AIIPA Gruppo Prodotti per Gelato CODICE DI COMPORTAMENTO



Documenti analoghi
Disciplinare Tecnico di Produzione

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

5.1.1 Politica per la sicurezza delle informazioni

2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

rispetto a... La normativa Quadro normativo Quadro normativo Regolamento dell'unione Europea Regolamento rintracciabilità sicurezza

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

II.11 LA BANCA D ITALIA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Codice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori

Circolare N. 43 del 20 Marzo 2015

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

L ESEPRIENZA DELLO SPORTELLO: DATI STATISTICI

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

Sede Operativa: Via G. Papini n Bologna (Bo) Tel fax

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

MIFID Markets in Financial Instruments Directive

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014

Etichettatura degli additivi

H A C C P. Il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, analisi

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata Milano. Codice fiscale

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

Pubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007

GESTIONE DEI PRODOTTI

Città di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale

Ministero della Salute

LA CERTIFICAZIONE. Dr.ssa Eletta Cavedoni Responsabile Qualità Cosmolab srl Tortona

Allegato alla DGR n. del

REGOLAMENTO SUGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA E TRASPARENZA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DELLA GE.SE.CO. ARZACHENA SRL

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

MATERIE PLASTICHE DA RICICLO DESTINATE AL CONTATTO CON ALIMENTI AGGIORNAMENTI NORMATIVI

E. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food

Corsi di Formazione. Settori Alimentare e Packaging

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

Data inizio : Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

1. Il decreto Legislativo 155/97

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

Il Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

L acqua rappresenta la base della vita.

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Riferimenti normativi

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (art. 10 del D.Lgs. n.

Il Manuale di Corretta Prassi per le Imprese Agricole. Corso per i Coordinatori Regionali di Campagna Amica 5 marzo 2013

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE


Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Norme di attuazione del Regolamento di formazione professionale continua del dottore commercialista

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

CODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

REGOLAMENTO INTERNO DELLA FONDAZIONE AI.BI.

DELIBERAZIONE N. 52/16 DEL

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

Vigilanza bancaria e finanziaria

Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

visto il trattato sul funzionamento dell Unione europea,

CRITERI E MODALITÀ PER IL RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE SICUREZZA ALIMENTARE

Cacao e cioccolato l etichettatura dei prodotti di cacao e del cioccolato D.lgs. 178/2003 denominazioni di vendita burro di cacao

1 La politica aziendale

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Regolamento (CE) 104/2000 Regolamento (CE) 2065/2001 Regolamento (CE) 1224/2009 Regolamento (CE) 404/2011

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Transcript:

AIIPA Gruppo Prodotti per Gelato CODICE DI COMPORTAMENTO Sommario Introduzione 2 Campo di applicazione, impegni e obiettivi 2 Definizioni e requisiti 3 Criteri di produzione 6 Relazioni esterne 8 Adozione del Codice, revisioni, diffusione 9 Misure di disciplina 9 Le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per il Gelato 11 1

1. INTRODUZIONE AIIPA, Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, è stata costituita nel 1945 allo scopo di offrire una rappresentanza unitaria a molteplici settori dell Industria alimentare. La missione di AIIPA consiste nel sostegno alle imprese rappresentate, in diversi contesti: relazioni pubbliche, istituzionali e amministrative; partecipazione allo sviluppo e applicazione delle normative (cogenti e volontarie) applicabili al settore; promozione e valorizzazione del comparto produttivo; ricerche e analisi di mercato. Le attività dell Associazione si articolano su vari livelli (locale, nazionale, europeo, internazionale) e comprendono servizi di consulenza tecnico-legale a favore dei soci. Aderiscono al Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato le Industrie che producono ingredienti composti, o semilavorati, per la gelateria: miscele di componenti caratteristici del gelato italiano di alta qualità. L utilizzo di questi ingredienti consente invero alle gelaterie artigianali di rispondere alle richieste del pubblico mediante la produzione costante - nel corso delle stagioni - di gelati ottimi e sicuri, con ampie varietà di gusti. Il Gruppo sostiene iniziative promozionali, in Europa e nel mondo, a favore del gelato artigianale realizzato con ingredienti composti di produzione italiana. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE, IMPEGNI E OBIETTIVI Il presente Codice definisce i requisiti e criteri da seguire nella produzione e nelle relazioni esterne, ai quali le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato convengono di attenersi nell esercizio di tutte le loro attività d impresa ovunque esercitate. Obiettivo primario del Codice è tenere alto il nome dell Industria italiana che realizza ingredienti composti per la gelateria. Ciò comporta, da parte dei membri del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato, l impegno verso: - il doveroso rispetto delle normative applicabili, con peculiare attenzione a quelle attinenti a sicurezza alimentare, tutela e informazione del consumatore, - la puntuale applicazione dei requisiti, nonché dei criteri di produzione e relazioni esterne esposti nei successivi paragrafi. 2

Le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato esprimono inoltre attenzione verso il progresso tecnologico e a tale scopo sostengono - in collaborazione con i produttori di materie prime, enti e istituti universitari - attività di ricerca volte a migliorare le caratteristiche intrinseche, nutrizionali e organolettiche dei gelati. Rispetto delle norme Antitrust Le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato si impegnano ad attenersi fedelmente a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di concorrenza. 3. DEFINIZIONI E REQUISITI Ai fini dell applicazione del presente Codice, Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato concorda le definizioni e i requisiti di seguito esposti. 3.1. Gelato artigianale: Preparazione alimentare, destinata ad essere consumata preferibilmente in giornata, ottenuta mediante mantecatura (vale a dire miscelazione e contemporaneo congelamento con limitato inglobamento di aria - generalmente non forzato) della miscela liquida costituita dagli ingredienti utilizzati per la sua preparazione. Gli ingredienti possono variare anche giornalmente, in funzione dei prodotti freschi stagionali reperibili sul mercato. 3.2. Ingredienti composti per gelateria e pasticceria: gli ingredienti destinati agli utilizzatori professionali per la produzione del gelato artigianale e di prodotti di pasticceria. Caratteristiche essenziali: gli ingredienti composti sono formulati in modo da contenere gli elementi di base per la preparazione di un gelato di qualità, senza tuttavia limitare la possibilità per l utilizzatore di intervenire sulla miscela finale, sì da poter esprimere la sua professionalità e creatività realizzando prodotti personalizzati ed esclusivi. Composizione: gli ingredienti composti per gelateria e pasticceria sono costituiti dai seguenti ingredienti principali, elencati per tipologia, senza necessità di specificarne la tecnologia di trasformazione : latte: latte vaccino (o altrimenti specificato) e suoi derivati; 3

zuccheri: saccarosio, zuccheri mono/disaccaridi e/o loro miscele di origine vegetale; grassi: grassi del latte (panna, burro), oli e/o grassi vegetali; uova: intere, tuorlo e albume di gallina; ingredienti caratterizzanti: cacao, cioccolato, yogurt, frutta secca, succo e/o polpa di frutta, caffè, miele, e tutti gli ingredienti la cui aggiunta caratterizza il gusto del gelato; emulsionanti: sostanze che diminuiscono la tensione superficiale tra liquidi immiscibili, favorendone l emulsione (che si realizza, a esempio, mediante dispersione delle particelle grasse nella parte acquosa, sotto forma di minuscole goccioline); stabilizzanti: sostanze altamente idrofile che, assorbendo acqua, contribuiscono a ridurre la formazione di cristalli di ghiaccio, rendendo il gelato più asciutto e stabile, aumentando la resistenza agli shock termici e conferendo al prodotto finale la consistenza e la cremosità desiderate; coloranti: sono sostanze che conferiscono il colore a un alimento, o ne restituiscono la colorazione originaria. Essi comprendono : - componenti naturali degli alimenti e altri elementi di origine naturale, normalmente non consumati come alimenti né utilizzati come ingredienti tipici degli alimenti; - preparazioni ottenute da alimenti e altri materiali commestibili di base di origine naturale ricavati mediante procedimento fisico e/o chimico che comporti l estrazione selettiva dei pigmenti in relazione ai loro componenti nutritivi o aromatici. La lista completa dei coloranti utilizzabili nei prodotti alimentari è riportata negli allegati al D.M. del 27.02.1996, n. 209 Regolamento concernente la disciplina degli additivi alimentari consentiti nella preparazione e per la conservazione delle sostanze alimentari in attuazione delle direttive n.94/34/ce, n.94/35/ce, n.94/36/ce, n.95/2/ce e n. 95/31/CE 4

NB: Regolamento (CE) n. 1333/2008, relativo agli additivi alimentari (in G.U.C.E. L 354 del 31.12.2008), in applicazione dal 20.01.2010. Tuttavia, fino al completamento degli allegati di cui al Regolamento, l uso degli additivi nei prodotti alimentari è disciplinato dal D.M. 27.02.1996, n. 209. aromi: si intendono come tali i prodotti: - non destinati ad essere consumati nella loro forma originale, che sono aggiunti agli alimenti al fine di conferire o modificare un aroma e/o sapore; - fabbricati con o contenenti le seguenti categorie di sostanze: sostanze aromatizzanti, preparazioni aromatiche, aromi ottenuti per trattamento termico, aromatizzanti di affumicatura, precursori degli aromi o altri aromi o miscele di aromi. N.B: Regolamento (CE) n. 1334/2008, relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE) n. 110/2008 e la direttiva 2000/13/CE (in G.U.C.E. L 354 del 31.12.2008), in applicazione dal 20.01.2011. La legislazione vigente è il Decreto legislativo 25.01.1992, n.107 Attuazione delle Dir. 8/388/CEE e 91/71/CEE relative agli aromi destinati ad essere impiegati nei prodotti alimentari ed ai materiali di base per la loro preparazione. Gli ingredienti composti per gelateria possono inoltre contenere prodotti dolciari aggiunti, quali a esempio: cialde, biscotti, meringhe, pan di spagna, amaretti. L elenco sopra riportato non ha carattere esaustivo: è perciò ammesso l utilizzo di ingredienti e prodotti dolciari ulteriori, a condizione di non tradire le caratteristiche essenziali di ingrediente composto per gelateria e pasticceria, come sopra espresse. 3.3. Ingredienti composti per gelateria e pasticceria, classificazione Gli ingredienti composti possono venire classificati come segue, in ragione della funzione che ciascuno di essi è destinato a svolgere e in relazione alle diverse modalità di preparazione del gelato da parte dell utilizzatore: 3.3.1. Ingredienti composti per miscele base: in polvere, liquidi o in pasta, a base di stabilizzanti, gelatinizzanti ed emulsionanti. Ve ne sono di tre tipi: 5

ingredienti composti in polvere: miscele in polvere con una formulazione eterogenea, più o meno completa a seconda del dosaggio di impiego. Nel rispetto dell autonomia di formulazione e bilanciamento dei preparati delle aziende produttrici di ingredienti composti per gelateria e pasticceria, se ne possono delineare alcune caratteristiche proprie: - i preparati in polvere destinati all impiego a basse concentrazioni sono costituiti prevalentemente da additivi (stabilizzanti, emulsionanti, eventuali aromi), in quanto gli altri ingredienti necessari alla preparazione del gelato vengono successivamente aggiunti dall utilizzatore professionale; - i preparati in polvere destinati a maggior dosaggio di impiego contengono, oltre agli additivi, anche altri ingredienti (quali latte in polvere, panna in polvere e/o grassi vegetali, zuccheri). ingredienti composti in pasta: miscele eventualmente pastorizzate che possono contenere latte e derivati, prodotti d uovo e zuccheri, aromi, acqua, oltre a stabilizzanti ed emulsionanti idonei alla preparazione o all integrazione delle miscele base. ingredienti composti liquidi: miscele base pastorizzate o sterilizzate per gelato, la cui formulazione è pressoché completa. Queste miscele possono essere già pronte all uso, ovvero richiedere la sola aggiunta di acqua o latte per la preparazione del gelato; fatta salva, rimane inteso, l eventuale aggiunta di ingredienti caratterizzanti. 3.3.2. Ingredienti composti caratterizzanti per miscele base: in polvere o in pasta, si distinguono come segue: ingredienti composti in polvere: possono venire addizionati alle miscele base, prima o dopo il trattamento di pastorizzazione, in concentrazione variabile a seconda del grado d intensità di aromatizzazione richiesto sul prodotto finito (gelato). Rientrano in questa categoria, a esempio: preparazioni a base di cacao in polvere, caffè liofilizzato, liquirizia in polvere, yogurt in polvere. ingredienti composti in pasta: possono essere aggiunti alle miscele base prima o dopo il trattamento di pastorizzazione, in concentrazione variabile, a seconda del 6

grado d intensità dell aromatizzazione voluto nel gelato. Possono essere suddivisi in tre categorie principali, in base alla loro composizione: - paste grasse: paste a base grassa ottenute dalla tostatura e raffinazione della frutta secca, con eventuale aggiunta di zuccheri e altri ingredienti (tra i quali oli e grassi vegetali, cacao, coloranti, aromi); - paste zuccherine: a base di sciroppi zuccherini, contenenti altri ingredienti ritenuti utili per un migliore risultato finale, come, ad esempio, latte concentrato zuccherato, tuorlo d uovo, vini ed altre sostanze alcoliche, aromi e coloranti; - paste di frutta: a base di sciroppi zuccherini e frutta, con eventuale presenza di frutta in pezzi, coloranti e aromi. 3.3.3. Ingredienti composti pronti per l uso: preparati in polvere, in pasta o liquidi, dalla composizione completa (con ingredienti di base, prodotti strutturanti e ingredienti caratterizzanti), in grado di consentire la preparazione in tempi rapidi di gelati alle creme o alla frutta, senza altre aggiunte se non quelle di acqua e/o latte, secondo le rispettive ricette. 3.3.4. Ingredienti composti per la variegatura e la decorazione: rientra in questa categoria un ampia serie di preparati da utilizzare tal quali per la guarnizione dei gelati e dei prodotti di pasticceria.. Siano essi a base di sciroppi zuccherini o miele, cioccolato o cacao, caffè o infusi, frutta secca, conserve e preparazioni di frutti e ortaggi, succhi e polpa di frutta, frutta candita o sciroppata, prodotti alcolici, eventualmente integrati con coloranti, aromi e additivi. 4. CRITERI DI PRODUZIONE 4.1 Autocontrollo La sicurezza costituisce un pre-requisito all immissione in commercio di ogni alimento e delle sostanze destinate a farvi parte o entrarvi in contatto. -> Il regolamento (CE) n. 852/2004, sull igiene dei prodotti alimentari (in G.U.C.E. L 139 del 30.4.2004) definisce gli obblighi generali e i requisiti specifici in tema d igiene; prescrivendo l adozione di corrette prassi igieniche e di apposite procedure di 7

autocontrollo in tutte le fasi della filiera alimentare, a partire dalla produzione agricola primaria e sino alla consegna o somministrazione al consumatore finale. Il predetto regolamento prevede inoltre che gli operatori del settore alimentare predispongano, attuino e mantengano apposite procedure basate sui principi del sistema HACCP; provvedendo al loro riesame - e, ove del caso, alle necessarie modifiche ogni qualvolta intervenga un cambiamento nel prodotto, nel processo o qualsivoglia altra fase (articolo 5, Analisi dei pericoli e punti critici di controllo ). Le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato - consapevoli della centralità del loro ruolo nella catena di approvvigionamento - si impegnano ad assumere un atteggiamento attivo e proattivo nel controllo di filiera. Si impegnano pertanto a diffondere e condividere con i loro contraenti (fornitori, importatori, trasportatori, agenti, clienti) la cultura della sicurezza: una cultura che deve tradursi in pratica mediante la scrupolosa applicazione delle buone prassi igieniche e dell autocontrollo, ciascuno per la parte di sua pertinenza. 4.2. Tracciabilità -> Il regolamento (CE) n. 178/2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (in G.U.C.E. L 31 dell' 1.2.2002) dispone in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione la rintracciabilità degli alimenti e di qualsiasi altra sostanza destinata o atta a entrare a farvi parte (art. 18, Rintracciabilità). -> Il regolamento (CE) n. 1935/2004, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari (in G.U.C.E. L 338 del 13.11.2004), estende il predetto obbligo alla rintracciabilità dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto, direttamente o indirettamente, con i prodotti alimentari (art. 17, Rintracciabilità). I citati regolamenti - nel prescrivere agli operatori di realizzare un sistema di rintracciabilità per gli alimenti, le sostanze atte a entrare a farvi parte e i materiali a contatto - non 8

impongono l adozione di mezzi specifici, esprimendo invece l obbligo in termini di risultato: a prescindere dalle procedure adottate, gli operatori devono essere in grado di fornire alle autorità competenti le informazioni essenziali in merito ai loro approvvigionamenti e consegne. Vale a dire che devono venire registrati i fornitori delle diverse materie prime in entrata e i destinatari dei prodotti in uscita, conservando la relativa documentazione. Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato riconosce il valore alla rintracciabilità quale utile strumento di gestione di eventuali rischi: quanto maggiore sarà il dettaglio delle informazioni raccolte, e più veloce la loro elaborazione, tanto più efficaci risulteranno le azioni correttive (individuazione della causa dell eventuale problema, mitigazione dei rischi). Le Aziende del Gruppo sono perciò impegnate a mettere in opera e mantenere sistemi di rintracciabilità avanzati, da abbinare alle procedure di autocontrollo (HACCP). Sistemi che, nel registrare i lotti (o le partite) e i quantitativi dei materiali impiegati, oltre alle linee (o macchine) di lavorazione utilizzate, consentano un appropriata identificazione dei batch di lavorazione (cd. tracciabilità interna). 4.3. Allergeni Decreto legislativo n. 114/2006 Attuazione delle direttive 2003/89/CE, 2004/77/CE e 2005/63/CE in materia di indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari (in G.U. n. 69 del 23.03.06). Decreto legislativo n. 178/2007 Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 8 febbraio 2006, n. 114, recante attuazione delle direttive 2003/89/CE, 2004/77/CE e 2005/63/CE, in materia di indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari, nonche' attuazione della direttiva 2006/142/CE (in G.U. n. 252 del 29.10.07). I succitati decreti hanno aggiornato il provvedimento generale in tema di etichettatura dei prodotti alimentari (decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.109), recependo nell ordinamento italiano alcuni provvedimenti comunitari, tra cui la direttiva 2003/89 CE in tema di etichettatura degli ingredienti allergenici. 9

Il decreto legislativo n. 114/2006 ha introdotto l obbligo di citazione specifica nelle etichette dei prodotti alimentari degli ingredienti allergenici (riportati nell allegato I, Sez.III, del decreto legislativo) utilizzati nella fabbricazione ed eventualmente presenti nel prodotto finito, anche in forma modificata, se non figurano nella denominazione di vendita. La presente normativa si applica ai prodotti destinati al consumatore e alle collettività, e non anche a prodotti finiti e semilavorati destinati ad ulteriori trasformazioni. E peraltro evidente come la corretta informazione del consumatore da parte dell operatore che realizza l etichetta necessiti la sua conoscenza esatta del contenuto del prodotto. Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato esprime particolare attenzione verso il tema delle allergie ed intolleranze alimentari. Le Aziende del Gruppo si impegnano pertanto a comunicare per iscritto sulle etichette o nelle schede tecniche del prodotto la presenza di ingredienti allergenici e sostanze da essi derivate come indicato nell Allegato I, Sez. III e IV del Decreto legislativo 114/2006 e successivi aggiornamenti. Al fine di garantire la completezza delle informazioni dette, il rischio eventuale di contaminazione incrociata, relativo agli ingredienti allergenici definiti dalla normativa vigente, non volontariamente inseriti nella formula dei prodotti, viene appositamente considerato e gestito nell ambito delle procedure di autocontrollo (HACCP). 5. RELAZIONI ESTERNE 5.1. Relazioni contrattuali Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato considera la soddisfazione della clientela un obiettivo primario per potersi distinguere sui diversi mercati di riferimento, mediante l offerta di prodotti e servizi di qualità, a condizioni leali e competitive. Le Aziende del Gruppo si impegnano, nei rapporti con i clienti, a: fornire con efficienza e cortesia, nei limiti delle previsioni contrattuali, prodotti e servizi di qualità in grado di soddisfare le ragionevoli aspettative e necessità dei clienti; fornire informazioni accurate ed esaurienti in merito a prodotti e servizi, sì da favorire la consapevolezza delle decisioni dei clienti; 10

attenersi a verità e trasparenza nelle comunicazioni promozionali. Tutte le offerte, i contratti e le comunicazioni con i clienti devono essere chiare, semplici, complete e conformi alle normative applicabili, senza trascurare alcun elemento di rilievo ai fini delle decisioni dei clienti. Per quanto attiene agli approvvigionamenti, le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato si impegnano a selezionare e mantenere i propri fornitori sulla base di opportune valutazioni atte a garantire il ricevimento di prodotti e/o servizi di livello adeguato e coerente rispetto agli obiettivi di qualità condivisi nel presente Codice. 5.2. Informazione commerciale e pubblicitaria Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato intende favorire una leale concorrenza tra gli operatori nonché contribuire al mantenimento del buon nome del gelato artigianale italiano, e dei suoi ingredienti composti. Le Aziende del Gruppo si impegnano perciò, in tutte le attività d informazione commerciale e pubblicitaria (ivi comprese quelle di ufficio stampa e di direct marketing, anche tramite internet), a: evitare ogni dichiarazione o rappresentazione tale da indurre in errore i clienti o i consumatori (anche mediante omissioni o ambiguità) in merito a caratteristiche e proprietà dei prodotti, prezzo e gratuità, condizioni di vendita, diffusione, identità delle persone rappresentate, premi o riconoscimenti; garantire l autenticità delle testimonianze eventualmente riportate; porre una cura particolare ai messaggi che si rivolgono ai bambini e agli adolescenti o che possono essere da loro ricevuti. Questi messaggi non devono contenere nulla che possa danneggiarli psichicamente, moralmente o fisicamente, né devono abusare della loro inesperienza o naturale credulità, o del loro senso di lealtà; assicurare la linearità e correttezza delle notizie espresse sulle etichette di prodotto. Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato può aderire alle richieste di contributi, provenienti da enti e associazioni, che siano di elevato valore culturale, benefico o sociale e che 11

possano contribuire a promuovere il gelato artigianale italiano. Tutti i contributi devono essere adeguatamente registrati. 6. ADOZIONE DEL CODICE, REVISIONI, DIFFUSIONE Il presente Codice, sottoscritto dai legali rappresentanti delle Aziende del Gruppo Prodotti per il Gelato, viene adottato con delibera dell Assemblea dei Soci di AIIPA. Il Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato potrà ove del caso sottoporre agli Organi Direttivi, in vista della successiva approvazione dell Assemblea, le proposte di aggiornamento o revisione del Codice che risulteranno necessarie, per ragioni interne o esterne, anche in relazione all esperienza frattanto maturata. Al fine di promuovere i valori associativi e le buone prassi qui condivise, il documento è pubblicato sul sito www.aiipa.it, nella sezione Gruppo Prodotti per Gelato. Le Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato si impegnano a un adeguata diffusione del Codice all interno delle proprie organizzazioni, onde verificare e promuovere la sua effettiva applicazione. 7. MISURE DI DISCIPLINA La violazione dei requisiti e criteri condivisi nel presente Codice - oltre a poter arrecare anche grave pregiudizio all immagine dell intero settore - lede il rapporto di fiducia in essere tra le Aziende AIIPA. In nessun caso, perciò, il perseguimento di interessi aziendali può giustificare il mancato rispetto di quanto previsto nel Codice. Ciascuna delle Aziende del Gruppo AIIPA Prodotti per Gelato ha il diritto/dovere di segnalare agli Organi di AIIPA i casi di temuta violazione del Codice. A seguito di segnalazione, AIIPA provvederà all istruttoria e valutazione del caso, con facoltà di coinvolgere il responsabile della presunta violazione. In ipotesi di accertata violazione del Codice da parte di una delle Aziende del Gruppo Prodotti per Gelato, gli Organi di AIIPA provvederanno ad ammonire l Azienda 12

responsabile; ove ritenuto, a dare notizia dell ammonimento a tutte le Aziende del Gruppo; nei casi più gravi, è prevista l espulsione dell azienda dal Gruppo. Le norme procedurali del presente capitolo vengono fissate in apposito regolamento approvato dagli Organi Direttivi dell Associazione. 13

8. LE AZIENDE DEL GRUPPO AIIPA PRODOTTI PER IL GELATO ALVENA SRL BIGATTON PRODUZIONE DI BIGATTON G. & C. SNC COM.PR.ITAL. SPA FABBRI 1905 SPA FUGAR PRODUZIONE SPA GEI GRUPPO ESSENZIERO ITALIANO SPA GIUSO SPA LA PREFERITA SRL LEAGEL SRL LINEA GEL ITALIANA SRL MANE ITALIA SRL MEUCCI IGINO SAS MONTEBIANCO SPA NESTLE' ITALIANA SPA NOCCIOLE MARCHISIO SPA NUOVA TRADIZIONE SRL OPTIMA SRL OSTIFICIO PREALPINO DI A. MINETTI & C. SNC PERNIGOTTI SPA PREGEL SPA PRODOTTI STELLA SPA TORRONALBA SRL UNIGEL SPA 14