COMUNE DI CUREGGIO (NO) LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI RISANAMENTO IGIENICO E ADEGUAMENTO DEI SERVIZI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA b) RELAZIONE TECNICA E SPECIALISTICA - a) Relazione tecnica delle opere architettoniche pag. 3 - b) Relazione tecnica sugli impianti pag. 5 - c) Relazione sulla gestione delle materie pag. 5 - d) Relazione sulle interferenze pag. 6 Arch. GIORGIO INGARAMO Vicolo Agogna n 8 28021 BORGOMANERO (NO) tel 0322 846793 e-mail g.ingaramo@tiscali.it 1
a. relazione tecnica delle opere architettoniche Demolizioni e rimozioni, scavi Comprenderanno principalmente le seguenti opere: - scavi per il collegamento dei nuovi impianti a quelli esistenti; - rimozione degli apparecchi igienico sanitari e del radiatore esistenti; - demolizione del tramezzo in muratura esistente nel wc; - demolizione dei pavimenti e rivestimenti esistenti; - demolizione del sottofondo esistente - demolizione degli intonaci del wc per la parte da piastrellare ex novo; - rimozione del pannelli di rivestimento in perline di legno e in doghe di alluminio dalle pareti della scuola. Opere edili varie Si prevedono principalmente le seguenti opere: - muratura di mattoni per la realizzazione della tramezza dei nuovi servizi igienici, con relativi intonaci estesi anche alle pareti che dovranno essere nuovamente piastrellate; - realizzazione di manto impermeabile tipo mapelastic, per l impermeabilizzazione della zona doccia; - nuovo sottofondo del locale wc; - assistenze murarie agli impianti. Risanamento delle murature dall umidità di risalita capillare Si procederà con la rimozione degli intonaci ammalorati a causa delle efflorescenze saline e dell umidità, fino ad un altezza di mt 1,80 e fino a rimettere a nudo la struttura muraria. IL trattamento di risanamento delle murature è finalizzato al miglioramento della traspirabilità dei muri e dell evaporazione dell umidità presente nei muri stessi proveniente dalla risalita dalle fondazioni per capillarità. Si procederà con il rifacimento dell intonaco con l impiego di un primo strato definito barriera antisale, il cui scopo è di impedire l affioramento in superficie dei sali disciolti e la loro cristallizzazione; segue la stesura di un intonaco traspirante definito macro poroso, la cui struttura interna, ricca di cavità, determina un aumento considerevole della superficie evaporante dell intonaco, e agevola in tal modo l eliminazione dell acqua di risalita capillare. Sopra a questo strato si stende infine una rasatura traspirante di finitura. Questi materiali sono sempre a base di calce naturale. La tinteggiatura che verrà infine eseguita, deve essere pure di tipo traspirante. Si prescrive che vengano utilizzati materiali di buona qualità e che la posa in opera sia fatta a regola d arte. 2
Nuovo servizio igienico accessibile ai disabili e nuovo servizio igienico I servizi igienici per il personale sono attualmente ubicati all estremità est del fabbricato, e non garantiscono l accessibilità ai disabili. Si prevede di realizzare un servizio igienico accessibile ai sensi del D.P.R. 27 aprile 1978 n 384 art. 14, avente in particolare le seguenti caratteristiche: porta di accesso di larghezza di 90 cm, dimensioni del locale m 1,80 x 2,85, attrezzature comprensive di tazza con doccetta, lavabo, specchio, corrimano orizzontali e verticali, campanello elettrico di segnalazione e doccia a raso. Le caratteristiche della tazza, del lavabo, dei corrimano e degli accessori sono conformi d detto D.P.R. Al suddetto servizio igienico per disabile, viene aggiunto un secondo servizio igienico con wc. Nell antibagno trovano spazio un lavatoio/lavamani e la lavatrice. Al fine di preservare al meglio l affresco presente sulla parete verso l atrio, il progetto di sistemazione del wc prevede che la posizione della doccia venga traslata in modo da non interferire in alcun modo con la superficie dipinta; la parete della doccia verrà comunque ulteriormente protetta con uno strato impermeabilizzante. La parete sottostante all affresco verrà sottoposta al medesimo trattamento con intonaco deumidificante previsto per le altre murature portanti. Opere da decoratore Ultimato l intervento di risanamento dei muri, dopo adeguata asciugatura degli intonaci, si procederà con la completa nuova tinteggiatura dei locali. A tal fine si prescrive l utilizzo di prodotto a base di silicati che garantiscano la traspirabilità delle pareti, e che siano perfettamente compatibili con le malte utilizzate. Opere da piastrellista Sono previste nei nuovi servizi igienici. Verranno impiegate piastrelle di gres fine porcellanato a tutto spessore, di tipo identico per pavimenti ed i rivestimenti, con tinta unita ed antiscivolo: BCRA 0,40<µ<0,74, R10 DIN 51130 minimo.. Opere da falegname Si prevedono alcune opere da falegname: - fornitura e posa di porta del nuovo wc per disabile; - fornitura e posa della parete e della porta del nuovo wc per il personale di assistenza; - fornitura e posa di una mensola per il lavatoio in multistrato marino okumè. All esterno dell edificio si realizzare una panca in legno lungo la recinzione tra il prato meridionale ed il cortile. A tal fine si prevede di utilizzare una struttura costituita da mensole 3
in acciaio zincato dimensioni, fissate con ancoranti chimici al muro di recinzione in calcestruzzo armato esistente. Il sedile della panca sarà realizzato in multistrato marino okumè dello spessore di cm 4 come quello esistente con trattamento protettivo su tutti i lati, su mensole in ferro zincato e ad esso fissate con viti inox. b. Relazione tecnica impianti Si prevede il rifacimento degli impianti idrico sanitari dei nuovi servizi igienici. In particolare, si prevede la installazione di un wc con cassetta a schienale e un lavabo in ceramica, ed un piatto doccia in metacrilato a filo pavimento con requisiti di accessibilità ai disabili, di cui al D.P.R. 503 del 24 luglio 1996 e D.M. n 236 del 14 giugno 1989 punti 4.1.6 e 8.1.6.,completi di rubinetterie ed accessori; Verranno anche realizzati: - la tubazione di scarico tipo Geberit o equivalente sino all attuale colonna di scarico; - le tubazioni tipo fusiotherm per impianto idrico-sanitario, con rivestimento tipo K-flex o equivalente e la relativa rubinetteria di arresto; - un lavatoio in polipropilene con relativa rubinetteria e sifone di scarico; - un wc per il personale di assistenza con vaso in vitreus china; - uno scaldaacqua murale elettrico da 80 litri per la produzione di acqua calda sanitaria Si prevede lo spostamento del radiatore esistente sotto alla finestra lato cortile. Per gli stessi locali è previsto il rifacimento dell impianto elettrico conforme a norma CEI 64-8, completo di n 6 punti luce a parete con relative plafoniere fluorescenti, per illuminazione ordinaria e per illuminazione di sicurezza; n 3 interruttori unipolari; n 3 prese di tipo tedesco (schuko) e italiane 2P+T 16A e 10A, scatola di derivazione, tubazioni in PVC flessibile, cavi unipolari tipo N07V-K 450/750V sezione minima 1,5mmq, impianto chiamata emergenza completo di n 2 pulsanti a tirante e suoneria, collegamenti, accessori vari per il fissaggio delle apparecchiature e per i collegamenti. Gli impianti dovranno essere dotati di dichiarazione di conformità D.M. 37/08 completa di tutti gli allegati obbligatori. c. Relazione sulla gestione delle materie I materiali di risulta delle lavorazioni sono così sintetizzati: - materiali di scavo provenienti dalla sistemazione dell allacciamento alla fognatura nera esistente; - materiali derivati dalla demolizione del rivestimento in alluminio; - materiali derivati dalla demolizione del rivestimento e di un infisso in legno; - materiali derivati dalla demolizione degli intonaci e dei sottofondi; - materiali derivanti dalla demolizione di pavimenti e rivestimenti in ceramica; 4
- materiali derivanti dalla demolizione dell impianto idrosanitario e di riscaldamento esistente: tubazioni, ceramiche, rubinetterie, box doccia. Tutti i materiali dovranno essere trasportati e smaltiti alle discariche autorizzate, con tipologia dei materiali CER 170904. Si individua a tal scopo a titolo indicativo quale sito per lo smaltimento, la discarica della Ditta Edilizia Grossini, Via Novara 12, 28019 Suno (NO), posto alla distanza di circa km 9. Per i materiali metallici ci si potrà avvalere di società di recupero di materiali metallici. d. Relazione sulle interferenze Impianti pubblici esistenti: l intervento non interferisce con gli impianti presenti nel sottosuolo ed esterni. Viabilità: non interferisce, poiché l area del cantiere interesserà l area del cortile pertinenziale. Cureggio, 00 settembre 2014 Il Progettista Arch. Giorgio Ingaramo Il Progettista degli impianti P.I. Franco Zaninetti 5