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In seguito per /'' 112 si intenderà qualsiasi azienda (Organizzatore, Espositore, Allestitore) che affidi ad altri soggetti, 3112, lavori/forniture e posa in opera/serviziall internodelquartierefieristicodicagliariinoccasionedellamanifestazione. Qualora il Soggetto Appaltante esegua con proprio personale dipendente alcune attività e/o lavorazioni,risulteràessereanche Appaltatore. ")( *)!+ )**0))!+ 4*+)/5*+ I soggetti appaltanti, in caso di contratti di somministrazione, di appalto, di subappalto e d operadevonoattenersiaquantoprevistodall art26deld.lgs.81/2008. Gli appalti e i subappalti o gli affidamenti degli incarichi dovranno essere formalizzati per iscritto facendo assumere al subappaltatore tutti gli oneri e gli obblighi previsti per l appaltatoreequantoprevistonelpresentedocumento. IlSoggettoAppaltantedovràverificareneiterminidileggel idoneitàtecnicoprofessionaledelle ditteappaltatriciesubappaltatrici. Le lavorazioni inerenti gli allestimenti dovranno essere regolamentate ai sensi di legge per quantoattieneallasicurezzasullavoro. 6!. 7!.!+) **.)/ /8/). )/)!+!)* &+)).)/+ ) /**) /) ))!7!) ) ))()!7 6$.)!+)!7!*))**/)(! 11 UfficioTecnico/Sicurezza Responsabile: Ing.RobertoMiliddi: 0703496303 3357920529 Collaboratore: Sig.AntonelloParodo: 0703496302 3356568423 Caposquadramanutenzione: Sig.AntonioNespolo: 3356568513 Elettricista: Sig.CarloCocco: 3356568550 UfficioAmministrativo Responsabile: Dott.StefanoAndolfi 0703496309 Collaboratore: Sig.SimoneCasula 0703496332 0703496315 UfficioCommerciale Responsabile: Dott.ssaAlessandraAngius0703496312 Collaboratore: Sig.raMarcellaBassu 0703496313 Collaboratore: Dott.ssaValeriaMurru 0703496327 Servizioantincendio PresidioV.V.F.pressopadiglioneF G.P.R.security QuartuS.E.(CA) Personaledellamunitodispecificoattestato 6"))!+))//+)**0))!+ INTEROQUARTIEREFIERISTICO. Ledatedell eventosonoleseguenti: Fasediallestimento:da18aprileal23aprile2016; Manifestazione:dal23aprilea2maggio2016; Fasedidisallestimento:dal3maggio2016. 4

5

66 *+0)// **))))/)7!))* L Organizzatore dell evento dovrà, prima dell inizio dei lavori, inviare l elenco delle ditte espositricie/oallestitriciconlnominativideiresponsabili,conrelativorecapitotelefonico. Ilpersonaledovràaccedere,fattesalvediverseindicazioni,dall ingressocarrabiledellapiazza Marco Polo ed esporre tesserino di riconoscimento corredato di fotografia, generalità del lavoratore e indicazione del datore di lavoro, come previsto dall art.26 comma 8 del D.Lgs.81/2008. Gli orari di svolgimento delle operazioni di allestimento e disallestimento saranno concordati conlaedovrannoessererigidamenterispettati. 69!+:8!):++)77+) presenti nella zona oggetto dei lavori e misure/sistemidiprotezioneparticolaridaadottare: *1 +++(*!+)*)++ )/)!+ **0!+)! )* * )**.) /!!/))/ ++ +)!/!)4!8)! /!+)7! +)!)) 1 ' 1 '4 0 +.0 ;// *+ )+ 1'1 1 10 01 :11 Impianto/Macchina/ Attrezzatura: AUTOVEICOLI,CAMION, AUTOARTICOLATI;APE CAR Proprietario: Utilizzatore: Tipodiutilizzo: Misure/sistemi di protezione particolaridaadottare: Organizzatore Fornitori Organizzatore Fornitori Esclusivo Promiscuo Indumenti ad alta visibilità nelle aree esterne, obbligatori nelle aree limitrofe alla viabilità, durantelefasilavorative. Procedura specifica per attività critiche e trasporti particolari Operatore a terra in caso di manovra(*) CARRELLI ELEVATORI (MULETTI):TRATTORINI Organizzatore Fornitori Organizzatore Fornitori Esclusivo Promiscuo Indumenti ad alta visibilità nelle aree esterne, obbligatori nelle aree limitrofe alla viabilità, durantelefasilavorative. Procedura specifica per attività critiche e trasporti particolari.(*) AUTOGRU:GRU Fornitori Organizzatore Fornitori 6 Esclusivo Promiscuo Verifiche periodiche funi e catene, verifiche annuali AUSL; Indumenti ad alta visibilità nelle aree esterne, obbligatori nelle aree limitrofe alla viabilità, durantelefasilavorative; elmetto dove sussista pericolodicadutadooggetti dall alto; delimitazioneesegnalazione con nastro bicolore, a cura dell appaltatore o del soggetto che esegue l attività, delle aree

interessate da sollevamenti omovimentazioni; Operatore a terra in caso di manovra. Procedura specifica per attività critiche e trasporti particolari.(*) PIATTAFORME CESTELLIELEVATORI E Fornitori Fornitori Esclusivo Promiscuo Verifiche periodiche, verificheannualiausl; Elmetto dove sussista pericolo di caduta oggetti dall alto; Delimitazioneesegnalazione con nastro bicolore delle aree interessate da sollevamenti/movimentazion i a cura dell appaltatore o del soggetto che effettua l attività; Imbracaturedisicurezza. UTENSILI PORTATILI ELETTRICI Fornitori Fornitori Esclusivo Promiscuo DPI (Dispositivi Protezione Individuale) necessari a seconda dell utensile impiegato. ATTREZZIMANUALI Fornitori Fornitori Esclusivo Promiscuo DPI necessari a seconda dell utensileimpiegato. SCALE:TRABATTELLI Fornitori Fornitori Esclusivo Promiscuo Elmetto dove sussista pericolo di caduta oggetti dall alto; Delimitazioneesegnalazione con nastro bicolore delle aree interessate, a cura dell appaltatore o del soggetto che effettua l attività; Utilizzo di custodie per contenere le attrezzature portatili. BICICLETTE Organizzatore Organizzatore Esclusivo Promiscuo Limiti di velocità per automezzi all interno del quartiere Rispetto dei percorsi pedonali. MONTACARICHI Fornitori Esclusivo Promiscuo Rispetto carichi e sovraccarichi; Presenzadiunaddettoperil funzionamentoell impianto; Divieto di utilizzo in caso di incendio. ASCENSORI, SCALE MOBILI,TAPPETIMOBILI Organizzatore Fornitori Esclusivo Promiscuo Divieto di utilizzo per trasportomateriali; Procedure per chiamate di emergenza entro gli ascensori; Divieto di utilizzo in caso di incendio. 7

!L elencodicuisopranonrisultaesaustivo;nonrisultapossibile,inviapreliminare,unaelencazionecompleta delle attrezzature che saranno presenti al momento dei lavori. Viene demandato all appaltatore l obbligo, prima dell iniziodelleattività,dieffettuareunsopralluogoperconstatarelostatodeiluoghi. Nella tabella di cui sopra è da considerarsi promiscuo l utilizzo di uno stesso mezzo/impianto/attrezzaturadapartedipiùutilizzatori. È fatto assoluto divieto agli e agli di richiedere in prestito o in uso attrezzature,macchine,impiantiadaltrifornitorioaterzipresenti. Gli e gli dovranno richiedere alla la concessione a nolo dei mezzi d opera(es.carrelloelevatore)necessariperlaeffettuazionedellelavorazioni. In caso di noleggio/concessione in uso o locazione di macchine freddo (senza conducente) (Art. 72 D.Lgs. 81/2008), i Soggetti Appaltanti e/o gli, devono verificare che tali attrezzaturesianoconformiairequisitidisicurezzaprevistidall allegatovdeld.lgs.81/2008e chesianocorredatedituttaladocumentazionenecessaria. (*) In tutti i casi in cui le operazioni di movimentazioni materiali con mezzi di sollevamento, risultinoessereparticolarmentecriticheecomplesseancheperlasicurezzaelagestionedegli operatori terzi presenti è obbligatorio richiedere la presenza di personale di supporto della. 6<1'' Neilocaliinteressatidall evento,neiperiodidiallestimentoedisallestimento,potrannoessere presentileseguentimaestranze: Personaledipendentedella; Personaledipendenteoincaricatodell Organizzatore; ; Allestitoriincaricatiall Organizzatoreodagliespositori; Fornitori; Personaleaddettoaservizivari,quali: : Pulizie : Ristorazione : Vigilanza : Controlli/verifiche/interventiimpiantielettrici : Controlli/verifiche/interventiimpiantimeccanici : Controlli/verifiche/interventiimpianti/attrezzatureantincendio : Controlli/verifiche/interventiascensori : Facchinaggio 6%) Durante i periodi di allestimento e disallestimento il personale che interviene nei locali interessati dall evento dovrà avere in dotazione i seguenti = 1 : Scarpe antinfortunistiche (sempre dentro il quartiere) con suola antiperforazione e puntale rinforzatotipos3. Occhiali/Visiere* Guantidiprotezione Disp.Protez.vierespiratorie* Cascodiprotezione* Protezionedell udito* 8

Dispositivianticaduta** Indumentiadaltavisibilità*** F,$$77 '3"#$%'$'*7",&"'%',+5'2%&,&*#'*& 8".7'&*#&!' "($%$ quantonecessarioinrelazioneairischi specificidell appaltatore*,,,$$77 '3"#$%'$,02'"##"-$%.&)+&,#& '&!'*+",$!'2%&!',2$,'/'$*&!',',#&.""*#'+"!0#" +"#+$*$77 '3$!'-$%."/'$*&&"!!&,#%".&*#$,,,,$$77 '3"#$%'$*& &"%&&&,#&%*&) '.'#%$-&" "('"7' '#4)!0%"*#& &-",' "($%"#'(& 6> 1 1?' @A$B$%- 1 1 Cadutedall altodimateriale/oggetti, % Durantel attivitàfieristicasipossono verificarecadutedimaterialiconnesseai lavoridiallestimentoedicarico scarico. Elettrocuzione! +!+!/))!+)!/!)CC % Duranteiperiodidimontaggioesmontaggio deglistand,potrannoesserepresenticavi elettricidicollegamentofrastandepresedi correnteneicorridoi /DE 1.Fgliinterventinecessari devonoesserepreventivamenteconcordati conl UfficioTecnicodella(v.recapiti). Urti,collisioni,investimenti G Connessialleoperazionedimovimentazione siasuipiazzalicheall internodeipadiglioni, soprattuttodurantel attivitàpreepostfiera. Connessiallacircolazionediveicolied automezziingenere. Vibrazioni :: Associateall attivitàspecifica Rumore 9 Duranteleattivitàfieristichenonrisultano attivitàchecomportinoemissionisuperioriai limitidinorma.neiperiodidiallestimentoe disallestimentopossonoveniresvolte operazionichecomportanoesposizioneatale agente.acuradell Appaltatoreverificare eventualiesposizioniconnessealleattività specifiche. Radiazioninonionizzanti :: Associateall attivitàspecifica. Movimentazionemanualedeicarichi :: Associataall attivitàspecifica. Cadutedall alto % Attivitàgenerichesucoperture,scale, piattaformeedautocestelli.lescaleelealtre attrezzatureusatedevonoessereconformi allenormevigenti;duranteillorousoè 9

necessariosegnalareadeguatamentel area interessatamedianteperimetrazione.all uso ditaliattrezzaturedeveessereincaricatosolo personalespecificatamenteformatoed addestratoancheall usodeid.p.i.diiiicat. (imbragaturadisicurezza).inassenzadi opereprovvisionalifisse,l appaltatoredovrà provvedereallarealizzazionediidoneisistemi anticaduta,previosopralluogonelsito. Esposizioneadagentichimici 6 Leattivitàsvoltedurantelemanifestazioni fieristichenoncomportano,dinorma, concentrazionidiinquinantiatmosfericiedi polveritotaliaerodisperseall internodei padiglioni,deimontacarichieneipiazzali esterni,superioriaivalorilimitidilegge. Èdoveredell Appaltatoreedituttigli operatoriattuaretuttelemisuretecnicheatte aridurrelaformazioneeladiffusionedi polveri,fumi,vaporiedodoritossici, infiammabiliedirrespirabiliocomunque fastidiosiodannosiderivantidallelavorazioni svolte. Esposizioneadagenti cancerogeni/mutageni 6 Èespressamentevietatol usodisostanze contenentiagenticancerogeniomutageni:le operazioniditagliodimateriale(legno, ceramica,metallo,ecc..)dovrannoessere eseguiteall esternodeipadiglioninellearee appositamentepredisposteoppuredovrà essereprevistaidoneaaspirazione. Incendio " AttivitàinpossessodiCPI(Certificatodi prevenzioneincendi).presenzedisquadredi personaleaddestrato.ogniappaltatoredovrà esserecomunqueingradodifarfronteconil propriopersonalealleeventualiemergenze. Lapresenzadell estintore,previstadal RegolamentoTecnico,deveessereassicurata pressolostanddalprimogiornodi allestimento,finoallaconclusionedituttii lavorididisallestimento. Èvietatofumareall internodeilocali,anche durantelefasidiallestimentoe disallestimento. Esplosione $5 Èfattodivietodiricaricarelebatteriedei carrellielevatorielettriciall internodei padiglioni.pertaleattivitàpossonoessere predispostiappositispaziall internodel quartierefieristico. Microclima :: // Contattoconorganiinmovimento :: Associatoall attivitàspecifica Urti,tagli,abrasioni % Materialidiscartoedilavorazionelasciatia terraduranteiperiodidipreepostfiera (chiodi,vetri,lamiere,ecc). 10

Scivolamentiecadutealivello 9 Inrelazionealdepositodimateriali(non consentito)lungopercorsipedonali. Mancatasegnalazionedipozzettidiispezione tenutiapertiperlenecessarie verifiche/manutenzioni. Presenzaditelidimaterialeplastico abbandonatoocollocatoaprotezionedella moquetteinfasediallestimento Proiezionedimateriale " Inrelazioneall attivitàdegliin fasedipreepostfiera. *Classificazionedelrischio: H* A$B$%- "%&0,$!&'"-%$*#&!&'%',+5',2&+'-'+'!& &"##%&//"#0%&B2%$!$##'B"##'('#4 11 G $%Infortunio chepuòavereconseguenzequali decessooinvaliditàtotalee/o permanente. 9 IG Infortunioconeffettidi invaliditàparziale permanente. 6G '' " 6 Infortunioconinvalidità reversibile. H$5 Infortuniodimodesta entitàguaribileinpochi giorni. L Appaltatoredovràessereprovvistodipersonalespecificatamenteformatopergliinterventidi PrimoSoccorso,LottaAntincendioeperlagestionedelleemergenze. In caso di emergenza richiedere l intervento del personale addetto alla sicurezza della (tel.0703496302/3)ovverodelpersonaleoperativodellapresente,ovverodegliaddetti alservizioantincendiodisupporto. 6J10 ' Le modalità e i punti di allaccio delle utenze previste a carico della e\o necessarie al lavorodevonoessereconcordaticonl UfficioTecnicodella. 6$#!' 1 $* &,&30'%& '*#&%(&*#' %'2"%"/'$*' $,$,#'#0/'$*',0 2"%#' '* #&*,'$*& "%& 0,$,$ $!' 0#&*,' '& &##%'+'2$%#"#' '!'#'2$"!$22'$',$ ".&*#$,"%&,$ $"22"%&++5'"#0%& & &##%'+5&'* 2&%-&##"&--'+'&*/" $*!&($*$&,,&%& ",+'"#'+"('& &##%'+'2%$ 0*35&"#&%%"),0 &"%&&!'#%"*,'#$2",,"33'$& +$.0*90& &,2$,#' " %',+5'$!',+5'"++'".&*#$ %$((&!&%& "--'*+56 "' +"(' & &##%'+','" ",,'+0%"#" "!&30"#" 2%$#&/'$*&!"!"**&33'".&*#'.&++"*'+' &%'-'+"%&) 2%'."!& 1'*'/'$!& "($%$ & " -'*& 3'$%*"#") 1&--'+'&*/"!& 1'.2'"*#$ & &##%'+$ &--&##0"*!$ 0* +$*#%$ $ " (',#",0 1'*#&3%'#4!&'+"('&!&'+$ &3".&*#' - 0##& &"2&%#0%&2%$,2'+'&*#'' (0$#$!$(%"**$&,,&%&2%$#&##&+$*'!$*&'2"%"2&##' C=3,' 2"%"2&##$!'+0'" 8"%#!& +"2$A+$,#'#0'#$!"0*$$2'E +$%%&*#'2"%" & '" 8'*#"($ "#$)' +0'."%3'*&,02&%'$%&,'"2$,#$"*$*.&*$!'0*.&#%$!" 2'"*$!'+" 2&,#'$)&!'#"($ "-&%."2'&!&" #"*$*.&*$!'+.).&,,"!'+$,#"&2$33'"*#&,0 2'"*$!'+" 2&,#'$.,,'+0%"%&2",,"33'*$*$,#"+$ "#'!"!&2$,'#'!',-%'!' /',2&##"%& &',#%0/'$*'!','+0%&//"2%&(',#&!" &,+5&!&!','+0%&//",2&+'-'+5&!&'2%$!$##'."*'2$ "#'

0++&!&%&"' 0$35'!' "($%$,$ $!"'2",,"33'2%&!',2$,#':'*2"%#'+$ "%&*$*,&30'%&2&%+$%,' '*,'+0%' "*#&*&%& 8$%!'*&,0 2$,#$!' "($%$:&,& '.'*"%&!"' 0$35'!'2",,"33'$#0##'3 '$,#"+$ ' +5&2$,,$*$+"0,"%&%',+5'$!'+"!0#")!'-&%'#&)&++ 1 ('#"%&,'#0"/'$*'!' 2&%'+$ $ 2&%,&,#&,,' & 3 ' " #%' +$.& 2&%'+$ $,' &90' '7%',.') 0,"%& '*!0.&*#'+5&2$,,$*$&,,&%&"--&%%"#'!"$%3"*''*.$#$)#%",2$%#"%&+"%'+5''*3$.7%"*#'+$*.$!" '#4+5&2$,,"*$+"0,"%&!"**'"#&%/')!&,#'*"%& &."++5'*&"!0,'*$*"..&,,')&++@ '&#"%& 8"++&,,$"'*$*"!!&##'"' "($%' ',2&##"%&' " &3"#$: $*+$*,0."%&" +$ '+'&,$,#"*/&2,'+$#%$2& -"!'--0,'$*&!'2$ (&%'!$(0#&" #"3 '$!'."#&%'" ' &3*$)+&%".'+").&#" ') &++!$(%4 &,,&%&%'!$##"+$* 80,$!''!$*&',',#&.'!'",2'%"/'$*&$&,,&%&,($ #"2%&,,$ &"%&&!'#"3 '$ 2%&!',2$,#&" 8&,#&%*$!&'2"!'3 '$*'(&!'2 "*'.&#%'"" &3"#":.('#"%& 80,$!& &,+" &90"*!$A2$,,'7' &0#' '//"%&2$*#&33'&$#%"7"##& '2'E'!$*&': / $,." #'.&*#$!&' %'-'0#' 2%$!$##'!" 8"##'('#4,($ #"!&(& &,,&%& &--&##0"#$!",'*3$ $ 22" #"#$%&+$*-$%.&.&*#&" "*$%."#'("('3&*#&)#%",2$%#"*!$' %'-'0#$,#&,,$" 8&,#&%*$!& 90"%#'&%&-'&%',#'+$*& &!',+"%'+5&"0#$%'//"#& 6$$ 01/''11 1. aver formalizzato per iscritto i contratti di somministrazione, di appalto, di subappalto e d operaconiproprifornitori,secondoicriteriprevistidallanormativavigente; 2. aver verificato l idoneità dei requisiti tecnico professionali per le attività appaltate e subappaltatesecondol art.26deld.lgs.81/2008; 3.averresoedotteleimpreseappaltatricideirischipresentineilocaliinteressatidall evento. 6$" '11' 1.rispettaregliadempimentiassicurativieprevidenziali; 2.essereinpossessodeirequisititecnicoprofessionaliperleattivitàappaltate; 3. aver predisposto il documento di valutazione dei rischi(o autocertificazione) ai sensi del D.Lgs.81/2008; 4.osservare,durantel'esecuzionedelleoperedicuiall'oggetto,lemisuregeneralidituteladi cuiall'art.15deld.lgs.81/2008. 5. aver designato i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio che devono essere presenti in numero adeguato, durante le attività lavorative; 6. aver informato e formato i dipendenti sui rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, sull utilizzo dei DPI, sui rischi specifici legati al presente appalto, mediante la redazione di P.O.S.e/odiprocedureeschemiperilmontaggiodellostand; 7.tenereadisposizionepressolostandcopiadelladocumentazionedicuiaipuntiprecedenti perleeventualiverifichedeglientidicontrollo; 8.sottoporreipropridipendentineicasiprevistiperlegge,allasorveglianzasanitaria. 12

9!. 7!/).8)/***+7!))*/8 )*)++ 9$( Gli impianti elettrici collocati nelle strutture temporanee come stand, mostre e fiere comportanounaumentodelrischioelettrico;questoèdovutoallaprovvisorietàdegliimpianti, al rischio d'incendio, alla presenza di pubblico ed alle condizioni ambientali che mutano in funzionedelluogod'installazione:pertalemotivolaloroesecuzionerichiedeunamaggioreed attentavalutazionealfinediridurreilrischioelettrico. Per realizzare gli"impianti elettrici temporanei" negli stand, nelle mostre e nelle fiere occorre fare riferimento alla sezione 711 variante 2, inserita nella parte 7 "Ambiente ed applicazioniparticolari"dellanormacei64/8.intalesezionesonoriportateleprescrizioniedi provvedimentidarispettareperlamessainoperadegliimpiantielettricialfinediproteggere lepersonedalrischioelettrico. Coniltermine"impiantitemporanei"vengonodefinitigliimpiantielettriciinstallatiperun periododitempo"circoscritto",adesempio,gliimpiantiinstallatiall'iniziodellosvolgimentodi una manifestazione e poi smontati al termine della stessa. L'impianto elettrico posto negli stand, mostre e fiere, oltre l'applicazione della sezione 711, richiede l'applicazione di tutte le prescrizioni necessarie per la realizzazione degli impianti elettrici fissi, quali: il dimensionamento,laprotezionedellecondutture,ilsezionamentoecc. Inoltre, essendoquestiambienticaratterizzatidaunaelevataaffluenzadipubblicoeda un elevato tempo di sfollamento delle persone in caso d'incendio(art. 751.03.2), rientrano spesso nell'ambito dei luoghi di pubblico spettacolo e nei luoghi a maggior rischio in caso d'incendio, quindi alle prescrizioni precedenti dovranno essere sommate le prescrizioni contenutenellasezione751e752dellanormacei64:8. 9" 111 Perindividuareinmodounivocogliambientiincuideveessereapplicatalasezione711, bisognaintrodurreunaseriedidefinizioniutilialladeterminazionedelcampodiapplicazione: - fiera:esposizionecommercialeperiodicaincuisonovendutioespostiprodotti;lafiera generalmenteècollocatainunedificiooinunastrutturatemporanea; - mostra:esposizionedioggettioprestazioniintesecomeavvenimentodispettacolo,(ad esempio:lemanifestazionidiintrattenimento,lemostremercato,eccetera);lamostra ècollocatageneralmenteinunedificiooinunastrutturatemporanea; - stand:areaostrutturatemporaneautilizzataperl'esposizione,lacommercializzazione, lavenditaoildivertimento;sonoassociatiagliipadiglionipostiall'internodifiereole tensostruttureutilizzateperglieventitemporanei; - struttura temporanea: in questa voce sono individuate le strutture anche mobili o trasportabili,postefuorioall'interno,ecaratterizzatedalfattodiesseremontateepoi smontate. Inconclusionelasezione711siapplicaagliimpiantielettricicollocatinelle:mostre,fiere, stand, esposizioni, manifestazioni all'aperto, mostre mercato, bancarelle, feste, parchi di divertimento,padiglioniespositivi,eccetera. 96 111 La valutazione del rischio introdotto dagli impianti elettrici temporanei dovrà essere valutata caso per caso al fine di determinare le soluzioni che meglio elevano il grado di sicurezzadegliimpianti;generalmenteirischisonodaattribuirea: - precarietàdellestruttureperilcontinuoriutilizzo,conconseguenteaumentodell'usura deicomponentielettricicome:cavi,condutture,quadri,interruttori,eccetera; - influenze esterne, ad esempio luoghi con presenza di umidità o di acqua ed alle maggiorisollecitazioneacuisonosoggettiicomponentidell'impiantoelettrico; - aumento del rischio d'incendio, dovuto all'installazione di apparecchi che possono generarecalorecomefaretti,lampadeadincandescenza,eccetera; - elevatadensitàdipersone,checomportaunmaggiortempoperlosfollamentoincaso d'incendio. Le prescrizioni riportate nella sezione 711, mirano a rafforzare maggiormente la protezionecontroicontattidirettieindiretti,controglieffettitermiciecontroilrischio 13

99 Per la protezione contro i contatti diretti sono ammesse tutte le protezioni indicate all'articolo 412 della norma Cei 64:8, con esclusione della protezione tramite "ostacoli" o "mediantedistanziamentodellepartiattive". 9< Perlaprotezionecontroicontattiindirettisonoammessetutteletipologiediprotezione indicate all'articolo 413 con esclusione di: "mediante i luoghi non conduttori e mediante collegamentoequipotenzialenonconnessoaterra". La protezione può essere realizzata con l'interruzione automatica dell'alimentazione tramitedispositividifferenziali. 9% ' Per la protezione contro gli effetti termici, l'impianto deve essere realizzato nel rispetto delleprescrizioniriportate: - nelcapitolo42dellanormacei64:8,protezionecontroglieffettitermici; - nella sezione 527 dove sono elencate le prescrizioni per la scelta e la messa in opera dellecondutturealloscopodiridurrealminimolapropagazionedell'incendio. I componenti elettrici installati devono essere conformi alle norme di prodotto o in mancanzadiquestedevonoattenersialleprovedicomportamentoallaresistenzaalcaloreeal fuocoinbaseallatabellariportatanellanormacei64:8parte422. Inoltre, i componenti elettrici che possono essere causa di innesco d'incendio del materialepostonellelorovicinanzedevonoessereinstallati: - all'internoosoprastrutturecheabbianounabassaconducibilitàtermicaecheriescono aresistereatalitemperature; - interponendodeglischermiabassaconducibilitàtermicatrailcomponenteelettricoeil materialecombustibile; - ad una distanza sufficiente, tale da assicurare una adeguata dissipazione del calore in mododaevitareglieffettitermicidannosi; - ininvolucri che abbiano una barriera di gradodi protezione maggiore uguale a IP4X o IPXXD. 9> 1 Gli apparecchi che generano calore come gli apparecchi d'illuminazione con lampade incandescenti,faretti,proiettoriedaltricomponenticheduranteillorofunzionamentopossono assumereelevatetemperature superficiali,devono essereadeguatamenteprotetti,installatie posizionatiinaccordoallerelativenormediprodotto(salvoquantoindicatodalcostruttore)al finedievitareilpericolod'incendio. Tali componenti, devono essere sistemati lontani da oggetti combustibili e collocati in mododaimpedirnel'eventualecontatto. LanormaCei64:8allaart.751.04.1.5riportaledistanzeminimetrafarettoemateriale combustibileilluminato. Lelampadecheincasodirottura(lampadeadalogeniedalogenuri)possonoproiettare materialeincandescente,devonoesseredotatedischermodisicurezzaedinstallatesecondole prescrizionidelcostruttore. I motori che sono comandati automaticamente o telecomandati e che non sono sotto continua sorveglianza, devono essere protetti contro il sovraccarico con dispositivi di protezioneautomaticoaripristinomanuale. POTENZALAMPADAINWATT DISTANZAMINIMAINMETRI P 100W D 0,50m. 100W P 300W D 0,80m. P 300W D 1,0m. 9G1 Gli apparecchi d'illuminazione, devono essere installati fuori dalla portata di mano, cioè ad almeno 2,5 metri dal piano di calpestio, in caso contrario devono essere ben fissati, 14

posizionati e protettiin modo da evitare eventualiustioni o qualunque altro tipo di ferimento dellepersonechevihannoaccesso. Lelampadeegliapparecchiilluminantidevonoessereprotettidaeventualisollecitazioni meccaniche. Gli apparecchi d'illuminazione collocati all'esterno, dovranno essere installati nel rispetto dalla sezione 714 della norma Cei 64:8 V2 ed avere un grado di protezione almeno IP33omaggioreselecondizioniambientalilorichiedono. 9J L'impiantoelettricotemporaneo,adognimontaggioedadognicambiamentodiluogo,e comunqueprimadellamessainfunzione,deveessereverificatosecondoquantostabilitodalla normacei64:8parte6(verificheiniziali). 15

< /+)*+**/)77 Il Soggetto Appaltante, nei contratti di somministrazione, di appalto, di subappalto e d opera dovrà indicare, anche sulla base delle indicazioni riportate nel presente documento, gli oneri dellasicurezzarelativialleattivitàappaltate. L importo complessivo a corpo o a misura delle opere e\o dei servizi in appalto/subappalto/somministrazione, compresi i costi della sicurezza, deve essere pertanto evincibile dal contratto dove altresì deve essere indicato il costo della sicurezza finalizzato a eseguirelavoriadottandotutteleopportune misurediprevenzione eprotezionedeirischisul lavorodatidalleinterferenze. Icostivalutatidevonocomprendere,tralealtre,leseguentivoci: :informazionespecificadeilavoratoriperattivitàentroilquartierefieristico; :DPIperattivitàinterferenti; :sbarramentietransennaturepersegnalazioniattivitàincorso; :segnaleticaspecifica. % +++, / *+)!+) *!.)/+7!)! )/)!7 55* Incasodisvolgimentodelleattivitàconpresenzadipubblicoladittaesecutricedell intervento, oltre al rispetto del Regolamento eventi ed a quanto indicato nei capitoli precedenti, dovrà delimitare le aree dei lavori e contattare l ufficio Sicurezza qualora, per motivi di sicurezza, fossenecessariointerdirelearee. In caso di lavori all interno di aree espositive, la ditta esecutrice dell intervento, 1 0 0 4 ' ) $10 11F " 114'1F 601 '0 3')2 ' ' 16

>!+).))!7)* +) I soggetti Appaltanti e gli di cui al presente documento possono intervenire, sia in corso di allestimento e di smontaggio, che durantelosvolgimentodimanifestazioni,all internodispazigestitidall Organizzatoreodagliespositoristessi.Leinterferenzechepossono verificarsisonodivarianatura,tracui: 1. sovrapposizioni di attività lavorative all interno della stessa area, con altre imprese, con gli allestitori o con l attività dell Espositore/Organizzatorestesso; 2.sovrapposizioniconattivitàsvolteinlocali/areeadiacenti; 3.interferenzecontrafficoveicolare/pedonalenelpiazzaleesterno; Gliaccorgimentiattiallaprevenzionedegliinfortunidevononecessariamenteessereconcertatiinloco,sullabasedelleinformazioniricevute dallaedellanormativainvigoreinmateriadisicurezza: :sfasamentospazio/temporaledelleattivitàinterferenti; :suddivisionedellezoneinteressateinareedistinte; :teneresgombrelecorsieditransito; : nel caso si rendesse necessario un intervento con scale e trabattelli in percorsi comuni che possono essere utilizzati anche dai carrelli, l areainteressatadeveesseredelimitataesegnalataadebitadistanzaperconsentirel individuazionedell areaedieffettuarelemanovredel caso(rallentamento:arrestodelmezzo). :lanondaràtensioneall allestimentoinassenzadirichiestaall ufficiodapartedell espositore/allestitoreedinmancanzadipersonale dellostandstessoconcuicoordinarsialmomentodell allacciamento.gliimpiantielettricirealizzatidevonoesseredotatididichiarazionedi conformitàdell impiantoredattaaisensideldm37/08. 17

1 0 11 Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi 1. Urti tra i carrelli elevatori, autoveicoli, trattorini e mezzi in genere presenti nel quartiere fieristico e mezzi di espositori, allestitori, altri appaltatori e fornitori. 2. Inciampo e caduta per ostacoli al suolo quali materiali stoccati e scarti di lavorazione abbandonati dagli allestitori lungo i percorsi pedonali 3.Rumore 4. Investimento operatori con carrelli elevatori, automezzi, trattorini 5. Tagli per presenza a terra di materialiescarti(chiodi,vetrietc) 6. Collisione dei mezzi con le strutture di attraversamento posizionatelungolaviabilità 1.1 Informazione:formazione degli operatori per la corretta /Ditta conduzionedelmezzo all attivitàspecifica 1.2Perlemanovrecriticheeconscarsavisualel operatoredovrà esserecoadiuvatodaunoperatoreaterra 1.3 Utilizzare principalmente i percorsi individuati nella planimetriaallegata(corsiegialle) 1.4Lavelocitàdovràesseresemprenonsuperioreai10km/h 1.5 Durante l allestimento e il disallestimento la velocità dei mezzi, sempre con limite di 10 km/h, dovrà essere adeguata ancheallerealicondizioniditrafficoeaffollamento 2.1Divietodidepositodimaterialineipercorsidifuga 2.2 Informazione:formazione degli operatori per la corretta /Ditta deposizionedeimateriali all attivitàspecifica 2.3Contattarelaperlarimozionedeimateriali / 3.1Attuazione,dapartedell appaltatore,dituttelemisureattea ridurre l emissione di rumori e vibrazioni derivanti dalle lavorazioni svolte dai propri dipendenti. Nel caso in cui siano prodotte da altri, operanti nelle vicinanze, l appaltatore dovrà dotareilpropriopersonaledeidpispecifici. 4.1 Gli addetti alla guida dei carrelli dovranno avere ricevuto formazioneteorico:praticaspecificaacuradell appaltore 4.2 Il personale operante nel piazzale o nelle aree con scarsa visibilitàdeveindossareindumentiadaltavisibilità 4.3Lavelocitàdeveesseresemprenonsuperioreai10km/h 4.4Durantel allestimentoeildisallestimentolavelocitàdeimezzi può essere ridotta anche sotto i 10 km/h in relazione alle reali condizioniditrafficoeaffollamento 4.5 Informazione:formazione degli operatori per la corretta conduzionedeimezzi 5.1Utilizzoobbligatoriointuttiilocalidiscarpeantinfortunistiche consuolaantiperforazione addetta addetta /Dittaaddetta all attivitàspecifica /Dittaaddetta all attivitàspecifica 5.2Smaltimentodeirifiutiprodotti /Ditta addetta all attivitàspecifica 6.1Ipontiperilpassaggiopedonalehannoaltezzepariam. Gli automezzi dovranno verificare la percorribilità e la possibilità /Dittaaddetta ditransitosottolestrutture all attivitàspecifica 6.2 Informazione:formazione degli operatori sulle caratteristiche 18

delpercorso 0 6.3Segnalazionedellealtezzeconappositacartellonistica Piazzali 7.Cadutaperpresenzadipozzetti 7.1Lazonadeveesseresegnalataedelimitata //Ditta Parcheggi impiantistici aperti per 7.2Chiusuradeipozzettialterminedeilavori addettaall attività Padiglioni manutenzione 7.3 informazione:formazione degli operatori riguardo i punti specifica Montacarichi precedenti Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi 8.Cadutadipersonaledall altoda 8.1Delimitarel areadilavorazione trabattelli, scale, ponteggi per urti 8.2Informazione:formazionedeilavoratori concarrelli,transpallete/oveicoli 8.3 I mezzi all interno dei padiglioni devono procedere a passo d uomo 8.4L appaltatoredovràorganizzareleproprieattivitàeliminando olimitandol usodiscaleeadottandoidoneeattrezzature 9. Interferenze dovute alla 9.1 Delimitazione della zona di lavoro con nastro segnalatore e presenzadipubblico segnaleticaconformeallenormevigenti 9.2 I mezzi non possono accedere all interno dei padiglioni durantelosvolgimentodellemanifestazioni 10.1 Divietodi accesso all interno dei padiglioniper automezzi a trazione diversa da quella elettrica o che non siano dotati di marmitta catalitica e di idonea tubazione per la evacuazione dei gasdiscarico. 10.2 Informazione:formazione deglioperatori in merito a quanto previstoalpuntoprecedente 10.3 Per lavori all esterno nelle vicinanze di veicoli con trazione diversadaquellaelettricaèpreferibilel utilizzodimascherine 1. Inalazionedipolveri 11.1 All interno dei padiglioni sono vietate le operazioni di taglio dei materiali in asenza di dispositivi di aspirazione delle polveri. Lesuddetteoperazionidevonoessereeffettuateinappositearee esterne. Verificare che non vi siano persone in prossimità coordinandosi coniterzipotenzialmenteesposti. Obbligodell usodeidpi 10. Presenza di gas di scarico dei veicoli 12.Cadutaoggettidall alto 12.1 Le aree interessate dalla movimentazione e da lavori in quotadevonoesseredelimitateesegnalate 12.2 Non appoggiare materiali, sia pure temporaneamente, a struttureedimpianti 12.3 Gli operatori della e gli appaltatori, nel caso di lavori chepossonocomparecadutadioggettidal alto,devonoindossare l elmettodiprotezione 12.4E vietatoilsollevamentodeimaterialimediantepiattaforma 12.5Divietodidepositosusoppalchi,solaietc. /Ditta addettaall attività specifica //Ditta addettaall attività specifica /Ditta addettaall attività specifica /Ditta addettaall attività specifica 19

Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi 12.6Informazione:formazionedeglioperatori 0 13. Investimento, schiacciamento 13.1Informazione:formazionedeicarrellistiperilcorrettoutilizzo per materiale caduto da carrelli delmezzo elevatori in movimento e in manovredicaricoescarico 14.Incendio 13.2 Obbligo di utilizzo, nelle aree esterne, di indumenti ad alta visibilità 13.3Incasodimanovrecriticheeconscarsavisuale,l operatore dovràesserecoadiuvatodaoperatoreaterra 13.4 Il carico movimentato deve essere compatibile per peso e dimensioniconilmezzochelosolleva/trasporta 13.5 In caso di gravi inadempienze alle norme di sicurezza da parte del personale preposto al servizio di sollevamento e movimentazione dei materiali dovrà essere fornita apposita segnalazionealla. 14.1 Non devono essere realizzati depositi di materiali infiammabili all interno del quartiere fieristico. Possono essere stoccate solo le quantità di prodotti necessari al lavoro quotidiano. 14.2 La ricarica delle batterie dei mezzi dovrà avvenire esclusivamentein punti specificatamenteindividuati e comunque sempreall esternodeipadiglioni 14.3 Informazione:formazione degli operatori in merito alle normeantincendioealregolamentodelquartierefieristico 14.4.Divietodiutilizzodifiammelibereall internodeipadiglioni. Utilizzodifiammeliberesottosorveglianzanelleareeesterne Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi 15.Cadutadipersonedall alto 15.1 Durante i servizi agli stand non è consentito al personale degli appaltatori di utilizzare le strutture allestite o in fase di allestimento/disallestimentocomepianidalavoro,sostegnietc. 15.2E vietatoiltrasportoeilsollevamentodipersonesumezzi disollevamentononalloscopopredisposti 15.3 Le postazioni di lavoro in quota devono essere provviste di opereprovvisionalidiprotezionedalrischiodicadutadall altoodi sistemianticadutacertificati. 15.4Informazione:formazionesull usodegliappositidpi(iiicat.) 15.5 Durante l utilizzo dipiattaforme aeree, glioperatori devono essere imbragati e vincolati agli appositi supporti. Le aree sottostanti devono essere delimitate e segnalate. Mezzi forniti delladocumentazioneprevistaesottopostiaicontrolliannualida partedeglientipreposti. 20 /Ditta addettaall attività specifica //Ditta addettaall attività specifica /

Tuttoilquartiere Piazzali Padiglioni Piazzali Parcheggi Padiglioni Montacarichi Piazzali Padiglioni 0 16. Elettrocuzione per quadri elettrici lasciati aperti ed involontariamente riattivati con attivitàincorso 17.Intralciodellevieditransito,di esodoedelleportediemergenza 18. Utilizzo di sostanze pericolose (prodottiperpulizie) 19. Rischi derivanti da livello di illuminazione insufficiente (es. lavorinotturniinareeesterne) 16.1Installazionediidoneasegnaleticaperlavoriincorso 16.2Informazione:formazionedeglioperatoriperrischioelettrico 16.3Obbligodiprotezionedeicavielettriciposizionatilungolevie ditransitodeimezziedellepersone 16.4 Obbligo di utilizzare cavi elettrici e prolunghe in buono stato d usosenzaabrasionietagli 16.5 Obbligo di utilizzo di collegamenti elettrici con grado di protezioneadeguatoagliambientilavorativi 17.1 In caso di ostruzione delle vie di transito e di esodo dovrà essere predisposta segnaletica indicante la viabilità pedonale e veicolarealternativa. 17.2Informazione:formazionedeglioperatoriperilcorrettoutilizzo dellevieditransitoediemergenza 17.3Divietodisostadeimezziincorrispondenzadelleviededicate allacircolazionediemergenza,delleviedifugaedeipassaggi 17.4 Mantenere libere le corsie destinate al transito all internod ei padiglioni 17.5Ilresponsabilediognostanddovràverificarechenonvengano depositati materiali lungo le corsie di transito all interno dei padiglioni 18.1 Informazione:formazione degli operatori sul corretto utilizzo deiprodotti 18.2Presenzadischededisicurezzaneilocaliinteressati 18.3Divietodirealizzaredepositisenzaautorizzazionedella 18.4 Informativa a terzi, eventualmente presenti, dei rischi associati 19.1Livellodiilluminazioneadeguatodapartedella. 19.2Perlavorazionispecifichecherichiedanolivellidiilluminazione superiori l espositore/appaltatore deve inoltrare apposita richiesta alla 19.3 In caso di guasti o di inconvenienti tecnici comunicare immediatamentel accadutoalla 19.4 Informazione:formazione degli operatori sul livello di illuminazionenecessarioperlosvolgimentodelleattività /Dittaaddetta all attivitàspecifica /Dittaaddetta all attivitàspecifica /Dittaaddetta all attivitàspecifica!5 * 11 011 21

* 0 11 0 D 1 111:1.! +)...... 22

10'&. ' A)1 #>#:69J%6#":6#64KL#>#:69J%6$#- B M'!+ 7!) IlDecretoLegislativon.81/2008,TestoUnico dellasicurezzasullavoro,(d.lgs.81inseguito) prescrivelemisurefinalizzateallatuteladellasaluteeallasicurezzadeilavoratorinegliambienti dilavoroprivatoepubblicimediantel attuazionedidirettivecomunitarie. In particolare il D.Lgs. 81 si prefigge la valutazione, la riduzione ed il controllo dei rischi per la saluteeperlasicurezzadeilavoratorinegliambientidilavoro,medianteun azionecombinatadi varisoggettiperognunodeiqualiprevedeobblighiesanzioni. Più specificatamente il D.Lgs. 81 prescrive l adozione di tutte le misure necessarie per evitare l insorgenza di un incendio e limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi(art. 46), anche mediante la preventiva designazione dei lavoratori incaricati dell attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso di pericoli gravi e immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque di gestione dell emergenza(art. 18 comma1),iqualidevonoessereadeguatamenteformati(art.37). della Sardegna( in seguito) ha predisposto il Piano di Emergenza ed Evacuazione, in funzionedellarealtàmoltepliceecomplessachecaratterizzailquartierefieristicodicagliariele variemanifestazionicheospita. Sullabase della considerazione che l efficienza di un Piano d Emergenza è fondato sulle risposte immediate e coordinate dei coinvolti nell operazione e altresì che, per la natura stessa delle Manifestazioni,ivisitatorinonpossonoessereaddestratiatalevenienza,lahapredisposto unadeguatoservizioperfarfronteallesituazionidiemergenza. In caso d emergenza quindi le persone presenti dovranno seguire tassativamente le istruzioni impartite dal personale addetto alla sorveglianza e sicurezza e, se richiesto, dovranno abbandonare ordinatamente le aree di lavoro o espositive dopo aver disattivato gli impianti di propriacompetenza. Questofascicolohaloscopodiportareaconoscenzadiquantisitrovinoadoperarenelquartiere, le norme comportamentali da seguire nel caso si presentino eventi predefiniti come Situazioni d emergenza. Sono state considerate Situazioni d emergenza gli eventi particolari che richiedono, per la gravità che può derivarne per le persone e per le cose, un efficace piano di pronto intervento, predisposto a priori, per poterli affrontare in condizioni precedentemente controllate e sperimentate. NellapredisposizionedelPianod emergenzasiètenutocontodiqueifattoricheinfluenzanocon laloropresenzaoconillorostatoalmomentodell evento,l attuazionedelpianostesso. ))!+*//.+ )3/+7!))()!72 Glieventiconsiderati Situazionidiemergenza sono: 1.Incendiograve(o avanzato )(*); 2.Incendiolieve(o principio diincendio)(*); 3.Crolloocedimentostrutturale(*); 4.Esplosione(*); 5.Emergenzasanitaria; 6.Blackout(*) Leemergenzecontrassegnatecon(*)possonoevolversiinevacuazioniparzialiogenerali. 23

/ )*! Il piano di evacuazione intende regolare i comportamenti e le prime manovre da effettuare, durante una emergenza, permettendo di ottenere nel più breve tempo possibile i seguenti obiettiviprincipali: 1)Salvaguardiaedevacuazionedellepersone; 2)Compartimentazioneeconfinamentodell incendio; 3)Messainsicurezzadegliimpianti; 4)Protezionedellestruttureedelleattrezzature; 5)Risoluzionecompletadell emergenza. Perraggiungeretalifinigliobiettiviprincipalidelpianodiemergenzasonoquellidifarsíche: chechiunquesitroviinunasituazioned emergenzaopotenzialmentetale,siattiviesicomporti inbaseaprocedurefissediriferimento,avvisandoinnanzitutto'. 1 11 1#>#69J%6#":6#6=#>#69J%6#$=66<>J"#<"J=66< %<%G9"6 = 66<%<%G<$6 = 66<%<%G<<$ che a loro volta attiveranno i soccorsi necessari secondoiltipodievento; chel emergenzavengaaffrontataconazionisinergicheecomportamentiordinati,insituazioni dovechiinterviene conoscaaprioriilproprio compitoe sappiacomeintegrarsiecooperare con glialtrisoccorritori; tutti sappiano a chi devono far riferimento per chiedere istruzioni, da chi ricevere ordini, chi informaresuglisviluppidellasituazione,conchiecomecomunicare; gliufficidiriferimentosianosempreaconoscenzadellasituazioneperattivaredivoltainvoltai necessaririnforziancheesterni.!. 7!) Per un evoluzione favorevole dell evento emergenza occorre che ciascuno esegua quelle poche fondamentali operazioni, nella giusta sequenza, soprattutto coordinandole con le operazioni che stannoeseguendoglialtri. 14 ' 0. A1''4 '' ' 4 1 4 ''-' 1 ' + 01' 41 ) 14 1 In egual modo sono tenuti ad informarsi su come raggiungere, in caso di necessità, il punto di riunione. **5 7!)! (* )++ ** /)77 ) / /! / ))()!7 Ilmodomigliorepercollaborarecongliaddettiallasicurezzaèdinoninterferirecollorooperato e solo su loro eventuale richiesta di mettere a disposizione la propria capacità ed esperienza lavorativa,laconoscenzadeiluoghi,dellemacchineedellealtreattrezzatureinesposizione. +)!+()!)* ++)!/ ))()!7 $ " )1 1 6 ' 0 9 1D111' 1' <!0 D'1 8+/ / 24

Unarichiestadisoccorsodevecontenerequestidati: 8 D ' ) 1 1 $ '0 '41 " 1 A = N- 6 00 A =1-9 < A '==- *+,)7!) 8 +110 ' 0' &! *0 1 1. 110 4 1 4D'1 /11 11 ) F /' 114 ' 11F ) ' 1 D F ''' 0 ' 1 1 1 25

MANIFESTAZIONE: CAMPIONARIA 2016 MODULO SICUREZZA SUL LAVORO Modulo informativo per la prevenzione degli infortuni sul lavoro MODULO OBBLIGATORIO DA CONSEGNARE ANCHE IN ASSENZA DI ALLESTIMENTO La vigente normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro, Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico Sicurezza Lavoro), prevede l applicazione di quanto previsto al titolo IV, per i cantieri temporanei e mobili, anche alle manifestazioni fieristiche (cfr. D.Lgs. 81/2008 art. 88 c. 2-bis). Pertanto, i committenti delle opere di allestimento e disallestimento fieristiche devono ottemperare a quanto di seguito indicato. La Ditta sottoscritta: Ragione Sociale.. Indirizzo.. Città. Prov.. CAP.. Telefono... Fax... E-mail P.IVA. Legale rappresentante Cell. Responsabile tecnico Cell.. DICHIARA 1) Obbligo di designazione del coordinatore sicurezza della progettazione e dell esecuzione: SI NO 2) Verifica della idoneità tecnica delle imprese e/o dei lavoratori autonomi incaricati delle operazioni di allestimento e disallestimento: Che i soggetti che interverranno nelle fasi di allestimento e disallestimento sono i seguenti:.. 1

... della/e quale/i dichiara di avere acquisito i documenti previsti dal T.U. 81/2008 e ss.mm.ii. (iscrizione CC.I.AA., D.U.R.C., autodichiarazione) Eventuali ditte subappaltatrici: Che gli allestimenti e i disallestimenti saranno eseguiti unicamente da personale dipendente della Ditta espositrice 3) Obbligo della informazione sui rischi derivanti dalle attività lavorative: di avere fornito ad ogni azienda esterna e al proprio personale operante durante le attività lavorative legate alla manifestazione, tutte le informazioni relative ai rischi connessi alle attività di allestimento, disallestimento e della manifestazione nonché tutte quelle contenute nel DUVRI fornito dalla. 4) Redazione del Piano Operativo della Sicurezza. che relativamente alle attività lavorative di allestimento e disallestimento, montaggio e smontaggio delle strutture dello stand nonchè installazione di apparecchiature, redigerà, qualora dovuto ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, il Piano Operativo della Sicurezza (POS). Il suddetto Piano dovrà contenere la individuazione, l analisi e la valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori propri e delle imprese operanti nella realizzazione dell opera, le specifiche per l utilizzo in sicurezza di tutte le attrezzature nonché le modalità operative e la individuazione dei dispositivi di protezione individuale e/o collettivi necessari. In caso di lavorazioni da parte di aziende diverse dalla propria, porrà in essere tutte le azioni di coordinamento necessarie e verificherà che tali aziende abbiano predisposto il proprio Piano Operativo di Sicurezza. Con la sottoscrizione del presente modulo la Ditta dichiara di avere anche preso visione del Documento di Valutazione del Rischio dalle Interferenze comprensivo del Fascicolo Sicurezza e di accettarlo integralmente. Data LA DITTA ESPOSITRICE Timbro e firma del Legale Rappresentante.. 2