ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. Machiavelli Liceo Classico- Liceo Socio-psico-pedagogico e delle Scienze Sociali Lucca A.S. 2005/06 VERBALE N. DELLO SCRUTINIO DEL 2 QUADRIMESTRE CLASSE SEZ. Indirizzo: Liceo Classico Liceo Socio-psico-pedagogico Liceo delle Scienze Sociali Oggi / / alle ore, nell Aula, della sede indicata in calce, si è riunito il Consiglio della classe sopradetta, per procedere agli scrutini del secondo quadrimestre dell anno scolastico in corso. Sono presenti i sottoelencati Professori: COGNOME E NOME MATERIA PRES. ASS.... EDUC. FISICA... RELIGIONE... PEDAG./PSIC.... MATEM./FISICA... ITALIANO... LATINO/STORIA... ARTE... INGLESE... FIL./SOC. Risultano assenti giustificati come da documentazione acquisita agli atti dei relativi fascicoli personali, i proff. COGNOME E NOME MATERIA 1. 2. 3. Questi sono sostituiti dai seguenti Commissari ad acta: COGNOME E NOME MATERIA 1. 2. 3. Porre una X sul indicante la Sezione interessata Presiede il Dirigente Scolastico prof. Vittorio Barsotti, funge da Segretario il Prof.. Il Presidente, constatata l esistenza del collegio perfetto, ovvero la presenza di tutti i componenti del Consiglio aventi titolo, dichiara aperta la seduta per le operazioni di scrutinio finale. In via preliminare il Presidente richiama
l attenzione dei componenti del Consiglio di Classe sulla delibera adottata dal Collegio dei Docenti nella seduta del 19 maggio 2004, concernente i criteri generali cui attenersi per lo svolgimento degli scrutini anche in relazione all abolizione degli esami di riparazione, al fine di assicurare omogeneità di comportamenti nelle decisioni di competenza dei singoli Consigli di classe punto 2, art.12 O.M. 80/95 integrata dall O.M. n.117/96, O.M. n.266, D.M. 267 del 21/04/97, O.M.n. 128/99 e O.M. n.126/2000 e successive modificazioni. Per effetto dei predetti criteri, viene altresì ribadita l esclusione di ogni meccanismo di automatismo o di deliberazione per comparazione ciò in quanto i risultati conseguiti da ogni allievo devono essere analizzati in ragione del percorso individuale, sempre che, ovviamente, lo stesso appaia congruo con gli obiettivi cognitivi per ogni disciplina. Preliminarmente all adozione di ogni deliberazione, il Presidente ricorda: 1. che tutti i docenti sono tenuti all obbligo della stretta osservanza del segreto d ufficio e che l eventuale mancata ottemperanza di ciò comporterebbe sanzioni disciplinari; 2. che i voti assegnati, su proposta dei singoli docenti, dal Consiglio di Classe, il quale inserisce tali proposte di valutazione in un quadro unitario in cui trovano espressione tutti i fattori che interessano l attività scolastica o che possono influenzare, direttamente ed indirettamente, lo svolgimento del processo formativo ed educativo di ciascun alunno; 3. che il voto di condotta è unico e si assegna su proposta del docente che nella classe ha il maggior numero di ore settimanali, in base ad un giudizio complessivo del comportamento dell alunno, sulla regolarità della sua frequenza didattica (salvo giustificate assenze) e sul livello di diligenza scolastica, sentite e tenute nel giusto merito tutte le eventuali osservazioni che vengono fatte dal Presidente e dagli altri docenti del Consiglio di Classe; 4. che, in considerazione dell incidenza che hanno le valutazioni assegnate per le singole discipline sul punteggio globale conseguibile anche in sede di Esame di Stato*, i docenti, al fine dell attribuzione dei voti sia in corso dell anno che nello scrutinio finale, utilizzando l intera scala decimale di valutazione, così come riportato nel POF di quest anno in merito. 5. Ricorda, riguardo all attribuzione del credito scolastico*, che il Collegio dei Docenti ha individuato i seguenti criteri, corrispondenti alla normativa in materia: 1 : media dei voti; 2 : interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo; 3 : partecipazione ad attività complementari ed integrative; 4 : crediti formativi documentati; 5 : regolarità nella frequenza scolastica. Preliminarmente il Presidente propone un analitica ricognizione circa i risultati conseguiti complessivamente dalla Classe. Dalla discussione emergono i seguenti elementi che vengono fatti oggetto di ulteriore analisi: *in particolare per il triennio e le classi quinte
Hanno saldato il loro Debito Formativo attribuito nell a.s. precedente i seguenti alunni: Cognome e Nome Discipline con Debito Discipline con Debito Formativo non Formativo saldato saldato 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. Annotazioni: Il Consiglio di Classe passa quindi alle operazioni di scrutinio e, tenendo conto del grado di raggiungimento degli obiettivi trasversali fissati e dei giudizi espressi dei singoli Docenti:
Dichiara di promuovere all unanimità i seguenti studenti per avere ottenuto in tutte le discipline risultati soddisfacenti o con almeno sei/decimi di votazione ed almeno otto/decimi di condotta. Cognome e Nome 1. Media ottenuta (solo triennio) Criteri attribuzione Credito Scolastico Punti Credito Scolastico (solo triennio) Attrib.ne + Integr.ne Totale 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31.
Il Presidente, inoltre, richiama l attenzione dei componenti del C.d.C. sulle OO.MM. in vigore a partire dall O.M. n.126 del 1999 e successive modificazioni, concernenti norme per lo svolgimento degli scrutini., rilevando,specificamente, l obbligo che gli alunni hanno di saldare il debito formativo loro attribuito a conclusione dell a.s. in corso qualora siano sospesi nel giudizio. Di conseguenza si procede alla sospensione del giudizio dei seguenti alunni per i quali il Dirigente comunicherà per scritto alla famiglia le motivazioni assunte dal C.d.C. riportando anche le indicazioni per ogni materia oggetto del debito stesso. Il Consiglio di Classe (U= all unanumità M= a maggioranza) dichiara i sottoelencati alunni sospesi nel giudizio: Cognome e Nome Materie oggetto della sospensione del giudizio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Osservazioni ed annotazioni a verbale:
Riguardo agli alunni non promossi, il Consiglio di Classe esamina caso per caso come di seguito riportato e dopo ampia discussione delibera di procedere alla non promozione degli alunni di seguito individuati. Il Dirigente provvederà, con apposita comunicazione, ad avvisare tempestivamente le famiglie Il Consiglio di Classe Considerato che la natura e/o il numero delle insufficienze individuate in fase di scrutinio finale consistenti in: Materia Voto Finale attengono ad ambiti e contenuti disciplinari fondamentali e sono tali da non essere recuperabili nel prossimo anno scolastico, in quanto trattasi di carenze specifiche e generalizzate sia di preparazione di base sia di contenuti e metodo, in grado di pregiudicare il conseguimento degli obiettivi minimi previsti, DICHIARA (all unanimità: a maggioranza: ) L Alunno NON PROMOSSO Ulteriori dichiarazioni a verbale:
Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta viene tolta alle ore. Lì, IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE