Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Documenti analoghi
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

PROGETTAZIONE ANNUALE BIENNIO

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono nozioni tecnologiche ed elettriche elettroniche. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V

: FISICA E LABORATORIO

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LAGRANGIA VERCELLI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIDATTICO EDUCATIVA DISCIPLINARE E INTERDISCIPLINARE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI RIFERIMENTO: CLASSE QUINTA A.S. 2015/2016

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e dei circuiti elettrici

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

STRUTTURA UDA. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative di riferimento Tecnologiche delle rappresentazioni grafiche di figure geometriche, di solidi semplici e composti

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

MAJORANA. A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

UDA N 1 LE FIBRE. RIF.Cmpetenze: I biennio TITOLO: LE FIBRE COD. UDA N 1 A PRESENTAZIONE

UDA N 10 ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ. RIF.Cmpetenze: UDA IV anno TITOLO: ETICHETTATURA, CERTIFICAZIONE E QUALITÀ COD.

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

UNITÀ DIDATTICA DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CLASSE TERZA MI A.S. 2014/2015 TITOLO: MANUTENZIONE COD: 01 A PRESENTAZIONE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2018/19

STRUTTURA UDA. TITOLO Normative e tecniche per la rappresentazione grafica di oggetti complessi A PRESENTAZIONE

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. CLASSI II -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Impresa formativa simulata. Le Competenze chiave di cittadinanza

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni di Optometria- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE III^ Indirizzo OTTICO

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Obbligo di istruzione e certificazione delle competenze.

: FISICA E LABORATORIO

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, MATEMATICO, DEI LINGUAGGI DISCIPLINE COINVOLTE ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Utilizzare e produrre testi multimediali

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, MATEMATICO, DEI LINGUAGGI DISCIPLINE COINVOLTE ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

SETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

LABORATORIO DI MATEMATICA QUARTO ANNO

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

SETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

UDA N.2 RIF. A PRESENTAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

SETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE

SETTORE: Industria e Artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica OPZIONE: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

UDA N 3 IL TESSUTO TITOLO: IL TESSUTO COD. UDA N 3 A PRESENTAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO

UDA N.3 RIF. A PRESENTAZIONE

TITOLO : EVOLUZIONE DELLA CONTATTOLOGIA COD. n 2 A PRESENTAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Transcript:

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2016/17 CLASSE 1 C S Indirizzo di studio LICEO SCIENTIFICO Nuovo ordinamento Docente Disciplina Prof. Gattanini Mauro SCIENZE NATURALI Monte ore settimanale nella 2 ore settimanali classe Documento di Programmazione disciplinare presentata in data 28 ottobre 2016 1

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 Profilo generale della classe Da un iniziale approccio con colloqui brevi con gli alunni per verificare la comprensione degli argomenti trattati si evince una complessiva conoscenza di base necessaria per affrontare il corso di studi. Le valutazioni formative hanno dato un riscontro non sempre pienamente positivo ma le seguenti valutazioni sommative hanno definito un quadro complessivamente confortante della classe. Il comportamento in classe è corretto. Gli studenti sono attenti e partecipi durante le lezioni. 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali Per eventuali studenti con bisogni educativi speciali (BES) il piano didattico personalizzato (PDP) è disponibile agli atti. 1.3 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Le osservazioni sull andamento didattico basate su verifiche orali sommative non sono ancora complete. Questo è il quadro parziale dei livelli di partenza Livello critico (voto n.c. 2) Livello basso (voti inferiori alla sufficienza) Livello medio (voti 6-7) Livello alto ( voti 8-9-10) N. 0 N. N. 2 N. 1 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI X tecniche di osservazione X colloqui sporadici con gli alunni per verificare la correttezza dei contenuti affrontati X Verifiche orali

2. QUADRO DELLE COMPETENZE Asse culturale: Competenze disciplinari del Primo Biennio definite all interno dei dipartimenti Competenze Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale 1. Facilitare lo studente nell esplorazione del mondo circostante, per osservare i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane; 2. Favorire l acquisizione di strategie d indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici per l applicazione del metodo scientifico sia come protocollo operativo sia al fine di valutare l impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche; 3. Promuovere la capacità di costruire modelli e di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche 2.1 Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze COMPETENZA: ABILITÀ CONOSCENZE Conoscenze Abilità raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media organizzare e rappresentare i dati raccolti individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento presentare i risultati di un lavoro svolto il metodo sperimentale le unità di misura principali strumenti e tecniche di misurazione criteri per la raccolta e la registrazione dei dati concetto di calore e temperatura concetto di energia e sue trasformazioni concetto di sistema e complessità (geosistema, organismo vivente, ecosistema) concetto di input-output in un sistema

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli) Contenuti di base CHIMICA Modulo 1: Metodo scientifico-sperimentale. Grandezze e misure Il metodo scientifico. Grandezze intensive ed estensive. Notazione scientifica e ordini di grandezza. Misure, incertezze di misura, cifre significative e loro uso nei calcoli. La massa, la densità, la temperatura, la pressione. Le unità di misura del S.I. e le unità di misura derivate. Modulo 2: Sostanze e Miscugli. Stati della materia e sue trasformazioni Le sostanze pure. I miscugli. I composti. Gli stati della materia. Trasformazioni fisiche, i passaggi di stato e le trasformazioni chimiche. I metodi di separazione dei miscugli. L energia. Il calore specifico. Modulo 3: Elementi e tavola periodica - Atomi e molecole Gli elementi e i loro simboli. La tavola periodica. Le leggi ponderali. Modulo 4: La struttura atomica Il modello atomico di Dalton. La natura elettrica della materia. L unità di massa atomica. Il modello atomico di Thomson. Il modello atomico di Rutherford. Il numero atomico. Il numero di massa. Gli isotopi. La massa atomica. La valenza. Modulo 5: Le formule chimiche. Riconoscimento e rappresentazione di fenomeni e reazioni semplici. SCIENZE DELLA TERRA Modulo 1: L Universo La sfera celeste. Le galassie. La Via Lattea. L origine e l evoluzione dell Universo. Le stelle. Modulo 2: Il Sistema Solare L origine, il Sole, i Pianeti, i corpi minori, i moti e leggi che li regolano. Modulo 3: La Terra Forma, dimensioni, coordinate geografiche, moto di rotazione, moto di rivoluzione, moti millenari. Modulo 4: La Luna i moti, le fasi lunari, le eclissi. L orientamento e la misura del tempo. Modulo 5: L idrosfera il ciclo dell acqua, le acque continentali (i fiumi, i laghi, i ghiacciai, le falde acquifere, le sorgenti), le acque marine (composizione e proprietà, le onde, le maree, le correnti, i fondi oceanici, le coste). 4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI Tra discipline di assi diversi. Individuazione del modulo e descrizione dell architettura didattica (per es. competenze chiave di cittadinanza) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. Consolidare ed affinare le capacità espressive scritte e orali, abituando gli studenti al rigore terminologico. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. - Strumento: Contenuti di tutti i moduli di scienze e chimica Coinvolgimento di tutte le discipline Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

- Strumento: Moduli di chimica - Coinvolgimento delle discipline: Scienze, Fisica, Matematica, Disegno 5. METODOLOGIE Lezioni frontali supportate, ove possibile, da semplici esperienze di laboratorio Utilizzo di una didattica attiva a supporto della lezione frontale, che prenda in considerazione occasioni di coinvolgimento degli studenti attraverso momenti che basati su attività quali: ricerca, problem-solving, discussione guidata. Sviluppo della capacità di autostima nella rimotivazione del senso del lavoro scolastico. 6. AUSILI DIDATTICI Testi in adozione: SCIENZE DELLA TERRA TARBUCK / LUTGENS CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA PRIMO BIENNIO Volume Unico Ed. LINX CHIMICA BRADY JAMES E. / SENESE FRED CHIMICA 1-2ED. CHIMICA: MATERIA E SUE TRASFORMAZIONI / DALLA MOLE ALLA NOMENCLATURA. CON CHEMISTRY IN ENGLISH vol.1 ZANICHELLI Utilizzo di tutte le tecnologie a disposizione della scuola (Lavagna interattiva multimediale, laboratori, biblioteca, sala video). 7. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Recupero curricolare: Recupero in itinere. Settimana di sospensione / I.D.E.I Studio individuale. Svolgimento dei compiti assegnati Recupero extra- curricolare: Sportello help con interventi mirati alla soluzione di difficoltà circoscritte Valorizzazione eccellenze: Partecipazione a gare di carattere scientifico. Eventuali proposte di approfondimenti da effettuarsi durante la settimana di sospensione

8. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Griglia per la Verifica Orale/Scritto del Primo Biennio Scorrette e limitate- Superficiali Corrette nonostante qualche errore Corrette ed approfondite Conoscenze 5 1 2 3 4 Competenze 3 Elenca semplicemente nozioni assimilate; compie salti logici Organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo Sa organizzare i contenuti dello studio in modo completo ed approfondito. Capacità 3 Comprende la richiesta ma non riesce ad organizzare la risposta. Tratta gli argomenti in modo sufficientemente chiaro, nonostante alcune imprecisioni Si esprime in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico 1 2 3 1 2 3 TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA Le verifiche saranno prevalentemente orali. Ove nascesse la necessità, particolarmente per affrontare gli argomenti di Chimica con la richiesta di risoluzione di esercizi vari, si potrà optare per valutazioni scritte come verifiche o relazioni. La motivazione di tale scelta permette di avere la possibilità di monitorare costantemente il profitto di classi, Le verifiche orali sono occasioni di coinvolgimento degli studenti e si basano sul colloquio, finalizzato ad accertare il livello delle abilità di comunicazione raggiunte e a monitorare i processi di apprendimento e di organizzazione dei contenuti NUMERO PROVE DI VERIFICA Non meno di 2 verifiche per il trimestre; non meno di 2 verifiche per il pentamestre

IMPARARE A IMPARARE: promuovere l organizzazione dell apprendimento, il metodo di studio e di lavoro in funzione dei tempi disponibili. Saper utilizzare libri di testo, manuali ed acquisire dimestichezza con le attrezzature di laboratorio. Acquisire capacità di autocorrezione, autovalutazione e consapevolezza del proprio livello PROGETTARE: aiutare ad elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro utilizzando le conoscenze apprese. Rispettare le scadenze didattiche RISOLVERE PROBLEMI: aiutare ad affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Abituarsi ad argomentare e valutare le conclusioni raggiunte. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: aiutare ad individuare e a rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche lontani nello spazio e nel tempo. Sviluppare la capacità di astrazione. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI: far acquisire ed aiutare ad interpretare criticamente l'informazione ricevuta, comprendendone gli elementi significativi, nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo i fatti dalle opinioni COMUNICARE: Perfezionare le quattro abilità fondamentali: ascoltare, parlare, leggere, scrivere. Far comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) anche mediante diversi supporti (cartacei,informatici e multimediali). Aiutare a rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,informatici e multimediali) COLLABORARE E PARTECIPARE: aiutare ad interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sollecitare a far organizzare l apprendimento in modo autonomo e con senso critico per orientarsi nelle discipline anche a fronte di situazioni nuove. Imparare ad ascoltare, a rispettare il pensiero degli altri nell organizzazione di attività in classe e laboratori ali.

Indice 1. Analisi della situazione di partenza 1.1 Profilo generale della classe 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali 1.3 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati 2. Quadro delle competenze 2.1 Articolazione delle competenze 3. Contenuti specifici del programma 4. Eventuali percorsi multidisciplinari 5. Metodologie 6. Ausili didattici 7. Modalità di recupero delle lacune rilevate e di eventuale valorizzazione delle eccellenze 8. Verifica e valutazione degli apprendimenti 9. Competenze di cittadinanza