Libere professioniste, lavoratrici autonome e imprenditrici: a quali prestazioni hanno diritto per la maternità?

Documenti analoghi
MADRI DIPENDENTI CONGEDO DI MATERNITA. La maternità è retribuita all 80%, a meno che il contratto di lavoro non preveda una retribuzione piena

FOCUS JOBS ACT: LE TUTELE 2016 IN MATERIA DI SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ PER I GENITORI CHE LAVORANO

Aprile 2017 Famiglia: tutti i bonus e i congedi

Bonus bebè maggiorato, bonus mamma domani, assegni familiari, buono nido, reddito di cittadinanza: le misure per la famiglia del 2019.

Congedi e tutele previdenziali per i genitori che lavorano

Pag. 1 di 5. Tutele per le lavoratrici madri: analogie e differenze. Titolo: Le tutele previdenziali per i genitori lavoratori

Le tutele previdenziali per i genitori lavoratori

Maternità Lavoratrici Dipendenti

INDENNITÀ DI MATERNITÀ/PATERNITÀ PER LAVORATRICI E LAVORATORI AUTONOMI

Legge di stabilità 2017: misure a sostegno della genitorialità

Genitori lavoratori, tutti i permessi retribuiti

LEGGE DI STABILITA' 2017

Misure per favorire la conciliazione vita - lavoro e le pari opportunità

e conferme per il 2018 Via Che Guevara Reggio Emilia

Manovra 2019: nuove misure. Autore : Noemi Secci. Data: 16/11/2018

PRINCIPALI MISURE A SOSTEGNO DELLA GENITORIALITÀ

LAVORATRICI E LAVORATORI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS

PRINCIPALI MISURE A SOSTEGNO DELLA GENITORIALITÀ (introdotte o prorogate dall attuale legislatura)

Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni

Bonus famiglia 2018, tutte le agevolazioni

Congedi parentali e indennità giornaliera di malattia per gli iscritti alla Gestione separata Inps

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Conoscere COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ ORDINE ARCHITETTI P.P.C DI FIRENZE

Come calcolare l indennità di maternità a carico dell Inps e l integrazione a carico dell azienda: retribuzione media giornaliera, giornate coperte.

Dottore, mi serve il certificato per Norme, diritti e doveri per madri e padri. Maria Carmen Verga Venezia 17 Settembre 2017

Tali soggetti possono essere ricondotti a due macro-categorie:

I congedi parentali. Autore : Sabrina Mirabelli. Data: 01/02/2019

Riscatto dei contributi: quali periodi posso recuperare? Autore : Noemi Secci. Data: 06/06/2019

Statistiche in breve

Statistiche in breve

Più tutele per madri e padri lavoratori, ma solo per il 2015

Congedo parentale per gli iscritti alla Gestione Separata INPS

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Epigrafe. 1. Destinazione e misura dell'indennità. 2. Termini e modalità della domanda. 3. Indennità in caso di adozione o di affidamento preadottivo.

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO

REGOLAMENTO. per la corresponsione dell indennità di maternità ( ) Articolo 1 Indennità di maternità

INDENNITÀ DI MATERNITÀ LAVORATRICI AUTONOME (ARTIGIANE COMMERCIANTI E COLTIVATRICI DIRETTE )

ATLANTE DELLO STATO SOCIALE ITALIANO

Fondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2015

****************************************

Periodi indennizzabili:

JOB ACT AUTONOMI IN PILLOLE Cosa cambia per i lavoratori autonomi e freelance dopo l approvazione del «Job Act dei lavoratori autonomi»

Aumento dell'età pensionabile, requisiti previsti per la pensione di vecchiaia nel 2019, ammontare dell'assegno Inps.

Nuovo servizio Inps che permette di conoscere l importo della Naspi mese per mese: come calcolare l indennità di disoccupazione.

Maternità e paternità Diritti e tutele

Ministero Lavoro - voucher per l'acquisto dei servizi di baby-sitting e servizi infanzia

CONGEDO DI MATERNITÀ DOPO il decreto legislativo n. 80

La tutela della maternità. Nozioni di legislazione sociale 9 maggio 2019

OGGETTO: PRESTAZIONI DI MALATTIA, MATERNITÀ/PATERNITÀ E TUBERCOLOSI - RETRIBUZIONI CONVENZIONALI 2017

Contributi Inps: si può sospendere il pagamento?

Alla cessazione del contratto a tempo determinato si ha diritto alla Naspi?

Maternità 2017 : analisi delle misure economiche a suo sostegno

Implicazioni fiscali, contributive e assicurative

Modello redditi 2019: come calcolare i contributi Inps. Autore : Noemi Secci. Data: 19/02/2019

Grazie alla rivalutazione delle pensioni, nel 2019 aumenterà la soglia massima della Naspi e cambieranno i limiti utili al calcolo dell indennità.

Quali sono i requisiti necessari per ottenere la pensione di vecchiaia, come cambiano nel tempo, pensionamento con 5 o con 15 anni di contributi.

In quali casi è possibile ottenere il bonus aggiuntivo sulla pensione ai superstiti?

Sono invalido al 74%: diritti. Autore : Noemi Secci. Data: 19/03/2019

Dopo 5 mesi di congedo obbligatorio per la madre, si può fruire dell astensione facoltativa.

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA

I CONGEDI PARENTALI. A cura di Cristina Alessi. Centro Studi Castelli. VideoLavoro 24 LUGLIO 2008

Focus Lavoro L approfondimento di qualità

A) SALARI MEDI E CONVENZIONALI. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Disoccupazione Naspi: quanto dura? Autore : Noemi Secci. Data: 13/11/2018

L'INDENNITA' DI MATERNITA'

Congedo obbligatorio di maternità 2017

Assistenza ai disabili INPS

A cosa ho diritto col 75% di invalidità?

CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE

Modulo domanda congedo parentale. Autore : Redazione. Data: 10/01/2019

2019 LE ULTIME NOVITÀ

Anche nel 2019 sarà possibile chiedere il premio alla nascita da 800 euro: come funziona, chi ne ha diritto, quando e come fare domanda.

! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!

Notizie Lavoro Flash. Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza. Roma, 6 marzo Sommario

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali

LEGGE DI STABILITA NOVITA IN MATERIA DI LAVORO

Aspettativa retribuita, che cos è e come ottenerla

Cancellazione dalla Gestione Separata, come si fa?

L INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione

Pensioni, ricongiunzione gratuita, come riunire i contributi?

****************************************

CISL Alessandria Asti

Circolare N. 136 del 6 Ottobre 2015

I diritti delle mamme

Quanti contributi paga chi ha la partita Iva aperta: liberi professionisti iscritti alla gestione Separata, commercianti, artigiani.

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Pensioni. Roma, 17/03/2016

Servizio circolari per la clientela Circolare n. 04 del 27 Giugno NOVITA IN TEMA DI CONGEDO PER IL FIGLIO DI SOGGETTO DISABILE;

Al via l accreditamento delle strutture aderenti al contributo asili nido

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA

ASTENSIONE OBBLIGATORIA

Transcript:

Maternità lavoratrici autonome: cosa spetta Autore : Noemi Secci Data: 12/09/2019 Libere professioniste, lavoratrici autonome e imprenditrici: a quali prestazioni hanno diritto per la maternità? Le lavoratrici in proprio, libere professioniste o imprenditrici, sono tutelate in caso di maternità, anche se non hanno diritto a tutte le prestazioni che spettano alle lavoratrici dipendenti.

Alcune tutele per la maternità delle lavoratrici autonome sono state previste solo di recente, dal cosiddetto Jobs Act del lavoro autonomo [1]: una tra le disposizioni più importanti, precedentemente prevista solo a favore delle imprenditrici, è il diritto di ricevere l indennità di maternità anche se non ci si astiene effettivamente dal lavoro; in questo modo, possono ricevere l assegno anche le libere professioniste iscritte alla gestione Separata che fatturano, e non solo le iscritte alle gestioni dedicate a chi svolge attività imprenditoriale (gestione artigiani e commercianti, per esempio). La durata del congedo parentale (cioè dell'astensione facoltativa per maternità) è stata poi aumentata da 3 a 6 mesi, proprio come per i dipendenti. Il congedo può essere fruito entro i primi 3 anni di vita del bambino, non più entro il primo anno. Per quanto riguarda i periodi di astensione per gravidanza, questi non comportano l estinzione del contratto col committente, se riferito a prestazioni svolte in via continuativa, ma la sua sospensione: in particolare, la gravidanza può comportare una sospensione dell attività professionale per non più di 150 giorni nell anno solare. La lavoratrice in maternità, inoltre, può essere sostituita da altri colleghi di fiducia, in possesso dei requisiti professionali necessari per lo svolgimento dell incarico, previo consenso del committente, e può sospendere il pagamento dei contributi. I benefici collegati alla maternità dei quali possono fruire le lavoratrici autonome sono diversi: dall indennità per astensione obbligatoria, anche prolungata, al congedo parentale, ai voucher per pagare la babysitter e la retta dell asilo nido. Facciamo allora il punto sulla maternità lavoratrici autonome: cosa spetta, per quanto tempo, chi ha diritto alle prestazioni, come si calcolano i benefici economici. Ricordiamo poi che, in base alle previsioni della legge di Bilancio 2019, anche le lavoratrici autonome hanno la facoltà di fruire dei 5 mesi di congedo esclusivamente dopo il parto: si può quindi scegliere se interrompere l'attività, e fruire della relativa indennità, dai 2 mesi prima del parto ai 3 mesi successivi, oppure un mese prima del parto, sino al quarto mese successivo, o, ancora, 5 mesi dopo il parto. Ne abbiamo parlato in: Maternità obbligatoria per i 5 mesi successivi al parto. Ma procediamo con ordine. Maternità libere professioniste iscritte agli ordini Le libere professioniste iscritte a un ordine (avvocati, commercialisti, ingegneri, etc.) hanno pieno diritto all indennità di maternità per il periodo di astensione obbligatoria, della durata massima di 5 mesi. L indennità, per chi esercita una

professione ordinistica, non è riconosciuta dall Inps, ma una delle seguenti casse di previdenza e assistenza, a seconda dell ordine a cui la lavoratrice è iscritta: Cassa nazionale del notariato; Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore degli avvocati (Cassa Forense); Cassa nazionale di previdenza e assistenza medici (Enpam); Cassa nazionale di previdenza e assistenza farmacisti; Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore dei geometri (Cipag); Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore dei dottori commercialisti; Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti (Inarcassa); Cassa nazionale di previdenza e assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali; Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro (Enpacl); Cassa nazionale di previdenza e assistenza veterinari; Ente nazionale di previdenza e assistenza per la professione infermieristica (Enpapi). L indennità, normalmente, spetta per i due mesi che precedono la data del parto e per i tre mesi successivi alla data effettiva dello stesso (è facoltà della lavoratrice, comunque, fruire del congedo 1 mese prima del parto e 4 mesi dopo, oppure per i 5 mesi successivi al parto). La prestazione è dovuta anche se non c è un effettiva astensione dal lavoro, in quanto, secondo la Corte Costituzionale [2], la tutela della salute della madre e del bambino è compatibile con la contemporanea cura degli interessi professionali. L indennità è pari all 80% della retribuzione professionale denunciata nell anno precedente l evento, commisurata su 5 mesi (quindi 5/12 dell 80% del reddito dell anno precedente). È comunque previsto un importo minimo, pari all 80% di 5 mesi del salario minimo giornaliero previsto dalla legge per la qualifica di impiegato. Per ottenere l indennità l interessata deve inviare un apposita domanda alla cassa di appartenenza, generalmente a partire dal sesto mese di gravidanza ed entro il termine perentorio di 180 giorni dal parto. Maternità libere professioniste iscritte alla Gestione Separata

Anche per le professioniste cosiddette senza cassa, cioè iscritte alla gestione Separata, è prevista un indennità di maternità per i due mesi precedenti e i tre successivi alla data effettiva del parto, oppure per 5 mesi, direttamente dopo il parto. È necessario che la professionista possieda almeno un mese di contributi versati nei 12 mesi precedenti: in pratica, deve possedere contributi almeno pari a 340,32 euro nei 12 mesi che precedono la domanda, poiché l aliquota contributiva è del 25,72% ed il minimale 2019 è di 15.878 euro. L importo giornaliero dell indennità si calcola in questo modo: si prende il reddito imponibile dei 12 mesi precedenti, risultante dai versamenti effettuati; si divide per 365; si moltiplica per l 80%. Il risultato, pari all indennità giornaliera, è poi ovviamente moltiplicato per il numero di giornate indennizzate in 5 mensilità. L indennità è pagata dall Inps, previa domanda della lavoratrice, da inoltrare in via telematica (la domanda può essere fatta tramite sito web o contact center dell Inps, se si possiedono le credenziali d'accesso, diversamente tramite patronato); l istanza deve essere inviata entro un anno dall evento. Maternità lavoratrici autonome e imprenditrici L indennità durante il periodo di astensione obbligatoria per maternità è riconosciuta anche alle lavoratrici autonome ed alle imprenditrici iscritte alle gestioni Inps artigiani e commercianti, alle coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali, nonché alle pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne. Per queste lavoratrici è requisito essenziale, al fine di ottenere l indennità, la copertura contributiva del periodo indennizzabile per maternità. L iscrizione alla Gestione può avvenire anche successivamente alla data di inizio del periodo indennizzabile per maternità: in questo caso, se l attività è iniziata dopo il periodo tutelato, il diritto alla prestazione sorge dal momento dell iscrizione; in caso contrario, sorge dall inizio del periodo tutelato. L importo giornaliero dell indennità è di 38,56 euro per le artigiane e

le commercianti, mentre per le altre gestioni spetta un indennità economica pari all 80% della retribuzione giornaliera stabilita annualmente, a seconda del tipo di lavoro autonomo svolto. Anche in questo caso, l indennità è pagata dall Inps, previa domanda della lavoratrice, da inoltrare in via telematica (la domanda può essere fatta tramite sito web o contact center dell Inps, se si possiedono le credenziali di accesso, diversamente tramite patronato); l istanza deve essere inviata entro un anno dall evento. Casi particolari Sia per le libere professioniste iscritte agli ordini, che per le iscritte alla Gestione separata, che per le autonome e le imprenditrici, l indennità spetta anche in caso di adozione o affidamento. Inoltre, la prestazione spetta al padre (congedo di paternità sostitutivo) in caso di morte o di grave infermità della madre o di abbandono, nonché in caso di affidamento esclusivo del bambino. Congedo parentale Il congedo parentale, o astensione facoltativa per maternità, per le lavoratrici in proprio ha la durata massima di tre mesi (anche frazionabili) entro il primo anno di vita del bambino (solo per le lavoratrici autonome non imprenditrici, iscritte alla gestione separata Inps, e per le parasubordinate, è stato esteso a 6 mesi, da fruire entro i primi 3 anni di vita). L indennità è pari al 30% della retribuzione imponibile su cui è calcolata l indennità giornaliera, sia per le artigiane e le commercianti, che per le iscritte alla gestione separata. L interessata deve presentare domanda telematica all Inps (tramite sito internet, contact center o patronato) prima che l astensione inizi; la prestazione spetta solo se c è un effettiva astensione dall attività lavorativa, a differenza dell indennità di maternità. Durante questo periodo, sia per le professioniste senza cassa che per le lavoratrici autonome, sono accreditati dall Inps i contributi figurativi. Voucher babysitter e buono nido Al pari delle lavoratrici subordinate, anche alle madri lavoratrici autonome è riconosciuto il contributo economico per l acquisto di servizi di baby sitting o per il

Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) pagamento dell asilo nido. Queste prestazioni sono alternative all astensione facoltativa dal lavoro del congedo parentale: la prestazione della babysitter è pagata dall Inps col libretto famiglia; per l asilo nido, invece, l Istituto paga direttamente la retta della struttura prescelta, se convenzionata. Per approfondimenti, vedi: Bonus babysitter con libretto famiglia. Attenzione: per il 2019 il voucher babysitter ed il buono nido non sono stati prorogati. Potrebbero essere ripristinati nel 2020, anche se è allo studio l'assegno unico per i figli a carico. Sono attive comunque altre misure, come il bonus bebé, il bonus mamma domani ed il bonus nido: si tratta di un contributo di 1500 euro riconosciuto dall Inps per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, per ogni figlio sino a 3 anni di età. Questo sussidio serve anche a garantire forme di supporto, presso la propria abitazione, a favore di bambini sotto i 3 anni con gravi patologie croniche. Hanno diritto al bonus nido 2019 tutte le famiglie, a prescindere dal reddito e dall indicatore Isee, con figli sotto i 3 anni che frequentano l asilo nido, o che, a causa di gravi patologie croniche, necessitino di supporto specifico in casa. Premio nascita Il premio nascita, o bonus mamma domani, è un incentivo alla natalità corrisposto alle future madri, a partire dal 7 mese di gravidanza. Il premio spetta anche in caso di affidamento o adozione e viene versato in un unica soluzione: ammonta a 800 euro ed è esentasse e non condizionato dal reddito personale o familiare. Note: [1] L. 81/2017 [2] C. Cost. Sent. n. 3/1998.