Informazioni ai pazienti in cura con farmaci anticoagulanti



Documenti analoghi
CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

Rischio Emorragico. farma memo. scritto è meglio! International Normalized Ratio. Rischio Trombotico

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

OPUSCOLO INFORMATIVO: LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE (TAO)

LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

Epistassi : il sangue dal naso

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

4. Conoscere il proprio corpo

La cura ottimale per i suoi impianti

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale

La gestione della terapia anticoagulante orale.



MANAGEMENT DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE

E la vostra salute Siate coinvolti

ESSERE OPERATI DI CATARATTA

VivaStyle. Paint On Plus. La soluzione professionale per un bianco senza precedenti. Domande e risposte sullo sbiancamento dentale

La terapia anticoagulante orale

ESSERE OPERATI DI GLAUCOMA

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

La rotazione delle colture

FUMI? DIVENTA UN EX! Luoghi di Prevenzione

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

Medicinale: MIRANOVA Variazione AIC: Modifica della posologia e del modo di somministrazione (B13)

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

Guida alla terapia anticoagulante orale

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

Assumo la TAO: cosa devo sapere?

Che cosa è la infezione da HIV?

ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA

Circuito del tabacco Schede informative

Studio o faccio i compiti?

Esercizi su. Funzioni

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

L ANALISI FUNZIONALE NEI COMPORTAMENTI PROBLEMA

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

VINCERE AL BLACKJACK

PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla

Modo di Uso CUOIO CAPELLUTO

A chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet

INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA POST-IMPIANTO

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

IO NE PARLO. DIARIO DELLA TERAPIA per annotare i farmaci e i progressi

Trattamenti al viso con il laser

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

Regime dietetico per persona Vegetariana non attiva fisicamente

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S CLASSE 3 C

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Soluzione Schoum soluzione orale

Come si seleziona un fondo di investimento

T rapia Orale An coagulante Informazioni per il Paziente

Economia Applicata ai sistemi produttivi Lezione II Maria Luisa Venuta 1

USO CORRETTO DELLA TERAPIA CON ANTICOAGULANTI ORALI:

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ STUDIO DI FUNZIONE

Test Verificate le vostre conoscenze sull epatite C!

Rischio ELETTRICO Prima Parte: Pericoli e conseguenze Seconda Parte: Aspetti Legislativi / Normativi Terza Parte: Misure di protezione

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

IGIENE MANI Informazioni per parenti e visitatori

Opuscolo informativo per i pazienti. I fluoruri per prevenire la carie

Laboratorio autonomia nell autismo

Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico.

Base di lavoro. Idea principale

Alimentazione nel bambino in età scolare

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

Paletta, vasi, semi e piantine: la primavera è la stagione ideale per creare un piccolo orto. Anche sul balcone. Basta poco: semplici vasi possono

Dott. Lilia Bortolotti Medico Chirurgo Specialista Odontostomatologia Specialista Otorinolaringoiatria Bologna - via Pasubio, 24 - tel.

Medicazioni e bendaggi

della Valvola Mitrale

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

Scusi, mi permette una domanda?

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE

Gli input sono detti anche fattori di produzione: terra, capitale, lavoro, materie prime.

BASTA POCO PER PRENDERSI CURA DELLA NOSTRA BOCCA. Ecco LE MOSSE VINCENTI

RISPOSTE ALLE DOMANDE DEI PAZIENTI IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

Cassa malati 2013: grande successo per il modello alternativo medico di famiglia

Attività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA?

FAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI INTERVENTO EDUCAZIONE SANITARIA: IGIENE DENTALE

LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL

REVISIONE-CORREZIONE. La Revisione è un momento molto importante nel processo della produzione scritta.

NELLA FORMA ATTIVA IL SOGGETTO COMPIE L AZIONE ESPRESSA DAL VERBO. Angela intervista Laura

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO

Transcript:

Informazioni ai pazienti in cura con farmaci anticoagulanti I farmaci anticoagulanti orali (in Italia si usano le compresse di Coumadin o di Sintrom ) servono per diminuire la coagulazione del sangue, e vengono usati per la cura di malattie o di predisposizioni alle trombosi, sia delle vene (i vasi che portano il sangue verso il cuore) che delle arterie (quelli che lo portano dal cuore a tutti gli organi del corpo). Ridurre la capacità del sangue di coagulare significa diminuire il rischio di trombosi ed embolie in certe malattie, però il rovescio della medaglia è la maggiore facilità di emorragie. Quindi le cure anticoagulanti possono essere pericolose, e questo richiede che le persone che le fanno siano informate su: 1. come funziona la cura 2. come si fa la terapia anticoagulante 3. come si controlla la terapia anticoagulante 4. quali precauzioni bisogna avere 5. come comportarsi in caso di sanguinamenti 6. consigli per l alimentazione 1. COME FUNZIONA LA CURA ANTICOAGULANTE I farmaci anticoagulanti orali bloccano l azione di una vitamina, la vitamina K, che serve per la coagulazione. La vitamina K è contenuta in molti cibi, in particolare verdure. Non è possibile eliminare la vitamina K dalla dieta, però con i farmaci se ne può bloccare l azione, cosa che va fatta solo in parte, regolando la dose da prendere, per ottenere un giusto effetto. Bisogna infatti diminuire la coagulabilità del sangue, ma fino ad un certo punto. Tutta la delicatezza della terapia sta nell ottenere un giusto equilibrio. I consigli sull alimentazione sono alla fine di questo scritto. 2. COME SI FA LA TERAPIA ANTICOAGULANTE Basta prendere regolarmente il farmaco prescritto, attenendosi a queste indicazioni: assumere regolarmente il medicinale che è stato prescritto, inghiottendolo con un po d acqua, tutti i giorni all incirca alla stessa ora (di solito a metà pomeriggio, o un ora prima di cena) prendere la dose prescritta senza sbagliare Una dose troppo alta del farmaco anticoagulante può facilitare il rischio di emorragie, mentre una dose troppo bassa rende inutile la cura. Quindi è molto importante che la dose sia accuratamente stabilita dal medico in base al fabbisogno e all effetto raggiunto. Con una semplice analisi del sangue, si può controllare il grado di scoagulazione del paziente, e quindi decidere la dose di mantenimento del farmaco, da prendere fino al successivo controllo. Infatti, a differenza di altre terapie, purtroppo la dose dell anticoagulante richiede delle variazioni nel tempo, in genere molto piccole (si arriva fino a di un quarto di compressa in più o in meno).

Perciò è importante controllare regolarmente l effetto della terapia anticoagulante con l analisi del sangue. Può essere a volte anche necessario interrompere la terapia se l effetto anticoagulante è stato eccessivo. Se si dimentica di prendere una dose, essa va ripresa nel momento in cui ci si ricorda, meglio se dopo aver sentito il medico. In generale con la dimenticanza di una dose non succede niente (si tratta di terapie preventive), mentre una dose maggiore di quella stabilita può essere pericolosa. 3. COME SI CONTROLLA LA TERAPIA ANTICOAGULANTE Facendo ad intervalli regolari una analisi del sangue per misurare l effetto della dose del farmaco che è stata data. Ci sono diverse analisi che permettono il controllarlo: oggi si usa l INR (abbreviazione inglese di International Normalized Ratio ). L INR è il metodo migliore, e va usato di preferenza. L INR L INR aumenta in proporzione all effetto anticoagulante. Chi non è in cura anticoagulante ha l INR a 1 (uno). Di solito si cerca di mantenere l INR tra 2 e 3,5 (a seconda dei casi). Una dose eccessiva di anticoagulante lo alza quindi troppo (per esempio oltre 3,5), mentre una dose insufficiente lo mantiene troppo basso (sotto a 2). Data l importanza di controllare l analisi rispetto ai valori precedenti, è utile fare l analisi sempre nello stesso laboratorio. Il risultato dell analisi va immediatamente comunicato al medico per stabilire la dose di anticoagulante da prendere fino al prossimo controllo. Quando fare il controllo di laboratorio deve essere stabilito il medico. In genere nelle prime settimane si fanno controlli molto frequenti (anche ogni 2-3 giorni), poi man mano che l effetto del farmaco si stabilizza perché la dose è stata aggiustata, i tempi si possono allungare, ma senza mai superare le 4 settimane. In caso di sanguinamenti, può essere necessario diminuire o sospendere per qualche giorno il farmaco, e quindi l analisi andrà ripetuta ad intervalli più brevi per qualche tempo. 4. QUALI PRECAUZIONI BISOGNA AVERE? Comportamento Dato che il rischio più importante è quello delle emorragie, bisogna evitare di mettersi in condizioni che espongano al rischio di ferite, traumi, cadute, ecc. Visite mediche e interventi Se ci si rivolge ad un medico qualsiasi (guardia medica, pronto soccorso, dentista, oculista, ginecologo, altri medici consultati per qualsiasi motivo o quando si è fuori) bisogna ricordarsi sempre di avvertirlo che si sta facendo una terapia anticoagulante. Molti farmaci contrastano con gli anticoagulanti, e ogni medico che si consulta va informato delle cure che si stanno seguendo. 2

E anche il caso di scriverlo in un foglietto da tenere sempre in tasca, insieme ai documenti, appuntandoci anche le altre cure in atto. Dentista Se deve fare delle cure dal dentista, mi avverta almeno 4-5 giorni prima perché può essere necessario: controllare l analisi del sangue 3-4 giorni prima diminuire la dose dell anticoagulante, in certi casi. La dose non va diminuita sempre, ma se è necessario si deve fare tre giorni prima (non il giorno prima o il giorno stesso!) perché l effetto dell anticoagulante è ritardato. Il medico stabilirà come deve fare, e il dentista deve sapere che sta facendo una terapia anticoagulante. Altri farmaci Non prenda mai farmaci diversi dai soliti senza parere del medico, nemmeno medicinali che si possono comperare senza ricetta (ad eccezione di pomate, colliri e colluttori). In particolare non prenda senza parere del medico farmaci a base di Aspirina, antireumatici, antifebbrili ed antidolorifici. Sono sconsigliabili anche i prodotti di erboristeria, perché contengono quantità di vitamina K che normalmente non si possono controllare. Tutte le volte che è possibile, bisogna evitare le iniezioni intramuscolari, e preferire farmaci per bocca. In caso di necessità di iniezioni intramuscolari (solo se prescritte dal medico) applicare prima e dopo del ghiaccio per almeno 5 minuti nel punto in cui l iniezione viene effettuata. 5. COME COMPORTARSI IN CASO DI SANGUINAMENTI Facendo la terapia anticoagulante, si possono verificare anche dei sanguinamenti spontanei, e bisogna sapere come comportarsi. Alcuni sanguinamenti sono comuni e non sono quasi mai pericolosi: sangue dalle gengive (per esempio lavandosi i denti) versamento di sangue nell occhio (ecchimosi sottocongiuntivale): una parte dell occhio diventa di colore rosso vivo uscita di sangue da piccole ferite superficiali sangue dal naso ematomi (macchie scure) o sanguinamenti sotto pelle, spontaneamente o in seguito a contusioni o cadute In questi casi basta avvertire il medico, e può essere necessario anticipare il controllo dell analisi per verificare se la dose dell anticoagulante è giusta. Nel caso di piccole ferite superficiali, basta tenere premuta per alcuni minuti la ferita con una garza sterile, senza usare nessuna polvere o pomata. Ovviamente la ferita va pulita e disinfettata come di norma. Si può applicare del ghiaccio (10-15 minuti) ed eventualmente una fasciatura con una garza sterile (è sempre utile averne qualcuna a casa). Nel caso di contusioni, anche se apparentemente non si è formato nessun ematoma, è meglio applicare del ghiaccio (10-15 minuti, e poi ad intervalli per alcune ore, se occorre dopo aver sentito il medico). 3

Nel caso di uscita di sangue dal naso, bisogna mettersi seduti con la testa leggermente inclinata in avanti (per non far scendere il sangue nella bocca dalla parte posteriore della cavità nasale) e si preme con due dita stringendo le narici per alcuni minuti, ma questo ha senso solo se si preme nel punto dove il sangue esce, altrimenti è inutile. Se l emorragia nasale non si arresta entro 10-15 minuti, bisogna rivolgersi al medico perché può essere necessario un tamponamento nasale. Nel caso di sangue dalle gengive, l emorragia si arresta quasi sempre da sola, e non occorre fare niente. Se si ripete, può essere necessario curare eventuali infiammazioni delle gengive o altri problemi dentali, rivolgendosi al dentista. Se si trova qualche macchia di sangue al mattino sul cuscino, di solito la provenienza è dalle gengive. In tutti questi casi è sempre bene avvertire il medico per seguire il comportamento più corretto. Le emorragie che possono essere più pericolose sono le però emorragie interne. Un segno importante è la presenza di sangue NERO nelle feci. Bisogna quindi abituarsi ad osservare sempre le feci, e verificare se il colore è NERO COME I FONDI DI CAFFÈ (non marrone scuro). Un altro segno di possibile emorragia interna, è un malore improvviso, con sensazione di svenimento o vero e proprio SVENIMENTO. In questi casi, bisogna mettersi distesi a letto con le gambe sollevate (mettendo qualche cuscino sotto), avvertire subito il medico, e non prendere nessun farmaco senza il parere del medico. La presenza di piccole quantità di sangue ROSSO nelle feci, va riferita al medico, ma se dipende dalla terapia anticoagulante non è di solito pericolosa. Ovviamente può essere necessario accertarsi che l emorragia, piccola o grande che sia, non dipenda da altre cause, quindi bisogna abituarsi a riferire sempre al medico e non giudicare da soli, come può essere tentato di fare chi è in cura da molto tempo ed ha esperienza di queste cose. Nelle donne prima della menopausa, le mestruazioni possono essere più abbondanti, e alcune donne debbono diminuire o addirittura sospendere l anticoagulante 2-3 giorni prima dell inizio del ciclo. In questi casi occorre avere precise istruzioni, che variano a seconda dei casi. In menopausa non si debbono invece verificare perdite di sangue dalla vagina, e perciò se capitano vanno subito riferite al medico per gli opportuni provvedimenti. 6. CONSIGLI SULL ALIMENTAZIONE L alimentazione deve essere regolare per qualità, quantità ed orari, perché la dose del farmaco anticoagulante viene aggiustata tenendo conto che il medicinale deve bloccare la vitamina K contenuta nei cibi che si mangiano. Se si fa uso di cibi che contengono molta vitamina K, sarà necessaria perciò una dose più alta del farmaco anticoagulante, che però può essere eccessiva se poi per qualche giorno si dovesse cambiare tipo di alimentazione. I cibi da tenere sotto controllo sono soprattutto le verdure. Quindi l unico modo di dosare il medicinale nel modo giusto è quello di fissare una certa quantità di verdura nella dieta e mantenerla regolarmente. 4

Non si deve diminuire o aumentare la verdura, bisogna consumarne una quantità costante. Vanno evitate solo verdure che contengono troppa vitamina K. La cosa più importante da sapere è quindi che certi cibi contengono molta vitamina K e bisogna regolarsi di conseguenza: ALIMENTI CHE CONTENGONO TROPPA VITAMINA K E CHE VANNO EVITATI: Cavolo verde/ricciuto/verza, spinaci, cime di rapa o foglie di bieta o di senape o ravizzone o denti di leone/tarassaco, cavolini di Bruxelles o broccoli. Meglio evitare anche fegato di bovino o di maiale ALIMENTI CHE CONTENGONO MOLTA VITAMINA K E SU CUI È NECESSARIO ESSERE REGOLARI ED EVITARE ECCESSI: Verza, cavolo rosso, lattuga, radicchio, indivia, cicoria. Asparagi, crauti, cavolfiori, piselli, soia L uso degli alcolici deve essere moderato, escludendo i liquori e limitando il vino a non più di un bicchiere a pasto. Evitare anche il pompelmo (frutto o succo) e il succo di mirtilli. La pasta, il riso, il pane, la frutta, gli altri tipi di carne, l olio, le uova, il pesce, e gli altri tipi di verdure (pomodori, carote, fagiolini, patate) non interferiscono con i farmaci anticoagulanti e non sono soggetti a restrizioni (a meno che non vi siano altri motivi: ovviamente bisogna ricordare che se si sta facendo una dieta data dal medico, va seguita regolarmente). La terapia anticoagulante è importante, ma pericolosa. Non può essere fatta superficialmente e bisogna essere scrupolosi. Si metta in contatto con me per qualsiasi dubbio. 5