Vademecum. per la cessione pro-soluto di crediti inesigibili. www.vivaspa.it email: info@vivaspa.it Tel. 0423.495969

Documenti analoghi

SERVIZI SVOLTI A FAVORE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI

LA SCHEDA FISCALE di Roberto Gabrielli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

Capitale di credito PRESENTAZIONE DI EFFETTI SALVO BUON FINE

Informativa per la clientela

Presentazione dei servizi

Bilancio Consolidato di Gruppo a.a La rettifica delle operazioni infragruppo: esemplificazioni

OGGETTO: DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA

Informativa per la clientela

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche

Riferimenti normativi. - art. 1, comma 16 del D.L. n. 194 del (c.d. decreto mille proroghe); Requisiti soggettivi richiesti

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

Circolare N. 94 del 25 Giugno 2015

FOGLIO INFORMATIVO. ai sensi dell art. 116 D. lgs. 385/1993 (TUB)

Esempio di determinazione delle imposte correnti

COMPITO A Candidato matricola.

ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA

CCIAA di Varese. Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO. Sommario

STUDIO COMMERCIALE E TRIBUTARIO LORENZO BANDINELLI LUCA PACINI

REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI E PER L ACQUISIZIONE DEI BENI IN COMODATO D USO GRATUITO

CORSO IN CONTABILITA GENERALE

UD7 I prestiti garantiti

Decreto Legislativo n.141/2010 L impatto sull attività degli Agenti Immobiliari

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

RISOLUZIONE N. 323/E

Sunshine Capital Investments S.p.A. Regolamento del COMITATO PER GLI INVESTIMENTI

Bilancio - Corso Avanzato

IL PROFILO FISCALE DELLE OPERAZIONI DI FACTORING

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL

Imposta di bollo sui documenti informatici

UTILMECCANICA COMMERCIALE SOCIETA FINANZIARIA. comprensiva dei servizi accessori gestiti dalla stessa (manutenzione, assistenza, formazione ecc.

La Piattaforma Interattiva di. La piattaforma di BPER Factor per la gestione del credito di fornitura

CREDITO AL CONSUMO. Sommario. Definizione Art. 1

GESTIONE DEI BENI USATI

A riguardo si precisa che:

I COSTI AZIENDALI. Strategie nell utilizzo dei costi. Criteri e strategie nella determinazione del prezzo

Sistema Pagamenti del SSR. Manuale Utente funzionalità Gestione Cessioni. Utente del sistema di fatturazione regionale

CONTABILITA GENERALE

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio

LORO SEDI. Oggetto: DAL 1 OTTOBRE 2013 PASSA AL 22% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA

Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

Relazione sulla gestione

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

Informativa per la clientela di studio

Fatturazione Elettronica

A.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA DISCIPLINARE DI INCARICO

la banca italiana per l impresa CONVEGNO APIVERONA Finanza per le PMI : Come perché cedere i crediti nel 2011

Pagamento dei debiti della PA!

TRA. Provincia di Genova. Banca/Istituto di Credito...

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

DETERMINA N. 534 / 12 DEL 19/12/2012

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario ,00

BONUS Certificates ABN AMRO.

CHE COS E L ANTICIPO SU CREDITI E FATTURE

INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente

CONTABILITA GENERALE

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

Condizioni Generali per la negoziazione Sulla Piattaforma Borsa Trasporti

RELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL

LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86)

Conversione del DL n. 138/ AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 20% AL 21%

Marca da bollo (l eventuale esenzione va motivata)

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 04/11/2013 Ufficio Servizio Acquisti Centralizzati

Le fattispecie di riuso

IL TIROCINIO PROFESSIONALE

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

Informativa n. 25. La proroga al della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE. dell 8 ottobre 2008

Il sistema informativo contabile. Prof.Sartirana

Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%)

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

RISOLUZIONE N. 248/E

Leasing secondo lo IAS 17

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

LEASING, LEASE-BACK E FACTORING

Project Management nell'information Technology

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

Presupposti imponibilità scambi comunitari

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS. - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE

Allegato A CATEGORIA D3

Istruzioni per la compilazione del Modulo di Subentro

ANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO

S E A V TERMINI DI PRESENTAZIONE

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO Provincia di Treviso Determinazione del Dirigente del settore Servizi ai cittadini

DOMANDA VERIFICA GLOBAL MARKETS

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO OBBLIGHI DEL BROKER OBBLIGHI DI ANSF...

Transcript:

Vademecum per la cessione pro-soluto di crediti inesigibili www.vivaspa.it email: info@vivaspa.it Tel. 0423.495969

DEFINIZIONI Cessione del credito: il Codice Civile prevede l istituto della cessione del credito agli articoli dal 1260 al 1267. L operazione consiste nella vendita di un credito da parte del titolare dello stesso (cedente) ad un altro soggetto (cessionario), normalmente ad un prezzo inferiore al valore nominale. Cessione pro-soluto: con l inserimento in contratto di questa clausola il cedente non risponde del pagamento da parte del debitore del credito ceduto, ma solo della sua esistenza. IL SERVIZIO IN SINTESI I crediti di una azienda si possono cedere, e questo è il naturale presupposto del contratto che proponiamo. Inoltre - se questa è la volontà delle parti, come nel nostro caso - i crediti si possono cedere con la speciale clausola pro-soluto. I riferimenti normativi della cessione del credito e della clausola pro-soluto sono illustrati brevemente qui sopra. Le parti contraenti, in una cessione, sono l azienda creditrice che cede il credito e VIVA che lo acquista. Il debitore non interviene in alcun modo in quanto la cessione si conclude indipendentemente dalla sua volontà e perfino dalla sua conoscenza della stessa (art. 1264 cc.). Sarà poi compito della cessionaria VIVA, nella generalità dei casi, comunicare al debitore la notizia dell intervenuta cessione. Il contratto solitamente è formalizzato tramite scambio di corrispondenza commerciale o, in casi particolari, mediante scrittura privata autenticata nelle firme e registrata. VANTAGGI PER IL CEDENTE BENEFICIO FISCALE il cedente ove ne ricorrano i presupposti consegue una perdita fiscalmente deducibile, ottenendo un beneficio economico e finanziario certo, rilevante ed immediato RISPARMIO DI COSTI DI RECUPERO viene interrotto lo stillicidio delle spese di recupero e di lite prive di adeguato ritorno BILANCIO PIÙ PULITO si elimina dal bilancio una posta attiva di fatto priva di valore MIGLIORAMENTO DEL RATING ASSEGNATO DAL SISTEMA BANCARIO l elaborazione dei dati, da parte degli Istituti interessati, per l attribuzione del rating all azienda perviene a risultati decisamente più favorevoli

PROCEDURA OPERATIVA Sulla base degli accordi verbali precedentemente intercorsi, il cedente sottopone a VIVA la proposta di acquistare determinati crediti inesigibili e/o di difficile esigibilità contro pagamento di un corrispettivo solitamente esiguo. VIVA accetta la proposta di cessione formulata dal cedente. Alla lettera di accettazione di VIVA viene attribuita data certa tramite notifica per Ufficiale Giudiziario. Al ricevimento di detta notifica (ovvero alla sottoscrizione della scrittura privata di cessione dei crediti alternativa allo scambio di corrispondenza commerciale) il contratto si perfeziona e il cedente emette a carico di VIVA nota di debito fuori campo IVA relativamente al corrispettivo pattuito, indicando le proprie coordinate bancarie per il relativo pagamento. Inoltre il cedente fornisce a VIVA copia dei documenti costitutivi e probatori dei crediti ceduti cioè, a titolo esemplificativo: fatture, DDT, corrispondenza significativa intercorsa con i debitori, titoli di credito insoluti, documentazione relativa ad eventuali procedure concorsuali. Infine VIVA provvede a comunicare ai debitori la notizia dell avvenuta cessione mediante lettera controfirmata dal cedente per conferma. CORRETTA PIANIFICAZIONE Nell ambito di un efficiente pianificazione economicofinanziaria, riteniamo che la cessione di crediti pro-soluto non possa essere effettuata dalle aziende come fatto gestionale episodico a sè stante. Inoltre è essenziale che l identificazione dei crediti eventualmente da cedere - e prima ancora la stessa decisione di cederli - sia conseguenza di una corretta applicazione di criteri gestionali incontestabili, nel rispetto della lettera e dello spirito delle normative vigenti. ASSISTENZA PROFESSIONALE Per quanto sopra esposto, è opportuno che le valutazioni in merito vengano fatte dalle aziende con l assistenza di un professionista o di una società di consulenza che presenti adeguate caratteristiche di affidabilità e competenza.

IPOTESI DI CESSIONE Per facilitarne la comprensione, esemplifichiamo qui di seguito il procedimento con cifre ipotetiche: CEDENTE Società di capitali CREDITI CEDUTI Valore nominale complessivo 100.000,00 suddivisi in n 10 debitori CORRISPETTIVO COMPLESSIVO VIVA paga per l acquisto un corrispettivo di 100,00 IMPLICAZIONI FISCALI Il cedente - ricorrendo le condizioni previste dall art. 101 del TUIR - consegue una perdita immediata, deducibile fiscalmente nell anno di stipula del contratto di cessione Tale perdita ammonta a 99.900,00 (= 100.000,00 valore nominale 100,00 corrispettivo) e genera un risparmio fiscale pari a 27.472,50 (= 27,5% (1) di 99.900,00) BENEFICI PER IL CEDENTE Alla sottoscrizione del contratto il cedente ottiene i seguenti benefici: corrispettivo pagato da VIVA al cedente risparmio fiscale su cessione crediti BENEFICIO COMPLESSIVO pari al 28% circa del valore nominale dei crediti ceduti 100,00 27.472,50 27.572,50 (1) Le perdite su crediti non sono deducibili ai fini IRAP. Di conseguenza il risparmio fiscale è relativo alla sola IRES (aliquota attuale = 27,5%).

VIVA SpA è una società in attività da 35 anni nel settore dell acquisto e della gestione di crediti e ha sempre dedicato il massimo impegno affinchè i clienti realizzino una corretta ed efficace operatività al riguardo, consapevoli di dover affrontare la problematica nella sua globalità: dalla decisione di assegnare un affidamento alla clientela fornendo merci/servizi con pagamento dilazionato, all intervento tempestivo in caso di insoluto e in ultima istanza alla cessione pro-soluto. Per l esercizio della propria attività VIVA è regolarmente iscritta nell Elenco degli Intermediari Finanziari di cui all art. 106 del D. Lgs. 385/93 (TUB) Oltre 1000 aziende ci hanno concesso la loro fiducia nei nostri 35 anni di attività!

VIVA SpA Via Romagna, 38-31033 Castelfrano Veneto (TV) Italia Tel. +39.0423.495969 r.a. fax +39.0423.490774 www.vivaspa.it info@vivaspa.it p.i. 01880560261 Registro Imprese TV e c.f. 01660700582 capitale sociale 1.000.000 i.v. iscritta a Banca d Italia n 29400 elenco UIF degli intermediari operanti nel settore finanziario nei confronti del pubblico - art. 106 D. Lgs. 385/93 T.U.B. associata a UNINDUSTRIA TREVISO Servizi innovativi e tecnologici associata a Associazione Finanziarie Italiane www.vivaspa.it email: info@vivaspa.it Tel. 0423.495969