GATS E SVILUPPI INTERNAZIONALI RELAZIONE INTERMEDIA



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MARKT/2526/02 IT Orig. EN GATS E SVILUPPI INTERNAZIONALI RELAZIONE INTERMEDIA Commission européenne, B-1049 Bruxelles / Europese Commissie, B-1049 Bruxelles Belgio. Telefono: +32-2-299.11.11 Ufficio: C107 2/73. telefono: linea diretta +32-2-296.30.34. telefax: +32-2-295.55.52 http://europa.eu.int/comm/internal_market/ Posta elettronica: Jens.Viberg@cec.eu.int

Benché i principali interlocutori a livello europeo per il GATS e le questioni internazionali connesse siano i comitati detti dell'articolo 133, è prassi consolidata che il CA tenga i suoi membri al corrente dell'evoluzione dei negoziati commerciali internazionali. Il documento allegato fornisce una relazione intermedia sui prossimi negoziati GATS e segnala il gran numero di richieste presentate da Stati membri dell'ue a membri dell'omc ed il numero relativamente modesto di richieste ricevute. Questo fenomeno riflette certamente il maggior dinamismo dei mercati dell'ue ed il loro quadro normativo più liberale. I membri del CA sono invitati: a prendere nota dei nuovi sviluppi; a fornire tutte le informazioni di cui dispongano sugli ostacoli all'accesso ai mercati citati nelle richieste presentate all'ue e a formulare le loro osservazioni su qualsiasi altra questione collegata. 2

Conferenza ministeriale di DOHA Alla conferenza ministeriale di Doha del novembre 2001 si decise che per i prossimi negoziati GATS le richieste iniziali dovevano essere presentate prima della fine di giugno 2002, le offerte iniziali prima della fine di marzo 2003 e che i negoziati dovevano concludersi prima della fine del 2004. Richieste La Comunità europea ed i suoi Stati membri (CE) hanno rispettato la scadenza di fine giugno 2002 e hanno presentato richieste a 109 membri dell'omc per tutti i settori. Il gran numero di richieste presentate dalla CE è l'espressione della sua volontà di coinvolgere il più gran numero possibile di membri dell'omc nei futuri negoziati. Durante i cicli precedenti di negoziati multilaterali, la CE è stata infatti accusata da alcuni di ignorare i paesi meno progrediti ed un certo numero di paesi in via di sviluppo. Prendendo in considerazione sia gli interessi di accesso al mercato che le possibilità economiche di alcuni membri dell'omc, la CE ha scelto di dividere le sue richieste in funzione di tre gruppi di membri dell'omc: i membri del gruppo I rappresentano i principali partner commerciali della Comunità e comprendono un certo numero di importanti paesi in via di sviluppo. I membri del gruppo II sono stati designati sulla base del loro PIL pro capite e quelli del gruppo III corrispondono ai paesi meno progrediti ed ad alcuni paesi in via di sviluppo con PIL basso. La CE ha ricevuto finora 21 richieste da altri membri dell'omc. Anche se potrebbero arrivare altre richieste, si può già osservare la netta sproporzione tra il numero delle richieste presentate dalla CE ed il numero delle richieste che le sono state presentate. È ancora troppo presto per trarre conclusioni definitive sulle ragioni di questo squilibrio, forse legato al grado di impegno di alcuni membri dell'omc o all'adozione di strategie particolari o può riflettere il maggiore dinamismo dei mercati dell'ue ed il loro quadro normativo più liberale. A seguito della pubblicazione indebita su Internet, la primavera scorsa, dei progetti di richieste iniziali della CE, gli Stati membri riuniti nell'ambito del comitato 133 hanno deciso di mantenere riservate le richieste CE, le richieste indirizzate alla CE e gli altri documenti pertinenti. I membri del Comitato delle assicurazioni dovrebbero tuttavia essere stati consultati su questi documenti dai loro governi nazionali. È essenziale proseguire la cooperazione con le autorità nazionali. Servizi finanziari Sulle 109 richieste CE, 85 riguardano il settore dei servizi finanziari. Richieste riguardanti i servizi finanziari sono state presentate a 35 membri del gruppo I, a 17 membri del gruppo II e a 33 membri del gruppo III. Sulle 19 richieste presentate alla CE, 15 riguardano in una forma o nell'altra i servizi finanziari. 3

Impegni attuali della CE nel settore dei servizi di assicurazione: sulla base dell"intesa sugli impegni per i servizi finanziari": modo 1 1 : copertura settoriale: fornitura ed intermediazione della riassicurazione, assicurazione MAT (trasporti marittimi ed aerei) e servizi accessori all'assicurazione, prestazioni di informazioni finanziarie e di servizi di consulenza. Restrizioni: nell'assicurazione, 16 da parte di Stati membri di cui 11 riguardanti l'assicurazione MAT; modo 2: copertura settoriale: la stessa del modo 1 per i servizi di assicurazione. Restrizioni: nell'assicurazione, 11 da parte di Stati membri (restrizioni identiche a quelle del modo 1), di cui 9 riguardanti l'assicurazione MAT; modo 3: copertura settoriale: tutti i servizi di assicurazione della classificazione dell'allegato sui servizi finanziari (4 sottosettori). Restrizioni: nell'assicurazione, 18 da parte di Stati membri, di cui 10 riguardanti le succursali e 3 riguardanti i requisiti di residenza; modo 4: impegni come nella sezione orizzontale, più un certo numero di restrizioni specifiche di Stati membri (5 riguardanti i requisiti di residenza, 1 riguardante i requisiti di nazionalità). Richieste presentate dalla CE: ai membri del gruppo I: gli impegni dovrebbero essere assunti conformemente all'intesa e seguendo la classificazione dell'allegato sui servizi finanziari. Inoltre, per quanto riguarda i paesi dell'ocse, la CE chiede che assumano impegni relativi all'assicurazione transfrontaliera dei grandi rischi in applicazione dei principi stabiliti nel quadro dell'ocse sulla liberalizzazione del mercato dell'assicurazione; ai membri del gruppo II: gli impegni devono essere assunti conformemente al livello degli impegni per i modi 1, 2 e 3; ai membri del gruppo III: la classificazione deve essere effettuata conformemente all'allegato sui servizi finanziari, ed i servizi di assicurazione di base devono essere oggetto di impegni: assicurazione diretta (vita e non vita) per il modo 3 e riassicurazione e retrocessione per il modo 1. 1 Modo 1: forniture transfrontaliere; modo 2: consumo all'estero; modo 3: presenza commerciale; modo 4: presenza di persone fisiche. 4

Richieste presentate alla CE 2 : Le richieste presentate alla CE variano considerevolmente nella loro forma e nel loro contenuto. Ad esempio Mauritius chiede che si tenga conto delle misure di liberalizzazione dei servizi finanziari che ha adottato, il Messico affronta soltanto questioni del modo 4, concentrandosi sulla circolazione dei lavoratori poco qualificati, mentre il Giappone ed il Canada chiedono un regime di autorizzazione unica per le succursali delle loro imprese di assicurazioni stabilite nella CE e gli Stati Uniti auspicano che la CE adotti principi di regolamentazione molto simili alle proposte formulate dal "Financial Leaders Group" - che includono un obbligo di consultazione preliminare sulle proposte di misure legislative (stile registro federale). I principali aspetti trattati sono i seguenti: fornitura transfrontaliera di assicurazione per i trasporti marittimi ed aerei: molti membri chiedono l'eliminazione delle restrizioni attualmente applicate da Stati membri; regime applicato alle succursali di paesi terzi: Canada, Stati Uniti, Giappone, Svizzera e Uruguay hanno chiesto l'eliminazione delle restrizioni attualmente applicate dagli Stati membri ed in particolare l'allentamento dei regimi di autorizzazione in vigore e l'introduzione di un passaporto unico per le succursali stabilite nella CE; questioni di regolamentazione interna: il Giappone chiede un rafforzamento dei nostri attuali impegni aggiuntivi riguardanti il processo di autorizzazione e gli Stati Uniti hanno presentato due serie di principi di regolamentazione incentrati sulla trasparenza. Inoltre, molte richieste specifiche riguardanti le regolamentazioni di Stati membri sono state presentate da Australia, Canada, Giappone e Corea; requisiti di nazionalità e di residenza: numerosi membri chiedono la soppressione delle restrizioni attualmente applicate da Stati membri e diversi paesi in via di sviluppo mostrano un notevole interesse per il modo 4. 2 Paesi sviluppati: Australia, Canada, Hong Kong, Giappone, Corea, Svizzera, Taïwan, Stati Uniti. Paesi in via di sviluppo: Brasile, Cina, Mauritius, Messico, Panama, Paraguay, Uruguay. 5

Procedura Comitato dell'articolo 133: gli Stati membri coordinano i preparativi delle offerte iniziali, in cooperazione con la Commissione, nel quadro del comitato 133 sui servizi. La stessa procedura era stata seguita per la preparazione delle richieste iniziali. I lavori riguardano soprattutto la centralizzazione delle risposte degli Stati membri alle richieste presentate dai 15 membri dell'omc. All'inizio di novembre si è svolta una riunione speciale con esperti nazionali dei servizi finanziari. Questa riunione ha fornito l'occasione di verificare se fossero effettivamente ancora in atto gli ostacoli citati nelle richieste. Le conclusioni raggiunte in quella sede contribuiranno alla preparazione delle offerte iniziali. Ginevra: una serie di riunioni bilaterali di chiarimento si è svolta a Ginevra a fine luglio e a fine ottobre. Una nuova serie di riunioni si svolgerà all'inizio di dicembre. Queste riunioni bilaterali servono a chiarire le richieste presentate dalle due parti. Le richieste della CE sono passate al vaglio del comitato 133 dei servizi e gli Stati membri partecipano alle riunioni bilaterali. Al comitato 133 dei servizi è fornito inoltre un resoconto integrale delle conclusioni. Calendario provvisorio: la presidenza ha proposto il calendario seguente: metà gennaio 2003: la Commissione presenta un primo progetto di offerta iniziale; metà febbraio 2003: osservazioni degli Stati membri sul primo progetto; metà marzo 2003: la Commissione presenta un secondo progetto di offerta iniziale; fine marzo 2003: gli Stati membri approvano l'offerta iniziale; 31 marzo 2003: presentazione a Ginevra dell'offerta iniziale. Comitato delle assicurazioni: per una preparazione adeguata delle offerte iniziali della CE è essenziale che i membri del Comitato delle assicurazioni partecipino attivamente al loro processo nazionale di coordinamento. La Commissione desidererebbe anche ricevere ogni informazione di cui i membri dispongano riguardante gli ostacoli all'accesso al mercato citati nelle richieste presentate alla CE. Per ragioni logistiche è preferibile che queste informazioni vengano trasmesse tramite il segretariato del CA (michael.thom@cec.eu.int) al funzionario responsabile (Jens Viberg) dell'unità C3 della DG Mercato interno. La Commissione si impegna a tenere i membri informati sull'evoluzione della procedura. I membri del CA sono invitati: a prendere nota dei nuovi sviluppi; a fornire tutte le informazioni di cui dispongano sugli ostacoli all'accesso ai mercati citati nelle richieste presentate all'ue e a formulare le proprie osservazioni su qualsiasi altra questione collegata. 6