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REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PASIAN DI PRATO Settore Lavori Pubblici Disciplinare per il conferimento dell'incarico professionale per la redazione del progetto preliminare, definitivo/esecutivo, coordinamento progettazione ed esecuzione dei lavori, nonchè Direzione lavori, contabilizzazione, assistenza e collaudazione dei lavori di Realizzazione di spazi mensa nella scuola primaria comunale ed ampliamento uffici di autorità scolastica * * * * * L'anno duemila, il giorno del mese di tra le parti: GEOM. GIULIO MERONI nato a Udine il 06/08/1960, Responsabile dell Ufficio LL.PP. del Comune di Pasian di Prato (UD), il quale agisce in questo atto in nome, per conto e nell'interesse del Comune (C.F. 0047160303); ; Premesso che: - con determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico LL.PP. n. del veniva incaricato per la progettazione, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione, la direzione lavori, contabilità, assistenza, collaudazione e certificato di regolare esecuzione per i lavori di cui sopra; si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 - OGGETTO DELL'INCARICO - GENERALITÀ. 1.1 Il Comune di Pasian di Prato nella persona del Responsabile del Servizio Tecnico LL.PP. geom. Giulio Meroni conferisce a, che accetta, l'incarico per: - Analisi e riesame del progetto preliminare al fine di verificarne l idoneità alle esigenze dell Amministrazione eventuale riprogettazione; - Redazione del progetto definitivo e esecutivo così come definite dalla normativa di cui al del D.lvo 163/2006 e s.m.i. e D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163; - Direzione, assistenza al collaudo, misura e contabilità, liquidazione, Collaudo e Redazione Certificato Regolare Esecuzione; - Coordinamento della sicurezza per la progettazione e per l'esecuzione; - redazione di Valutazione energetica e ambientale per l edificio oggetto di intervento (l.r. 23/2005) e revisione dell attestato di prestazione energetica dell edificio a seguito della realizzazione dell opera progettata (d.lvo 192/2005); Tutte prestazioni da svolgersi così come definite dalla normativa di cui al del D.lvo 163/2006 e s.m.i., (nel prosieguo Codice) D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163 (nel prosieguo Regolamento) e d.lvo 81 del 9 aprile 2008 (nel prosieguo Codice della Sicurezza) e successive modifiche ed integrazioni dei lavori di. Si intendono compresi inoltre tutti gli adempimenti in fase di progettazione realizzazione e certificazione dell intervento previsti dalla normativa vigente sia nazionale che regionale oltre alle norme Uni in materia di edilizia quali a titolo esemplificativo quelle relative a: - edilizia sostenibile - rendimento e efficienza energetica nell edilizia; - acustica; - sicurezza impiantistica e antiincendio; 1.2 L'incarico per la progettazione comprenderà altresì: l'applicazione delle disposizioni del d.lvo 81/08 e successive modifiche ed integrazioni in materia di sicurezza e tutela della salute nei cantieri mobili e temporanei; - 1 -

l'attuazione di tutti i rapporti con gli Enti che saranno interessati dalla realizzazione dell'opera compresa la redazione degli alboarti necessari all ottenimento di pareri, nilla osta, autorizzazioni, Segnalazioni certificate di inizio attività e simili; la predisposizione degli atti necessari e la presenza agli incontri per l'ottenimento dei pareri presso gli Enti eventualmente competenti; l analisi ambientale, biofisica e il rilievo strumentale del sito. la redazione della SCIA in materia di prevenzione incendi per le variazioni introdotte sull attività; La redazione di DUVRI per le interferenze fra il cantiere e le eventuali attività lavorative interferenti. La redazione di certificazione energetica a intervento concluso; L accatastamento dell ampliamento realizzato; Ogni accertamento e documentazione necessaria all attestazione di agibilità dello stabile realizzato; La raccolta ordinata di tutta la manualistica e documentazione tecnica inerente l intervento; ART. 2 - INCARICO DI PROGETTAZIONE E DI COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA - MODALITÀ DI ESPLETAMENTO - TEMPO UTILE. 2.1 Le prestazioni relative alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di cui all'art. 1 saranno espletate nel rispetto delle norme previste dalla Legge Quadro Regionale nonchè, per quanto compatibili, dalle norme per la compilazione dei progetti per le opere dello Stato di cui al D.lvo 163/2006 e s.m.i. e D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163 ed in conformità alle normative statali e regionali vigenti nonchè alle migliori regole dell arte (norme Uni, Uni En, Din etc. ove applicabili) di cui il Professionista si renderà garante e responsabile. 2.2 Gli elaborati comunque prodotti devono uniformarsi ai principi di tutela ambientale e di buon bilancio energetico e di ogni altra tutela del pubblico interesse prevista dall'ordinamento giuridico, oltre che dalla specifica legislazione di riferimento. 2.3 In particolare gli elaborati grafici, il calcolo delle quantità e tutte gli elaborati che riscontrassero misure e quantità, dovranno essere redatti con particolare accuratezza e sulla base di rilievi specifici svolti sulle aree esterne con strumenti di misura a restituzione informatica o strumenti che prevedono il rilievo di tutte le caratteristiche dimensionali necessarie con buona precisione. 2.4 Il Professionista incaricato si obbliga a seguire le indicazioni del Documento preliminare alla Progettazione (DPP nel prosieguo) e in assenza di ciò a seguire le indicazioni preliminari del Committente, nonché ad introdurre nei progetti tutte le modifiche che fossero ritenute necessarie dall'amministrazione Comunale, anche a seguito delle indicazioni e prescrizioni disposte da Organi Tecnici Statali o Regionali e Tutori, sino alla definitiva approvazione dei progetti stessi, secondo le norme stabilite per le opere per conto dello Stato e senza che ciò dia diritto a speciali compensi, a meno che le modificazioni non comportino un mutamento sostanziale delle opere e non siano conseguenti a cambiamenti d'impostazione progettuale dovuti a nuove e diverse esigenze richieste o autorizzate dall'amministrazione Comunale. Il professionista si obbliga altresì alla presenza, nel corso del procedimento di progettazione alla partecipazione a tutti gli incontri sia con componenti dell Amministrazione, sia con altri cointeressati al progetto stesso che debbano essere organizzati dall Amministrazione. Nella considerazione dei tempi di redazione degli elaborati l amministrazione si riserva la facoltà del minimo preavviso di 48 ore per le relative convocazioni alle quali il professionista incaricato non potrà sottrarsi. A dette riunioni potrà presenziare in caso di RTP anche un componente della stessa RTP delegato comunque dal mandatario ad assumere le decisioni necessarie. Sarà obbligo del professionista incaricato redigere un Cronoprogramma della prestazione entro cinque giorni dalla data di stipula del presente disciplinare che illustri lo svolgimento temporale delle attività progettuali nell ambito dei termini previsti e individui i punti critici del medesimo procedimento. 2.5 La presentazione degli elaborati avverrà nel rispetto dei seguenti termini: La revisione e verifica del progetto preliminare, e redazione di eventuale nuova progettazione comprese le eventuali documentazioni da inviare agli Enti competenti per il proprio esame tecnico e l'individuazione degli eventuali lotti funzionali di attuazione dell'opera dovrà essere presentato entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell approvazione del disciplinare d incarico; il progetto definitivo relativo agli eventuali lotti finanziabili dovrà essere presentato entro 30 (trenta) giorni - 2 -

dalla data di comunicazione dell'avvenuta espressione di parere preventivo da parte dei competenti organi tutori; in relazione alla presente scadenza si precisa che il termine succitato riguarda il progetto definitivo completo di ogni pratica accessoria necessaria alla richiesta di pareri preventivi ivi compresi i calcoli statici per l eventuale deposito o esame degli organi tutori il progetto esecutivo relativo agli eventuali lotti finanziabili dovrà essere presentato entro 40 (quaranta) giorni dalla data di comunicazione dell'avvenuta espressione di parere preventivo da parte dei competenti organi tutori; il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all art. 100 del d.lvo 81 del 9 aprile 2008 e il fascicolo dell opera di cui all'art. 91, del d.lvo 81 del 9 aprile 2008 dovranno essere presentati contestualmente alla presentazione del progetto definitivo/esecutivo; si precisa che la stima dei costi di attuazione del PSC dovrà essere svolta nei termini analitici di cui al punto 4.1.3 dell allegato XV del d.lvo 81 del 9 aprile 2008; In relazione ai termini di consegna del progetto definitivo viene precisato inoltre che qualora dall esame degli organi tutori derivasse una richiesta di integrazione della documentazione presentata la stessa dovrà essere prodotta entro tre giorni naturali e consecutivi dalla data di richiesta. Eventuali ritardi sono sanzionabili con l applicazione della penale prevista al successivo art. 3 In caso dell emissione di pareri negativi degli organi tutori, i termini suppletivi necessari alla ripresentazione della pratica potranno essere sanzionati con l applicazione della penale di cui al successivo art. 3 calcolata per il periodo decorrente dalla data di notifica al committente dell esito negativo alla data di conseguimento del nuovo parere positivo. Durante la fasi di revisione del progetto preliminare e di redazione del definitivo farà carico con cadenza ogni dieci giorni la redazione da parte del progettista di una reportistica riportante l avanzamento delle operazioni di redazione degli elaborati al fine di verificarne il corretto andamento. Particolare attenzione dovrà essere posta nella redazione del Cronoprogramma da redigere primariamente ai sensi dell art. 40 del Regolamento. In conseguenza delle previsioni del Cronoprogramma si dovrà altresì redigere un Cronoprogramma di avanzamento economico che illustri alla Stazione appaltante, per la verifica dl rispetto delle condizioni del Patto di stabilità, l andamento della produzione edilizia e la previsione di liquidazione degli stati di avanzamento. 2.6 Il piano di sicurezza e coordinamento dovrà essere redatto secondo le prescrizioni di legge ponendo attenzione alle particolarità dell opera, al suo svolgimento temporale e alle interferenze che lo svolgimento del cantiere possa generare. Dovranno essere valutate correttamente anche tutte le interferenze indirette generate dal rumore o getto o caduta di oggetti o emissioni verso l esterno del cantiere. Si dovrà porre attenzione anche alle interferenze con tutte le altre attività lavorative operanti nel contesto anche se non direttamente coinvolte nel cantiere e alla presenza del pubblico ove la stessa sia inevitabile. In merito si precisa che sono compresi e compensati nell incarico così come aggiudicato per conto del committente tutte le attività di cooperazione e coordinamento le attività connesse con la redazione di tutti i Documenti unici di Valutazione del Rischio di interferenza di cui all art. 26 comma 3 del d.lvo 81 del 9 aprile 2008 che dovessero essere necessari. 2.7 Su richiesta del Professionista, per fondati motivi e qualora ciò non sia in contrasto con l interesse dell Amministrazione, potranno essere concesse proroghe ai termini di presentazione sopraindicati. 2.8 L'Amministrazione avrà facoltà di fornire al Professionista tipi, disegni, rilievi e altri elaborati che facilitino la redazione del progetto. In tal caso l'onorario sarà congruamente ridotto. 2.9 La documentazione progettuale dovrà essere prodotta in un numero di copie non superiore a 6 (sei) oltre a quelle necessarie a poter soddisfare tutti gli adempimenti amministrativi previsti. 2.10 Gli elaborati grafici sopracitati, compresi quelli di rilievo, dovranno essere realizzati con tecnologia informatica CAD e devono essere forniti all'amministrazione Comunale i relativi archivi informatici in formato DXF o DWG Autocad. L'Amministrazione Comunale si riserva di concordare preliminarmente con il Professionista la struttura logica degli archivi e di richiedere le opportune assistenze per il caricamento degli stessi sulla strumentazione informatica disponibile presso gli uffici comunali (attualmente costituita da PC con Autocad LT - versione 2004) nonchè la definizione dei parametri di stampa anche per quanto riguarda gli elaborati quali relazioni, elenchi prezzi, computi, capitolati etc.. - 3 -

ART. 3 - PENALE PER RITARDATA PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI. 3.1 Qualora la presentazione degli elaborati venisse ritardata oltre i termini stabiliti, per sola causa del Professionista, sarà applicata una penale pari all 1 del corrispettivo professionale per ogni giorno di ritardo. 3.2 L'importo della penale sarà trattenuta sul compenso dovuto al professionista stesso e/o dalla cauzione prestata. Nel caso il ritardo superi i 30 (trenta) giorni l'amministrazione Comunale resterà libera verso il Professionista inadempiente, senza che quest'ultimo possa pretendere compensi o indennizzi di sorta sia per onorari sia per rimborso spese. La penale stessa sarà applicata anche a ogni termine che si rendesse necessario porre per la presentazione di elaborati ulteriori per pareri preventivi o altro come previsto o richiamato dal presente disciplinare. ART. 4 - INCARICO DI DIREZIONE LAVORI E DI COORDINAMENTO IN FASE DI ESECUZIONE - MODALITA' DI ESPLETAMENTO. 4.1 Per quanto attiene la Direzione Lavori l'incarico comprende le attività previste a carico dell Ufficio di Direzione Lavori dalla norma del D.lvo 163/2006 e s.m.i. e del D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163 con particolare riguardo agli artt. 180 e seguenti del DPR 207/2010. In tal senso entro dieci giorni dalla data di sottoscrizione del presente disciplinare il professionista incaricato provvede a notificare al RDP la composizione dell Ufficio di D.L. per ciò che concerne l eventuale nomina dei direttori operativi e degli Ispettori di cantiere previsti dalla normativa vigente. Resta comunque inteso che l Ufficio di D.L. provvede a tutte le attività previste dagli artt. Da 147 a 150 del D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163; 4.2 L' Attività di D.L. si concreterà in visite periodiche la cui durata sarà in relazione al tipo di lavori in corso ed alle esigenze del cantiere in modo da assicurare la regolare esecuzione delle opere e lo svolgimento degli adempimenti previsti dal presente disciplinare al precedente punto. Settimanalmente dovrà avere luogo una riunione di verifica e coordinamento presso l Ufficio del RUP al fine di verificare il corretto svolgimento dei lavori. I contenuti della stessa dovranno essere verbalizzati a cura del Professionista incaricato. Sarà a carico della D.L. la tenuta dei documenti amministrativi e contabili di cui all art. 181 D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163 con particolare riguardo al giornale dei lavori;che sarà tenuto nel rispetto dell art 182 del Regolamento; 4.3 La tenuta dei libretti di misura e dei registri di contabilità si identificherà con la regolare compilazione dei prescritti documenti contabili secondo il regolamento precitato e comprenderà anche i rilievi di qualsiasi natura. Gli stessi dovranno essere restituiti su base informatica vettoriale secondo le prescrizioni del precedente punto 2.9. 4.4 Al precitato regolamento il Professionista dovrà attenersi per tutti gli incombenti derivati dall'incarico ricevuto ed assumendo in particolare la speciale responsabilità di tutti gli obblighi stabiliti nei riguardi del Direttore dei lavori. 4.5 In relazione a quanto sopra si precisa che: un esemplare dei verbali di consegna e certificato di ultimazione dei lavori, dovranno essere inoltrati al Responsabile unico del procedimento entro tre giorni dalla data dell evento; un esemplare dei verbali di sospensione e ripresa dei lavori, redatti ai sensi dell art. 82 del Regolamento Regionale, dovranno essere inoltrati al Responsabile unico del procedimento entro tre giorni dalla data della loro redazione; un originale più due copie degli Stati di Avanzamento dei lavori e dei relativi certificati di pagamento, redatti ai sensi del Regolamento dpr 207/2010, dovranno essere inoltrati al Responsabile unico del procedimento entro quindici giorni dalla data dell evento; un originale più due copie del conto finale dei lavori, dovrà essere inoltrato al Responsabile unico del procedimento entro quindici giorni dalla data della sua redazione; non dovrà essere autorizzata l esecuzione da parte dell Impresa appaltatrice di opere e prestazioni in quantità superiore o di qualità diversa da quella delle varie specie di opere previste dal progetto, pertanto il Professionista con la sottoscrizione di ogni Stato di Avanzamento sarà responsabile anche di tale - 4 -

rispondenza dichiarando accettate le opere realizzate fatti salvi i soli esiti di collaudo. 4.6 Il Professionista si impegna a fornire entro due mesi dall ultimazione dei lavori e comunque prima delle operazioni di collaudo ovvero di certificazione di regolare esecuzione, una copia di tutti i disegni definitivi ed aggiornati delle opere ed impianti e loro tracciati realizzati, in modo da consegnare all Amministrazione Comunale una documentazione esattamente corrispondente allo stato di fatto realizzato corredati del relativo supporto informatico. Sono comunque fatte salve le disposizioni di cui all art. 33 comma 8 del Regolamento Regionale. Il professionista altresì si impegna a verificare con l Appaltatore, per la consegna in sede di collaudo, tutte le certificazioni, dichiarazioni e manualistica necessaria all accettazione delle opere eseguite. 4.7 Durante l'esecuzione dell'opera, in qualità di coordinatore per l'esecuzione dei lavori, il professionista provvederà ad assicurare l'applicazione delle disposizioni contenute nel piano, ad adeguare, quando ne ricorra la necessità il piano ed il fascicolo di cui al d.lvo 81 del 9 aprile 2008 e successive modifiche ed integrazioni, ad organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione. Il Coordinatore per l esecuzione sarà tenuto di minima: - a presenziare e verbalizzare tutte le riunioni di coordinamento previste dal PSC o che si rendessero necessarie; - a presenziare e verbalizzare tutte le operazioni e lavorazioni che dovessero essere definite dal PSC con magnitudo del Rischio sopra la media. - verificare ingresso e presenza dei subappaltatori in cantiere; - intervenire immediatamente in caso di segnalazioni di infrazione al PSC o alle norme di sicurezza; - intervenire e presenziare in caso di sopralluoghi delle autorità di controllo; - Relazionare settimanalmente al Responsabile dei Lavori/RDP sull andamento del Cantiere in materia di Sicurezza; ART. 5 - RAPPORTI CON IL COMMITTENTE. 5.1 Il Professionista incaricato svolgerà le prestazioni affidate mantenendo contatti con l'amministrazione Comunale tramite il Dipendente Settore Lavori Pubblici nella persona del Dirigente di Settore o suo sostituto all'uopo delegato. ART. 6 - ONORARI E RIMBORSI SPESE. 6.1 L'onorario per le prestazioni previste dal presente disciplinare è pari ad (euro ) oneri previdenziali ed IVA esclusi ma comprensivo del rimborso delle spese e dei compensi accessori. Tale corrispettivo sarà suscettibile di variazione nello sviluppo del procedimento di cui al presente disciplinare proporzionalmente alla variazione delle opere autorizzate dal Comune ferma restando l applicazione del ribasso del offerto in sede di gara. 6.2 Qualora l'amministrazione Comunale intendesse risolvere il presente accordo, sarà dovuto il pagamento delle prestazioni fino a quel momento svolte. E' facoltà dell'amministrazione Comunale suddividere l'opera in più lotti funzionali intendendo esaurito l'incarico anche con la progettazione esecutiva di un solo stralcio del progetto preliminare approvato. 6.3 Relativamente al rimborso delle spese si precisa che le stesse sono comprese nell onorario di cui al precedente punto 6.1. 6.5 Nell'onorario per la Direzione Lavori deve intendersi compreso anche il corrispettivo per la trattazione di eventuali riserve dell'appaltatore. 6.6 La redazione di perizie di variante nel corso dei lavori sarà compensata se le stesse siano preventivamente autorizzate per iscritto dalla Amministrazione Comunale o dalla stessa sia stato dato incarico. 6.7 I prezzi unitari applicati nelle perizie devono essere stabiliti in base ad analisi accurate, documentate negli atti progettuali, per una buona esecuzione dell'opera alle condizioni economicamente più convenienti per l'amministrazione Comunale. 6.8 Le perizie saranno compensate secondo quanto previsto dal precedente punto 6.1. 6.9 Resta inteso che le perizie saranno giustificate e conseguentemente compensate esclusivamente se - 5 -

rientranti nelle modalità sopraindicate, ferma restando l'eventuale responsabilità per errori e omissioni della progettazione così come previsto dall'art. 27 comma 1 lett. e) della Legge Quadro Regionale. 6.10 Non sono considerati varianti, e pertanto non vengono specificatamente compensati, gli interventi di dettaglio disposti dal Direttore dei Lavori e le operazioni di assestamento contabile. 6.11 Resta inteso altresì che le perizie di variante autorizzate ai sensi del punto 6.7 dovranno comprendere l importo relativo a tutte le spese tecniche necessarie all ultimazione e collaudazione delle opere. In tal senso resta stabilito che il professionista non avrà diritto alla liquidazione di compensi a qualsiasi titolo dovuti, che eccedano l importo delle spese tecniche contenuto nella perizia approvata. ART. 7 - BOZZA DI PARCELLA PREVENTIVA. 7.1 La determinazione dei compensi viene fatta in via preventiva sulla base degli importi e dei dati risultanti dall applicazione del ribasso del offerto in sede di gara sull importo a base d asta di oneri previdenziali ed IVA esclusa ma comprensivo del rimborso delle spese e dei compensi accessori seguendo i criteri esposti nel precedente art. 6. 7.2 L offerta presentata in sede di gara viene allegata in calce al presente disciplinare del quale costituisce parte integrante. 7.3 Le eventuali altre prestazioni eseguite, non menzionate nel presente disciplinare, saranno compensate separatamente solo se previamente autorizzate da parte del Responsabile del Procedimento. ART. 8 - MODALITA' DI PAGAMENTO. 8.1 Il compenso dovuto per le prestazioni sarà corrisposto a seguito di richiesta del Professionista, come segue: primo acconto pari al 55% (cinquantacinquepercento) dell onorario al netto del ribasso d asta all approvazione del progetto esecutivo ed in ogni caso entro 6 (sei) mesi dalla data di validazione dello stesso; acconti pari al 40% (quarantapercento) dell onorario al netto del ribasso d asta durante il corso dei lavori in misura proporzionale all'importo lordo degli Stati di Avanzamento, così come risultanti dai documenti contabili; saldo dell onorario al netto del ribasso d asta entro 60 (sessanta) giorni decorrenti dalla data di richiesta successiva alla esecutività della determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico LL.PP. con la quale viene approvato il certificato di regolare esecuzione ovvero il certificato di collaudo. 8.2 Resta inteso che, nel caso si tratti di opera finanziata con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., ai sensi del 5 comma dell'art. 13 del D.L. 28.02.1983 n. 55 convertito in Legge 26.04.1983 n. 131, non si terrà conto, nel computo del tempo stabilito per l'emissione dei mandati di pagamento, dei giorni intercorsi tra la spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la competente sezione della Tesoreria Provinciale di Udine. 8.4 Resta inteso che con gli onorari e rimborsi spese determinati a favore del Professionista incaricato devono intendersi compensate anche le eventuali prestazioni di terzi. ART. 9 - CONSULENZE E COLLABORAZIONI. 9.1 Il Professionista incaricato potrà avvalersi del subappalto della prestazione, esclusivamente nei termini e casi previsti dal comma 3 dell art. 91 del D.lvo 163/2006 e s.m.i. Resta tuttavia stabilito che l'amministrazione Comunale, nei confronti della quale per l'operato svolto il Professionista incaricato resta unico responsabile, rimane del tutto estranea ai rapporti con gli eventuali collaboratori prescelti e comunque gli elaborati presentati all Amministrazione dovranno essere a firma, esclusivamente, del professionista incaricato. - 6 -

ART. 10 - PROPRIETA' DEL PROGETTO. 10.1 Fermo restando il diritto d autore e tutela della proprietà intellettuale, il progetto resterà di proprietà piena e assoluta dell'amministrazione Comunale la quale potrà, a suo insindacabile giudizio, introdurvi, nel modo e con i mezzi che riterrà opportuni, tutte le varianti ed aggiunte da essa riconosciute necessarie, senza che possano essere sollevate eccezioni di sorta da parte del Progettista, salvo che non venga modificato sostanzialmente il progetto nella parte architettonica o artistica o nei criteri informatori essenziali. ART. 11 - REVOCA DELL'INCARICO. 11.1 L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di revocare l'incarico, per fondati motivi, in qualsiasi momento. In tal caso il compenso spettante sarà determinato sulla base delle prestazioni effettivamente svolte e debitamente documentate. Resta inteso che gli atti documentali eventualmente redatti resteranno di proprietà piena ed assoluta dell'amministrazione Comunale. 11.2 Qualora da inadempienze da parte del Professionista, per specifiche e precise sue competenze, dovessero derivare oneri economici riflessi od indotti a carico dell'amministrazione Comunale, la stessa si riserva fin d'ora, con il presente disciplinare, la facoltà di rivalsa nei confronti del Professionista stesso. ART. 12 - CONTROVERSIE. 12.1 Tutte le controversie che dovessero insorgere sull interpretazione e sull esecuzione del presente disciplinare e che non fosse possibile definire in via amministrativa, saranno deferite all Autorità Giudiziaria al Tribunale di Udine, restando esclusa la competenza arbitrale. ART. 13 - DICHIARAZIONE RELATIVA AI CASI DI PRECLUSIONE. 13.1 Il Professionista capogruppo con la stipula del presente disciplinare dichiara, sotto la sua responsabilità, di non trovarsi in una delle situazioni di preclusione di cui all'art. 48 del vigente Regolamento Comunale dei Contratti. ART. 14 - GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE. 14.1 IL,professionista è tenuto alla costituzione delle garanzie previste dall art. 111 del D.lvo 163/2006 e s.m.i.. e art. 269 del D.P.R. 207/2010 Regolamento di attuazione del D. Lgs.12.04.2006 n.163 14.2 Le stesse sono presentate contestualmente alla sottoscrizione del presente atto e sono allo stesso allegate. ART. 16 - DOMICILIO 16.1 Per quanto concerne l'incarico affidato, le parti eleggono domicilio presso la Sede Comunale di Pasian di Prato, sita in via Roma n. 46, ai sensi e per gli effetti dell'art. 8 del Codice Civile. ART. 17 - PRECISAZIONI 17.1 Sono a carico del professionista tutte le spese derivanti dalla stipulazione del presente atto, nonchè le imposte e tasse nascenti dalle vigenti disposizioni, mentre sono a carico dell Amministrazione Committente il contributo integrativo e l IVA nella misura prevista dalla legge in vigore al momento dei singoli pagamenti. 17.2 Il presente disciplinare sarà registrato in caso d uso ai sensi dell art. 5 del DPR 131/86 e le relative spese saranno a carico della parte inadempiente. 17.3 Qualora l opera, a seguito dell approvazione del progetto preliminare, dovesse risultare suddivisa in più lotti esecutivi e qualora gli stessi venissero affidati al medesimo Professionista sottoscrittore del presente disciplinare d incarico, alla progettazione dei lotti stessi saranno applicate le condizioni del presente disciplinare considerate dalla fase nella quale si trova l intervento di progettazione. - 7 -

ART. 18 - RISERVE DELL'AMMINISTRAZIONE E VALIDITA' DELLA CONVENZIONE. 18.1 La presente convenzione è senz'altro impegnativa per il Professionista, mentre diventerà tale per l'amministrazione Comunale soltanto ad avvenuta esecutività del provvedimento con il quale viene approvato il presente disciplinare. Letto, approvato e sottoscritto. IL PROFESSIONISTA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI - 8 -