Il Caso di Studio del Vetro



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Transcript:

Centro Studi e Ricerche MatER Materia & Energia da Rifiuti Il Caso di Studio del Vetro Riciclaggio e Ciclo di Recupero

INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. IL RICICLAGGIO DEL VETRO...4 3. IL RUOLO DEL COREVE...5 4. NUOVE TECNOLOGIE...7 5. LINK UTILI...7 Centro Studi e Ricerche MatER 2 di 8

1. INTRODUZIONE I rottami di vetro provenienti dalla raccolta differenziata (RD)ed inviati a processi di riciclaggio sono principalmente costituiti da rifiuti di imballaggio di colore misto, adatti a recupero in vetreria in sostituzione delle materie prime tradizionali; tale rottame di vetro riutilizzabile viene normalmente chiamato pronto al forno, in base ai parametri nazionali istituiti di cui all allegato 1 del DM 5/2/1998. Il riciclaggio del vetro è fortemente aumentato negli ultimi anni in ragione delle caratteristiche di questo materiale: - Riciclabilità infinita del materiale - potenzialità degli scarti di selezione che possono essere riutilizzati anche per la produzione di nuovi materiali in settori alternativi al vetro (es: edilizio e ceramico) - risparmio energetico del riciclaggio - elevato tasso di raccolta, soprattutto nei sistemi di raccolta con campane stradali mono-materiali - conservazione delle caratteristiche chimiche e biologiche del materiale riciclato, che lo rende adatto alla conservazione dei prodotti alimentari - adattabilità a numerosi settori di impiego grazie alle tecnologie di produzione che ne permettono la generazione di prodotti in qualsiasi forma - affidabilità in termini di igiene e tenuta, che si prestano all utilizzo anche in ambito ospedaliero e farmaceutico I benefici ottenibili dal riciclaggio del vetro riguardano aspetti sia energetici che ambientali, nonché economici: - per la fusione di materiale riciclato è necessario un minor apporto energetico, grazie alla maggior velocità di fusione ed alle minori temperature richieste dai rottami di vetro - come risultato diretto del risparmio energetico si ottengono anche minori emissioni durante la fusione - l utilizzo di materie riciclate evita il consumo di nuove risorse naturali (materie prime minerali), e riduce le attività estrattive A livello europeo, a partire dalla crisi del 2008, il settore del vetro ha registrato un calo della produzione e la domanda di prodotti in vetro è crollata nel periodo tra ottobre 2008 e marzo 2009. Nonostante la riduzione dei consumi e della produzione del vetro, il riciclaggio di tale materiale continua a registrare aumenti (Figura 1). Centro Studi e Ricerche MatER 3 di 8

Figura 1: Quota di riciclaggio del vetro in Italia (2001-2010) - CoReVe 2. IL RICICLAGGIO DEL VETRO Dalle classiche pratiche di RD si genera un rottame di vetro di colore misto che non è adatto ad essere riutilizzato per la produzione di contenitori trasparenti; è quindi necessario separare le frazioni di vetro colorato da quelle bianche in modo da poter ottenere nuovi materiali trasparenti. I pre-trattamenti del rottame sono dunque necessari prima del processo del riciclaggio del materiale per la produzione di vetro nuovo; le fasi di selezione che hanno luogo in un impianto di trattamento sono generalmente le seguenti: - cernita manuale di agenti inquinanti e di corpi estranei; - suddivisione granulometrica; - rimozione di metalli, seguita da selezione e separazione di materiale leggero; - rimozione di materiali opachi e ceramiche attraverso sistemi di screening ottico e cernita manuale. L applicazione più frequente del vetro riciclato ricade nella sfera della conservazione degli alimenti: bottiglie, lattine, barattoli di vetro. Altre aree di produzione in cui viene riciclato il vetro grazie ai suoi benefici ambientali, sono i settori cosmetico e ospedaliero/farmaceutico: contenitori in vetro per profumi, provette, etc. L industria del vetro rappresenta il naturale sbocco per i rifiuti di imballaggio, tuttavia negli ultimi anni ha preso piede la pratica del recupero dei materiali inerti scarto delle operazioni di selezione, denominati sabbia di vetro o granella di vetro, che per composizione o pezzatura non sono adatti al recisero in vetreria. Questo materiale trova riutilizzo nel settore della ceramica e dell edilizia e dal 2007 questi flussi sono conteggiati nelle statistiche di riciclaggio. La Figura 2 mostra i quantitativi totali di riciclaggio del vetro suddivisi per settore industriale. Centro Studi e Ricerche MatER 4 di 8

Figura 2: Riciclaggio del vetro per settore industriale di riutilizzo (2010) - CoReVe 3. IL RUOLO DEL COREVE CoReVE (Consorzio Recupero Vetro) è il consorzio italiano per la raccolta, il riciclaggio ed il riuso dei rottami di vetro derivanti dal settore degli imballaggi. Una percentuale pari a circa il 73% del vetro immesso al consumo viene raccolto tramite RD; questa frazione viene gestita attraverso due tipi di gestione: 1. Gestione consortile (COREVE), che copre circa il 77% della raccolta differenziata (RD) del vetro in Italia nel 2010, a sua volta suddivisibile in due flussi: a. gestione CoReVe tipo 1: flusso costituito dai quantitativi gestiti dal COREVE mediante le convenzioni: prevede la consegna da parte del Comune o gestore delegato del vetro grezzo proveniente dalla RD, tale vetro viene affidato alle vetrerie cofirmatarie che lo trasformano in pronto al forno b. gestione CoReVe tipo 2: costituito in misura preponderante dai quantitativi di vetro pronto al forno di cui i riciclatori (vetrerie) si approvvigionano direttamente acquistandoli sul mercato, al quale, dal 2007, si è aggiunto l utilizzo della sabbia di vetro (denominata ceramic sand ) da parte dell industria della ceramica: la convenzione viene stipulata con i gestori delegati (vetrerie) che ricevono il materiale già pronto al forno al netto degli scarti 2. Gestione indipendente, che interessa il restante 33% I flussi possono essere ulteriormente suddivisi per provenienza: 1. superficie pubblica: la maggior parte (circa l 80%) gestita da CoReVe; 2. superficie privata. Una panoramica del sistema di gestione del vetro è presentata in Figura 3. Centro Studi e Ricerche MatER 5 di 8

Figura 3: flussi di vetro (valori in k tonnellate) suddivisi per tipo di gestione ed origine. I quantitativi totali inviati a recupero nei settori edilizio/ceramico/vetreria sono in grassetto. Dati CoReVe 2010. In Italia gli obiettivi fissati per il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti di imballaggio sono coordinate dal CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), un consorzio privato che riunisce le compagnie coinvolte nella catena dell imballaggio (dai produttori agli utilizzatori dell imballaggio). Il CONAI è rappresentato da 6 consorzi dei materiali: - acciaio (CNA) - alluminio (CiAl) - carta (Comieco) - legno (Rilegno) - plastica (Corepla) - vetro (CoReVe) L adesione al CONAI è obbligatoria per le compagnie che producono, vendono o utilizzano il materiale di imballaggio, mentre è volontario per le municipalità, ciononostante l adesione dei comuni ha raggiunto coperture molto elevate (Figura 4). Centro Studi e Ricerche MatER 6 di 8

Figura 4: numero di municipalità italiane che hanno sottoscritto l accordo con CONAI nel 2008 (numero totale di municipalità = 8902) 4. NUOVE TECNOLOGIE La produzione di rifiuti vetrosi da operazioni di trattamento dei rottami di vetrosa mostrato un aumento continuo e progressivo, anche a causa del deterioramento delle qualità della RD degli imballaggi vetrosi. Questi residui sono costituiti da particelle di piccole dimensioni (da 1 a 1,5 cm) ed inquinati da particelle ceramiche e composti organici, scarto della selezione con scanner ottico. Gli impianti di selezione sono impegnati da anni nella riduzione della quantità di residui di lavorazione, di cui larga parte è destinata a smaltimento in discarica. La possibilità di recuperare questi residui permetterebbe di completare il ciclo chiuso di riciclaggio in vetreria perseguendo il sistema aperto del riciclaggio in settori diversi da quelli che originano il rifiuto. In un recente seminario (Ingegneria per l Ambientale e il Territorio, tenutosi a Modena il 12 ottobre 2011) è stata dedicata una sessione alla ricerca universitaria nel campo del recupero ed inertizzazione dei rifiuti durante la quale sono stati presentati scenari di riciclaggio del vetro come materia prima alternativa nonché possibile riutilizzo di altri tipi di scarti di vetro (rottami di vetro da televisori a tubo catodico) per la produzione di materiali innovativi (piastrelle, impasti ceramici). 5. LINK UTILI - Consorzio italiano per il vetro di imballaggio (CoReVe): http://www.coreve.it Centro Studi e Ricerche MatER 7 di 8

- Database degli impianti italiani per il recupero del vetro: http://www.coreve.it/showpage.php?template=chi_siamo&id=1 - Seminario Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (Modena, 12 Ottobre 2011): http://www.intermech.unimore.it/site/home/articolo11016004.html - Progetto di promozione del recupero e riciclaggio del vetro contest: http://www.dailyglass.it Centro Studi e Ricerche MatER 8 di 8