associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili NUTRIZIONE



Documenti analoghi

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

Alimenti. Gruppi Alimentari

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

LA FENIL CHETO NURIA O PKU. Malattie Rare. Informazioni per le scuole

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

RELAZIONE MISSIONE DEL 17/01/2015

L importanza importanza mportanza della Nutrizione nella Sclerosi Laterale Amiotrofica Una g uida guida per per ilil p aziente paziente

Da quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

L educazione alimentare

La digestione degli alimenti

PERSONAL WELLNESS COACH

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

PERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO

Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre :15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre :51

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Diabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete

I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri

ALIMENTAZIONE NELL UOMO

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

SE MANGIO COTOLETTA CADO SUI SASSI LA PANCIA M INGROSSA E CASCANO LE OSSA NON PRENDO MEDICINE. BEVIAMO L ARANCIATA

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina

I G L U C I D I ASPETTI GENERALI

Cosa è il diabete mellito

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali


Guida alla nutrizione

A cosa serve lo iodio?

IL Piccolo Cronista Sportivo

Una corretta alimentazione nello sport. Dott.ssa Jessica Giardini BIOLOGA NUTRIZIONISTA

DIABETE E ALIMENTAZIONE

Alimentazione Fabbisogni 4.8

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA

Corretta alimentazione prima della campestre e anche dopo!

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

BIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI)

PERDERE GRASSO, NON MUSCOLO!

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi

LINEE GUIDA SVEZZAMENTO

DIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

Azioni principali Tonificante, rigenerante, depurativa. Principio Attivo Chlorella Pyrenoidosa

Etichettatura degli alimenti

Viaggio delle sostanze nutritive

COSA SONO I NUTRIENTI?

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Vitamine, Acqua e Sali Minerali. di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

Clinical Cornelia Day

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

More details >>> HERE <<<

Domande e risposte sui Super Omega 3

UN APPROCCIO COMPLETAMENTE NATURALE PER GESTIRE LA FAME E IL PESO? CanDiet. La soluzione!

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO

PASTA TOSCANA INTEGRALE con Omega 3

LA DIETA VEGETARIANA

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa

ACQUA E SALUTE. Spoleto giugno Oliviero Sculati Unità di Nutrizione ASL di Brescia

Piramidi alimentari. di Laura Cassata. Autore Laura Cassata. Referente scientifico Michela Mayer. Grado scolastico Scuola Secondaria di II grado

Alimentazione e sport

ALIMETAZIONE DA 6 A 12 MESI

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?

La nutrizione e il metabolismo

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

La DIGESTIONE. I principi nutritivi sono: le proteine, i glucidi, i lipidi, le vitamine, i sali minerali e l acqua.

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

ALIMENTAZIONE. Appunti di lezione

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete

Transcript:

associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili NUTRIZIONE Alimentazione e SMA: una ricerca personale Una corretta alimentazione è fondamentale per lo sviluppo del bambino in generale. In presenza della patologia neuromuscolare come la SMA l obesità e le complicazioni cardiache possono accelerare l evoluzione della malattia. Ogni molecola che assumiamo col cibo gioca un ruolo diverso nell organismo. I principali nutrienti sono: carboidrati proteine vitamine minerali Si definisce alimento qualsiasi sostanza che sia in grado di esercitare una o più delle seguenti funzioni: fornire materiale energetico per la produzione di calore, lavoro o altre forme di energia (protidi, glucidi, lipidi) fornire materiale plastico per la crescita e la riparazione dei tessuti (protidi e minerali) fornire materiale regolatore catalizzante le reazioni metaboliche (minerali e vitamine). In questa tabella sono rappresentate le funzioni principali degli alimenti in rapporto al loro contenuto in nutrienti. Studi sulla vitamina B12 e l acido folico nella SMA indicano che questi vitamine agiscono su siti specifici dei motoneuroni per migliorare la loro funzionalità e quindi rallentare la progressione della malattia. Al momento attuale non c è evidenza che gli individui affetti da SMA abbiano un livello più basso del normale di vitamina B12 e folato, ma un supplemento di tali vitamine nella dieta viene spesso consigliato in quanto queste sostanze sono idrosolubili e la parte in eccesso viene eliminata con le urine, quindi non ci sono controindicazioni se vengono assunte in dosi eccessive. Fabbisogno nutrizionale di calorie e proteine dei bambini sani: 0-6 mesi 108 calorie/kg 2,2 g proteine/kg 6-12 mesi 98 calorie/kg 1,6 g proteine/kg 1-3 anni 102 calorie/kg 1,2 g proteine/kg 4 6 anni 90 calorie/kg 1,1 g proteine/kg 7-10 anni 70 calorie/kg 1,0 g proteine/kg Fabbisogno nutrizionale di calorie e proteine negli adolescenti sani: 11-14 anni 55 calorie/kg 1,0 g proteine/kg 15-18 anni 45 calorie/kg 0,9 g proteine/kg Maschi 11-14 anni 47 calorie/kg 1,0 g proteine/kg 15-18 anni 40 calorie/kg 0,8 g proteine/kg Femmine 1

Fabbisogno nutrizionale di calorie e proteine negli adulti sani: 25 35 calorie/kg 0,8 g proteine/kg Fabbisogno nutrizionale di calorie e proteine nei bambini affetti da SMA: 60 80 calorie/kg 2,0 g proteine/kg Come si può notare nelle persone sane il fabbisogno di proteine cala con l aumentare dell età. Da tutto ciò si può concludere che: la quantità di calorie necessaria è inferiore rispetto a quella dei bambini sani perché un bambino affetto da SMA si muove poco e consuma poche calorie; la quantità di proteine deve essere maggiore per prevenire il catabolismo proteico dei muscoli: questi sono infatti costituiti da materiale proteico e un bimbo affetto da SMA non può permettersi di perdere anche poco della sua massa muscolare; la quantità di vitamine e sali minerali deve essere simile a quella dei loro coetanei: queste sostanze sono coinvolte nei processi enzimatici per la costruzione dei tessuti e i bambini con la SMA non hanno carenze da questo punto di vista. Un bimbo affetto da SMA di 10 anni deve pesare almeno il 10% in meno rispetto ad un bimbo sano perché i suoi muscoli, già deboli, non possono supportare un peso eccessivo. E necessario prevenire l obesità per permettere al bambino di muoversi al meglio delle sue capacità. Ad esempio un peso eccessivo in un bambino affetto da SMA III sarà la causa principale per cui il bimbo smetterà di camminare. La ridotta massa muscolare e il cattivo funzionamento dei muscoli (causato dalla minore innervazione da parte dei motoneuroni) portano ad un ridotto consumo di energia. Fattori che influenzano la necessità di assumere alimenti: tasso di crescita del bimbo tipo di costituzione grado di attività muscolare Consumo di energia e accrescimento nei pazienti affetti da malattie neuromuscolari: I bimbi possono sembrare sottopeso anche se il loro peso è ideale. Se il rapporto tra massa muscolare e massa grassa è giusto, non avranno necessità di incrementare il loro peso sotto forma di grasso. Per sapere se un bambino ha un peso corretto, oltre alle solite valutazioni (misurazione del peso, dell altezza e della circonferenza cranica) è possibile misurare gli amminoacidi nel sangue, che sono i mattoni che costituiscono le proteine. Problemi dell alimentazione: Perché i bambini affetti da SMA mangiano poco? Spesso si hanno problemi di masticazione e deglutizione, e l alimentazione diventa un processo lungo e noioso. A seguito di infezioni respiratorie può verificarsi un indebolimento dell organismo con conseguente malnutrizione. Come intervenire? Aumentare la densità degli alimenti: un liquido è più difficile da deglutire rispetto al cibo solido perché va più facilmente in trachea (disfagia). Nelle forme più gravi di SMA sono coinvolti anche i muscoli bulbari ed è spesso necessaria l applicazione di un sondino o addirittura della PEG per permettere al bambino di alimentarsi adeguatamente. Nelle forme medie di SMA invece i problemi di deglutizione sono di lieve entità e vengono superati utilizzando degli addensanti per liquidi. In commercio esistono anche bevande gelificate per mangiare l acqua. Questi prodotti sono più densi dell acqua e ciò rende più facile la deglutizione: quando arrivano nello stomaco diventano acqua. Più alimenti in piccoli volumi di cibo: in questo modo il bambino non si affatica troppo nella masticazione. 2

Intervenire sul bilancio tra alimenti introducendo degli integratori nella dieta: purtroppo ne esistono pochi in commercio e spesso il gusto non è piacevole. Esistono anche integratori liquidi per la dieta dei bambini. È importante seguire le dosi consigliate sulla confezione degli integratori anche se esse non coprono l intero fabbisogno giornaliero: questo perché le proteine devono essere assunte con il cibo per essere metabolizzate dall organismo. Le proteine inserite con il cibo infatti vengono scisse durante il processo della digestione in molecole più piccole dette amminoacidi: essi vengono assorbiti dall intestino, trasportati al fegato, da qui ai tessuti e agli organi, dove vengono nuovamente montati a formare le proteine strutturali delle cellule, oppure enzimi e ormoni. Le proteine in eccesso vengono elaborate dal fegato in sostanze di rifiuto, quali l urea, che a sua volta viene trasportata ai reni per poi essere espulsa con l urina. Una dieta iperproteica può portare ad affaticamento dei reni con conseguenti danni, ma una dieta equilibrata aiutata dagli integratori fa star meglio il bambino. Un bambino correttamente alimentato si difende meglio dalle infezioni. Nei casi di SMA medio-gravi un bambino debilitato da un infezione respiratoria tende a mangiare meno anche a causa del catarro che rende difficile la deglutizione. Un insufficiente alimentazione può provocare ipoglicemia (abbassamento della concentrazione di glucosio nel sangue), manifestata a volte con vomiti inconsulti. Se il bambino sta male e c è necessità di somministrargli rapidamente carboidrati ad alto indice glicemico può essere utile fargli bere acqua e zucchero. Negli Stati Uniti è stato condotto uno studio nella SMA ed è stata osservata un alterazione della glicemia in alcuni bambini. La disfagia (difficoltà nella deglutizione) peggiora con le infezioni respiratorie. Con problemi di deglutizione è più difficile bere liquidi che mangiare solidi; l acqua può andare di traverso e creare rigurgiti. Il fenomeno dell ab ingestis (fenomeno per cui i cibi, solidi o liquidi, sono aspirati nelle vie aeree, provocando polmoniti e altre infezioni delle vie respiratorie) si manifesta con un pallore improvviso del bambino mentre mangia. Con il pulsossimetro è facile monitorare la saturazione dell ossigeno nel sangue: se all improvviso i valori calano drasticamente, sicuramente il cibo è entrato in trachea e non permette la respirazione: in questo caso bisogna subito intervenire con manovre manuali o meccaniche per espellere il cibo. Spesso i bambini affetti da patologie neuromuscolari soffrono di stitichezza per un rallentato transito intestinale. Un blocco intestinale è ancora più rischioso del normale nella SMA perché sono coinvolti anche i muscoli addominali, i quali non riescono a stimolare in modo ottimale la peristalsi, sia nel tratto iniziale dell intestino, sia nella defecazione. L alimentazione è uno dei fattori da modificare per combattere la stitichezza: la dieta deve essere ricca di fibre alimentari che però sono contenute in sostanze con sapori poco gradevoli o che comunque ai bambini non piacciono (frutta, verdure, legumi e cereali integrali). Esistono dei prodotti contenenti fibre che possono essere aggiunti agli alimenti in quanto sono totalmente insapori e non alterano il gusto del cibo. 3

In questa tabella sono indicati i livelli di assunzione giornalieri di nutrienti: Funzione Nutrienti Alimenti energetica Glucidi zuccheri zucchero, sciroppo di glucosio, melassa, miele sostanze amidacee farina e derivati, pane, crackers, pasta, patate, vegetali farinosi - castagne Lipidi burro, lardo, strutto, olio di margarina, oli di semi, frutta oleosa - noci, mandorle, formaggi Protidi carni in genere, pollame, prodotti ittici, latte, uova, legumi, cereali plastica o costruttiva Minerali Calcio latte, formaggi, pesci grassi, uova Fosforo carni in genere, prodotti ittici, latte, formaggi, uova, legumi, cereali integrali Ferro carni in genere, uova, legumi, prodotti ittici Iodio pesci marini, alghe marine protettiva o bioregolatrice Vitamine A (retinolo) olio di fegato di pesce, fegato, rene, tuorlo d uovo, vegetali verdi e gialli B1 (tiamina) cereali integrali, legumi secchi, carne di maiale B2 (riboflavina) carni in genere, latte, formaggi, legumi, vegetali verdi PP (nicotinamide) cereali integrali, alcune carni C (ac. ascorbico) agrumi, frutta fresca, pomodori, peperoni D3 (colecalciferolo) pesci grassi, fegato di pesci, tuorlo d uovo A cura di: Marcello Villanova Specialista in Neurologia, Terapia Fisica e Riabilitazione Unità Neuromuscolare Ospedale Nigrisoli di Bologna 11 Convegno Nazionale di Grottammare del 25 e 26 Settembre 2004. Libera trascrizione di Michela Policella 4

5