UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO PAGINA / 0

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RASSEGNA STAMPA UNISANNIO 02/09/2011 Indice IL MATTINO 2 Polo giuridico europeo, appello di Cimitile CORRIERE DELLA SERA 3 Consolati e istituti di cultura - Le opportunità di lavoro oltre il mondo delle aziende 8 Le fiere del lavoro e i corsi su misura per giovani disoccupati 9 Più di 40 professionisti per le comunità online IL FOGLIO 4 Volete essere creativi? Lasciate gli atenei. In America nasce "UnCollege" Il SOLE 24 ORE 5 Trichet: «L'Italia rispetti gli impegni» IL QUADERNO.IT 11 Il direttore di 'Altromolise': 'Molisannio? Qui si pensa ad altro...' PAGINA / 1

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< INDICE RASSEGNA STAMPA 01/09/2011 Web 1/9/2011 :: 14:13:14 Il direttore di 'Altromolise': 'Molisannio? Qui si pensa ad altro...' "Molisannio? E' un argomento che sta a cuore ad alcuni politici, non tanto ai molisani: non c'è mai stata, tra la popolazione, una grande attenzione al riguardo, nemmeno nelle ultime settimane con le notizie poco rassicuranti che provengono da Roma. Sinceramente, più che parlare di Molisannio, l'attenzione dei cittadini è rivolta ad altro". A dichiararlo il direttore di "Altromolise.it", Antonio Sorbo, intervistato da "Il Quaderno" sulla possibilità di creare la Regione Molisannio. A Benevento se ne parla tanto in queste ultime settimane, ma i molisani, se proprio devono pensare ad una aggregazione, volgono lo sguardo verso l'adriatico: "Se proprio vogliamo parlare di una nuova regione - ha aggiunto Sorbo - i molisani guardano con maggiore attenzione la possibilità di riaggregarsi con l'abruzzo: da quello che mi risulta ci sono dei comitati attivi favorevoli a questo tipo di soluzione. In questa corrente aggregazionista non si pensa al Molisannio ma all'abruzzo anche se esiste una piccola parte, quella matesina, che è più interessata alla provincia di Benevento. Ma la gente comune, in realtà, non si è scaldata più di tanto per nessuna delle due ipotesi perchè permane la volontà, se vogliamo campanilistica, di provare a salvare l'attuale Regione Molise". Ma c'è un sentimento che accumuna i sanniti ed i molisani: "Se tra i sanniti c'è rabbia - ha assicurato il direttore del quotidiano telematico -, in Molise il clima generale, dopo l'allarme soppressione delle due province (Campobasso e Isernia), è di incertezza e sfiducia. Per ora il pericolo soppressione è scongiurato ma non ci sentiamo del tutto sicuri: se la proposta di soppressione dovesse concretizzarsi, andrà sicuramente a farne le spese la sorpavvivenza istituzionale della Regione Molise". Troppo difficile andare avanti così, in una microarea che soffre maledettamente il buco sanitario e la disoccupazione giovanile: "La Regione Molise - ha affermato Sorbo - ha escluso qualsiasi tipo di cambio geografico ed istituzionale, Abruzzo, Marche o Sannio. L'autonomia della regione va salvaguardata: il Governatore del Molise, Michele Iorio, ha più volte ribadito questo concetto. Il problema è che il Molise autonomo, in queste condizioni, non reggerà: non ci sono più i numeri, è impensabile sopravvivere così. Per quanto è piccolo, il Molise dovrebbe puntare tutto sulla qualità e non sulla quantità, invece succede l'esatto contrario: abbiamo un gap enorme nel campo della Sanità, siamo la Regione peggiore d'italia da questo punto di vista. Non si riesce a colmare il debito sanitario anche perchè non arrivano i fondi sperati (i Fas prima di tutto). Sacche di debolezza sono molto forti nelle zone interne dove decine e decine di aziende hanno chiuso i battenti, e poi c'è il problema della disoccupazione giovanile con gli under 30 che lasciano senza pensarci troppo il Molise. Come può restare autonoma la Regione Molise in queste condizioni?" Il Molisannio resterà una chimera dunque? "Non è una priorità: le dinamiche di sviluppo economico portano più verso l'abruzzo, le Marche e le regioni adriatiche. Qui ci sono problemi drammatici sul piano occupazionale, i molisani pensano a questo, non a possibili aggregazioni". PAGINA / 11