Prelievo delle acque sotterranee: POZZI



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Prelievo delle acque sotterranee: POZZI

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art. 1 e 2 del Regio Decreto n.1775 dell 11 dicembre 1933: art. 1 Sono pubbliche tutte la acque sorgenti, fluenti e lacuali, anche se artificialmente estratte dal sottosuolo, sistemate o incrementate, le quali, considerate sia isolatamente per la loro portata o per l ampiezza del rispettivo bacino imbrifero, sia in relazione al sistema idrografico al quale appartengono, abbiano od acquistino attitudini ad usi di pubblico generale interesse. Le acque pubbliche sono iscritte, a cura del ministero dei lavori pubblici, distintamente per province, in elenchi da approvarsi per decreto reale, su proposta del ministro dei lavori pubblici.. art. 2 Possono derivare ed utilizzare acqua pubblica..coloro che ne ottengono regolare concessione, a norma della presente legge.

art. 1 del D.P.R. n.238 del 18 febbraio 1999: Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico tutte le acque sotterranee e le acque superficiali, anche raccolte in invasi o cisterne art. 23 c.4 del D.Lgs. 152/99 e succ. mod..è vietato derivare o utilizzare acqua pubblica senza un provvedimento autorizzativo o concessorio dell Autorità competente,

AUTORIZZAZIONE ALLA PERFORAZIONE 1. si presenta domanda di autorizzazione alla perforazione di un pozzo; (modulistica provinciale) 2.viene rilasciata l autorizzazione alla perforazione, con durata di un anno, eventualmente prorogabile di 6 mesi 3.si realizza il pozzo e gli annessi obbligatori; 4. si invia il certificato di regolare esecuzione;

USO DOMESTICO come definito dall art.93 del Regio Decreto 1775/33 Il proprietario di un fondo, anche nelle zone soggette a tutela della pubblica amministrazione, a norma degli articoli seguenti, ha facoltà, per gli usi domestici, di estrarre ed utilizzare liberamente, anche con mezzi meccanici, le acque sotterranee nel suo fondo, purchè osservi le distanze e le cautela prescritte dalla legge. Sono compresi negli usi domestici l innaffiamento di giardini e orti inservienti direttamente al proprietario ed alla sua famiglia e l abbeveraggio del bestiame.

tutti gli altri usi: potabile, industriale, irriguo, ittiogenico, idroelettrico, igienico e assimilati (pompe di calore), irrigazione aree a verde: art.95.chiunque voglia procedere a ricerche di acque sotterranee o a scavo di pozzi nel fondo proprio o altrui deve chiederne autorizzazione all ufficio del Genio Civile. l iter - PRESENTAZIONE DOMANDA - ESAME DOCUMENTAZIONE - APERTURA ISTRUTTORIA - SOPRALLUOGO - RELAZIONE D ISTRUTTORIA e CHIUSURA - PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZZAZIONE

Tecnologia costruttiva Vedi i PDF

Metodi di realizzazione Percussione Rotopercussione Martello fondo foro (pozzi non grande diametro e profondità) Rotopercussione: morsa (rotazione casin) curetta (estrae materiale); casin (tubo esterno mosso dalla rotazione della morsa Acqua in pressione + bentonite (capacità tissotropiche: H 2 O + argilla ferma = budino stabilizza parete foro) vasca di decantazione per non disperdere e riciclare la miscela

I costi di costruzione Incremento costo realizzazione: 10-15% m A 60 m: costo 40000 euro

I costi di uso e manutenzione Energia elettrica consumata dalla pompa Addetto al controllo della strumentazione Analisi acque periodica Pulizia strutture annesse al pozzo

Come deve fare la relazione l Agronomo Da presentare esclusivamente per l'uso irriguo Contenuti: colture praticate fabbisogno idrico rotazioni eseguite metodi d irrigazione adottati si dovrà considerare l effettivo fabbisogno idrico in funzione dell estensione della superficie da irrigare, dei tipi delle colture praticate, anche a rotazione, dei consumi medi e dei metodi d irrigazione adottati. A tal fine la domanda di concessione deve essere corredata da una relazione tecnico-agronomica per la valutazione del fabbisogno distrettuale, firmata da professionista abilitato.