# PEBA # Piani per l accessibilità # Linee guida
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche 1986 - Legge 28 febbraio 1986, n. 41, art. 32 edifici pubblici 1992 - Legge 5 febbraio 1992, n. 104, art. 24..e spazi urbani 1996 1996 - DPR 24 luglio 1996, n. 503, art. 3-4..e percorsi accessibili Leggi regionali a carattere locale NORMATIVA Obbligo di adozione dei Peba per tutti Gli Enti Pubblici entro un anno dall entrata in vigore della legge 41
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche 1986 Strumento urbanistico che consente di operare Leggi regionali a carattere locale non più attraverso episodici e frammentari progetti, ma creando un nastro ideale ed ininterrotto per passare in sicurezza da una situazione all altra CONCEPT Leggi regionali a carattere locale
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche 1. Analisi 1.1 individuazione strutture pubbliche e percorsi da rendere accessibili FASI 1.2 rilevazione barriere architettoniche 2. Progetto 2.1 definizione opere di adeguamento 2.2 preventivo sommario 2.3 programmazione degli interventi
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche L esempio del FVG Censimento svolto dal Criba, anno 2012..a che punto sono? n comuni censiti*: 127 *con più di 2000 abitanti n comuni dotati di Peba: 9 8%! solo 3 su 9 hanno realizzato tutti gli interventi previsti
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche E in Italia? Ad oggi non si conosce il numero preciso di Comuni che hanno adottato un Peba; sono molto pochi...a che punto sono? Tra i capoluoghi di Regione l unico ad aver provveduto è stato quello di Venezia/Mestre con l emanando delle Linee Guida per la redazione dei Peba da parte della Regione Veneto (Vedi bibliografia)
Piano Eliminazione Barriere Architettoniche da parte del Legislatore Legge 41: # sottovalutazione del problema (es. un anno di tempo) # mancanza di indicazioni in merito a procedure da attuare PUNTI CRITICI da parte delle Pubbliche Amministrazioni: # impreparazione culturale ( carenza di risorse, altre priorità ) in tema di accessibilità all ambiente costruito # inadeguata partecipazione degli stakeholder # mancanza di una visione completa e integrata della città e delle sue dinamiche # idea di accessibilità datata # mancanza di una struttura tecnico-amministrativa in grado di programmare e indirizzare gli interventi in un processo di lungo termine
..a quasi trent anni di distanza il PEBA non è ancora una realtà nella maggior parte del Paese PROPOSTE MIGLIORATIVE Per cercare di risolvere questa criticità e per superare i limiti concettuali e metodologici del datato PEBA la Regione Toscana ha commissionato 2 ricerche nel biennio 2008-2010 il cui prodotto principale è stato uno studio di fattibilità dei PIANI PER L ACCESSIBILITA
Piani per l Accessibilità Accessibilità ambientale: valore collettivo, cultura comune che esige la cooperazione tra tutti coloro che intervengono nei processi di trasformazione degli habitat PRINCIPI Ciò richiede politiche spazio-temporali coerenti alle diverse scale, e guidate da adeguati strumenti di programmazione degli interventi
Piani per l Accessibilità I Piani per l'accessibilità messi a punto da un gruppo di lavoro formato da soggetti appartenenti ad enti diversi (Università di Firenze, Provincia di Pistoia, Comuni) COSA SONO sono programmi operativi comunali di adeguamento e riqualificazione, ai fini dell'accessibilità, degli edifici e degli spazi pubblici.
Piani per l Accessibilità..rispetto al PEBA: PRINCIPI - da una dimensione tecnica a una sociale - da una impostazione deterministica a una critica - da un approccio normativo a uno progettuale - da una visione specialistica a una integrata
Piani per l Accessibilità Rappresentano la naturale evoluzione dei PEBA, e aspirano a superarne l approccio tecnico-analitico PRINCIPI..l accessibilità non si ottiene con la semplice eliminazione della barriera architettonica!
Linee Guida La linea guida è un insieme di raccomandazioni sviluppate sistematicamente, sulla base di conoscenze continuamente aggiornate e valide, redatto allo scopo di rendere appropriato, e con un elevato standard di qualità, un comportamento desiderato. Sono una base di partenza per l'impostazione di comportamenti e modus operandi condivisi. Non si tratta di procedure obbligatorie.
Linee Guida In materia di accessibilità sono molte le linee guida prodotte: vista la necessità di intervenire puntualmente in situazioni di inaccessibilità per ovviare alle difficoltà di applicazione di uno strumento tanto complesso come il Peba
Linee Guida LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL PEBA Regione Veneto, 2003 LINEE GUIDA PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEI LUOGHI DI INTERESSE CULTURALE Ministero per i Beni e le Attività Culturali 2008
Linee Guida GUIDA ALLA PROGETTAZIONE ACCESSIBILE E FUNZIONALE Regione Autonoma FVG, 2006 LIBRO BIANCO SU ACCESSIBILITA E MOBILITA URBANA Comune di Parma, Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, 2009
Linee Guida LINEE DI INDIRIZZO PER L ACCESSIBILITA URBANA Regione Liguria, 2008 DISPENSA INFORMATIVA ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE Provincia Autonoma di Trento, 2011
Linee Guida L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NELLO SPAZIO PUBBLICO Città di Torino Quaderno formativo di indirizzo tecnico Ad uso interno, 2008
Esempi Linee guida per la redazione di Peba Regione Veneto
Esempi Indicazioni progettuali - LabAc Provincia di Trieste
Bibliografia e Sitografia Integrazioni PEBA www.comune.venezia.it Piani Accessibilità Antonio Laurìa, I Piani per l'accessibilità. Una sfida per promuovere l'autonomia dei cittadini e valorizzare i luoghi dell'abitare, Gangemi Editore, 2012. www.pianiaccessibilita.it Linee Guida Maurizio Sacconi, G. Paolo Bernini, Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana. Linee guida per gli Enti Locali, Franco Angeli Editore, 2009. www.regione.liguria.it www.comune.torino.it
Info, dubbi, approfondimenti Barbara Chiarelli Dottoressa in Architettura barbarachiarelli@hotmail.it