UNIVERSITA CATTOLICA MILANO CETIF. Annamaria Damiani Servizio Tutela degli Utenti Sezione Tutela degli Assicurati Milano, 16 settembre 2010



Documenti analoghi
REGOLAMENTO N CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE

CLAUDIO CACCIAMANI. Professore di Economia degli Intermediari finanziari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Mediatori creditizi e mondo assicurativo

Alle Imprese di assicurazione che esercitano i rami vita con sede legale in Italia LORO SEDI

SERVIZI VIGILANZA ASSICURATIVA I E II SEZIONI ATTUARIATO e AUTORIZZAZIONI E MERCATO Roma 23 Luglio 2008

Modulo di Adesione alla copertura assicurativa per Mutuo BancoPosta POSTEPROTEZIONE MUTUO

Presentazione "contratto base" per RC Auto

INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI

L Assicurazione R.C. auto in Italia: analisi e proposte

Polizze assicurative connesse a mutui e altri contratti di finanziamento. LINEE GUIDA ABI-ANIA 22 ottobre 2008

L ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al consumo

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI Introduzione...» 1

Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico.2013, n..

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

Elenco delle norme di interesse generale applicabili agli intermediari assicurativi e riassicurativi FEBBRAIO 2011

POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI Criticità e proposte di intervento a tutela dei consumatori

UNA CONCRETA OPPORTUNITA DI BUSINESS O L APERTURA AL CAOS?

Circolare N.73 del 17 Maggio DL liberalizzazioni. Da Luglio polizze collegate ai mutui con doppio preventivo

SCHEDA PRODOTTO Protezione Mutuo New

Regolamento Isvap n. 23 del 9 maggio 2008

DL liberalizzazioni: da luglio polizze collegate ai mutui con doppio preventivo

Il Contratto Base RC Auto nel contesto delle misure di liberalizzazione del settore. Workshop ACB Milano, 4 aprile Avv.

Spett.le ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e Interesse Collettivo ROMA regolamentotrasparenza@isvap.

Regolamenti Isvap 21, 22, 25, 26, 27 attuativi del Codice delle Assicurazioni Private

PIANO MATERIE 2012 CORSO DI FORMAZIONE PER L ISCRIZIONE ALLASEZIONEEDELRUIEPERGLIADDETTI INTERNI

ISVAP Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo

MODULO 1: CENNI SULL EVOLUZIONE DEL SETTORE ASSICURATIVO. Prima parte: Evoluzione storica e normativa delle assicurazioni

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato )

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006


Formazione ISVAP E-ducation.it S.p.A. Pag. 1 di 5 IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE COPERTURE ASSICURATIVE PER DANNI A BENI

IL PREVENTIVATORE UNICO RC AUTO

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

- info@formazioneintermediari.com Tel: Indice Corso 30 ore

DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE N. 2/2013

Indagine statistica riferita all assicurazione di responsabilità civile autoveicoli.

PROMEMORIA PROVVEDIMENTO N DEL 2 LUGLIO 2009 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO N. 5 DEL 16 OTTOBRE 2006

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE

INDICE. Prefazione alla decima edizione... Abbreviazioni... INTRODUZIONE CAPITOLO I

INFORMAZIONI E DOCUMENTI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE. Ai sensi degli art. 120 D.Lgs 209/2005 e del

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

PARTE I Informazioni generali sull intermediario che entra in contatto con il Contraente

Valutazione delle imprese assicurative

ISVAP Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo

Trasparenza nei contratti RCA e Regolamento ISVAP n. 35: Un'occasione mancata?

Alle Rappresentanze Generali per l Italia delle Imprese estere di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Ipotecario per il credito al consumo tasso variabile

Convenzione FUNZIONARI E DIPENDENTI UGL (incluso pensionati ex dipendenti) e loro familiari conviventi

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI PRESTOTUO ECOENERGY - PRIVATI

ALLEGATO 1 SOCIETA ANNO

Fascicolo Informativo (ai sensi art. 30 del Regolamento n 35 del 26/05/2010)

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI

REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)

I S V A P. 3 ottobre Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione

Modifiche alla disciplina del Credito al Consumo

INDICE INTRODUZIONE CAPITOLO I

Il mutuo chirografario AUTO E MOTO NUOVE è un finanziamento destinato ai CONSUMATORI che vogliono acquistare l auto nuova o la moto nuova.

G E N E R A L B R O K E R S S R L G E S T I O N I A S S I C U R A T I V E info@generalbrokers.it

Polizza Auto Bonus Malus

QUANTO PUÒ COSTARE IL CREDITO

Scheda di polizza per offerta economica

Istruzioni applicative per la tenuta dei registri assicurativi

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

I S V A P. Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo. Roma 1 giugno 2001

SCHEMA DI SCHEDA SINTETICA CONTRATTO CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI DESTINATO AD ATTUARE UNA FORMA PENSIONISTICA INDIVIDUALE

Polizza multirischi dell Agente di assicurazione: Responsabilità Civile e Garanzie complementari. GRUPPO AGENTI DAS Polizza n. AGG 16/10/0002/00/AG

Spett.le ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e Interesse Collettivo ROMA regolamentopolizzemutui@isvap.

PARTE I Informazioni generali relative all intermediario che entra in contatto con il contraente

INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO N. 7A

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

CREDIT PROTECTION A PREMIO UNICO ABBINATA AI PRESTITI PERSONALI TARIFFA CPA2

FOGLIO INFORMATIVO (Trasparenza delle operazioni di prestito e finanziamento D. Lgs. 1/9/1993 n.385-delibera CICR 4/3/2003) CREDITI DI FIRMA

FEDERAGENTI. Scheda prodotto - Ovunque Sereni

SCHEMA DI SCHEDA SINTETICA CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA E DI CAPITALIZZAZIONE CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI

Le assicurazioni vita e danni

Il Bilancio di esercizio

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE N. 16/2007

Protezione Mutuo Imprese

Prestito Personale Private

Avipop Vita S.p.A. Avipop Assicurazioni S.p.A. Gruppo Aviva

REGOLAMENTO N. 35 DEL 26 MAGGIO 2010

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica

Nel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui

Assicurazione abbinata a prestiti personali rimborsabili tramite:

IL COMPARATORE AUTO RISPARMIARE SULL ASSICURAZIONE AUTO CON LA LIBERTÀ DI SCEGLIERE IL MEGLIO

PROTECTIM LA PROTEZIONE PER GARANTIRSI I BENI ACQUISTATI CON MUTUI E PRESTITI PER SEMPRE!

Data ultimo aggiornamento: 07/2014

Nota per le strutture

Questionario di valutazione dell adeguatezza del contratto Prodotti Veicoli e natanti a motore

D.LGS. 7 SETTEMBRE 2005, N. 209 CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE

Indice corso Agenti e Broker

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo. Prestito Vacanze

Assoconsulenza CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE OBBLIGATORIO E CONTINUO PER I PROFESSIONISTI DELLA CONSULENZA ED INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

Prestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI

Transcript:

UNIVERSITA CATTOLICA MILANO CETIF Regolamento n. 35 : obblighi di informazione e pubblicità dei prodotti assicurativi Annamaria Damiani Servizio Tutela degli Utenti Sezione Tutela degli Assicurati Milano, 16 settembre 2010

CONTENUTO DELL INTERVENTO Finalità Novità Polizze vita Polizze danni: r.c. auto e malattia Polizze collettive Polizze connesse a mutui e contratti di finanziamento Profili sanzionatori Considerazioni conclusive 2

FINALITA Rafforzare la trasparenza e la chiarezza dei documenti informativi e la tutela degli assicurati Standardizzare e semplificare la documentazione precontrattuale Qualificare maggiormente il ruolo delle imprese nei rapporti con la clientela Dettare le regole di correttezza della pubblicità 3

NOVITA Fascicolo informativo per i contratti dei rami danni Composizione modulare del Fascicolo informativo Informazioni sulla situazione patrimoniale dell impresa di assicurazione Obblighi informativi per le polizze collettive Disciplina delle polizze connesse a mutui e ad altri contratti di finanziamento Fissazione del termine per fornire riscontro alle richieste di informazioni 4

POLIZZE VITA Conferma delle disposizioni già dettate dalla Circolare ISVAP n. 551 del 2005 Sintesi e razionalizzazione delle informazioni Disclosure in Nota informativa di tutti i costi a carico del contraente con evidenza della quota parte percepita in media dagli intermediari Estensione dell obbligo di pubblicazione sul sito internet del Fascicolo informativo anche per i prodotti non più commercializzati 5

Fascicolo informativo POLIZZE DANNI Schema uniforme di Nota informativa per la generalità dei rami danni e specifici schemi per i contratti infortuni, malattia e responsabilità civile per la circolazione dei veicoli a motore e dei natanti Esemplificazioni numeriche per le clausole contrattuali di maggior contenuto tecnico (franchigie, scoperti, massimali) Pubblicazione sul sito internet del Fascicolo informativo anche delle polizze connesse a mutui e ad altri contratti di finanziamento 6

- POLIZZE DANNI POLIZZE R.C. AUTO Fascicolo informativo differenziato per specifiche categorie di veicoli (autovetture, ciclomotori e motocicli) e per i natanti, in modo che siano riportate esclusivamente le informazioni e le condizioni di contratto ad essi relative Sezione della Nota informativa dedicata alle procedure liquidative Pubblicazione sul sito internet della Nota informativa, delle Condizioni di assicurazione e dell elenco dei centri di liquidazione sinistri con i relativi recapiti 7

POLIZZE DANNI POLIZZE MALATTIA Divieto di prevedere la facoltà di recesso in caso di sinistro Divieto di prevedere la cessazione automatica della copertura ove l assicurato compia l età massima assicurabile durante la vigenza del contratto, anche per le polizze infortuni Pubblicazione sul sito internet dell elenco dei centri e dei medici convenzionati per i contratti che prevedono l indennizzo diretto 8

POLIZZE COLLETTIVE Consegna del Fascicolo informativo al contraente e delle Condizioni di assicurazione agli assicurati Per le polizze vita è prevista l indicazione sul modulo di adesione di tutti i costi a carico degli assicurati, con evidenza della quota parte percepita in media dall intermediario Per le polizze accessorie ad un prodotto o servizio con premio non superiore a 100 euro è prevista la consegna all assicurato di un documento informativo sintetico in luogo delle condizioni contrattuali 9

POLIZZE CONNESSE A MUTUI E FINANZIAMENTI Disciplina introdotta a seguito di: indagine ISVAP del 2008 che ha evidenziato: provvigioni medie per le polizze individuali del 27% del premio e per le polizze collettive del 50%, con picchi dell 80% del premio quadro penalizzante per l assicurato sotto il profilo delle provvigioni applicate e degli ostacoli alla portabilità anche dopo le Linee guida elaborate da ABI e ANIA in materia 10

POLIZZE CONNESSE A MUTUI Piani di intervento regolamentare Garantire la trasparenza su costi e provvigioni: disclosure in Nota informativa di tutti i costi con evidenza della quota parte percepita in media dagli intermediari indicazione nella polizza ovvero nel modulo di adesione dei costi effettivamente sostenuti e delle provvigioni di intermediazione 11

POLIZZE CONNESSE A MUTUI Garantire la portabilità dei mutui: restituzione della parte di premio pagato relativo al periodo residuo rispetto alla scadenza originaria, inclusi i caricamenti, nel caso di estinzione anticipata o di trasferimento del mutuo o del finanziamento Evitare il conflitto di interesse: divieto di assumere contemporaneamente la qualifica di beneficiario o vincolatario delle prestazioni assicurative e quella di intermediario del contratto (valenza generale per tutti gli intermediari e tipi di contratto) 12

PUBBLICITA Chiarezza, correttezza e conformità del messaggio pubblicitario rispetto al contenuto del Fascicolo informativo Pubblicità dei rendimenti dei prodotti vita con partecipazione agli utili Vigilanza delle imprese sulla pubblicità dei prodotti assicurativi effettuata dagli intermediari 13

PROFILI SANZIONATORI REGOLAMENTO N. 35 L articolo 310 del Codice delle assicurazioni prevede sanzioni per violazioni delle disposizioni in materia di obblighi informativi prima della conclusione e durante l esecuzione del contratto L articolo 318 del Codice delle assicurazioni prevede sanzioni per violazioni delle disposizioni in materia di pubblicità L articolo 319 del Codice delle assicurazioni prevede sanzioni per violazione delle regole di comportamento 14

CONSIDERAZIONI FINALI Testo unitario delle disposizioni emanate nel tempo dall Autorità sulla materia con semplificazioni e significative innovazioni Maggiore trasparenza della documentazione redatta secondo modelli standardizzati per consentire una consapevole formazione della volontà negoziale e la comparabilità dei prodotti 15

CONSIDERAZIONI FINALI Chiara informazione di sintesi sulle Key information e una piena disclosure su diritti e oneri a carico del contraente, garanzie offerte e obbligazioni assunte dall impresa Rafforzare la protezione dell assicurato attraverso incisivi interventi nei settori di particolare rilevanza sociale 16