Rev. 3, 20/06/08 Pag 1 di 6 La salute della persona immigrata: comunicazione della diagnosi e presa in carico nelle malattie infettive N ID Corso: Seconda Edizione 26-28 gennaio 2010 organizzato da Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate Unità Operativa Telefono Verde AIDS Rilevanza per il SSN Al fine di fornire risposte concrete ai bisogni di salute della popolazione immigrata in merito alle malattie infettive è indispensabile avvalersi di un approccio multidisciplinare, che veda la collaborazione integrata tra operatori sanitari con professionalità diverse. La finalità di tale approccio è quella di individuare un modello condiviso di intervento che risulti efficace per la comunicazione della diagnosi e per la presa in carico della persona immigrata con problematiche relative alla Tubercolosi, al Papillomavirus e all Infezione da HIV. Il Corso che vedrà la partecipazione, in qualità di docenti, di esperti sulla salute della popolazione immigrata, rappresenta una delle attività previste nell ambito del Progetto Promozione e tutela della salute della persona straniera attraverso l individuazione e la sperimentazione di una metodologia di intervento nell ambito delle malattie infettive, promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Obiettivo Generale Individuare una metodologia di intervento per la tutela della salute della persona immigrata nell ambito delle malattie infettive con particolare riferimento alla Tubercolosi, al Papillomavirus e all infezione da HIV. Obiettivi Specifici Descrivere gli aspetti epidemiologici, diagnostico-clinici e terapeutici di alcune malattie infettive, quali Tubercolosi, Papillomavirus e infezione da HIV. Identificare e sviluppare competenze comunicativo-relazionali delle diverse figure professionali per la diagnosi e per la presa in carico della persona immigrata con patologia infettiva. Individuare indicatori utili alla valutazione del processo comunicativo nelle malattie infettive Definire un modello di intervento efficace e culturalmente appropriato per la comunicazione della diagnosi e la presa in carico della persona immigrata. Metodo didattico Il metodo didattico è di tipo interattivo con lezioni teoriche integrate da esercitazioni di gruppo, esposizione dei lavori di gruppo e discussione in plenaria. Ai partecipanti viene fornito materiale didattico su CD-ROM con indicazioni bibliografiche e letture.
Rev. 3, 20/06/08 Pag 2 di 6 PROGRAMMA Martedì 26 gennaio 2010 08.30 Registrazione dei Partecipanti - Pre test 09.00 Apertura dei lavori (S. D Amato) 09.15 Presentazione dei Partecipanti: motivazioni e aspettative (A. M. Luzi) 09.45 Introduzione al corso, obiettivi e metodi (A. M. Luzi) 10.00 Origine ed evoluzione delle malattie infettive (G. Rezza) 10.30 Il Processo comunicativo nelle malattie infettive Esercitazionie di gruppo (M. Bellani) 12.00 Il Processo Comunicativo nelle Malattie Infettive Sintesi didattica (M. Bellani) 13.30 Pausa pranzo Tubercolosi: comunicazione della diagnosi e presa in carico della persona immigrata 14.30 La Tubercolosi - Esercitazione di gruppo (I. El Hamad) 15.30 La Tubercolosi - Sintesi didattica (I. El Hamad) 16.30 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico - Esercitazione di gruppo (M. Lichtner) 17.30 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico Sintesi didattica (M. Lichtner) 18.30 Valutazione formativa e conclusione dei lavori Mercoledì 27 gennaio 2010 Papillomavirus: comunicazione della diagnosi e presa in carico della persona immigrata 09.00 Il Papillomavirus e le Infezioni Sessualmente Trasmesse Esercitazione di gruppo (B. Suligoi)
Rev. 3, 20/06/08 Pag 3 di 6 10.00 Il Papillomavirus e le Infezioni Sessualmente Trasmesse Sintesi didattica (B. Suligoi) 11.00 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico Esercitazione di gruppo (R. Brancatella) 12.00 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico Sintesi didattica (R. Brancatella) 13.00 Pausa pranzo Infezione da HIV: comunicazione della diagnosi e presa in carico della persona immigrata 14.00 L infezione da HIV Esercitazione di gruppo (T. Prestileo) 15.00 L infezione da HIV Sintesi didattica (T. Prestileo) 16.00 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico Esercitazione di gruppo (L. Spizzichino) 17.00 Gli aspetti comunicativi nella diagnosi e nella presa in carico Sintesi didattica (L. Spizzichino) 18.00 Valutazione formativa e conclusione dei lavori Giovedì 28 gennaio 2010 Contesto normativo, esperienze e modello di intervento: quali prospettive, quali applicazioni 09.00 Il fenomeno migratorio: politiche e norme sanitarie (S. Geraci) 11.00 Implementazione della rete informativa OSI per il monitoraggio dell assistenza sanitaria di primo livello agli stranieri STP (G. Baglio) 12.00 La Tubercolosi (S. Di Filippo) 13.00 Pausa pranzo 14.00 Il ruolo dell operatore sanitario nella relazione terapeutica: stereotipi culturali, difficoltà relazionali, possibilità di intervento e strumenti (R. Di Bacco) 15.00 Sperimentazione di una metodologia di intervento nell ambito delle malattie infettive per la comunicazione della diagnosi e per la presa in carico della persona immigrata
Rev. 3, 20/06/08 Pag 4 di 6 Esercitazione di gruppo (A. M. Luzi, A. Colucci) 16.00 Sperimentazione di una metodologia di intervento nell ambito delle malattie infettive per la comunicazione della diagnosi e per la presa in carico della persona straniera Sintesi didattica (A. M. Luzi, A. Colucci) 17.00 Post test Questionario ECM 18.00 Conclusioni e chiusura del Corso
Rev. 3, 20/06/08 Pag 5 di 6 DOCENTI ED ESERCITATORI Giovanni Baglio, Istituto Superiore di Sanità, Roma Marco Bellani, Università dell Insubria di Varese Rosa Brancatella, ASL RM/B, Roma Anna Colucci, Istituto Superiore di Sanità, Roma Stefania D Amato, Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Roma Rosella Di Bacco, ASL/RM C, Roma Sabatino Di Filippo, Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, Catanzaro Issa El Hamad, Spedali Civili di Brescia, Brescia Salvatore Geraci, Caritas Diocesana di Roma, Roma Miriam Lichtner Università di Roma Sapienza, Roma Anna Maria Luzi, Istituto Superiore di Sanità, Roma Tullio Prestileo, Ospedale Civile di Palermo Giovanni Rezza, Istituto Superiore di Sanità, Roma Laura Spizzichino, ASL RM/E, Roma Barbara Suligoi, Istituto Superiore di Sanità, Roma DIRETTORI DEL CORSO Anna Maria Luzi Reparto Epidemiologia, Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità, Roma (Tel.06 49902029 e-mail: anna.luzi@iss.it) Giovanni Rezza Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità, Roma (Tel. 06 49906125 e-mail: giovanni.rezza@iss.it) SEGRETERIA SCIENTIFICA Anna Colucci Reparto Epidemiologia, Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità, Roma (Tel. 06 49902168, e-mail: anna.colucci@iss.it) Pietro Gallo Reparto Epidemiologia, Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità, Roma (Tel. 06 49902168, e-mail: pietro.gallo@iss.it) SEGRETERIA TECNICA Alessia Caratelli Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità (Tel. 06 49903205, Fax 06 49902813, e-mail: alessia.caratelli@iss.it) Veronica Bizzotti Daniela Casale Valentina Cecchetti Anna D Agostini Debora Lepore Dipartimento MIPI, Istituto Superiore di Sanità (Tel. 06 49903225.3280.3281, Fax 06 49902813, e-mail: sgp.mipi@iss.it)
Rev. 3, 20/06/08 Pag 6 di 6 INFORMAZIONI GENERALI Sede Aula Marotta, Istituto Superiore di Sanità Ingresso Via del Castro Laurenziano 10, Roma Destinatari e numero massimo partecipanti Il corso è prioritariamente destinato al personale del SSN e delle organizzazioni non governative impegnati con le popolazioni migranti nell ambito della diagnosi e della presa in carico delle malattie infettive. Saranno ammessi un massimo di 35 partecipanti. La partecipazione al Corso è gratuita Le spese di viaggio e soggiorno sono a carico del partecipante. Modalità di iscrizione La domanda, debitamente compilata online, dovrà essere inviata al seguente indirizzo: http://www.iss.it/site/reg/ ed essere, quindi, stampata, firmata e inviata via fax alla Segreteria Tecnica (n Fax: 0649902813) entro il giorno 18 gennaio 2010 (vale la data di invio in modalità elettronica). Il richiedente sarà informato sullo stato della propria domanda consultando il sistema di iscrizione online. Attestati Al termine del Corso, ai partecipanti che avranno frequentato con regolarità (almeno tre quarti del programma), sarà rilasciato l'attestato di frequenza (che include il numero di ore di formazione) e, a procedure di accreditamento espletate, verrà inviato ai partecipanti dei profili professionali per i quali il Corso è stato accreditato, l attestato con il numero dei crediti formativi ECM. La chiusura del Corso e la consegna dei relativi attestati non verrà anticipata per nessun motivo ed i partecipanti sono pregati di prenotare il proprio rientro di conseguenza. Accreditamento ECM E stata inoltrata richiesta di accreditamento per le seguenti figure professionali: medici, psicologi, infermieri, ostetriche Per ogni informazione attinente al Corso si prega di contattare la Segreteria Scientifica Pietro Gallo e Anna Colucci Tel. 06 49902168 pietro.gallo@iss.it; anna.colucci@iss.it, Per informazioni generali Ufficio Relazioni Esterne Corsi Lun.-Ven. h. 08.30 16.30 Tel. 0649904139