Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD-2016-338 DEL 19/02/2016



Documenti analoghi
COMUNE DI PARMA AVVISO PUBBLICO

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 19/02/2016

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

COMUNE di BUSACHI. Provincia di Oristano. Prot. n 2064 Busachi

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 04/02/2016

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

Comune di Mentana Provincia di Roma

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA

LINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 16/04/2018

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente

Comune di Poggio a Caiano Provincia di Prato REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFITTO E PER L EMERGENZA ABITATIVA.

Capitolo I Principi generali

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

Modello tipo di certificazione e note esplicative

COMUNE DI OBČINA MONRUPINO - REPENTABOR

UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO

REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI RIVOLTI ALLA POPOLAZIONE ANZIANA DEI COMUNI DI BRISIGHELLA, CASOLA VALSENIO E RIOLO TERME

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS

COMUNE DI SORI PROVINCIA DI GENOVA. Certificato ISO AREA SOCIALE

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE DELLE RETTE DI RICOVERO DI ANZIANI E DISABILI IN STRUTTURE

ALER MONZA E BRIANZA VIA BARADELLO MONZA MB. DOMANDA CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA (art. 35 Legge Regionale 27/2009)

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.

COMUNE DI VICENZA Settore Servizi Sociali e Abitativi U.O. Servizi Sociali Territoriali C.S.S.T.

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 )

BANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015

PER LA CONCESSIONE DEI PRESTITI SULL ONORE

Capitolo I Principi generali

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

COMUNE DI OBČINA MONRUPINO - REPENTABOR

COMUNE DI OSIMO Provincia di Ancona

DOMANDA DI PRESTITO SOCIALE D ONORE Legge regionale 24 luglio 2007, n. 25 e regolamento regionale del 25 gennaio 2011, n. 1

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ISEE A SERVIZI EXTRASCOLASTICI DEL COMUNE DI MOLINELLA. Approvato con deliberazione di C.C. n. 79 del 27/09/2004;

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO PROVINCIA DI TREVISO

TESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI A SOSTEGNO DELLA MATERNITA E A FAMIGLIE ECONOMICAMENTE DISAGIATE CON MINORI

OGGETTO: Domanda di ammissione al Programma "Realizzazione di interventi di contrasto alle povertà" Deliberazione G.M. n. 47/2015

Deliberazione consigliare n.2/2010

c. valore dell ISEE del nucleo familiare superiore ad quota di compartecipazione: /h 18,89;

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE

Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio

COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari ***** REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Comune di Ugento Provincia di Lecce

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO

COMUNE DI NISCEMI RIPARTIZIONE SERVIZI SOCIALI-PUBBLICA ISTRUZIONE-TURISMO SPORT E SPETTACOLO AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

BANDO DAL AL

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE MIRATO AL SOSTEGNO DEL LAVORO DI CURA PRESTATO DA ASSISTENTI FAMILIARI

Comune di Spoleto

FONDO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE

Bando pubblico per l erogazione di contributi economici per il sostegno al reddito. - 2 semestre


Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

C O M U N E D I CASELLA P R O V I N C I A D I G E N O V A

SCHEDA DI SINTESI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI TITOLI SOCIALI ALLE FAMIGLIE. n. 5 - SEBINO ASL ISEO

COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE

al Comune di San Martino Buon Albergo

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA. (Indicatore della situazione economica equivalente)

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELL ASSISTENZA ECONOMICA NEL COMUNE DI CASINA IN FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE ADULTE E ANZIANE ART.

CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA

ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA

BUONO VOUCHER SOCIO-ASSISTENZIALE

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen.

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DEL BUONO SOCIALE PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2010

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI DI ASSISTENZA SOCIALE (Deliberazione C.C n 45/2009) Indice

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE SOCIO - ASSISTENZIALE

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO SOCIO-ECONOMICO

COMUNE DI SPINEA UFFICIO SERVIZI SOCIALI E POLITICHE PER LA CASA

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

favorire il ricorso a soluzioni alternative all istituzionalizzazione per i cittadini non autosufficienti, riconoscendo anche la cura e l assistenza

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana

GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI SERVIZIO SOCIALE

PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO, COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO PRIMA CASA.

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE

COMUNE DI OGGIONO PROVINCIA DI LECCO

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012)

COMUNE DI SACROFANO Provincia di Roma

Transcript:

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD-2016-338 DEL 19/02/2016 Inserita nel fascicolo: 2016.VII/12/1.15 Centro di Responsabilità: 65 3 1 0 - SETTORE SOCIALE - SERVIZIO SERVIZI AMMINISTRATIVI - S.O. CONTROLLO ISTRUTTORIO Determinazione n. proposta 2016-PD-493 OGGETTO: Concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito).Approvazione avviso Pubblico e modulo di domanda..

Comune di Parma Centro di Responsabilità: 65 3 1 0 - SETTORE SOCIALE - SERVIZIO SERVIZI AMMINISTRATIVI - S.O. CONTROLLO ISTRUTTORIO Determinazione n. proposta 2016-PD-493 OGGETTO: Concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito).Approvazione avviso Pubblico e modulo di domanda.. IL DIRIGENTE DEL SETTORE SOCIALE - SERVIZIO SERVIZI AMMINISTRATIVI - S.O. CONTROLLO ISTRUTTORIO Visti:: - La Deliberazione di C:C: n. 14 del 02/02/2014 ad oggetto: Approvazione nuovo Regolamento degli interventi di assistenza economica a favore delle persone e famiglie ed in attuazione degli artt. 9, 10 e 11; - La Deliberazione di C:C: n. 13 del 02/02/2014 ad oggetto: Modifiche/integrazioni al Regolamento per l'applicazione dell'isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) approvato con Deliberazione di C.C. n. 100/2014. I.E.: Preso atto: Che il Regolamento degli interventi economici approvato con Deliberazione di C.C. N. 13/2016, sostanzia interventi su domanda diretta del cittadino finalizzati a supportare e prevenire situazioni di disagio-economico in fasce di popolazione a rischio agli 9, 10 e 11 prevede la concessione di Contributo di sussistenza ad integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito). Che il Contributo di sussistenza disciplina l erogazione di risorse mirate all integrazione del reddito di quei nuclei che si trovano in situazione di bisogno economico quando già presenti altre gravi situazioni di difficoltà personale e familiare (anziani soli o in coppia, persone adulte affette da invalidità permanente formalmente accertata, ecc.) Considerato: Che i destinatari del Contributo di sussistenza ad integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito) sono i cittadini residenti nel Comune di Parma rientranti in una delle categorie sottoelencate: a) persone di età uguale o superiore a 65 anni che vivano soli o in coppia e che siano privi di figli; b) persone di età uguale o superiore a 65 anni con figli presenti all interno del nucleo familiare se anche il reddito di questi ultimi rientra nei parametri del Minimo vitale calcolato;

c) persone adulte affette da invalidità permanente formalmente accertata e di grado non inferiore al 74% che si trovino in condizione di disagio economico, all interno di un nucleo in disagio socio-economico; d) persone di età uguale o superiore a 65 anni che, pur avendo figli non conviventi, si trovino in una situazione caratterizzata da grave conflittualità relazionale non di carattere occasionale certificata da una relazione dell Assistente Sociale. In tale ipotesi il Servizio Sociale ha facoltà di rivalersi sul figlio fino a concorrenza delle somme erogate. Che i requisiti necessari per l accesso sono: a) Residenza nel Comune di Parma; b) Per i cittadini stranieri non appartenenti all Unione Europea, il possesso di un titolo di soggiorno in corso di validità; c) ISEE del nucleo familiare calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013 inferiore o uguale a 7.500,00; d) Patrimonio mobiliare del nucleo familiare, calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013 e successive modifiche ed integrazioni, al lordo della franchigia prevista, non superiore ad 5.000,00; e) Patrimonio immobiliare, calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013, di valore inferiore o uguale ad 15.000,00, con esclusione dell unità immobiliare adibita ad abitazione principale, (compresa di una sola pertinenza) in cui risiede il nucleo familiare richiedente e ricompresa in una delle seguenti categorie catastali: A/2,A/3,A/4,A/5,A/6. Che costituiscono motivi di esclusione dal beneficio: 1. ISEE superiore alla soglia di accesso 7.500,00; 2. patrimonio mobiliare calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013 di valore superiore ad 5.000,00; 3. patrimonio immobiliare calcolato ai sensi del DPCM n.159/2013 di valore superiore ad 15.000,00, con esclusione dell unità immobiliare adibita ad abitazione principale, (compresa di una sola pertinenza) in cui risiede il nucleo familiare richiedente e ricompresa in una delle seguenti categorie catastali: A/2,A/3,A/4,A/5,A/6; 4. possesso di uno dei seguenti beni mobili registrati: 1. uno o più autoveicoli immatricolati nei 36 mesi precedenti la richiesta di intervento con cilindrata superiore a 1500 e valore di acquisto superiore ad 5.000,00; 2. uno o più motocicli immatricolati nei 36 mesi precedenti la richiesta di intervento di cilindrata pari o superiore a 500 cc (o di potenza equivalente) e valore di acquisto superiore ad 1.500,00; 3. camper e unità mobili, ad eccezione di quelli adibiti ad uso abitativo; 4. uno o più natanti o barche da diporto; 5. manifesta incongruenza fra quanto dichiarato ed il tenore di vita mantenuto dal richiedente; 6. ogni caso di palese inattendibilità della situazione ISEE presentata, verificata da parte del Servizio competente. Che. la misura del contributo è determinato su base annua. L importo è il risultato della differenza tra il reddito complessivo accertato, al netto dell eventuale canone di locazione, e l importo del Minimo Vitale previsto dalla Tabella di calcolo. Che Il reddito del beneficiario comprende qualsiasi tipo di pensione o rendita comprese le relative mensilità aggiuntive e gli eventuali assegni di accompagnamento: Che le spese sostenute per il canone di locazione sono detratte solo se il contratto è intestato ad uno dei soggetti beneficiari richiedenti il contributo; Che per le persone prive di reddito documentabile, il Contributo viene calcolato attribuendo un reddito minimo presunto, corrispondente all importo dell assegno sociale;

Che per le nuove domande l erogazione avrà decorrenza dal mese di presentazione; Che qualora, invece, la domanda rappresenti il rinnovo di una richiesta di Minimo Garantito dell anno 2015, le somme erogate faranno riferimento a tutto l anno solare. TABELLA PER IL CALCOLO DEL MINIMO VITALE COMPONENTI SCALE EQUIVALENZA IMPORTO MENSILE 1 1 2 1.57 3 2.04 4 2.46 584,00 917,00 1.191,00 1.437,00 Per ogni altro componente 0,40 234,00 Che il Contributo di sussistenza viene concesso annualmente, sulla base delle disponibilità finanziarie ai cittadini in possesso dei requisiti; Che gli operatori di sportello se la pratica è completa, attestano che il cittadino ha dichiarato il possesso dei requisiti per la concessione con l indicazione dell importo da erogare; Che Il Comune effettuerà controlli in maniera esaustiva sui requisiti fondamentali autodichiarati ed erogherà indicativamente nei 30 giorni successivi al ricevimento della domanda secondo le modalità sottoscritte dal cittadini; Che in caso di esclusione per dichiarazione mendace non potrà essere ripresentata la domanda per tutto l anno 2016. Ritenuto, necessario, in attuazione di quanto disposto con la Deliberazione C.C. n. 14 del 02/02/2015, approvare lo schema di avviso pubblico (Allegato A ) ed il modello di domanda (Allegato B) per la concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito). Visti: - lo schema di avviso pubblico (Allegato A ) ed il modello di domanda (Allegato B) per la concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito).. per l anno 2016 ai cittadini residenti nel Comune di Parma; - il Decreto del Sindaco di Parma - Prot. 241980/ II/1.3 del 24.12.2014 che incarica la Dott.ssa Maria Giovanna Marelli della responsabilità del Servizio Servizi Amministrativi; - Il decreto prot. n. 55210/III/4.11 del 31/03/2015 che attribuisce l incarico di posizione organizzativa alla Rag. Lorella Carli, con la responsabilità sui procedimenti della S.O. Controllo Istruttorio; Visto l Art.183 del T.U.E.L. Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto l Art. 87 dello statuto comunale; DETERMINA

Per le motivazioni esposte in premessa ed integralmente richiamate: 1. Di approvare lo schema di avviso pubblico (Allegato A ) ed il modello di domanda (Allegato B) per la concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito).. per l anno 2016 ai cittadini residenti nel Comune di Parma; 2. Di dare atto: - Che le domande di contributo potranno essere presentate dal 01/03/206 fino al 30/11/2011; - Che nel modello di domanda di Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito) è prevista la possibilità di richiedere anche lo sconto sui consumi per l anno 2016; - che l Avviso pubblico per la concessione del Contributo di sussistenza a integrazione del Minimo vitale (Minimo Garantito). è reso disponibile sul sito Internet del Comune di Parma (www.comune.parma.it) a partire dal 01/03/2016 e fino al 30/11/2016; - che il Responsabile del procedimento è individuato nella persona della Rag. Lorella Carli, incarico attribuito con decreto prot. n. 55210/III/4.11 del 31/03/2015. F.to digitalmente dal Dirigente di Settore-Servizio o suo delegato (estremi del firmatario in calce alla pagina) Firmato digitalmente da Maria Giovanna Marelli in data 19/02/2016 alle ore 14:56