IL CALCOLO DEL SECONDO ACCONTO : SCADENZA AL 30 NOVEMBRE 2015



Documenti analoghi
IN SCADENZA AL PRIMO DICEMBRE 2014 SECONDO ACCONTO IN MATERIA DI IMPOSTE E DI CONTRIBUTI IVS /GESTIONE SEPARATA

GUIDA ALL'ACCONTO DELLE IMPOSTE DI NOVEMBRE 2013 : ANALISI ED APPROFONDIMENTI

UNICO 2014 : LA COMPILAZIONE DEL QUADRO RR PER I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI

Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014

SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag Soggetti esonerati dal versamento

Tomassetti & Partners

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.

Studio Associato Renata SELLA & Fausto GALLO

Il Modello UNICO per persone fisiche

Circolare 15. del 12 giugno Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti

imposte sui redditi e irap

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE

UNICO 2014 : I REDDITI DA QUADRO RB E IL CASO DEGLI IMMOBILI LOCATI AD INQUILINI MOROSI

IL SALDO 2014 E L ACCONTO 2015 DELLE IMPOSTE ALLA LUCE DELLA PROROGA

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga

La cedolare secca sugli affitti è un'imposta che, se scelta, sostituisce quelle ordinariamente dovute sulle locazioni e, cioè:

GUIDA ALL'ACCONTO IVA 2013: SCADENZA AL 27 DICEMBRE 2013

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013

IRPEF: ESERCITAZIONI SULLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Dott.ssa Raffaella Sponsillo

Versamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006).

Circolare N. 27 del 19 Febbraio 2015

B R U Z Z O D O T T. A D O L F O D O T T O R E C O M M E R C I A L I S T A - R E V I S O R E C O N T A B I L E

OGGETTO: Proroga dei termini di versamento collegati alle dichiarazioni dei redditi 2011 Differimento delle scadenze di agosto 2011

Circolare Studio Prot. N 10/15 del 03/03/2015

STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste Roma Tel. 06/ (RA) Fax info@mt-partners.

Vigevano, 15 giugno 2014 INDICE. Proroga dei termini di versamento - differimento delle scadenze di agosto 2014

SCADENZIARIO DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Evoluzione dell addizionale all Irpef regionale ( ) comunale ( ) Piemonte. A cura di Vincenzo Scumaci

Circolare Informativa n 14/2014. Gestione separata INPS Le nuove aliquote contributive

Scadenzario Fiscale 2014

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 novembre al 15 dicembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.

Fiscal Flash N La notizia in breve Unico 2014: è ufficiale la proroga. Provvedimento firmato

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

Studio Legale e Commerciale CES@RINI. AFFITTI: si cambia

Fiscal News N La gestione degli immobili esteri in UNICO La circolare di aggiornamento professionale

Oggetto: cedolare secca sui canoni di locazione di immobili ad uso abitativo

L opzione non può essere effettuata nell esercizio di attività di impresa o di arti e professioni.

Principali novità IMU e TASI introdotte dalla Legge di stabilità 2016( Legge n. 208/2015)

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI


IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

I contributi IVS 2013 di artigiani e commercianti

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

SCRITTURE E REGIMI CONTABILI

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011

Regime fiscale agevolato per autonomi

LA COMPILAZIONE DEL QUADRO CM UNICO/2012. Premessa Normativa

IMU ed imposte sui redditi

Le novità del modello 730/2012 e del modello Unico Persone fisiche 2012 (fascicolo 1) Roma, 9 marzo 2012

La fiscalità della sanità integrativa

REGIME FISCALE PER CONTRIBUENTI MINORI E MINIMI. revisione del sistema di tassazione e nuovo regime contributivo per le imprese di minori dimensioni

MODELLO UNICO 2014 : REDDITO FABBRICATI E TERRENI 2013 E EFFETTO ALTERNATIVO IMU-IRPEF

Circolare N.94 del 21 Giugno 2012

IL PUNTO SUL NUOVO "REGIME DEI MINIMI"

1. CHI DEVE PAGARE L'ICI. L'Ici, imposta comunale sugli immobili, istituita con DL 504 del 1992, deve essere pagata:

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito

Si riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2011.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014

Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 1 gennaio 2014: la riapertura dei termini

TUTTE LE DATE DI RIFERIMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI 2005 E PER I VERSAMENTI DELLE RELATIVE IMPOSTE

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015

LA DICHIARAZIONE (CENNI)

Oneri deducibili. Contributi

SCADENZARIO PER LE ASD APRILE

Circolare N. 2 del 8 Gennaio 2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.

Studio Bitetti Dottori Commercialisti Revisori Contabili

PREDISPOSIZIONE DI FATTURE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile

Comune di Suni Provincia di Oristano

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 03/02/2012

Scolari & Partners T a x a n d l e g a l

ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

Finanziaria Consiglio dei Ministri del FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze.

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014

Modello730/2014: analisi delle principali novità

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu

SALDI D IMPOSTA 2014 E ACCONTI 2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 04/02/2015

Natura giuridica La distribuzione per natura giuridica ha utilizzato la seguente aggregazione dei codici 1.

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2015

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE 730 UNICO PF 2013 UNICO MINI

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma.

Comune di Rubiera. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Supporto On Line Allegato FAQ

La denuncia è sollevata dal segretario della CGIA, Giuseppe Bortolussi:

OGGETTO: Maggiorazione acconto Ires e abolizione Imu prima casa

XIV. Scadenzario del medico

CONTRIBUENTI MININI E SUPERMINIMI

COMUNICAZIONE OPERATIVA. Modelli Unico Secondo acconto Beni assegnati ai soci

Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2014

Transcript:

IL CALCOLO DEL SECONDO ACCONTO : SCADENZA AL 30 NOVEMBRE 2015 Entro il prossimo 30 novembre 2015 scade la 2 o unica rata degli acconti 2015 relativi alle imposte IRPEF, IRES, IRAP, alla cedolare secca sulle locazioni di immobili abitativi, alle imposte patrimoniali su immobili e attività finanziarie all estero (IVIE e IVAFE), all imposta sostitutiva per i minimi, agli acconti IVS e della gestione separata. Come noto resta sempre fatta salva la possibilità di calcolare glia acconti con il metodo previsionale in luogo del metodo storico (soprattutto se il contribuente prevede di avere un reddito inferiore ovvero se ha sostenuto oneri deducibili in misura superiore) tenendo in considerazione che eventuali errori commessi nel ricalcolo e nel versamento dell acconto portano all applicazione delle sanzioni nella misura del 30% dell importo non versato oltre agli interessi legali. TABELLA PRATICA CALCOLO ACCONTO IRPEF METODO STORICO RN34 FINO EURO 51,65 RN33 DA EURO 52 AD EURO 257,52 RN334 DA EURO 257,52 IN POI PERCENTUALE 100% 1 40% DEL RIGO RN 34 2 60 % RIGO RN34 TABELLA PRATICA CALCOLO ACCONTO IRES ENC FINO EURO 20,66 ENC DA EURO 20,67 A EURO 257,52 ENC DA EURO 257,52 IN POI PERCENTUALE 100% 1 40,60% 2 60,90 % Nota bene : come disposto dal Decreto Legge n. 138/2011 le società di capitali di comodo

devono applicare una maggiorazione del 10,5% dell aliquota IRES. TABELLA PRATICA CALCOLO ACCONTO CEDOLARE SECCA METODO STORICO RB11 FINO EURO 51,65 RB11 DA EURO 52 AD EURO 271,07 RB11 DA EURO 271,07 IN POI PERCENTUALE 95 % 1 38 % ( 40% DEL 95%) 2 57% ( 60% DEL 95% ) Se la cedolare secca è stata adottata nel periodo 2015 l'acconto d'imposta non è dovuto ; in caso di fuoriuscita dal regime della cedolare secca nel 2015 non occorre ricalcolare l'acconto IRPEF e l'acconto per la cedolare secca non è dovuto. CALCOLO ACCONTO IRAP METODO STORICO L acconto IRAP è dovuto nella misura del 100% sia se si tratta di persone fisiche che di società. Valgono pertanto le tabelle previste per l'irpef e per l'ires e pertanto l'acconto non è dovuto se l'importo di rigo IR 21 non supera euro 51,65 per le persone fisiche e società di persone e euro 20,66 per i soggetti IRES. Per le imprese agricole l acconto non è dovuto dai soggetti esonerati dagli adempimenti IVA o che non hanno superato nel corrente anno il volume di affari pari a euro 7.000 previsto per l'esonero. L'acconto è dovuto da coloro che hanno superato nel 2014 il limite di 1/3 delle cessioni di altri beni. Da tenere presente, ai fini del calcolo dell'acconto IRAP, l'aumento dell'aliquota previsto per le Regioni in disavanzo sanitario unitamente alle riduzioni/maggiorazioni delle delibere regionali. GLI ACCONTI E IL REGIME DEI MINIMI I soggetti che continuano ad applicare per il 2015 il regime dei minimi devono versare l acconto dell imposta sostitutiva del 5% con la nuova percentuale prevista del 100% se il rigo LM14 i supera i 52 euro ( fino ad euro 51,65 acconto non dovuto, da euro 52 ad euro 257,52 acconto in unica rata, oltre euro 258 in due rate ). I soggetti che accedono per la prima al regime dei minimi con l'anno 2015 sono esclusi dal versamento dell'acconto (entrambi i soggetti sono esclusi dall'acconto IRAP). I contribuenti in regime agevolato nel 2014 che sono fuoriusciti a decorrere dal 2015 e che adottano il regime super semplificato ovvero semplificato od ordinario possono : - versare l'acconto 2015 dell imposta sostitutiva con il metodo storico (codici tributi 1793/1794) ovvero versare l'acconto IRPEF in via previsionale ; sono tuttavia esonerati dall'acconto IRAP. NOTA : Anche i soggetti che lasciano il regime delle nuove iniziative produttive per il nuovo regime dei minimi sono esonerati dall'acconto. ACCONTI E REGIME DELLE NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE

I contribuenti che adottano tale regime contabile non sono tenuti al versamento dell'acconto dell'imposta sostitutiva ; tuttavia potrebbero essere obbligati al versamento dell'acconto IRAP in presenza dei requisiti dell'assoggettamento all'imposta ( autonoma organizzazione). ACCONTI IVIE E IVAFE L'acconto è dovuto se il rigo RW7 (IVIE) supera euro 51,65; ovvero se il rigo RW6 (IVAFE) supera sempre lo stesso importo e le regole sono le medesime previste per l'imposta IRPEF: a)acconto in unica soluzione fino ad euro 257,52 o in due rate ( 40% e 60%) se superiore ai 258 euro. RIDETERMINAZIONE OBBLIGATORIA DELL ACCONTO STORICO Nel ricordare che è sempre possibile optare per il calcolo degli acconti con il metodo previsionale occorre tenere in considerazione che per i soggetti che procedono con il calcolo storico ( in presenza di specifici casi ) è d'obbligo procedere al ricalcolo degli acconti. Soggetti non residenti e detrazioni per carichi di famiglia Per il 2014 i soggetti non residenti hanno potuto beneficiare delle detrazioni d imposta per carichi di famiglia se dimostrano con idonea documentazione che le persone alle quali tali detrazioni non possiedono un reddito complessivo, al lordo degli oneri deducibili, non superiore a euro 2.840,51 e non godono nel paese di residenza di alcun beneficio fiscale connesso ai carichi familiari. L'acconto del 2015 con il metodo storico tuttavia va ricalcolato senza tenere conto della detrazione fruita. Deduzione per distributori di Carburante La Legge n. 183-2011 ha introdotto una specifica deduzione forfettaria per i distributori di carburante sulla base del volume d'affari come stabilito dal Decreto legge n. 69-2013 (in sostanza un bonus che va in relazione ai litri erogati). Ai fini dell'acconto del 2015 la base di calcolo deve essere assunta senza tener conto della disposizione in oggetto. Immobili soggetti alla proroga dello sfratto Per i proprietari di immobili locati ad inquilini che possono beneficiare della sospensione legale degli sfratti (art. 1, DL 158/08) il il reddito di tali fabbricati non concorre alla formazione dell imponibile IRPEF/IRES per tutta la durata di tale sospensione (al 31/12/2014). Tuttavia ai fini del calcolo degli acconti 2015 non si tiene conto di tale agevolazione. La deduzione ACE Come noto per il 2015 la dedizione ACE applicabile è del 4,50% in luogo del 4 % in vigore nel 2014. Tuttavia ai fini del calcolo degli acconti storici per il 2014 è necessario considerare l'aliquota del 4%.

La rivalutazione delle rendite catastali dei Terreni In materia di rendita catastale dei Terreni, ai fini del calcolo dell'acconto 2015, occorre tenere in considerazione delle seguenti rivalutazioni: a)reddito domenicale: l'incremento dell'80% deve essere aumentato del 30% ovvero del 10% per i soggetti I.a.p.; b)reddito agrario: l'incremento del 70 %deve essere aumentato del 30% ovvero del 10% per i soggetti I.a.p. Nota : in sostanza il reddito dell'anno 2014 deve essere obbligatoriamente rivalutato come sopra indicato per il calcolo dell'acconto 2015. ACCONTI E DECESSO DEL CONTRIBUENTE In caso di decesso del contribuente ai fini del versamento degli acconti è applicabile la seguente normativa: a)decesso avvenuto tra il 01/01 ed il 16/06: non è dovuto alcun acconto; b)decesso avvenuto tra 16/06 ed il 30/11: non è dovuto il secondo acconto (il primo acconto versato sarà scomputato a cura degli eredi ). ACCONTO CONTRIBUTO IVS L'obbligo riguarda i seguenti soggetti : artigiani, commercianti, collaboratori familiari, soci di srl, socio di srl uni-personale, soci accomandatari di sas, soci di snc,soci di srl trasparenti, affittacamere ecc. Si ricorda che l'acconto contributivo è determinato sul totale dei redditi dichiarati nel modello Unico (quadri RG,RF,RH,LM). NOTA : PER I SOGGETTI CHE HANNO USUFRUITO DELLA DEDUZIONE ace ( aiuto crescita economica) LA BASE IMPONIBILE VA ASSUNTA AL LORDO DELL'AGEVOLAZIONE. TABELLA BASE IMPONIBILE Reddito minimale Anno 2015 euro 15.548 Reddito massimale Anno 2015 euro 76.872 Reddito massimale TABELLA ALIQUOTE IVS Anno 2015 euro 100.324 per i soggetti privi di anzianità al 31.12.95 REDDITO FINO A 46.123 EURO ARTIGIANI 22,65 % COMMERCIANTI 22,74% COLLABORATORI : ARTIGIANI 19,65% ;

REDDITO DA 46.123 EURO A 76.872 EURO 23,65% 23,74% REDDITO DA 46.123 EURO A 100.324 EURO COMM. 19,74% COLLABORATORI : ARTIGIANI 20,65 % ; COMM. 20,74% 23.65 % 23,74% COLLABORATORI :ARTIGIANI 20,65% ; COMM. 20,74% Nota : Le sentenze Corte Appello Aquila 25 giugno 2015 Secondo la Corte di appello dell Aquila (sentenze n. 752/2015 e n. 774/2015 del 25 giugno 2015) deve essere accolta la tesi da sempre sostenuta dal Consiglio nazionale dell Ordine dei Consulenti del lavoro secondo la quale i redditi da partecipazione in società di capitali non devono essere assoggettati a contribuzione della gestione commercianti e artigiani presso l Inps ( la tesi contrasta quanto sostenuto dall Inps sulla base della circolare n. 102 del 12 giugno 2003). La Corte sostiene in pratica il seguente pensiero: il concetto di totalità dei redditi di impresa denunciati ai fini IRPEF deve essere riferito esclusivamente all impresa commerciale o artigiana in relazione alla quale l assicurato è iscritto nella relativa gestione, non essendo necessariamente soggette a contribuzione ai fini previdenziali eventuali altre fonti di reddito da partecipazione. La Corte d Appello dell'aquila ha quindi sancito l obbligo di assoggettare ad IVS anche il reddito della società di capitale solo in presenza dell'apporto personale e prevalente del soggetto nell ambito della società stessa (non basta quindi essere un semplice socio). ACCONTO CONTRIBUTO GESTIONE SEPA INPS L'obbligo di versamento dell acconto dei contributi alla Gestione separata INPS riguarda i professionisti senza cassa di previdenza nella misura pari all'80% dell'importo relativo al 2014 ( RIGO MODELLO UNICO RE 25). TABELLA ALIQUOTE 2015 E BASE IMPONIBILE Soggetti titolari di partita IVA 27,72% Soggetti non iscritti ad altre forme di previdenza non titolari di partita IVA Soggetti iscritti ad altre forme di previdenza ( pensionati ecc.) 30,72% 23,50% Massimale previsto Euro 100.324 CELESTE VIVENZI