Osservatorio sulla condizione abitativa. Gli sfratti. Report. Andamento periodo 2008-2012



Documenti analoghi
7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (Provincia di Bologna)

METODOLOGIA DI PREVISIONE DELLA DOMANDA ELETTRICA E DELLA

Dottori Commercialisti Marzo 2014 I BILANCI INTERMEDI

Comune di Piacenza assessorato al nuovo welfare e sostegno alle famiglie EMERGENZA ABITATIVA CONTRIBUTI ECONOMICI A SOSTEGNO DEI PIACENTINI

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO

! "!#$!#%#&''"!#$ #"!#(&$!## # $ "%% )$*#$ &$""#))# % "##$&!" #+( "

ULTIME NOVITÀ NORMATIVE NEL SETTORE DELL'AUTOTRASPORTO

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010)

Indice TAVOLE STATISTICHE

Commissione di Massimo Scoperto e Commissione di Mancato Utilizzo: cosa sono e come funzionano.

LA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli

RENDICONTO SULL ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RECLAMI (PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2014)

La Cassa Integrazione Guadagni

Allegato parte integrante Allegato A

Piano Economico Finanziario Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

Circolare N.94 del 21 Giugno 2012

Il prodotto che tiene i problemi fuori casa

IL CONSIGLIO COMUNALE

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Figura Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

Note per la lettura dei report

Novità per imprese e professionisti

NATO DELLA REPUBBLICA

Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sicilia Direzione Gestione Tributi Ufficio Servizi al Contribuente

COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania. Regolamento per l affidamento familiare dei minori

Roma, 30 ottobre 2008

SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA

MODELLO DI DOMANDA PER LA MOROSITA INCOLPEVOLE

Integrazione al Manuale Utente 1

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

n. tel. cellulare n PRESENTA DOMANDA

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

1. La situazione economica e del mercato del lavoro

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

La voce dei cittadini I risultati dell indagine sulla soddisfazione degli utenti degli asili nido comunali

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale

IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA NEL PROCESSO TRIBUTARIO

organizzativa di appartenenza.

COMUNE CAMPIONE D ITALIA

Comune di Veglie. Provincia di Lecce. Via Parco delle Rimembranze Tel 0832/ Fax 0832/ P. IVA

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI E DEI DIRIGENTI PROVINCIALI.

In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n.. del SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

Tabelle Contributo Unificato C.U.

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

Circolare n. 13. Sommario

DETERMINAZIONE N. 72 DEL 8 APRILE 2014

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali

COMUNE DI VILLANOVA SOLARO Provincia di Cuneo

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI E.R.P. (legge regionale n. 24 dell 8/08/2001 e succ. mod. ed int.) CHIEDE

L attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

UNICO 2014 : I REDDITI DA QUADRO RB E IL CASO DEGLI IMMOBILI LOCATI AD INQUILINI MOROSI

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

R e g i o n e L a z i

Legge 8 febbraio 2006, n. 54

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015

Contratto di collaborazione professionale non subordinata di tipo a progetto

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA SPOSARSI NELLE MARCHE ANNO

LE PRECEDENZE PER L HANDICAP

Allegato n. 6. Allegato n. 6 SISTEMA DISCIPLINARE

Certificazione Energetica

Soglie e riduzioni TASI: motivi di una scelta. Comune di Carnate TASI 2014

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato

RISOLUZIONE N. 119 /E

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

PROCEDURA GESTIONE QUALITA PGQ 4.2.4

Unione Inquilini - Segreteria di Roma e Lazio

D o t t o r i C o m m e r c i a l i s t i

Il calcolo dell IRPEF 2003: verifica della clausola di salvaguardia

Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE Genova Evoluzione delle compravendite

Supporto On Line Allegato FAQ

VII Rapporto UIL Famiglia Reddito Casa

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

QUALITA DEL SERVIZIO DI TRASMISSIONE LIVELLI ATTESI DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE PER L ANNO 2011

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL

ICI - IMU - DIFFERENTI MOLTIPLICATORI

(Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 REGOLAMENTO AFFIDO ETERO-FAMILIARE E SOSTEGNO FAMILIARE

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

Osservatorio sull ENPAPI

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

DAL 21 luglio al 12 agosto 2010

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGIO. l sottoscritt nat a il residente a Prov. Via n.

Transcript:

Osservatorio sulla condizione abitativa Gli sfratti Report Andamento periodo 2008-2012

Osservatorio sulla condizione abitativa Gli sfratti obiettivi e metodologie Il presente report utilizza i dati sui provvedimenti di sfratto trasmessi dalle Prefetture sulla base delle informazioni fornite direttamente dai tribunali regionali. Il periodo di osservazione del report è limitato all anno 2012. Tuttavia è stata ritenuta significativa la comparazione dei dati registrati nel 2012 rispetto ai quattro anni precedenti (dal 2008 in poi), per dare il quadro del fenomeno così come si è sviluppato a partire dalla esplosione della crisi economico-finanziaria in Europa. Lo studio e analisi del fenomeno tiene conto sia dei diversi stadi della procedura (sentenze di sfratto, richieste di esecuzione delle sentenze all Uff. Giudiziario, provvedimenti eseguiti con l intervento dell Uff. Giudiziario), sia delle motivazioni alla base del provvedimento giudiziale di sfratto (finita locazione, necessità del locatore, morosità). Ai fini del presente studio, i dati riferiti al territorio della provincia di Fermo sono aggregati alla provincia di Ascoli Piceno.

La procedura di sfratto - premessa Quando il giudice convalida lo sfratto, in genere fissa un rinvio (da sei mesi ad un anno rispetto alla scadenza contrattuale) entro il quale l immobile deve essere rilasciato. In caso di mancato rilascio volontario dell immobile alla data stabilita, inizia la procedura esecutiva attraverso: - atto di precetto; - preavviso di rilascio dell immobile, notificato dalla proprietà a mezzo dell Ufficiale Giudiziario. Decorsi infruttuosamente i relativi termini, viene fissata la data per l immissione nell immobile, con l eventuale ausilio della forza pubblica.

Rilevazione procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo : A Provvedimenti esecutivi di rilascio B Richieste di esecuzione presentate all Uff. Giudiz. C Provvedimenti eseguiti con l intervento dell Uff. Giudiz.

Le motivazioni di sfratto lo sfratto può essere intimato per "necessità del locatore", per "finita locazione" oppure per "morosità". "necessità del locatore": il locatore intende riutilizzare l'immobile per esigenze proprie, ovvero del coniuge, dei genitori, dei figli o dei parenti fino al sesto grado "finita locazione" : il provvedimento può essere richiesto dopo la scadenza del contratto, qualora, a seguito della disdetta, l inquilino non rilasci l'immobile al locatore. "morosità" : il provvedimento di rilascio può essere richiesto qualora l inquilino si renda inadempiente all'obbligo del pagamento del canone concordato nel contratto locativo.

Le motivazioni di sfratto Provvedimenti esecutivi di rilascio per necessità del locatore per finita locazione per morosità

A - Provvedimenti esecutivi di rilascio distinti per motivazione Analisi dati nell anno 2012 : come si rileva dal Graf. 1, notevole è l incidenza degli sfratti per morosità sul totale dei provvedimenti (circa il 96 %). Il numero più elevato dei provvedimenti emessi per morosità si registra nella provincia di Pesaro (406 su un totale di 1202, v. Graf. 2). Analisi e comparazione dati nel quinquennio 2008-2012: anche nell arco del quinquennio considerato, la morosità è la principale motivazione dei provvedimenti di sfratto. E interessante rilevare dal Graf. 3 (n.ri assoluti dei provvedimenti di sfratto) e dal Graf. 3a (incrementi percentuali), l incremento del fenomeno dal 2008 al 2012 pari al 39% circa, in particolare il picco registrato nel 2010 (incremento del 63%). Ciò è da ricondurre alla crisi economica che ha accentuato le difficoltà nell adempienze contrattuali dell inquilino. Anche qui l incidenza maggiore di sfratti per morosità si riferisce alla provincia di Pesaro, con il 31% sul totale regionale dei provvedimenti ( Graf. 3b).

A- provvedimenti per tipo di motivazione : (periodo di osservazione anno 2012) Graf 1 Necessità del locatore n. 1202; 96% n. 46; 3,7% n. 4; 0,3% TOT. Sfratti: 1252

A- provvedimenti per tipo di motivazione e provincia nel 2012 : Graf.2 numero provvedimenti 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 313 302 181 2 6 0 11 0 12 17 2 406 Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro Urbino Tot: n. 321 Tot: n. 313 Tot: n. 193 Tot: n. 425 Necessità del locatore

A- provvedimenti per tipo di motivazione, periodo 2008-2012 : 1600 Graf. 3 Graf. 3 necessità locatore finita locazione morosità 1400 1405 1200 1193 1202 1000 1015 800 862 600 400 200 0 182 139 100 63 10 9 12 46 2 4 2008 2009 2010 2011 2012

A- sfratti per morosità, variazioni percentuali con anno di riferimento 2008 Graf. 3a 1600 1400 1200 1000 n. 862; 0% n. 1193; +38,40% n. 1405; + 62,99% n. 1015; + 17,75% n. 1202; + 39,44% 800 600 400 200 0 anno base di riferimento: 2008 variazione percentuale anni 2008-2009 variazione percentuale anni 2008-2010 variazione percentuale anni 2008-2011 variazione percentuale anni 2008-2012

A- sfratti per morosità, percentuali provinciali su tot. reg. le, periodo 2008-2012 Graf.3b 35,00% 30,00% 25,00% 30,14% 24,77% 30,93% 20,00% 15,00% 14,16% 10,00% 5,00% 0,00% Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro Urbino

Necessità Necessità Necessità Necessità Necessità A- provvedimenti esecutivi di rilascio per motivazione, periodo 2008-2012 Graf.3c Distribuzione del totale dei provvedimenti 1600 1400 1200 1000 862 1193 1405 1015 1202 800 600 400 200 0 10 100 9 139 12 182 2 63 4 46 2008 2009 2010 2011 2012 Tot : 972 Tot : 1341 Tot : 1599 Tot: 1080 Tot: 1252

Necessità Necessità Necessità Necessità Necessità A- provvedimenti esecutivi di rilascio per motivazione e provincia, periodo 2008-2012 Graf.3d Distribuzione dei provvedimenti per motivazione, anno e provincia Ancona Ascoli Piceno Macerata Pesaro Urbino 600 500 400 300 200 100 0 2008 2009 2010 2011 2012

B - Richieste di esecuzione presentate all Ufficiale Giudiziario, periodo 2008-2012 Nel periodo 2008-2012, sono stati richiesti all Uff. Giudiziario n. 14.851 esecuzioni di provvedimenti di sfratto. Dal Graf. 4 si evince, nel quinquennio considerato, una crescita delle richieste di esecuzione presentate all Uff. Giudiziario che passano da n.2.418 nel 2008 a n.3.368 nel 2012 (+ 39% circa), con maggiore incidenza nella provincia di Ascoli Piceno.

B- richieste di esecuzione presentate all Ufficiale Giudiziario per anno e provincia, periodo 2008-2012 Graf. Graf.4 4 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 538 290 973 528 617 553 277 455 544 377 1629 1419 1734 679 367 503 457 2008 2009 2010 2011 2012 385 340 2186 Tot: 2418 Tot: 2987 Tot: 3097 Tot: 2981 Tot: 3368 Pesaro Urbino Tot: 2372 Macerata Tot: 1729 Ascoli Piceno Tot: 7941 Ancona Tot: 2809

C Provvedimenti eseguiti con l intervento dell Ufficiale Giudiziario, periodo 2008-2012 Nel periodo 2008-2012, sono stati eseguiti con l intervento dell Ufficiale Giudiziario n. 4.186 provvedimenti di sfratto. Come si evince dal Graf.5, nel quinquennio considerato il maggior numero di esecuzioni con l intervento dell Ufficiale Giudiziario (n.1.477) si è registrato nella provincia di Ancona.

C- provvedimenti eseguiti con l intervento dell Uff. Giudiziario per anno e provincia, periodo 2008-2012 Graf.5 5 1000 Pesaro Urbino 900 800 700 600 500 400 300 134 61 291 144 82 357 188 70 300 219 164 99 98 216 286 Tot : 849 Macerata Tot : 410 Ascoli Piceno Tot : 1450 Ancona Tot : 1477 200 100 277 318 305 312 265 0 2008 2009 2010 2011 2012 Tot : 763 Tot : 901 Tot : 863 Tot : 846 Tot : 813