DISCIPLINARE PER L ESECUZIONE DEI SERVIZI DI ANALISI DELLA BANCA DATI IMU, FINALIZZATA ALL ATTIVITÀ DI EMISSIONE AVVISI DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DA PARTE DELL ENTE DELLE VIOLAZIONI IMU. Art. 1 - Oggetto del disciplinare di servizio 1. Il presente disciplinare concerne l analisi della banca dati comunale in materia di Imposta Municipale Unica ed ha per oggetto tutti i servizi propedeutici e strumentali all attività di accertamento della stessa imposta (nel prosieguo anche I.M.U.), relativamente all annualità 2012 e successive, recuperabili ai sensi delle disposizioni vigenti. Il presente capitolato regola i servizi di supporto e non conferisce in alcun modo concessione di servizio. 2. Nella stesura del progetto dovranno essere articolate le modalità di svolgimento e realizzazione dei seguenti servizi: Analisi della banca dati IMU presente nel soft-ware in uso presso gli Uffici Comunali per mezzo di valutazione puntuale delle posizioni tributarie dei contribuenti riscontrate come anomale; elaborazione e stampa dei provvedimenti di accertamento in rettifica e d ufficio, da consegnare all ufficio competente per la sottoscrizione e gli adempimenti successivi a sensi di legge; attivazione e gestione, in collaborazione con il personale addetto all Ufficio Tributi, di uno sportello al contribuente per illustrare la casistica connessa agli avvisi emessi dall ufficio stesso; adeguata informazione al contribuente circa difformità delle partite catastali (errori materiali, volture inadeguate, obbligo attivazione procedura prevista comma 336, art.1 della L. 311/2004, ecc). supporto gestione del contenzioso con personale tecnico abilitato; supporto gestione procedure di insinuazione nel passivo in caso di fallimenti; Art. 2 - Durata dell appalto 1. L incarico avrà una durata pari a 24 (ventiquattro) mesi, con decorrenza dal giorno successivo alla data di sottoscrizione del relativo contratto e consegna materiale operativo, fatta salva l attività di accertamento che dovrà essere eseguita entro il termine ultimo di prescrizione del tributo. 2. Alla scadenza del suddetto periodo il rapporto contrattuale si intende risolto di diritto senza obbligo di preventiva disdetta da parte del Comune e della Ditta esecutrice. 3. La Ditta è tenuta a concludere l attività oggetto del presente disciplinare entro il termine previsto. Art. 3 - Modalità di gestione dei servizi L incarico dovrà essere svolto nel rispetto delle norme in materia dei vigenti contratti di lavoro. Il personale agirà sotto la diretta responsabilità della Ditta incaricata e tutte le spese di personale sono completo carico della Ditta. 1
Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra la Ditta ed i suoi dipendenti o incaricati, sicché nessun diritto potrà essere fatto valere verso l Amministrazione Comunale. Tutto il personale dedicato al servizio dovrà essere in possesso di attestati di qualificazione: ufficiale accertatore, come previsto dall art. 1, comma 179 e segg., Legge 27/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007); messo notificatore atti tributari, come previsto dall art. 1, comma 158 e segg., Legge 27/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007); Funzionario Responsabile della riscossione (Ufficiale della riscossione) con idoneità allo svolgimento della funzione accertata ai sensi dell art. 42 del d.lgs. 13 aprile 1999, n. 112; Art. 4 - Modalità di effettuazione del servizio 1. La Ditta, tenendo conto dell attività di controllo effettuata dall ufficio tributi, dovrà provvedere alle seguenti operazioni: a. Utilizzo da parte della Ditta esecutrice del soft-ware in uso presso gli uffici comunali tramite accesso a distanza in modalità remota; b. Normalizzazione dei dati anagrafici dei contribuenti, sulla base del file messo a disposizione da parte del Comune committente, in particolare per quanto riguarda gli indirizzi dei contribuenti stessi e le situazioni di decesso, dati relativi alla composizione del nucleo famigliare; c. Acquisizione dichiarazioni IMU telematiche inoltrate dall Agenzia del Territorio e caricamento delle medesime; d. Caricamento delle variazioni cartacee e dei versamenti intervenuti, qualora disponibili; e. Confronto degli archivi informatici relativi ai dati catastali dei fabbricati con le denunce e i versamenti dei contribuenti. f. Tali confronti dovranno consentire l evidenziazione delle anomalie presenti a carico della banca dati relativamente a ciascun anno d imposta oggetto dei controlli, con particolare riferimento alle incongruenze con i dati catastali disponibili. g. Subordinatamente alla ricognizione degli errori dovranno essere avviate, a carico della banca dati, procedure di bonifica automatica tendenti alla normalizzazione e alla correzione dei dati incongruenti e/o errati quando tali attività possono prescindere dal ricorso ai contribuenti stessi. 2. Verificare la correttezza dei dati in possesso per quanto riguarda le aree fabbricabili, nonché la correzione degli errori residui relativi ai fabbricati in quanto non corretti a seguito delle operazioni di bonifica. 3. Rettificare le situazioni in base alla documentazione fornita dai contribuenti e provvedere al relativo aggiornamento della banca dati informatica. 4. Inserimento nella Banca Dati di riferimento delle variazioni conseguenti all analisi dei dati forniti dal contribuente in sede di richiamo. 5. Presentare al Comune committente, al fine di consentire le opportune attività di analisi, l elenco delle posizioni emergenti dalle verifiche effettuate, in quanto significative per l attività di rettifica delle dichiarazioni incomplete o infedeli, o dei parziali o ritardati versamenti, nonché per l attività di 2
accertamento d ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti. 6. Presentare al Comune committente le bozze preliminari di tutti gli atti, al fine di consentirne la revisione in tempo utile per l avvio delle operazioni di stampa e di notifica degli atti. 7. Predisposizione e stampa di proposte di avvisi di accertamento in rettifica e d ufficio, che dovranno essere stampati a cura della Ditta, ed emessi e sottoscritti dal funzionario responsabile dell ufficio tributi e notificati a cura del messo comunale o da parte della Ditta con spese a carico del contribuente. 8. La Ditta, sotto la supervisione dell ufficio tributi, dovrà gestire le posizioni da rettificare o annullare in sede di autotutela, nonché i contradditori, a seguito della presentazione di istanze d accertamento con adesione, provvedendo ad emettere i relativi atti sino alla definizione della pratica. 9. Nel caso di ricorsi dinnanzi alla Commissione Tributaria avverso gli avvisi di cui sopra, la Ditta dovrà fornire assistenza al Comune, tramite la predisposizione di osservazioni e memorie scritte. 10. Al Funzionario comunale responsabile del tributo, designato dall Amministrazione comunale, competono tutte le attribuzioni di legge nessuna esclusa. Art. 5 Sportello tecnico informativo front-office Il servizio svolto dalla Ditta comprende attività di front-office che sarà eseguito da personale qualificato di, presso la sede comunale, con direttive impartite dal Responsabile Comunale, in giorni ed orari da definirsi con gli uffici preposti. Sarà a disposizione dei contribuenti anche un recapito telefonico dedicato, al quale rivolgersi per ottenere informazioni generali sugli avvisi di accertamento ed eventualmente prendere appuntamento per visionare gli atti. Art. 6 Autotutele, contenzioso ed accertamento con adesione La Ditta esecutrice del servizio sarà tenuta alla valutazione della richieste di annullamento o rettifica dei provvedimenti in autotutela e a fornire supporto alla stesura di qualificate memorie esplicative/difensive anche in caso di contenzioso in sede di Commissione Tributaria, inclusa gestione degli eventuali accertamenti con adesione. Art. 7 Supporto gestione fallimenti Nel caso in cui, nel corso dell attività di accertamento dell Imposta Municipale Unica, si riscontrassero pendenze tributarie, in merito alla suddetta imposta, a carico di Soggetto Fallito, la Ditta esecutrice delle attività di accertamento, per mezzo dei propri esperti legali tributari, esperirà, previo conferimento di mandato a procedere, tutte le formalità inerenti il recupero dei crediti maturati e maturandi dalla ditta fallita nei confronti dell Amministrazione Comunale. 3
Le procedure di recupero comprendono: Analisi dei debiti maturati nel corso dell attività, da parte dell azienda fallita in riferimento a IMU, ICI e eventuali altre entrate comunali; Emissione degli atti propedeutici all insinuazione al passivo fallimentare; Insinuazione nella procedura fallimentare ai sensi di legge dei crediti vantati dall Ente; Partecipazione alle udienze presso il Tribunale di competenza; Riscossione dei crediti recuperati a termine delle procedure e riversamento all Ente, con le modalità previste dall art. 7, comma 2, del D.L. 70/2011, come modificato dal D.L. 12/2012, convertito in Legge 26/04/2012 n. 44. Nessun onere aggiuntivo è previsto a carico dell Ente per l esercizio del servizio di cui sopra. Art. 8 - Obblighi della Ditta esecutrice La Ditta esecutrice dovrà mantenere, pena decadenza dall incarico e risoluzione del contratto, l iscrizione all Albo Ministeriale dei soggetti abilitati ai servizi di supporto, riscossione ed accertamento dei tributi ed entrate patrimoniali degli Enti locali istituito dall art. 53 del d. lgs 446/97, nonché dal Regolamento emanato con D.M. 11 settembre 2000, n.289, nonché il rispetto delle seguenti prescrizioni: 1. Il personale della Ditta dovrà esser formato, qualificato e idoneo allo svolgimento dell incarico.; 2. I rapporti con il Funzionario Comunale dovranno essere gestiti dal Legale Rappresentante e/o da soggetto munito di procura, oltre che in possesso di adeguata qualifica di ufficiale accertatore, come previsto dal precedente art. 3 del presente disciplinare; 3. Il personale della Ditta, durante il servizio di front-office, dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto, nonché munito di cartellini identificativi, ai sensi dell articolo 69 del decreto legislativo n. 150/2009; 4. Tutti gli addetti all operazione dovranno essere muniti di tesserino di riconoscimento rilasciato dalla Ditta; 5. Il rapporto di lavoro con il personale è disciplinato da apposito contratto stipulato secondo la normativa vigente, a completo ed esclusivo carico dell appaltatore, senza alcun onere per l amministrazione comunale. In particolare la Ditta deve garantire: il rispetto dei contratti di lavoro stipulati con il proprio personale, secondo le vigenti normative; il rispetto delle normative previdenziali ed assicurative. 5. La Ditta, nell ambito della propria autonomia gestionale ed organizzativa si obbliga a rispettare gli indirizzi forniti dalla normativa in materia; 6. Tutto quanto occorre per espletare il servizio è approntato a cura e spese della Ditta. 7. Tutti gli elaborati e i supporti cartacei utilizzati restano di proprietà del Comune, cui sono consegnati al termine delle operazioni entro la data stabilita con apposito verbale di chiusura dei lavori sottoscritto dalle parti. 8. E fatto obbligo dell osservanza di tutte le norme vigenti in materia di tutela dei dati personali. 4
9. L appaltatore è tenuto a conformarsi alla disciplina in materia di protezione dei dati personali contenuta nel D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 e successive modifiche, integrazioni e specificazioni anche di natura regolamentare, e pertanto assume l incarico di responsabile del trattamento dei dati con l obbligo di garantirne la massima riservatezza. 10. Le notizie comunque venute a conoscenza del personale della Ditta appaltatrice in dipendenza del servizio non devono essere comunicate o divulgate a terzi, né possono essere utilizzate dalla Ditta stessa per fini diversi da quelli contemplati nel presente capitolato. L inosservanza delle norme di cui al presente articolo, in caso di acclarata responsabilità personale, comporterà l obbligo per l appaltatore di allontanare l operatore venuto meno all impegno di riservatezza. 11. E fatto obbligo alla Ditta, pena nullità del contratto, di adottare le prescrizioni vigenti in materia di flussi finanziari, di cui all art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217. Art. 9 - Obblighi dell Amministrazione Comunale 1. L Amministrazione Comunale dovrà garantire l attivazione dei collegamenti con le banche dati on-line dell Agenzia del Territorio, nonché mettere a disposizione della Ditta ogni dato reperibile presso gli uffici comunali ed utile al perfezionamento e compimento del progetto, ivi incluse le banche dati on-line finalizzate alla bonifica della banca dati IMU e in particolar modo, all atto della sottoscrizione del contratto, la Ditta provvederà a consegnare al Comune apposito elenco della documentazione necessaria allo svolgimento dell incarico che sarà controfirmata dal Funzionario Responsabile: a partire da tale data, tutta la documentazione richiesta, sempre che sia disponibile, dovrà essere messa a disposizione della Ditta. 2. L Amministrazione Comunale metterà a disposizione dei locali idonei per il ricevimento del pubblico, dotati di postazione informatica e stampante. 3. Inoltre l Amministrazione Comunale renderà disponibili: - accesso alle banche dati on-line SISTER e Portale dei Comuni; - anagrafe dei residenti nel territorio comunale per la verifica del requisito abitazione principale (deve coincidere con la residenza anagrafica); - le variazioni inviate tramite il Portale dei comuni ai fini IMU; - le variazioni cartacee prodotte dai contribuenti; - le riscossioni ordinarie eseguite dal contribuente mediante F24; - le riscossioni delle violazioni eseguite dal contribuente mediante F24; Inoltre l ufficio comunale preposto garantirà alla Ditta la fornitura di tutte le notizie rilevanti acquisibili tramite il sistema informativo SIATEL quali: - domicilio fiscale del contribuente quando necessario; - dichiarazioni di successione; - contratti di locazione; - ecc. 4. L Amministrazione Comunale provvederà a notificare gli avvisi di accertamento entro 15 giorni dal ricevimento. In alternativa l Amministrazione comunale potrà incaricare la Ditta della spedizione, in nome e per conto dell Ente, degli avvisi mediante raccomandata a.r. con oneri a carico del contribuente destinatario. 5
5. L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di eseguire a sua cura e spese, in ogni momento, ispezioni, verifiche e controlli al fine di accertare il regolare andamento del servizio. 6. L amministrazione Comunale provvederà, a proprie spese, all apertura di c/c postale per la riscossione delle violazioni accertate ed entrate comunque connesse al servizio e darne tempestiva comunicazione alla Ditta esecutrice. Art. 10 Corrispettivo 1. Alla ditta esecutrice verrà corrisposto il corrispettivo economico pari ad un aggio del 15,00% (quindicipercento), oltre IVA, delle nuove o maggiori somme rese definitive messe a disposizione dell Amministrazione Comunale, da questa incassate a qualunque titolo, anche per effetto delle rilevazioni effettuate dalla ditta e delle eventuali autodenunce di variazione presentate dai contribuenti durante il periodo di vigenza del presente contratto. 2. La percentuale suddetta si applicherà sugli importi incassati per infedele ed omessa denuncia, parziale od omesso versamento, ivi compresi gli interessi e le sanzioni di legge così come previsto dal D.Lgs. 504/1992, per tutti gli anni oggetto del presente incarico. 3. Le maggiori somme riscosse o definitivamente accertate, una volta quantificate dalle due parti non subiscono variazioni in diminuzione agli effetti dell ammontare del corrispettivo per cause dipendenti dalla insolvibilità dei contribuenti interessati. 4. Il corrispettivo ad aggio sarà liquidato dopo l effettiva riscossione dei tributi riscossi in forma volontaria e/o riscossi a seguito dell attività di recupero coattivo, dietro presentazione di regolare fattura. Per i tributi accertati e non pagati dai contribuenti, per contenzioso in essere e/o riscossione coattiva, il pagamento del corrispettivo avverrà in concomitanza dell effettiva riscossione dei medesimi. Detto corrispettivo sarà comunque riconosciuto alla Ditta anche dopo la scadenza contrattuale del servizio conferito. 5. Nessun compenso potrà essere richiesto nel caso in cui l Ente non avendo avuto riscontri adeguati, ritenga di non procedere, con atto motivato del Funzionario Responsabile, all emissione di accertamento tributario in relazione ala segnalazione prodotta. ART. 11 FUNZIONARIO RESPONSABILE 1. Il presente disciplinare non conferisce concessione di servizio e le competenze attribuite dalla Legge al Funzionario responsabile del tributo sono di esclusiva competenza del funzionario nominato dall Amministrazione Comunale. 2. Al funzionario responsabile sono attribuite le funzioni e responsabilità prescritte dall art. 11, comma 4, del D.Lgs. 30.12.1992, n 504, tra cui la sottoscrizione degli avvisi di accertamento nonché la titolarità della rappresentanza in sede di contenzioso. 6
3. La Ditta esecutrice deve attenersi esclusivamente alle istruzioni impartite da detto funzionario per quanto attiene alle specifiche funzioni attribuite dalla legge. 4. Se ricorrono interpretazioni procedurali non espressamente sancite dalla legge, circolari o risoluzioni Ministeriali sarà emesso un provvedimento di indirizzo a cura del funzionario stesso. 5. La firma del Funzionario responsabile in calce agli avvisi dovrà essere predisposta con sistemi meccanografici a stampa ai sensi dell art. 1, comma 87, della legge 28/12/1995 n. 549 ART. 12 - SUBAPPALTO CESSIONE 1. Non è consentita la cessione del presente contratto né il suo subappalto. 2. La Ditta può avvalersi della consulenza di persone o del supporto di società specializzate in discipline e attività attinenti il lavoro da svolgere, senza che intervenga alcun obbligo giuridico fra il Comune committente e i soggetti terzi. ART. 13 INTEGRAZIONI 1. L Ente potrà richiedere alla Ditta di svolgere servizi aggiuntivi e complementari necessari alla buona riuscita del servizio principale concordando, se del caso, gli aspetti contrattuali secondo la vigente normativa, con le modalità previste dall art. 57, comma 5, lettera b) del d.lgs. 12/04/2006, n. 163 e s.m.i.. 2. L Ente potrà inoltre richiedere alla Ditta l esecuzione di ulteriori servizi attinenti i tributi locali, quali: accertamenti TARSU, applicazione nuovo tributo TARI e verifica superfici imponibili, ecc.. 3. Comunque, la richiesta di servizi integrativi e/o complementari all incarico conferito con il presente disciplinare sarà oggetto di separata convenzione, previo accordi tra le parti. In modo analogo si procederà in presenza di nuove norme che modifichino l assetto normativo vigente del tributo, con particolare riferimento al corrispettivo pattuito. ART. 14 - FORO COMPETENTE 1. Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le parti, nel corso del contratto o al suo termine, relativa alla validità, all interpretazione, all esecuzione o allo scioglimento del contratto d appalto sarà rimessa al foro territoriale di appartenenza del Comune appaltante. ART. 15 - DECADENZA DALL INCARICO 1. La decadenza della Ditta può essere pronunciata con deliberazione del competente organo comunale, oltre che nei casi previsti dal Decreto Ministeriale 11 settembre 2000 n. 289, anche nei seguenti altri: 7
- sospensione o abbandono dal servizio; - fallimento; - subappalto del servizio; - inadempienza degli obblighi assicurativi per il personale dipendente; - inadempienza contrattuale. ART. 16 RINVIO 1. Per tutto ciò che non fosse contemplato nel presente disciplinare, si rinvia a quanto previsto dalle leggi amministrative e civili in generale. ART. 17 - SPESE CONTRATTUALI 1. Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto del servizio di cui al presente disciplinare, compresa la tassa annuale di concessione governativa, sono a carico della Ditta. Letto, confermato e sottoscritto., lì. LA DITTA IL COMUNE DI. 8