e-mail: segreteria@psicoanalisitorino.net Sito: http://www.psicologo-gramaglia-torino.net Centro della Norma Soggettiva tel. 011.21.62736 cell. 340.5898713 Presentazione Il Laboratorio di Formazione e Lettura Psicoanalitica nasce nel 1980 a Torino e stabilisce la sua sede in via Assisi 6. Si muove nella diffusione del pensiero freudiano promuovendo attività seminariali e culturali 1, giungendo negli ultimi anni alla consapevolezza che è il pensiero del soggetto che fonda e costituisce ciascuno 2. Il pensiero, in quanto istituzione del soggetto, non è un acquisire da un sapere, ma è un non perdere. Ciò significa che l'individuo fin dalla nascita, suo malgrado, è sottoposto a furti in quanto viene depauperato da quelle che sono le credenze, i pregiudizi, le infatuazioni-innamoramenti che, nel loro incedere, spostano fino alla deriva il suo sano pensiero che possiede in natura. 3 La psicoanalisi nel buon senso, cioè nel rispetto di quella legge di moto che porta a meta ciascuno, ci informa che ogni soggetto ha la propria psicologia, che è la capacità di farsi imprenditore promuovendo il benessere con altri avendo già a disposizione il proprio capitale. Credere si oppone a sapere ( ) l opposto del sapere non è l ignoranza, ma molto di più: la censura del non voler sapere, che è un blocco impermeabile espropriativo che non permette al soggetto di imparare dagli errori della propria ri-conoscenza. Il primo significato del verbo correggere è reggere insieme Nella malattia psichica il malato non sa venire a capo della propria malattia, che gli si impone di prepotenza, che lo assoggetta senza che egli possa farsene soggetto. Quando egli prova a padroneggiarla, riesce soltanto a diventare arrogante, cioè diventa prepotente quanto la sua malattia, ossia identico a essa. L individuarsi come imputato in un processo che lo riguarda, è l inizio dell individuarsi come soggetto libero. E l inizio del lavoro di correzione. Questo tipo di lavoro si compie attraverso una cura: la parola. Si può pertanto dire che tra la malattia e la cura si attraversa una zona franca configurata come un labirinto finchè il soggetto non si presenta agli appuntamenti soggettivi, cioè finchè ciascuno con la 1 Annuari del Laboratorio di Formazione e di Lettura Psicoanalitica (LFLP), 4 vol. (1990), (1994), (2003), (2011), Torino, edizioni il Laboratorio. 2 Giacomo Contri ed altri, Istituzioni del pensiero. Le due ragioni, (2010), Milano, Sic edizioni 3 Giacomo Contri, Il pensiero di natura, (1994), Milano, Sic edizioni. 1
presenza di un altro soddisfazione. non incontra la propria Norma Soggettiva attivando ed arrivando a Malattia: il tempo della crisi, è il segnale evidente, sintomo dell' attentato alla competenza individuale. Esercita una pressione sul soggetto nella ricerca di una soluzione. Guarigione: è giudizio senza più necessità di vendetta. E accedere al pensiero del corpo. Si ottiene via lavoro, la correzione è da prendersi come stretto sinonimo di guarigione. Soddisfazione: è il risultato di un lavoro di elaborazione del pensiero per concludere. E un prodotto che prima non c era, non necessariamente materiale, anche una poesia, una frase nuova, un pensiero nuovo. Il moto pulsionale dell uomo ha trovato termine in una meta concludente di soddisfazione. Analisi dei bisogni L'individuo si ritrova a vivere all interno di una serie di travisamenti che determinano un malessere difficile da comprendere. Per quanto riguarda l amore -che è trasporto: mi piace- l'individuo è ridotto ad avere paura di perderlo, e di conseguenza si ritrova a mentire, come dire "in amore mento", costretto dunque a nascondere l amore invece di farne la più importante delle questioni degli affari pubblici, il più soddisfacente investimento per cui valga la pena lavorare per il soggetto in salute 4. I servizi socio-assistenziali e sanitari, nelle varie articolazioni, sono chiamati ad affrontare situazioni complesse e problematiche che coinvolgono individui in condizione di malessere provvedendo a rimediare, in tempi brevi, condizioni di forte disagio e pregiudizio. Il necessario intervento di tutela, una volta posto in essere, richiede un successivo tempo di elaborazione e di recupero del vissuto che lo ha generato. Obiettivi Il Laboratorio propone attraverso la costituzione del Centro della Norma Soggettiva uno spazio per accogliere il pensiero sano e sostenerlo affinché l'individuo si posizioni in condizioni favorevoli a sé e possa riconoscere il proprio potenziale di salute che è appunto la norma soggettiva, e che una volta guadagnatala possa essere spesa nel rapporto con l universo per costruire rete di civilizzazione priva di utopie idealistiche. Nel sociale vi sono alcune questioni nodali che vanno espresse a partire dalla conoscenza positiva di sè, dall esperienza di soddisfazione che, con l aiuto di un altro, accenda il moto per "voltare la carta" affinchè il gioco possa iniziare ad essere operativo 5. La ricerca della non sottomissione ad ingenuità e ad inganni non è facile da individuare: si fonda nei legami affettivi dell'individuo 6. Quando il soggetto è in salute si muove sempre verso ciò che gli interessa, e ciò gli consente di autorizzarsi in posizione armonica verso gli altri e in primis verso sé stesso 7. La preziosa attività pratica necessita quindi dell altrettanta preziosa attività di pensiero che consente al soggetto di prendere visione dell accaduto, cioè del tempo che intercorre tra l essere e il divenire. Metodologia 4 Giancarlo Gramaglia, Rubrica di psicologia della vita quotidiana, (LFLP), 2006, Torino, edizioni il Laboratorio. 5 Massimo Recalcati, L'uomo senza inconscio, (2010), Milano, Raffaello Cortina editore 6 Tutto il sito è da visitare, ma la voce Bambino è imperdibile: http://www.salusaccessibile.it/bambino.htm 7 Intervista a Giancarlo Gramaglia a cura di Flavia Giacometti: http://www.psicologo-gramagliatorino.net/v1/intervista/il_capitale_del_soggetto.php 2
Laddove il sintomo non viene soffocato nel tentativo di salvare il salvabile, ma è lasciato emergere come indicatore del proprio racconto che attraversando e riconoscendo l inibizione piuttosto che l angoscia o la fissazione nel pensiero e nell azione, può recuperare la propria capacità risolutoria. Si può cominciare a sentire l esigenza di ordinare i propri pensieri recuperando la facoltà di decidere per sé, liberando la parola ed esprimendo desideri con un altro. E necessario, per avviare questo tipo di percorso, riconoscere ed esprimere il proprio bisogno, non dimenticando che ciò è composto da un semplice errore che può essere corretto poichè si tratta di nominare desiderio e soddisfazione. La proposta di lavoro che ne consegue prevede la possibilità di accogliere il soggetto interessato a muoversi e ad investire quanto ha di proprio nello svolgimento di un indagine che altrimenti verrebbe assegnata a specialisti in quanto i fatti suoi hanno prodotto eventi sfavorevoli da medicare. Tale percorso, da effettuarsi in un luogo esterno al contesto abituale di vita, è un invito ad investire in un rapporto slegato da precedenti osservazioni, accertamenti e valutazioni, in modo tale da poter individuare nuove competenze per aiutare la persona a soggettivizzarsi, con la presenza di un altro disponibile all ascolto vantaggioso: in modo da riconoscere le competenze sane che saranno il terreno fondante di ciascun soggetto. L'avere cura di accogliere ogni pensiero per aiutarlo nel lavoro di riconoscimento è proprio della competenza attribuita allo psicoanalista e che nel risvolto sociale prende il nome di avvocato della salute 8. L'amicizia del pensiero, che è anche difesa del pensiero, sa riconoscere e valutare la crisi che ha investito l'individuo: è la condizione senza la quale non è possibile operare nel sociale con strumenti e relazioni fruttuose 9. Occorre pertanto intraprendere un percorso di sostegno della salute psichica che non rimuova, nè precluda, nè rinneghi la difficoltà, il disagio, e la malattia, ma promuova la ricerca istruita del capitale proprio, ancora presente in ciascuna persona: "il tesoro del soggetto". Metodologia operativa Si offre la possibilità di effettuare degli incontri presso la sede del Laboratorio, a Torino in via Assisi 6, mettendo a disposizione i seguenti spazi: i locali degli studi per singole esigenze il Cortile del pensiero come luogo aperto: giardino con piante e fiori di varie specie e un arsenale dotato di attrezzature atte a piccole manualità di ogni tipologia per coinvolgimenti relazionali il laboratorio con atelier di lettura/scrittura, arte/musica/pittura, video/proiezioni, cucina, biblioteca ed in particolare dispositivi per l'ascolto/discorso per apprendere il tempo di parola proprio e dell'altro. Luoghi nei quali si propone e si sviluppa il lavoro di ricerca dei propri talenti, delle proprie competenze instaurando relazioni che attraverso una pratica di parola-fattuale incontri, nel piacere dello scambio, il pensiero proprio di ciascuno che potrebbe produrre frutti. Destinatari Si tratta di un impegno rivolto a ciascuno che individualmente decide di partire dai propri frammenti per tentare di comporre "un intero di soggetto" capace di partecipare ad un universo nel quale entrare a pieno titolo come soggetto istituzionale. 8 Si veda l'articolo: http://www.studiumcartello.it/public/editorupload/documents/difesa_avv_salute/100621das3.pdf 9 Un primo esempio di fruttuosità l ha fornito Giacomo Contri fondando la SAP. Si veda a sua cura lo statuto della Società amici del pensiero Sigmund Freud, (2010), Milano, Sic edizioni 3
Nel caso di soggetti minorenni è previsto un contratto/accordo stipulato con i/il genitori/e o il richiedente il lavoro. In ogni caso ai sensi della legislazione italiana viene fornita l'informativa in merito alla protezione dei dati personali e richiesto il consenso al trattamento indicandone i responsabili. Risultati attesi/ottenuti E la riuscita del soggetto nella sua storia, nei suoi rapporti, nelle sue imprese che definisce il raggiungimento del proprio obiettivo: cioè di qualcuno che sta nel mondo per stare bene. Le esperienze fino a qui condotte e tuttora in corso con adolescenti e con genitori si svolgono secondo quanto qui è stato indicato. Monitoraggio io so che tu pensi conduce il rapporto a due che si va ad intraprendere. L abbandono del campo del disagio, del malessere, in cui dominano fissità e ripetitività è individuabile nella graduale acquisizione dei propri criteri di giudizio, nella applicazione della propria legge di moto e nella possibilità di porre la domanda che individua la posizione a sè confacente e capace di indirizzare le azioni e le decisioni che più risultano convenienti. Valutazione finale La presenza dell interoloqutore che non comanda, ma pone un ordinamento, favorisce la comprensione soggettiva rispetto al termine ed alla durata del lavoro di ri-conoscenza avviato. Significa che il rapporto a due può terminare quando il soggetto, avendo sciolto l ostilità a favore di un ben stare, comprende che può continuare in autonomia il cammino proseguendo la ricerca della propria Norma Soggettiva nell incontro con un universo del quale è civile partecipe. Professionisti coinvolti Con queste considerazioni il Laboratorio attraverso il Centro della Norma Soggettiva che è un equipe composta da psicoanalista, psicologi, assistente sociale, insegnanti e artisti: difensori della salute, che propone come luogo utile per svolgere un lavoro di ricerca-correzione con l individuo, là dove egli ha cessato di esistere nel proprio benessere perchè ha smarrito il proprio patrimonio di bimbo. Patrimonio da recuperare attraverso un lavoro di memoria attiva e produttiva che in seguito potrà guardare al futuro. Tempi Vengono stabiliti individualmente e gli appuntamenti sono concordati, nella loro frequenza, con ciascuno. Dove vanno le pulsioni? n. 177 O.E.G. 10 10 Giancarlo Gramaglia, Catalogo delle Opere di Ettore Gramaglia. Dialoghi tra padre e figlio, (LFLP), 2006, Torino, edizioni il Laboratorio. 4
Torino, maggio 2011 Il Presidente LFLP Giancarlo Gramaglia Referente Progetto Giacometti Flavia 5