MEZZOGIORNO: APPELLO SVIMEZ A PARTITI E LEADER POLITICI GIANNOLA ILLUSTRA IN CALABRIA DOCUMENTO DI 21 ISTITUZIONI (ANSA) CATANZARO, 8 FEB - Un appello firmato da 21 istituzioni meridionaliste perche' lo sviluppo riparta dal Mezzogiorno e' stato inviato alle forze parlamentari e ai leader politici: lo ha reso noto stamani a Catanzaro il presidente Svimez, Adriano Giannola. Il documento - che tra gli altri vede le firme dell'associazione Dorso, Ugo La Malfa, Formez e Censis - ha l'obiettivo di porre al centro del confronto elettorale la questione del sud 'finora relegata - si afferma - a rituali e generiche citazioni per stimolare idee e proposte da parte di chi si candida a governare l'italia'. Il documento giudica la proposta leghista di trattenere il 75% delle entrate fiscali nelle Regioni del nord 'incostituzionale e del tutto controproducente anche per le Regioni beneficiarie'. I dati illustrati da Giannola stamattina sono emblematici: nel sud l'occupazione e' diminuita di oltre 530 mila addetti e il Pil e' calato del 10% (media nazionale il 7). Da qui l'appello delle 21 istituzioni ad allentare i vincoli sulla spesa che bloccano gli interventi degli enti locali. Il punto di partenza e' rappresentato dalla crescita e dalle politiche di riqualificazione urbana, con il rafforzamento e il completamento delle reti infrastrutturali e logistiche. 'Proprio il pressare dell'emergenza - conclude il documento - ripropone una volta ancora, dopo gli anni '50, il ruolo strategico del Mezzogiorno per affrontare i nodi del declino italiano. Cogliere questa possibilita' e' una sfida ineludibile nell'interesse del paese'. (ANSA). MEZZOGIORNO: GIANNOLA INCONTRA SINDACO CATANZARO (V. 'MEZZOGIORNO: APPELLO SVIMEZ PARTITI...' DELLE 11:15) (ANSA) - CATANZARO, 8 FEB - Prima dell'inizio dei lavori della manifestazione 'Una buona politica per il lavoro, lo sviluppo della Calabria e del Mezzogiorno, la crescita dell'italia' promossa dalla Svimez, che si sta svolgendo a palazzo de Nobili, il sindaco Sergio Abramo ha incontrato il presidente Adriano Giannola. E' stato un incontro lungo e approfondito, di circa un'ora, durante il quale sono state affrontata una serie di questioni. Giannola era accompagnato dal consigliere di amministrazione della Svimez, on Giuseppe Soriero. Presente anche il neo assessore al bilancio, Filippo Mancuso. Il presidente della Svimez ha illustrato al Sindaco una proposta avanzata per affrontare in modo concreto i problemi del Mezzogiorno 'Proposte - ha spiegato Giannola - mirate allo sviluppo delle risorse calabresi e della citta' di Catanzaro che guardano la qualita' urbana, allo sviluppo di energie sostenibili ad una Smart City per rafforzare capace di rafforzare tutta la rete dei servizi a tutela dei cittadini in modo da aiutare le famiglie e le imprese e per creare lavoro stabile e qualificato per i giovani'. Il sindaco Abramo ha sottolineato la necessita' che tutti i partiti ed il nuovo governo nazionale dovranno fare di piu' per la Calabria. 'Non bastano - ha aggiunto Abramo - solo gli incentivi finanziari. Bisogna sostenere i settori innovativi che possano davvero creare nuovo lavoro e sviluppo'. Abramo ha ribadito, infine, la volonta' dell'amministrazione 'di voler riprendere il cammino interrotto per rilanciare il ruolo e le funzioni di Capoluogo regionale della citta', ripristinando il prestigio di Centro positivo e propositivo, fucina di idee e di programmi al servizio dello sviluppo dell'intero territorio calabrese'. Il Presidente della Svimez ha preso l'impegno di organizzare un nuovo incontro a Catanzaro, subito dopo le elezioni, per sviluppare queste tematiche. Successivamente si sono uniti all'incontro il prefetto Antonio Reppucci, il rettore dell'universita' della Calabria, Giovanni Latorre, ed il giovane imprenditore Daniele Rossi, amministratore delegato della Guglielmo Caffe'. (ANSA).
MEZZOGIORNO: BERSANI INCONTRERA' GIANNOLA A GIOIA TAURO (V.'MEZZOGIORNO: APPELLO SVIMEZ A LEADER...' DELLE 11.15) (ANSA) CATANZARO, 08 FEB - Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, accoglie l'invito lanciato stamani dal presidente Svimez Adriano Giannola a Catanzaro sui problemi del Mezzogiorno. Lo ha detto il commissario del Pd calabrese, Alfredo D'Attorre, intervenendo al convegno in corso a Catanzaro. D'Attore ha inoltre reso noto che il 18 febbraio Bersani incontrera' Giannola nel corso della sua visita in Calabria. L'incontro si terra' al porto di Gioia Tauro, una delle tappe del tour calabrese di Bersani, e vi prendera' parte anche una rappresentanza delle 21 associazioni che hanno sottoscritto il documento sui problemi del Mezzogiorno. 'Il documento - ha detto D'Attorre - e' un contributo molto serio per spostare la discussione di questa campagna elettorale sui temi reali. La scelta di Bersani di accettare la richiesta d'incontro e di farlo a Gioia Tauro e' poi particolarmente significativa per la Calabria e per il rilievo strategico che attribuiamo a questa infrastruttura'. (ANSA). ANSA/MEZZOGIORNO: SVIMEZ LANCIA ALLARME, SUD DIMENTICATO ADRIANO GIANNOLA ILLUSTRA PROPOSTE IN CONVEGNO A CATANZARO (di Filippo Veltri) (ANSA) - CATANZARO, 8 FEB - Del Mezzogiorno sparito dalla campagna elettorale (e non solo) c'e'chi continua, invece, ad occuparsi con tanto di passione e di proposte concrete e niente affatto generiche. Lo Svimez e' il capofila di 21 prestigiose istituzioni meridionaliste che, alla stretta finale della campagna elettorale, si sono direttamente rivolte ai leader politici nazionali perche' il rigore nei conti pubblici si coniughi a politiche fiscali selettive che privilegino obiettivi sociali forti e politiche di sviluppo. I dati, del resto, stanno ad illustrare quella che il presidente Svimez, Adriano Giannola, nel corso di un convegno a Catanzaro, ha chiamato 'l'asimmetria degli effetti della politica di rigore sul Sud', con un maggiore impatto recessivo sia in termini di occupazione che di crescita. Diminuisce l'occupazione, cala il Pil e la spesa in conto capitale della pubblica amministrazione si e' ridotta nel Mezzogiorno di quasi 10 punti in dieci anni, passando dal 40,4 del 2001 al 31,1% del 2011. Da qui l'imperativo della crescita: partendo dal rilancio della politica industriale (nel documento si parla di un 'rischio di desertificazione industriale'), per arrivare a saldare la carenza di diritti fondamentali non strettamente economici. A tale proposito il documento parla di un 'deciso rinnovamento della capacita' delle classi dirigenti meridionali di adottare comportamenti coerenti. Gli istituti meridionalisti propongono una governance multilivello nell'ambito di una cooperazione istituzionale basata su uno stretto coordinamento tra tutti i livelli di governo, con un processo fortemente interattivo tra le Regioni meridionali ed il Governo centrale in grado di intervenire e garantire efficacia anche nella fase di progettazione e realizzazione'. Nel documento sono poi indicati i motori dello sviluppo (i 'drivers') che dal sud possono fare da traino e favorire la crescita dell'intero Paese: le politiche di riqualificazione urbana; il completamento delle reti infrastrutturali e logistiche; il piano di gestione delle acque ed un piano per le energie rinnovabili. Il documento e' firmato da associazioni che hanno fatto e fanno la storia del sud, come le fondazioni che portano il nome di Giustino Fortunato, Francesco Saverio Nitti, Guido Dorso, Ugo La Malfa, Valenzi, o Mezzogiorno Europa, Res, Sicilia, Sudd; e da istituti come Obi, per gli Studi filosofici e Banco di Napoli. All'appello delle 21 associazioni ha gia' risposto il segretario del Pd, Bersani, il quale, tramite il commissario regionale del partito, D'Attorre, ha fatto sapere che il 18 febbraio, nel corso della sua visita in Calabria, incontrera' il presidente Giannola ed una delegazione delle associazioni in un luogo simbolo di tutto il Mezzogiorno, il porto di Gioia Tauro. (ANSA).
Catanzaro: Svimez, una buona politica per crescita del Sud = (ASCA) - Catanzaro, 8 feb - Ventuno associazioni meridionaliste hanno sottoscritto il documento 'Una politica di sviluppo del Sud per riprendere a crescere' che la Svimez ha posto alla base del convegno svolto a Palazzo De Nobili, sede municipale di Catanzaro, dal tema 'Una buona politica per fare crescere l'italia, valorizzando le risorse della Calabria e del Mezzogiorno'. I lavori, che hanno avuto come relatore principale il presidente della Svimez, Adriano Giannola, sono stati coordinati da Giusepe Soriero, consigliere della stessa associazione, e si sono avvalsi di diversi interventi, tra cui quelli programmati di Alfredo D'Attorre, della direzione nazionale del Pd, di Roberto Occhiuto, vice presidente della commissione Bilancio della Camera, di Daniele Rossi, imprenditore turistico e del caffe', di Luigi Ventura, ordinario di diritto costituzionale alla Magna Graecia di Catanzaro, e di Giovanni Latorre, rettore di Unical. Negli anni della crisi, e parallelamente allo svolgersi delle misure adottate dai governi dal 2010 al 2012, il divario Nord - Sud, in termini di Pil si e' ulteriormente allargato, cos come sono peggiorati gli indicatori della occupazione. Ma non, ha sottolineato Giannola, per l'azione frenante del Sud, bensi' perche' e' l'economia generale del Paese che va male. Alle politiche di rigore, pur necessarie, approntate dal governo tecnico, non ha fatto riscontro un eguale impulso allo sviluppo, che e' concetto diverso e condizione preliminare alla crescita. L'impatto delle manovre e' stato di tipo recessivo. Per questo occorre recuperare un ruolo alto della politica, che abbia una visione complessiva della vicenda economica, e che ponga il Sud come condizione per la ripresa della crescita del Sistema Italia. GIannola ha indicato alcuni pilastri su cui fondare una nuova politica industriale attiva che colmi il gap: riqualificazione urbana, efficienza energetica, coinvolgimento delle aree interne, logistica aperta al Mediterraneo, infrastrutture. Da non sottovalutare, secondo Giannola, l'impatto sociale della crisi, con un divario crescente della capacita' di reddito tra famiglie del Sud rispetto alle aree del Centro Nord, e la compressione dei livelli di welfare, presupposto di una vera e propria emergenza sociale. red/gc 081705 FEB 13 NNNN