Proposte per un programma di riduzione dei consumi nell ambito dell edilizia ad usi abitativi/civili RETE SPORTELLI ENERGIA Bologna, 18 novembre 2010 Think global Act local
Il paradigma dell energia Possiamo vivere meglio di oggi, consumando meno della metà dell energia usata oggi Centriamo l attenzione su questo punto Guadagneremo tutto il tempo che serve per sviluppare nuove tecnologie energetiche Senza mettere a rischio il clima e la salute di tutti 2
Abitazione Parliamo di case, quanto valgono? Già si inizia a parlare di demolizione e ricostruzione, ossia rottamazione! Un rischio grave per il bene economico principale della maggior parte delle famiglie italiane Una preoccupazione politica in più, al di là del clima e dell inquinamento. 3
Certificazione: un azione spesso tradita Ridotta a balzello sulle operazioni di locazione o compra/vendita, cui far fronte con un pezzo di carta il meno costoso possibile Realizzata con una diagnosi sommaria, priva di prognosi e, ancor più, di terapia Inutilizzabile per la pianificazione degli interventi di manutenzione straordinaria 4
Occorre un PIANO Costruito su tre pilastri Inserito in un sistema. I tre pilastri: 1. Regole 2. Incentivi 3. Informazione 5
I pilastri del Piano per l energia Le regole si vanno consolidando: Europee Nazionali Regionali Comunali Gli incentivi esistono: 55%, conto energia Manca però la componente finanziaria L informazione è molto scarsa 6
Il Servizio ERE* Aiutiamo i cittadini a ridurre i consumi nel settore che registra più sprechi, gli usi civili dell energia: Abitazioni, uffici, negozi, scuole, Un settore in cui le amministrazioni locali hanno ampia competenza e responsabilità *ERE: Emilia Romagna Energia 7
Il Servizio ERE Per le famiglie Pianificazione interventi A chi rivolgersi Analisi preventivi Guida incentivi Monitoraggio Gruppi di acquisto Aggiornamento 8
Il Servizio ERE Per le micro imprese Cosa proporre (tecnologie) e Come farlo (marketing) Conoscenza del mercato (prezzi) Visibilità sul mercato Burocrazia per incentivi ai clienti Codice comportamento (autoregolazione) Aggiornamento 9
Il Servizio ERE Sviluppo della green-economy Sul territorio: cinque anni fa serviva un incubatore del mercato della green economy, oggi serve sempre più una tutela delle parti più deboli (famiglie e micro imprese) ed un osservatorio che segnali prontamente le sue (inevitabili) distorsioni 10
Il Servizio ERE Servono mille competenze: Coibentazione pareti Serramenti e vetri Climatizzazione Ventilazione Geotermia Solare (termico e fv) Monitoraggio e manut. Incentivi Finanziamenti Contratti d opera Contratti di prestazione Internet, social networks Marketing Comunicazione Reti di imprese 11
Il Servizio ERE Servono mille competenze: Spetta alla Regione ed alle Province Costruire una rete di competenze Cui gli sportelli locali possano riferirsi Connettendo: Università Enea Agenzia entrate Servizi legali Associazioni Agenzie per l energia Quasco Mezzi di comunicaz. Istituti finanz. Imprese emiliane 12
Il Servizio ERE Sinergie con altri soggetti Agenzie provinciali per l energia Amministratori di condominio Certificatori energetici, verificatori di impianti termici, professionisti dell edilizia Enti e fondazioni pro ambiente Scuole 13
Il Servizio ERE Sinergie con altri progetti e processi Sistema di controllo centrali termiche Osservatorio regionale Valorizzazione tessuto produttivo locale Supporto finanziario alla riqualif. energetica Premi e interventi di comunicazione Interventi nei piccoli comuni (illuminazione pubblica, riqualif. edifici, patto sindaci, ) 14
Pianificare la costruzione della Rete regionale di sportelli energia Inserire il servizio nel sistema regionale Procedere a partire dalle iniziative esistenti Integrare gli enti potenzialmente utili Raccogliere le proposte e disponibilità Comunicare con le famiglie, le imprese e le loro organizzazioni Occorre un piano almeno triennale 15
Franco Bontadini: Via Savena Vecchia 557 40052 Baricella (BO) Scrivi@millecittadelsole.it 348-2373304 Parliamone! Grazie per l attenzione 16