Nota informativa n. 3 del 2 marzo 2016 L innovazione nell economia locale e gli interventi della Camera di a sostegno della cultura innovativa A cura dell U.O. Studi, Programmazione, Statistica e Osservatori della Camera di Commercio di Carlo Guidotti / Daniele Rusconi / Michela Cantoni Tel. 0341.292214-33; Fax 0341.292263; e-mail: statistica@lc.camcom.it OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Iscrizione presso il Tribunale di n. 4/98 del 26-5-1998 Direttore Responsabile: Rossella Pulsoni, Segretario Generale della Camera di Commercio di N.B.: Per la riproduzione di tutto, di parte del documento o dei dati in esso contenuti, è necessario riportare la fonte.
NEL 2015 IN CALO MARCHI E BREVETTI ITALIANI DEPOSITATI DA IMPRESE LECCHESI. AUMENTANO RETI DI IMPRESA (+9,8%) E START-UP INNOVATIVE. LA CAMERA DI LECCO PROMUOVE UN PERCORSO PER DIFFONDERE PROPRIETÀ INDUSTRIALE E CULTURA DELL INNOVAZIONE. PROGETTO CRESCERE IN DIGITALE : TIROCINI DI GIOVANI TALENTI IN AZIENDE LOCALI, 2 marzo 2016 Presso la Camera di Commercio di nel 2015 sono stati depositati 124 marchi e 12 brevetti italiani 1, di cui 6 industriali, 5 ornamentali e un modello di utilità. Numeri in calo rispetto al 2014, anno in cui erano stati depositati 131 marchi e 19 brevetti (5 industriali, 7 ornamentali, 7 modelli di utilità). Per trovare valori inferiori bisogna risalire al 2010 per i brevetti (6) e al 2009 per i marchi (103). In un ottica di medio-lungo periodo, paragonando gli 8 anni antecedenti alla crisi (2000-2007) con quelli successivi (2008-2015), i marchi hanno avuto un aumento significativo (+41,6%); viceversa, i brevetti sono diminuiti (-15,6%). A fronte di questi dati, elaborati dall Osservatorio Economico Provinciale, l Ente è ben consapevole dell importanza dell innovazione e della ricerca per la competitività delle imprese; negli anni molti sono stati gli interventi realizzati a favore del sistema produttivo locale, anche grazie alla capacità di proporre iniziative che hanno trovato sviluppo a livello regionale attraendo risorse sul territorio grazie allo strumento dell Accordo di Programma. Proprio in tema di cultura innovativa, oggi la Camera promuove con la propria Azienda L@riodesk e in collaborazione con la rete LombardiaPoint il percorso formativo Proprietà industriale e innovazione, articolato in 3 appuntamenti gratuiti, in calendario l 8, il 17 e il 23 marzo. Focus dei tre seminari sarà il patrimonio immateriale delle imprese: come tutelarlo e valorizzarlo grazie a marchi, brevetti, modelli e disegni; come integrare gli strumenti a disposizione per definire una efficace e corretta strategia in grado di far crescere l azienda sui mercati nazionali e internazionali; come monitorare e contrastare le sempre più frequenti e insidiose forme di contraffazione. I seminari saranno pure l occasione per presentare i servizi offerti dalla Camera in tema di innovazione e proprietà industriale: dalla registrazione dei titoli di proprietà assicurata dall Ufficio Marchi e Brevetti alle iniziative di orientamento, informazione e formazione della rete europea PATLIB di cui l Ente lecchese, con L@riodesk, è Patent Information Point. Attività svolte in rete, con il coordinamento del Sistema camerale nazionale che sulla materia opera in stretta sinergia con il Ministero dello Sviluppo Economico-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, promuovendo azioni di sensibilizzazione e bandi a sostegno delle imprese. Iniziative che saranno presentate nel percorso in calendario; in particolare, nel seminario di apertura dell 8 marzo un focus sarà dedicato ad illustrare le opportunità legate ai bandi attualmente aperti - Marchi+2 e Disegni+3 - che nelle precedenti edizioni hanno messo a disposizione delle imprese contributi per 10 milioni di Euro. Oltre alla brevettazione, altre forme di innovazione sono quelle legate alla costituzione di aggregazioni di imprese e alla nascita di start-up tecnologiche. Al 3 gennaio 2016 i contratti di rete 2 registrati presso la Camera di Commercio di erano ben 56, con 118 aziende 1 I dati non considerano le domande relative a brevetti e marchi europei (depositati presso l EPO, European Patent Office). 2 Sono contratti stipulati tra più imprenditori con lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. Gli imprenditori si impegnano a collaborare sulla base di un programma comune, 1
coinvolte 3 : 4,4 ogni 1.000 imprese lecchesi registrate, a fronte della media lombarda di 2,6 e italiana di 2,1. Tutte le altre province lombarde sono nettamente distaccate, essendo comprese tra l 1,2 di Mantova e il 3,9 di Monza e Brianza. Rispetto al gennaio 2015 c è stata una crescita significativa, seppure inferiore alla media regionale e nazionale: +9,8%; Lombardia +21,4%; Italia +38,5%. I contratti di rete di imprese locali erano ben il 7,9% di quelli regionali, quota quasi tre volte superiore al peso percentuale delle aziende lecchesi sul totale lombardo: 2,8%. L 8,5% delle imprese locali coinvolte era attivo nel settore primario, il 63,2% nel secondario (di cui il 14,5% nelle costruzioni) e il 28,2% nel terziario (di cui il 10,3% nel commercio). Il 66,1% delle aziende locali coinvolte era in forma di società di capitale; il 14,4% di persone; il 16,9% era una ditta individuale e il 2,5% aveva altre forme. Al 22 febbraio 2016 le start-up 4 lecchesi iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese lecchese erano 17: la crescita è stata costante, dalle 3 di fine 2013 alle 12 di fine 2014, alle 15 di metà giugno 2015. Tutte sono società di capitali (Srl): 8 sono attive nel settore dei servizi; 8 nel manifatturiero, una nel commercio. In particolare, 6 start-up locali operano nel campo dell informatica (computer, software, elaborazione dati, ecc.); 3 nell edilizia; 2 nella ricerca scientifica e sviluppo; 2 nella costruzione di macchinari; una ciascuno nella gomma-plastica, nell architettura e ingegneria, nella pubblicità e ricerche di mercato, nel commercio al dettaglio. 8 sono localizzate nel capoluogo; 2 a Olgiate Molgora; le rimanenti in altri comuni della provincia. Con riferimento al capitale investito, la maggior parte delle start-up lecchesi rientra nella fascia tra 5.000 e 50.000 Euro (14), ma non mancano realtà più strutturate (una tra 50.000 e 100.000 Euro e una tra 250.000 e 500.000 Euro). Per sostenere la nascita di aziende innovative, l aggregazione in rete, la diffusione della cultura di impresa, della digitalizzazione e degli strumenti ICT la Camera di, con la propria Azienda L@riodesk, promuove il progetto Crea Impresa SMART (iniziativa che dà seguito a sperimentazioni quali Agorà dell innovazione e Crea Innovazione ) e partecipa - insieme ad altre 63 Camere italiane - alla terza edizione del progetto Made in Italy: eccellenze in digitale promosso da Google e Unioncamere. Quest ultimo è volto a supportare le MPMI locali nel loro percorso di avvicinamento al web favorendo il loro inserimento nel mercato nazionale e internazionale con un ciclo di appuntamenti seminariali e incontri di assistenza personalizzata per diffondere la presenza online delle imprese lecchesi. Inoltre, sulla base di una convenzione tra Ministero del Lavoro e Unioncamere nazionale, la Camera di collabora al progetto Crescere in digitale, anch esso con Google nell ambito del Programma Garanzia Giovani - Iniziativa Occupazione Giovani, con l obiettivo di favorire l ingresso nel mondo del lavoro di giovani in possesso di competenze informatiche attraverso tirocini di 6 mesi presso aziende, specie quelle di minori dimensioni che - non avendo una struttura interna dedicata - potranno avvalersi della collaborazione di giovani digitalizzatori per implementare le proprie strategie di promozione e presenza sul web. Segue allegato statistico Studi (CG / DR) / Lariodesk (MVL) Prot. n. 2963 scambiandosi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ed esercitando in comune una o più attività che rientrino nell oggetto della propria impresa (L. 33/2009; L. 99/2009; L. 122/2010; L 134/2012 e L. 221/2012). 3 Il numero comprende anche i contratti con soggettività giuridica a cui partecipano imprese del nostro territorio, ma registrati altrove. 4 I requisiti per iscriversi nella sezione dedicata del Registro Imprese sono: essere attive da non più di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda; avere la sede principale in Italia; valore della produzione dell ultimo bilancio approvato non superiore a 5 milioni di Euro (a partire dal secondo anno di attività); non aver distribuito utili; avere come oggetto la produzione e la commercializzazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico; non essersi costituite mediante fusione o scissione di una precedente società; spesa in ricerca e sviluppo superiore al 15% del maggior valore tra costi e valore della produzione (L. 221/2012). 2
ALLEGATO STATISTICO Lombardia 17,9 8,5 41,2 6,4 41,3 28,2 14,5 63,2 52,3 10,9 Primario Secondario di cui costruzioni Terziario di cui servizi Primario Secondario di cui costruzioni Terziario di cui servizi Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere (aggiornamento 3 gennaio 2016) Lombardia 16,9 1,7 0,8 9,4 9,3 0,9 14,4 66,1 11,7 67,7 Società di capitale Società di persone Impresa individuale Cooperative Consorzi Società di capitale Società di persone Cooperative Impresa individuale Consorzi Fonte: Elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere (aggiornamento 3 gennaio 2016) Serie storiche provinciali dello stock di imprese coinvolte in contratti di rete Provincia 01/11/2011 01/11/2012 03/11/2013 01/11/2014 01/01/2015 04/05/2015 03/01/2016 variazione % gen 2015- gen 2016 Lodi 2 7 12 17 17 20 23 35,3 Sondrio 0 7 17 18 18 17 24 33,3 Mantova 6 16 29 38 39 40 48 23,1 Bergamo 11 36 86 108 113 119 139 23,0 Milano 26 113 249 330 342 363 405 18,4 Cremona 3 12 24 31 34 35 40 17,6 Varese 3 29 49 64 67 74 79 17,9 Pavia 3 10 21 27 29 33 34 17,2 Brescia 10 37 111 132 133 140 153 15,0 Como 3 21 40 53 53 59 60 13,2 Monza e Brianza 6 31 69 82 86 87 95 10,5 6 24 41 51 51 52 56 9,8 Lombardia 44 180 432 564 585 625 710 21,4 Fonte: Elaborazione Unioncamere Lombardia su dati Infocamere, aggiornamento al 3 gennaio 2016 3
Settori di attività delle imprese lecchesi coinvolte in un contratto di rete al 3 gennaio 2016 Primario Secondario (di cui costruzioni) Terziario (di cui servizi) TOTALE 10 75 (17) 33 (21) 118 Fonte: Elaborazione Ufficio Statistica Camera di Commercio di su dati Infocamere Forma giuridica delle imprese lecchesi coinvolte in un contratto di rete al 3 gennaio 2016 Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme TOTALE 78 17 20 3 118 Fonte: Elaborazione Ufficio Statistica Camera di Commercio di su dati Infocamere Brevetti e marchi depositati da imprese lecchesi Tipologia 2014 2015 2000-2007 2008-2015 Marchi 131 124 760 1076 Brevetti 19 12 135 114 Fonte: Elaborazione Ufficio Statistica Camera di Commercio di su dati Ufficio Marchi e Brevetti 4