ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche



Documenti analoghi
STUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2014

Innalzato al 4% il contributo previdenziale integrativo per i consulenti del lavoro

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015

DL Milleproroghe Principali novità per le aziende

Periodico informativo n. 12/2011. Inarcassa: aumento del contributo integrativo

Circolari per la clientela

INDICE. 1 Premessa Lavoratori obbligati all iscrizione alla gestione separata Aliquote contributive previdenziali...

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma.

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART del codice civile

Risoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004

LIBERO PROFESSIONISTA

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)

N u S k i n I t a l y

LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI. Contributo di Giuseppe Anzelmo

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

Guide operative. Le collaborazioni occasionali

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva?

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

Dipendenti e collaboratori

STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

VADEMECUM PER L APPLICAZIONE DEL NUOVO REGIME DEI MINIMI

News per i Clienti dello studio

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

Servizio INFORMATIVA 730

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

RISOLUZIONE N. 248/E

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Studio 25/09/2013. Dott. Massimiliano Teruggi. Studio Coda Zabetta, Mongiardini & Partners - Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

PREDISPOSIZIONE DI FATTURE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI

START UP PROFESSIONALE PROFESSIONE PSICOLOGO ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI FISCALI E CONTABILI

Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi

Informativa n. 25. La proroga al della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE. dell 8 ottobre 2008

Circolare Informativa n 14/2014. Gestione separata INPS Le nuove aliquote contributive

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS. - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE

B) partner nello svolgimento del progetto

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF

L associazione degli Enti di Previdenza Privati AdEPP

Periodico informativo n. 118/2012. Versamento II acconto Gestione Inps artigiani e commercianti

Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

ATTUALMENTE SONO 5 I REGIMI CONTABILI VIGENTI, OGNUNO DEI QUALI SI DISTINGUE PER OBBLIGHI CHE NE DERIVANO E PER I SOGGETTI CHE POSSONO ADERIRVI.

RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

LA TASSAZIONE SUGLI INVESTIMENTI

DL n. 91 del entrato in vigore dal 25 giugno

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Roma, 19 settembre 2014

Cosa devo fare per ottenere le provvigioni?

Gestione separata, artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2012

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

La fiscalità della sanità integrativa

Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014

Finanziaria Consiglio dei Ministri del FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze.

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

La Gestione Separata. Giornata nazionale della previdenza Milano 18 maggio 2013

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

Risoluzione n. 114/E

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga

RISOLUZIONE N. 166/E

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

Contributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e commercianti

Articolo 84. (Istituzione presso la tesoreria dello Stato del Fondo per l erogazione dei trattamenti di fine rapporto)

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

STUDIO ACCARDI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE TRA NUOVO REGIME DEI MINIMI

REGOLAMENTO DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

Le pensioni nel 2006

STUDIO ASSOCIATO IBERATI

RISOLUZIONE N. 123/E

L AUTOFATTURA. Acquisti effettuati da soggetti d'imposta stabiliti nel territorio nazionale

Circolari per la Clientela

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI. Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

STUDIO D ALESSIO COMMERCIALISTI

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI


COMUNICAZIONE IVA 2010 E CHIARIMENTI UFFICIALI PER COMPENSAZIONI IVA

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Regime contabile: ordinario o semplificato

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3459

RISOLUZIONE N. 25/E SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

Relazione al bilancio e nota integrativa

RISOLUZIONE N. 140/E. Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.

7. La costituzione d impresa e le principali operazioni di gestione

1)RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI PUBBLICI E PRIVATI AMBITO FISCALE (Articolo 13-ter, D.L. n. 83/ Circolare n. 40/E dell 8 ottobre 2012 )

News per i Clienti dello studio

Periodico informativo n. 42/2015

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

OPENKEY S.r.l. - Via Luigi Dari, , Ascoli Piceno (AP) info@openkey.it RISOLUZIONE N. 43/E

Transcript:

Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter svolgere l attività per privati od enti pubblici senza limiti nella quantità di lavoro da svolgere, se non quelli dati dalla nostra capacità di organizzazione e dal tempo che possiamo mettere a disposizione. Lavorare come liberi professionisti significa organizzare in maniera autonoma il proprio lavoro, per perseguire gli obiettivi richiesti da chi ci commissiona la prestazione professionale, ma senza i vincoli che, talvolta, derivano dal lavoro subordinato. Tuttavia, va rilevato anche che, non vi è alcuna garanzia di mantenimento del posto di lavoro a tempo indeterminato, che esiste solo se assunti come dipendenti. Avere la partita iva, inoltre, comporta per il professionista maggiori costi, legati agli adempimenti amministrativi che ne conseguono: tenuta della contabilità, dichiarazione dei redditi, iva, etc. Gli Assistenti Sociali, ad oggi, non hanno una Cassa Previdenziale autonoma, per cui debbono iscriversi alla gestione separata dell INPS. Apertura della Partita Iva: modalità e costi Per aprire la partita è sufficiente presentare un modulo prestampato (Mod.AA9/7) all Agenzia delle Entrate competente per territorio, in base alla propria residenza, entro 30 giorni dall inizio dell attività. Il codice attività che deve essere indicato dagli assistenti sociali è: 85320 assistenza sociale non residenziale. La pratica può essere svolta anche presso un professionista abilitato il quale richiederà la partita iva in via telematica. Evidentemente il fatto di rivolgersi ad un professionista consente di risparmiare tempo ed evitare errori, ma significa anche dover pagare una parcella per la prestazione effettuata. Per l attribuzione della partita iva ad un libero professionista non è dovuta nessuna imposta. Aliquote contributive La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006, con l articolo 1, comma 770, ha introdotto importanti innovazioni riguardanti le aliquote contributive e di computo dovute dal 2007 per tutti gli iscritti alla Gestione separata.

Si distinguono gli iscritti alla sola gestione separata e chi, invece, oltre ad essere iscritto alla gestione separata risulta assicurato presso altre forme obbligatorie, prevedendo per i primi l aliquota del 23 % e per i secondi del 16 %. A questi valori percentuali va aggiunta un ulteriore aliquota contributiva pari allo 0,50 per cento, stabilita dall articolo 59, comma 16, della legge n. 449/1997, per il finanziamento dell onere derivante dalla estensione agli stessi della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare e alla malattia, anche in caso di non degenza ospedaliera, così come disposto dall art. 1, comma 788 della citata legge finanziaria 2007. Conseguentemente le aliquote contributive dovute alla Gestione separata, ai sensi delle disposizioni sopra richiamate, a decorrere dal 1 gennaio 2007, sono le seguenti: a) 23,50 per cento (23,00 aliquota I. V. S. più 0,50 di aliquota aggiuntiva) dovuto per tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie; b) 16,00 per cento, dovuto dai soggetti titolari di pensione (diretta o indiretta) e dai soggetti provvisti di altra forma pensionistica obbligatoria. Fatturazione delle prestazioni effettuate Nel momento in cui il professionista incassa il corrispettivo è tenuto ad emettere fattura. La fattura deve essere emessa in duplice copia: una consegnata al cliente ed una da conservare per la contabilità. Come già detto l Assistente Sociale ha l obbligo di iscriversi alla gestione separata dell Inps versando il contributo percentuale sul reddito, ma può rivalersi addebitando il quattro per cento del fatturato al cliente. Non è possibile pertanto affermare quanto resta a carico dell Assistente Sociale, trattandosi di percentuali su importi diversi (reddito e fatturato). Le prestazioni dell Assistente Sociale sono soggette ad iva ad aliquota normale (20%), poiché le sue prestazioni non rientrano tra le quelle esenti da iva per l art. 10 come la maggior parte delle prestazioni sanitarie, educative dell infanzia (es. medico, infermiere, logopedista, terapista della riabilitazione..etc..). La ritenuta d acconto che viene trattenuta nel caso di fatturazione nei confronti di società o enti (non si applica nel caso di fatturazione nei confronti di privati) rappresenta un acconto delle imposte dovute dall Assistente Sociale, per tanto al momento della dichiarazione dei redditi si dedurrà tale importo dalle imposte dovute, versando il debito residuo o compensando l eventuale credito con altri tributi dovuti (ad esempio l iva).

Tipologia della contabilità E importante premettere che la contabilità di un qualsiasi professionista si fonda sul principio di cassa (salvo alcune eccezioni), al contrario di quanto avviene per un imprenditore (sia persona fisica che società) che determina il risultato economico in base al principio della competenza. Ciò significa che per un professionista costi e ricavi devono essere considerati tali solo nell esercizio in cui vengono pagati o incassati, indipendentemente dalla data di emissione delle fatture. La contabilità può essere tenuta in modo ordinario o semplificato. Con la contabilità semplificata devono essere tenuti i soli registri iva acquisti e vendite e, nel caso, il libro beni ammortizzabili; con la contabilità ordinaria deve essere tenuto anche il libro giornale o, in alternativa il registro cronologico professionisti, nel quale devono essere riportate tutte le movimentazioni finanziarie (incassi e pagamenti). Ovviamente cambia notevolmente il costo tra i due tipi di contabilità. Chiusura della Partita Iva La partita iva può essere chiusa in qualunque momento senza alcun costo se non quello del professionista incaricato di predisporre la chiusura.

Facsimile di fattura : MARIA ROSSI Assistente Sociale indirizzo CODICE FISCALE PARTITA IVA SPETT.LE DITTA Indirizzo Partita Iva Fattura N. del DESCRIZIONE Breve descrizione della prestazione IMPONIBILE AL. IVA 10,00 20 % Contributo INPS L. 335/95 Addebito 4 % 0,40 20 % Totale imponibile 10,40 Totale IVA 20 % 2,08 TOT. A PAGARE 12,48 Ritenuta d acconto 20 % su imponibile - 2,08 TOT. NETTO FATTURA 10,40 Conclusioni Prendendo ad esempio la fattura sopra riportata in cui viene fatturato l importo di 10,40, che potrebbe essere una tariffa oraria propostaci dal committente, possiamo osservare che l Ente ha un costo lordo di 12,48, mentre all Assistente Sociale vengono versate 10,40. Di queste 10,40, dovremo poi versare 2,08 di iva, la quota di Inps, dovuta per la gestione separata, del 23 % o del 16 % e le eventuali imposte dovute. Sono da considerare anche le spese annue sostenute per la tenuta della contabilità, che si possono stimare in 1.000-2.000. Quanto resta al netto di ogni imposta o contributo all Assistente Sociale dipende dall ammontare del reddito annuo, essendo il sistema fiscale italiano ad aliquote crescenti all incrementare del reddito. Risulta chiaro, dunque, che nel momento in cui ci viene chiesto di aprire la partita iva occorre considerare e far presente al committente quali sono i costi che si devono sostenere, per arrivare così a stabilire un compenso adeguato. Una proposta come quella sopra illustrata di

10,40 lorde/h, non è accettabile, poiché il guadagno che si ha alla fine è molto basso e non equiparabile alla prestazione professionale richiesta. La Commissione Libera Professione