Lotta alla contraffazione da parte dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Dott. Leonardo Stillavato Ufficio delle Dogane di Torino telefono 0113484620
10.178.963 15.163.253 ATTIVITA DOGANALE IN NUMERI IMPORT/EXPORT ITALIA ANNI 2011 2012 2013 numero dichiarazioni numero singoli 4.450.944 6.534.1 4.758.753 6.502.6 4.995.918 6.945. 59 63 680 8.954.006 12..553.629 9.490.697 13.661.225 IMPORTAZIONI ITALIA 2011 IMPORTAZIONI ITALIA 2012 IMPORTAZIONI ITALIA 2013 ESPORTAZIONI ITALIA 2011 ESPORTAZIONI ITALIA 2012 ESPORTAZIONI ITALIA 2013
ATTIVITA DOGANALE IN NUMERI IMPORT/EXPORT PIEMONTE E VALLE D'AOSTA ANNI 2011 2012 2013 numero dichiarazioni numero singoli 10 01.647 595.06 61 655 5.131 755.712 181.824 97 7.923 177.917 10 02.462 195.161 327.3 386 340. 900 38 7.834 IMPORTAZIONI IMPORTAZIONI IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI ESPORTAZIONI ESPORTAZIONI PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2011 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2012 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2013 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2011 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2012 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 2013
ATTIVITA DOGANALE IN NUMERI IMPORT ITALIA 2013 (MLN EURO) ALTRI EXTRAUE(valore statistico) (mln euro) 69.536 ALGERIA (valore statistico) (mln euro) EGITTO (valore statistico) (mln euro) LIBIA (valore statistico) (mln euro) 6.593 6.594 8.383 CINA (valore statistico) (mln euro) TURCHIA (valore statistico) (mlneuro) RUSSIA (valore statistico) (mln euro) SVIZZERA (compresi Busingen e Campione d'italia) (valore statistico) (mln euro) USA (compreso Portorico) (valore statistico) (mln euro) 20.460 12.665 22.640 14.495 15.683
ATTIVITA DOGANALE IN NUMERI EXPORT ITALIA 2013 (MLN EURO) ALTRI EXTRAUE(valore statistico) (mln euro) 95.123 BRASILE (valore statistico) (mln euro) EMIRATI ARABI UNITI (valore statistico) (mln euro) GIAPPONE (valore statistico) (mln euro) CINA (valore statistico) (mln euro) TURCHIA (valore statistico) (mlneuro) RUSSIA (valore statistico) (mln euro) SVIZZERA (compresi Busingen e Campione d'italia) (valore statistico) (mln euro) USA (compreso Portorico) (valore statistico) (mln euro) 5.393 5.773 6.970 10.056 10.137137 11.341 22.739 29.312
IL QUADRO NORMATIVO La contraffazione, nella sua accezione più ampia, si riferisce a fenomeni essenzialmente riconducibili ibili alla: produzione e commercializzazione di merci che recano illecitamente i un marchio identico i ad un marchio registrato o che non possa essere distinto da tale marchio; produzione di beni che costituiscono o contengono riproduzioni illecite di prodotti coperti da copyright fenomeno meglio conosciuto con il nome di pirateria modelli o disegni
IL QUADRO NORMATIVO La contraffazione è un illecito doganale extratributario previsto dal Reg. UE n. 608/2013 (ha sostituito dal 1/1/2014 il Reg. CE n. 1383/2003) previsto dal Codice penale vigente riguarda la violazione di un diritto di proprietà intellettuale (DPI)
ILQUADRO NORMATIVO Le norme comunitarie Il Regolamento del lconsiglio UE n. 608/2013 individua e definisce i concetti di merci contraffatte e di merci usurpative Armonizza e fissa i poteri che le Amministrazioni doganali possono esercitare nelle loro attività di controllo, tra cui quello di bloccare o sospendere losvincolodellemerci sospettatediviolare undirittodi proprietà intellettuale, di iniziativa (ex officio) o sulla base di una domanda di intervento, e le relative tempistiche Promuove lo scambio di informazioni con i Paesi Terzi per le merci in transito sospettate di violare un DPI Prevede una banca dati elettronica centrale (COPIS) in cui confluiranno tutte le informazioni relative alle domande di intervento e alle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale
ILQUADRO NORMATIVO Le norme comunitarie Il Regolamento del Consiglio (CE) n. 608/2013 I DPI tutelati comprendono: i marchi disegni e modelli ornamentali diritti d autore indicazioni geografiche i brevetti i certificati protettivi complementari (medicinali prodotti fitosanitari) le privative comunitarie e nazionali per ritrovati vegetali le topografie di prodotti a semiconduttori i modelli di utilità (purché protetti come diritto esclusivo di proprietà intellettuale ai sensi della normativa nazionale o dell Unione) le denominazioni commerciali (purché protette come diritto esclusivo di proprietà intellettuale ai sensi della normativa nazionale o dell Unione)
ILQUADRO NORMATIVO Le norme comunitarie Il Regolamento del lconsiglio (CE) n. 608/2013 Merci ec che epossono o essere e oggetto o di intervento di tutela doganale Merci dichiarate per immissione i i in libera pratica, per l esportazione o la riesportazione Merci in entrata o in uscita dal territorio doganale dell Unione Merci vincolate a un regime sospensivo o poste in zona franca o in un deposito franco
ILQUADRO NORMATIVO Le norme comunitarie Il Regolamento del Consiglio (CE) n. 608/2013 Merci escluse dall intervento di tutela doganale Merci vincolate al regime della destinazione particolare Merci contenute t nei bagagli personali dei viaggiatori i i (condizione che siano prive di carattere commerciale) Merci fabbricate con il consenso del titolare del diritto (commercio parallelo) Merci prodotte in quantità superiore a quella autorizzata dal titolare del diritto (cosiddette eccedenze)
ILQUADRO NORMATIVO Le norme comunitarie Reg. UE n. 1352/2013 (abroga il precedente reg. CE n.1891/2004) Le norme di dettaglio che completano, dal punto di vista procedurale, le norme del citato Reg. UE 608/2013 (Regolamento di base)
ILQUADRO NORMATIVO Le norme nazionali Articolo 474 codice penale costituisce la base giuridica delle attività di contrasto alla contraffazione prevede due distinte ipotesi criminose relativamente ai prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi, nazionalioo esteri, contraffatti o alterati.
ILQUADRO NORMATIVO Le norme nazionali Legge 24 dicembre 2003, n. 350, art.4 comma 54 introduce alcune norme che rafforzano l intervento t doganale di contrasto t al fenomeno della contraffazione
ILQUADRO NORMATIVO Le norme nazionali Legge n. 99 del 23 luglio 2009 art.15 e art.17 comma 1 Rafforza i poteri di contrasto alla contraffazione inasprisce il trattamento sanzionatorio interviene anche sul piano processuale, dotando le Forze dell ordine e l Agenzia delle dogane di strumenti investigativi migliori
ILQUADRO NORMATIVO Le norme nazionali Decreto legislativo n.30 del 10 febbraio 2005 Codice dei diritti di proprietà industriale
IL QUADRO NORMATIVO Le norme dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Circolare n 32/D del 23 giugno 2004 istruzioniintervento intervento Autorità doganali nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale Determinazione n 282/UDdel 28 febbraio 2004 attivazione di una banca dati multimediale (F.A.L.S.T.A.F.F.) Circolare n 74/D del 3 dicembre 2004 Istruzioni integrative alla circolare 32/D del 23/6/2004 Ci l 24/Dd l30 di b 2013 Circolare n.24/d del 30 dicembre 2013 Illustra le modifiche introdotte dai nuovi Reg. UE n.608/2013 (Regolamento base) e n.1352/2013 (regolamento di applicazione)
F.A.L.S.T.A.F.F.
FALSTAFF
F.A.L.S.T.A.F.F. In questi ultimi anni il fenomeno della contraffazione ha assunto un carattere estremamente rilevante: una seria minaccia per la sicurezza internazionale per la salute dei consumatori per lo sviluppo economico
F.A.L.S.T.A.F.F.
F.A.L.S.T.A.F.F. Autorità doganale Due esigenze chiamata a contrastare t ogni devianza o abuso alle corrette regole del libero scambio ma allo stesso tempo I t lli d li d ll t l fl idità I controlli doganali non devono rallentare la fluidità del libero commercio
F.A.L.S.T.A.F.F. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli progetto di lotta alla contraffazione costituzione di una banca dati multimediale dei prodotti autentici (F.A.L.S.T.A.F.F.) inserita nel sistema informativo AIDA (Automazione ( Integrata Dogane e Accise)
F.A.L.S.T.A.F.F. La banca dati F.A.L.S.T.A.F.F. Consente di confrontare (ma non solo) le caratteristiche dei prodotti sospettati di contraffazione con le caratteristiche dei prodotti originali
F.A.L.S.T.A.F.F.
F.A.L.S.T.A.F.F. ogni azienda che richieda un intervento di tutela dell Autorità doganale per un proprio prodotto genera nella banca dati una scheda ove sono registrate tutte le informazioni di carattere tecnico che contraddistinguono il prodotto stesso
F.A.L.S.T.A.F.F. Chi può richiedere l intervento di tutela da parte dell autorità doganale? il titolare di un diritto di proprietà intellettuale che sia valido in uno o più stati membri dell Unione Europea
F.A.L.S.T.A.F.F. Alla domanda d di intervento vanno allegate tutte le informazioni necessarie per distinguere le merci contraffatte dagli originali, quali: una descrizione tecnica accurata e dettagliata delle merci originali (ad esempio fotografie e descrizione del prodotto e dell imballaggio) il nome e l'indirizzo dell'operatore da contattare designato dal titolare del diritto unelenco di produttori/distributori/licenziatari autorizzati il paese o l area geografica di possibile provenienza delle merci in violazione i probabili destinatari delle merci in violazione informazioni circostanziate sul tipo o le modalità della frode, se conosciute
F.A.L.S.T.A.F.F. Presentazione della richiesta di tutela doganale presso l autorità doganale di ogni Stato nel quale viene richiesto l intervento oppure presso l autorità di uno Stato, ma con efficacia anche per gli altri Stati della Comunità indicati nella richiesta, quando il titolare abbia acquisito un titolo comunitario (es. marchio comunitario o design comunitario).
F.A.L.S.T.A.F.F. La richiesta di intervento da parte dell autorità doganale ha la durata ratadi un anno, e può òessere oggetto di rinnovo
FALSTAFF F.A.L.S.T.A.F.F.
FALSTAFF F.A.L.S.T.A.F.F.
FALSTAFF F.A.L.S.T.A.F.F.
FALSTAFF F.A.L.S.T.A.F.F.
F.A.L.S.T.A.F.F. I funzionari doganali possono interrogare la banca dati ottenendo risposte in tempo reale possono avvalersi dei tecnici delle associazioni di categoria e/o degli enti di certificazione della qualità dei prodotti posti sotto tutela.
F.A.L.S.T.A.F.F. La banca dati F.A.L.S.T.A.F.F. si integra con il Circuito Doganale di Controllo (permette di definire ulteriori profili di rischio a cui sono collegate specifiche azioniper la tutela dei prodotti protetti da marchio)
CIRCUITO DOGANALE DI CONTROLLO Il Circuito Doganale di Controllo analizza in tempo reale tutte le dichiarazioni doganali presentate in dogana (importazione/esportazione) indirizza automaticamente ogni dichiarazione doganale ai canali di controllo abbinati ai profili di rischio elaborati (anche in base ai parametri derivanti dalle schede presenti nella banca dati F.A.L.S.T.A.F.F.)
CIRCUITO DOGANALE DI CONTROLLO
CIRCUITO DOGANALE DI CONTROLLO
CONTROLLI SCANNER apparecchiature scanner analisi a raggi X delle merci trasportate all interno di container o altri mezzi (autocarri, autovetture ecc.) presso i principali porti od interporti a più intenso traffico di container e a maggior rischio oltreaprevenirelefrodi, anche per contrastare eventuali azioni i terroristiche i (individuazione id i delle merci pericolose o dual use)
CONTROLLI SCANNER
CONTROLLI SCANNER Le scansioni effettuate dagli scanner sui container vanno ad implementare una banca dati a livello centrale (MATRIX). Tale banca dati viene utilizzata per compare le successive immagini relative amerci similari. Queste procedure sono eseguite in tempo reale.
CIRCUITO DOGANALE DI CONTROLLO 308.42 7 4,72% 392.648 6,01% 281.319 4,33% 331.248 5,09% 216.836 3,12% 292.042 4,20% 369.021 2,94% 99.530 0,79% 340.495 2,49% 98.264 0,72% 6.534.159 6.502.663 6.945.680 12.553.629 13.661.225 281.354 86.229 1,86% 0,57% 15.163.253 16.000.000 14.000.000 12.000.000 10.000.000 000 000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 IMPORTAZIONI ITALIA 2011 IMPORTAZIONI ITALIA 2012 IMPORTAZIONI ITALIA 2013 ESPORTAZIONI ITALIA 2011 ESPORTAZIONI ITALIA 2012 numero singoli controlli documentali visita merci ESPORTAZIONI ITALIA 2013
SEQUESTRI MERCI 25.000.000 SEQUESTRI EFFETTUATI DA AGENZIA DOGANE ANNO 2013 NUMERO PEZZI 21.603.189 20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 4.336.728 20,07% totale sequestri sequestri Italia (pezzi) sequestri prodotti contraffatti Italia (pezzi)
SEQUESTRI MERCI CONTRAFFATTE 2013 NUMERO PEZZI CONTRAFFATTI SEQUESTRATI DA AGENZIA DOGANE ANN0 2013 altre merci 930.022 tabacchi 707.790 accessori personali 835.871 apparecchi elettronici ed informatici 67.151 giocattoli, giochi e articoli sportivi 631.886 abbigliamento ed accessori 504.300 prodotti per la cura del corpo calzature e loro parti 105.189 106.923 medicinali 4.460 telefoni cellulari e loro parti 254.127 prodotti alimentari e bevande 7.716 CD, DVD, cassette, cartucce per giochi 181.293
SEQUESTRO MERCI CONTRAFFATTE 2013 CD, DVD, cassette, cartucce per giochi 181.293 4,18% prodotti alimentari i e tlf telefoni cellulari l e loro bevande parti 7.716 254.127 0,18% 5,86% medicinali 4.460, 0,10% calzature e loro parti 106.923 altre merci 2,47% 930.022 21,45% prodotti per la cura del corpo 105.189 2,43% tabacchi 707.790790 16,32% abbigliamento ed accessori 504.300 11,63% numero pezzi contraffatti sequestrati da Agenzia Dogane anno 2013 accessori personali 835.871 19,27% apparecchi elettronici ed informatici 67.151 1,55% giocattoli, giochi e articoli sportivi ii 631.886 14,57%
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Due direzioni centrali dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si occupano della lotta alla contraffazione Direzione centrale legislazione e procedure doganali Ufficio AEO, altre semplificazioni e rapporto con l utenza Adotta le decisioni (accoglimento/rigetto) in merito alle domande di tutela presentate (nuove richieste, proroghe ) Punto di contatto omologhi servizi doganali degli altri Stati membri (scambi informativi per la gestione delle istanze di tutela) Direzione centrale antifrode e controlli Ufficio Investigazioni Attività di controllo, compresa la gestione delle azioni decise a livello internazionale, unionale e nazionale Attività di studio, analisi e indagini
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Quando un ufficio doganale sospetta che le merci possano violare un DPI procede alla sospensione dello svincolo e al blocco delle merci Due differenti procedure a seconda che già sussista ssista o meno una decisione di accoglimento di richiesta di tutela doganale
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Sospensione svincolo o blocco merci (giàcoperte da decisione di accoglimento) entro 1 giorno lavorativo Ufficio doganale informa Dichiarante/detentore delle merci Contemporaneamente o immediatamente dopo il titolare del ldpi Durata massima della sospensione svincolo o del blocco merci 10 gg lavorativi (prorogabili di altri 10 gg per giustificati motivi) 3 gg lavorativi ise trattasi di merci deperibili (in tal caso non è prevista proroga)
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Sospensione svincolo o blocco merci (non coperte da decisione di accoglimento) entro 1 giorno lavorativo Ufficio doganale informa il dichiarante/detentore delle merci immediatamente dopo individua il titolare del DPI per la presentazione della domanda di tutela doganale entro 4 gg il titolare del DPI deve presentare la domanda entro 4 gg il titolare del DPI deve presentare la domanda di tutela doganale
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE termine della sospensione 10 giorni lavorativi (può essere esteso al massimo di 10 giorni lavorativi ulteriori, se necessario) soli 3 giorni lavorativi (nel caso di merci deperibili) Entro tali termini il titolare del diritto accerta, e comunica per iscritto alle autorità doganali, che le merci oggetto della procedura violano il diritto i in questione In mancanza di tale comunicazione scritta l ufficio doganale In mancanza di tale comunicazione scritta, l ufficio doganale può procedere allo svincolo delle merci sospette
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Entro 10 giorni lavorativi dall inizio della sospensione (3 giorni lavorativi nel caso di merci deperibili) il titolare del diritto deve avviare un procedimento giudiziario diretto ad ottenere la conferma da parte di un tribunale del sequestro delle merci contraffatte
INTERVENTO AUTORITA DOGANALE Per la legge italiana, la violazione i didi diritti ittidi proprietà intellettuale costituisce un reato Di conseguenza l ufficio doganale italiano, quando riceve la comunicazione scritta in cui il titolare del diritto conferma l esistenza lesistenza della violazione (perizia ha avuto esito positivo) Procede al sequestro della merce ai sensi dell art.354 cpp comunica, ai sensi dell art.347 cpp, la notizia di reato alla Procura della Repubblica che automaticamente avvia un procedimento penale nei confronti del presunto contraffattore
ACQUISTO PRODOTTICONTRAFFATTI L'acquisto di cose stimabili in violazione di norme in materia di origine dei prodotti o di proprietà industriale da parte del consumatorefinale è punitocon: sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 7000 euro, pagamento in misura ridotta (entro 60gg gg.) 200euro sequestro amministrativo della merce ai sensi artt. 13 20 L.689/81ai finidella confisca amministrativa Articolo 1 comma 7 del decreto legge 35/2005
Grazie dell attenzione