GUIDA ALLA PREVENZIONE DELLE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Dr.ssa F. Assisi Centro Antiveleni di Milano Az. Ospedaliera Niguarda Ca Granda Amanita pantherina Foto G. Materozzi
IL CAV DI MILANO E LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Al Centro Antiveleni di Milano, dal 1995 al 2010, sono pervenute 13.424 richieste di consulenza per pazienti intossicati da funghi, tra cui, 37 sono deceduti e 15 sono stati trapiantati. I sintomi determinati dall ingestione di funghi velenosi o non commestibili, sono vari e in rapporto con la specie fungina implicata. In alcuni gravi casi, il fegato subisce danni irreparabili rendendo necessario, quando possibile, il trapianto dell organo. I decessi registrati tra i pazienti intossicati, dovrebbero indurre il consumatore a non rischiare la vita e ingerire solo funghi controllati da un esperto! Ci si può rivolgere all Ispettorato Micologico della propria A.S.L. di zona, dove un esperto fornirà informazioni sia sulla commestibilità, sia sul tipo di preparazione necessaria per ogni specie fungina raccolta.
Amanita phalloides Foto G. Materozzi Per garantire maggiore sicurezza alimentare, i consumatori di funghi devono adottare precauzioni in fase di acquisto (solo con il cartellino di controllo micologico!), trasporto (no ai sacchetti di plastica), preparazione e consumo del cibo. MITI DA SFATARE 1 - non è vero che tutti i funghi che crescono sugli alberi non sono tossici 2 - non è vero che sono buoni se sono stati mangiati da parassiti 3 non è vero che diventano velenosi se cresciuti vicino a ferri arrugginiti 4 - non è vero che sono tutti velenosi i funghi che cambiano colore al taglio 5 - non è vero che la velenosità del fungo è data dall aspetto REGOLE D ORO PER NON INTOSSICARSI 1 - non consumare funghi non controllati da un Micologo professionista 2 - consumare quantità moderate 3- non somministrare ai bambini 4- non ingerire in gravidanza 5- consumare solo funghi in perfetto stato di conservazione 6- consumare funghi ben cotti e masticare correttamente 7- sbollentare i funghi prima del congelamento e consumarli entro 6 mesi 8- non consumare funghi raccolti lungo le strade o vicino a centri industriali 9- non regalare i funghi raccolti se non controllati da un professionista 10- nei funghi sott olio si può sviluppare la tossina botulinica Amanita phalloides Foto R. Galli Amanita phalloides Foto G. Materozzi FAR CONTROLLARE I FUNGHI TI SALVA LA VITA! SOLO UN MICOLOGO DI PROFESSIONE PUO RICONOSCERE I FUNGHI VELENOSI, DIFFIDA DEGLI ESPERTI IMPROVVISATI! SERVIZIO MICOLOGICO GRATUITO NELLA ASL DI ZONA
RICORDA CHE: A. caesarea A. muscaria Le tossine, responsabili delle sindromi più gravi, sono resistenti alla cottura e all essiccamento. P. mutabilis G. marginata Da: Funghi commestibili e velenosi a confronto R. Mazza Fabbri editori SPECIE DA CONSUMARSI BEN COTTE: BOLETUS LURIDUS CLITOCYBE NEBULARIS AMANITA RUBESCENS AMANITA VAGINATA ANCHE I FUNGHI COMMESTIBILI POSSONO CREARE PROBLEMI PER LA SALUTE: FUNGHI GUASTI FUNGHI INFESTATI INTOLLERANZA INDIVIDUALE Foto: G.Materozzi ARMILLARIA MELLEA (CHIODINO) INGESTIONE DEI GAMBI SINTOMI GASTROENTERICI PER A. vaginata Foto: G.Materozzi B. luridus INSUFFICIENTE COTTURA
I FUNGHI SONO UN PERICOLO MORTALE! Nessuno dei metodi usati dalla tradizione popolare può essere utilizzato per escludere la tossicità dei funghi
AVVELENAMENTO DA INGESTIONE DI FUNGHI TOSSICI IN RELAZIONE AL TEMPO INTERCORSO TRA L INGESTIONE DI FUNGHI TOSSICI E LA COMPARSA DI SINTOMI SI DISTINGUONO: Foto: S. Vianello Amanita muscaria SINDROMI A BREVE LATENZA I sintomi (diversi per specie fungina ingerita), compaiono da 30 min. a 6 ore dall ingestione e si risolvono in circa 24 ore: BASSO RISCHIO PER LA VITA Sindrome MUSCARINICA (sudorazione, lacrimazione, ipotensione, difficoltà respiratorie) Sindrome PANTERINICA (sonnolenza, agitazione, disorientamento, convulsioni) Sindrome GASTROINTESTINALE (nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, disidratazione) Sindrome PSICOTROPA (allucinazioni) Sindrome COPRINICA (in associazione all alcool, arrossamento cutaneo, ipotensione, agitazione) Sindrome PAXILLICA (per ingestioni ripetute anemia emolitica) Foto: S. Vianello Amanita phalloides SINDROMI A LUNGA LATENZA I sintomi compaiono da 6 a 20 ore dopo l ingestione ALTO RISCHIO PER LA VITA Sindrome FALLOIDEA (ripetuti episodi di vomito e diarrea, epatite acuta fulminante con necessità di trapianto: possibile decesso) Sindrome ORELLANICA (insufficienza renale con necessità di dialisi o trapianto Sindrome GIROMITRICA (sonnolenza, agitazione, convulsioni, contratture muscolari, anemia emolitica, danno epatico e renale) Sindrome NEFROTOSSICA (insufficienza renale transitoria)
SINDROMI A BREVE LATENZA: SPECIE RESPONSABILI SINDROMI A LUNGA LATENZA: SPECIE RESPONSABILI Foto: S. Vianello AMANITA PANTHERINA Foto: G.Materozzi ENTOLOMA LIVIDUM BOLETUS SATANAS Foto: S. Vianello Foto: G.Materozzi OMPHALOTUS OLEARIUS LE SPECIE TOSSICHE SONO MOLTE DI PIU!!! Foto: G.Materozzi AMANITA PHALLOIDES Foto: G.Materozzi AMANITA VERNA Foto: G.Materozzi HYPHOLOMA FASCICULARE Foto: S. Vianello LACTARIUS TORMINOSUS Foto: R. Mazza CORTINARIUS ORELLANUS
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI COSA FARE?
CRITERI DI ELEVATO SOSPETTO PER INTOSSICAZIONE DA FUNGHI SINDROME GASTROENTERICA DOPO L INGESTIONE DI FUNGHI NON CONTROLLATI VOMITO E DIARREA ANCHE DOPO 24 ORE DALL INGESTIONE!!
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Se dopo l ingestione di funghi controllati insorgono disturbi lievi recarsi dal medico curante
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Se, dopo l ingestione di funghi NON controllati, insorgono disturbi RECARSI AL P.S.
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI portare con sé tutti gli avanzi di funghi (cotti, crudi, resti di pulizia) se altre persone hanno consumato gli stessi funghi, contattarli immediatamente ed inviarli al P.S.
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI NON TENTARE DI CURARSI DA SOLI!! IL LATTE E UN OTTIMO ALIMENTO, MA NON SERVE CONTRO I VELENI!
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Nelle intossicazioni da funghi prima si interviene con la terapia più corretta, maggiori sono le possibilità di guarigione
I FUNGHI SONO UN PERICOLO MORTALE! NON MANGIARE MAI I FUNGHI RACCOLTI, SE NON SONO STATI CONTROLLATI DA UN VERO MICOLOGO!
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI SOLO UN MICOLOGO PROFESSIONISTA PUO GARANTIRE LA NON PERICOLOSITA DEI FUNGHI RACCOLTI RIVOLGITI ALL ISPETTORATO MICOLOGICO DELLA TUA ASL!
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI I FUNGHI SONO POCO NUTRIENTI E POCO DIGERIBILI NON SONO UN ALIMENTO ADATTO AI BAMBINI!
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI NOTIZIE DI CRONACA
INTOSSICAZIONI DA FUNGHI BOX COSA FARE NON consumare funghi non controllati da esperto micologo! Conservare sempre residui dei funghi consumati (residui di pulizia, cotti, o vomitati) da inviare ai micologi. Se si mangiano funghi non controllati, ai primi disturbi rivolgersi subito al medico: le cure, se praticate tempestivamente, possono salvare la vita. LE CURE Non esiste alcun antidoto in grado di combattere l azione tossica dei funghi velenosi: è necessario eliminare, prima possibile, le tossine dall organismo. In caso di sospetta intossicazione da funghi, recarsi immediatamente al Pronto Soccorso più vicino. Cure possibili: LAVANDA GASTRICA: elimina i residui del pasto presente nello stomaco, attraverso l introduzione di una sonda, in questo modo si tenta di ridurre la quantità di tossine ingerite. Somministrazione di CARBONE VEGETALE in polvere, che blocca le tossine impedendo che vengono assorbite e quindi facilita l eliminazione dall organismo con le feci. FLEBOCLISI (infusioni di liquidi), necessarie per ripristinare la perdita dei acqua e sali, subita in seguito a vomito e diarrea. In caso di intossicazione da Amanita phalloides e da Cortinarius orellanus possono rendersi necessari rispettivamente, trapianti di fegato e di reni e dialisi permanente. IN PRATICA Rivolgersi ad un Centro Antiveleni per informazioni tossicologiche, i servizi sono operanti 24 ore su 24
NUMERI UTILI: - Centro Antiveleni Milano 02/66101029 - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) Tel. 02/85789768 oppure 02/85789764 - Ispettorato Micologico via Statuto, 5 Milano controllo funghi raccolti il lunedì e martedì dalle 8.30 alle 12.00 Tel. 02/855789768