Tribunale di Napoli V Sezione Civile G.E. Dott. Leonardo Pica Espropriazione immobiliare R.G.E. n. 1326/08 Avviso di Vendita Il sottoscritto, Avv. Carlo Lignola, con studio in 80122 Napoli alla via S. Maria in Portico n. 3 (tel. 081/7613875 fax 081/7611945), in qualità di custode e professionista delegato al compimento delle attività previste dall art. 591 bis c.p.c. dal Giudice dell Esecuzione in epigrafe, come da ordinanza del 28/1/2010 comunicata il 19/2/2010 nella procedura espropriativa immobiliare basata su credito fondiario in epigrafe, a seguito della relazione a chiarimenti redatta dall Arch. Paola Romano depositata il 29/6/2010 e del successivo provvedimento del G.E. dei 15-16/7/2010 AVVISA VENDITA SENZA INCANTO Che il giorno 18 gennaio 2011 alle ore 17.00 presso il proprio studio in 80122 Napoli alla via S. Maria in Portico n. 3, procederà all esame delle domande d acquisto pervenute per la vendita senza incanto del diritto di piena proprietà del 100% dell immobile descritto in calce al presente atto. La vendita senza incanto avverrà il medesimo giorno previsto per l esame delle offerte alle seguenti condizioni e modalità: 1) le offerte d acquisto in bollo devono pervenire entro il giorno antecedente alla data fissata per l esame, presso lo studio del 1
sottoscritto avvocato dalle ore 16,00 alle ore 19,00. La busta contenente l offerta dovrà essere chiusa e completamente in bianco. 2) Le offerte di acquisto in bollo dovranno essere fatte personalmente o a mezzo di avvocato, sia quale mandatario munito di procura speciale notarile, che per persona da nominare. L avvocato che presenta offerte per persona da nominare dovrà rendere la dichiarazione di nomina entro i tre giorni successivi dalla data fissata per l esame delle domande e depositare la procura speciale notarile avente data anteriore a quella fissata per le offerte. Se l offerente è minorenne l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. 3) l offerta è segreta ed irrevocabile (salvo il disposto dell art.571 terzo comma c.p.c.) e dovrà contenere: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e regime patrimoniale col coniuge, recapito telefonico, fotocopia di un valido documento di riconoscimento dell offerente e, se coniugato in regime di comunione, dovranno essere indicati gli stessi dati del coniuge. Se l offerente è una società o altro ente soggetto di diritti dovranno essere indicati: la sede, la denominazione, il numero di iscrizione, la partita iva, nonché i dati anagrafici del legale rappresentante, con fotocopia del suo documento di riconoscimento, unitamente al certificato camerale. 2
L offerta deve altresì contenere al suo interno il numero della procedura espropriativa, i dati identificativi dell immobile, il prezzo offerto che, a pena d inefficacia non potrà essere inferiore al prezzo base, nonché la dichiarazione espressa di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene, nonché recare la sottoscrizione. Se un unica offerta viene fatta da più soggetti deve essere precisato se la stessa è presentata congiuntamente o disgiuntamente. Chi sottoscrive l offerta deve presentarsi il giorno fissato per l esame delle offerte, salvo che l offerta sia presentata per persona da nominare. 4) All offerta deve essere allegato, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato pagamento del prezzo, un assegno circolare non trasferibile intestato all Avv. Carlo Lignola per un importo pari al 10% del prezzo concretamente offerto. L assegno dovrà essere inserito nella busta chiusa contenente l offerta. 5) Le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti, il giorno fissato per l esame delle offerte alle ore 17.00 con il prosieguo. In caso di unica offerta si procederà ex art. 572 c.p.c. In caso di pluralità di offerte, gli offerenti saranno contestualmente invitati a partecipare alla gara sulla base dell offerta più alta pervenuta, che a mente dell art. 573 c.p.c è quella che indica il prezzo maggiore, mentre ogni altro elemento, ivi compreso il termine per il versamento del prezzo, non sarà valutato ai fini della 3
comparazione delle offerte. La gara si svolgerà secondo le modalità dell incanto come stabilite dall art. 581 c.p.c., mediante rilanci verbali e con le offerte minime indicate in seguito. 6) Trattandosi di procedura espropriativa promossa da creditore fondiario, l aggiudicatario, se non intende subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell art. 41 D. Lgs. 1/9/1993 n.385, sussistendone i presupposti legali, dovrà versare entro cinquanta giorni dalla aggiudicazione, la parte di prezzo corrispondente all intero credito direttamente alla Banca mutuante o al cessionario del credito; la quietanza rilasciata dalla Banca e l eventuale supero dovranno essere rimessi al professionista delegato alla vendita nel termine dei dieci giorni successivi, insieme all importo approssimativo delle spese quantificato nel 20% del prezzo a base d asta, salvo conguaglio, mediante distinti assegni circolari non trasferibili (di cui uno per l eventuale supero ed uno per le spese) intestati all Avv. Carlo Lignola. 7) Qualora non venissero presentate offerte d acquisto ai sensi dell art. 571 c.p.c., si procederà alla vendita all incanto. VENDITA CON INCANTO AVVISA Che, nel caso previsto al punto precedente, il giorno 22 marzo 2011 alle ore 17.00 con il prosieguo presso lo studio dell Avv. Carlo Lignola in 80122 Napoli alla via S. Maria in Portico n.3, procederà alla vendita con incanto del diritto di piena proprietà del 100% dell immobile indicato in calce al presente atto. 4
La vendita avverrà alle seguenti condizioni. 1) Ciascun offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato alla vendita Avv. Carlo Lignola, in 80122 Napoli alla via S. Maria in Portico n.3, il giorno precedente l incanto dalle ore 16,00 alle ore 19,00, domanda di partecipazione in bollo (da redigere secondo le indicazioni che precedono e contenente: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e regime patrimoniale col coniuge, recapito telefonico, fotocopia di un valido documento di riconoscimento dell offerente e, se coniugato in regime di comunione, dovranno essere indicati gli stessi dati del coniuge. Se l offerente è una società o altro ente soggetto di diritti dovranno essere indicati: la sede, la denominazione, il numero di iscrizione, la partita iva, nonché i dati anagrafici del legale rappresentante, con fotocopia del suo documento di riconoscimento, unitamente al certificato camerale; la domanda deve altresì contenere il numero della procedura espropriativa, i dati identificativi dell immobile costituente il lotto per il quale si vuole partecipare, nonché la dichiarazione espressa di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene, nonché recare la sottoscrizione) e dovrà versare a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato pagamento del prezzo, una somma pari al 10% del prezzo a base d asta di seguito indicato, con assegno circolare non trasferibile intestato all Avv. Carlo Lignola. Se l offerente non diviene aggiudicatario la 5
cauzione sarà restituita subito dopo la chiusura delle operazioni, salvo che l offerente non abbia omesso di partecipare all incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, nel qual caso la cauzione è restituita solo per nove decimi e la restante parte è trattenuta come somma riveniente a tutti gli effetti dall esecuzione. 2) l incanto segue le regole dell art.581 e ss. c.p.c. e le offerte non sono efficaci se non superano il prezzo base o l offerta precedente nella misura dell offerta minima in aumento indicata in seguito. L aggiudicazione provvisoria avviene in favore del maggiore offerente, allorché siano trascorsi tre minuti senza che siano sopravvenute offerte maggiori. Ogni offerente cessa di essere tenuto per la sua offerta quando essa sia superata da un offerta maggiore ancorché questa sia poi dichiarata nulla. 3) Dopo l incanto sono ancora ammesse offerte d acquisto ex art. 584 c.p.c., purché esse pervengano allo studio del professionista delegato nel termine perentorio di dieci giorni; tali offerte non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell incanto. Tali offerte devono essere presentate in busta chiusa la quale dovrà recare all esterno il numero della procedura, l indicazione del lotto e la precisazione che si tratta di offerte in aumento. All offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato all Avv. Carlo Lignola, a titolo di cauzione trattenibile, per un importo pari al doppio di quella versata sul prezzo base d asta dell incanto precedente. 6
4) Trattandosi di procedura espropriativa promossa da creditore fondiario, l aggiudicatario, se non intende subentrare nel contratto di finanziamento, ai sensi dell art. 41 D. Lgs. 1/9/1993 n.385, sussistendone i presupposti legali, dovrà versare entro cinquanta giorni dalla aggiudicazione, la parte di prezzo corrispondente all intero credito ipotecario direttamente alla Banca mutuante o al cessionario del credito; la quietanza rilasciata dalla Banca e l eventuale supero dovranno essere rimessi al professionista delegato alla vendita nel termine dei dieci giorni successivi, insieme all importo approssimativo delle spese quantificato nel 20% del prezzo a base d asta, salvo conguaglio, mediante distinti assegni circolari non trasferibili (di cui uno per l eventuale supero ed uno per le spese) intestati all Avv. Carlo Lignola. DISPOSIZIONI COMUNI AD ENTRAMBE LE VENDITE L aggiudicatario acquisterà il bene nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova al momento del decreto di trasferimento. E onere dell aggiudicatario prendere visione della perizia di stima, con i relativi allegati, della relazione a chiarimenti resa dall esperto e delle relazioni ipocatastali allegate al fascicolo della procedura. Ogni spesa od onere relativo al trasferimento sarà a carico dell aggiudicatario, ivi incluse le operazioni per la cancellazione delle trascrizioni di pignoramenti, delle iscrizioni pregiudizievoli anche successive alla trascrizione del pignoramento, che saranno effettuate a spese dell aggiudicatario medesimo, salvo dispensa. 7
A carico dell aggiudicatario cederanno altresì le spese relative all esecuzione dell ordine di liberazione emesso dopo l aggiudicazione e, comunque, quelle relative alla prosecuzione del provvedimento di rilascio successivamente alla vendita, sempre che l aggiudicatario non dichiari di esentare il custode dal compiere e/o dal portare a termine detta attività. La pubblicità obbligatoria sarà effettuata almeno 45 giorni prima del termine fissato per le offerte e sarà rinnovata almeno 45 giorni prima della data prevista per gli incanti a mezzo di: - pubblicazione di estratto del presente avviso sul quotidiano il Mattino; - sul sito internet indicato dal quotidiano di cui innanzi (www.legalmente.net) nonché sul sito internet www.astegiudiziarie.it, ove sarà possibile prendere visione dell ordinanza di delega, dell avviso di vendita, nonché della perizia di stima; - affissione all albo del Tribunale del presente avviso. Ai sensi dell art. 591 bis c.p.c. tutte le operazioni saranno espletate presso lo Studio dell Avv. Carlo Lignola, via S. Maria in Portico n.3 - tel. 081/7613875 - fax 081/7611945 - al quale sarà possibile indirizzarsi per maggiori informazioni. DESCRIZIONE DEL LOTTO Dalla relazione ventennale notarile per Notar Giuseppe De Rosa del 3 febbraio 2009, alla quale si rimanda, risulta che il bene pignorato è così attualmente censito (a seguito delle variazioni 8
catastali n. 15127.1/2006 e n. 111237.1/2006): Lotto UNICO: appartamento in Napoli alla via Francesco Saverio Correra n. 169 posto al quarto piano, composto di tre vani e mezzo catastali riportato nel N.C.E.U. del Comune di Napoli SEZ. urbana AVV; foglio 12; mappale 299; subalterno 101; via Francesco Saverio Correra n. 169, piano 4, zona censuaria 7, categoria A/4, classe 8, vani 3,5, sup. cat. 87, RC Euro 289,22; confinante con Monastero di Santa Monica, con cortile del palazzo e con proprietà OMISSIS o aventi causa. Dalla relazione tecnica redatta dall esperto nominato Arch. Paola Romano del 14/1/2010 alla quale si rimanda si evince che: l edificio è individuato dalla veduta storica di Napoli del Baratta del 1629 ed anche che Si è constatata la corrispondenza del cespite indicato nel titolo di provenienza con quella desunta dalla planimetria catastale, ad esclusione di: 1) altezza interna di m.4,80 indicata nella planimetria catastale contro quella di rilievo pari a m.3,85 circa; 2) modesto soppalco realizzato in corrispondenza di una parte del soggiorno, di altezza pari a m. 1,75 circa; Questa dimensione risulta inferiore ai limiti indicati dal Regolamento Edilizio del Comune di Napoli approvato con decreto del Presidente della provincia di N n.604 del 6/8/1999 che prevede all Art. 27 comma 8... che l altezza minima interna tra il soppalco e la struttura orizzontale non sia inferiore a m.2,40. 9
Quanto rilevato, non debordando dall area dell unità immobiliare né invadendo aree aliene, condominiali o comunque non pignorate, non costituisce impedimento alla vendita dell immobile Sarà onere dell aggiudicatario ridurre in pristino l immobile sopportando i relativi costi. Al riguardo il G.E. ha richiesto con provvedimento dei 3-7/6/2009 chiarimenti in ordine al presumibile costo del ripristino e l Arch. Paola Romano, con relazione depositata il 29 giugno 2010, alla quale si rimanda, ha comunicato che per la difformità delle altezze in data 18/01/2010 Prot. n. NA0036615 è stata presentata all Agenzia del Territorio nuova planimetria catastale indicante esattamente la consistenza interna e le conseguenti altezze utili. Sempre nella relazione a chiarimenti del 29 giugno 2010 per quanto riguarda la riduzione in pristino, l Arch. Paola Romano ha osservato che: per la rimozione del suindicato soppalco devono eseguirsi opere edili di lieve entità e di modesta incidenza economica consistenti nei lavori che vengono cronologicamente di seguito indicati: - apposizione di idonea protezione della pavimentazione in parquet - rimozione gradini in legno - scomposizione del soppalco e rimozione della struttura portante in ferro - ripristino dell intonaco sulle pareti interessate alla rimozione del soppalco 10
- ripristino impianto elettrico - tinteggiatura del vano - accantonamento del materiale di risulta e trasporto a rifiuto. Trattandosi di lavori di modesta entità per i quali non possono essere applicati i prezzi indicati nella Tariffa per le OO.PP. della Regione Campania, si ritiene di quantizzare gli stessi secondo i prezzi praticati da imprenditori operanti nel settore in 4.000, importo comprensivo dell incidenza derivante dagli oneri della sicurezza e al netto di IVA che verrà corrisposta come per legge. Circa l esistenza di eventuali vincoli, nella citata relazione tecnica redatta dall esperto nominato Arch. Paola Romano del 14/1/2010 si rileva che: A seguito di richiesta di certificazione inerente la situazione vincolistica del cespite individuato al N.C.E.U. sez. Avvocata foglio 12 particella 299, sub 101, inoltrata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Napoli e provincia, è stato comunicato che l edificio a cui afferisce il suindicato cespite riveste interesse particolarmente importante ai sensi del D.Lgs 22.1.2004 n 42 Parte Seconda come risulta dal D.D n 228 del 1.12.2005 relativo alle proprietà del Comune (riportata in catasto alla sezione Avvocata foglio 12, part.299). Per gli immobili di proprietà privata che costituiscono parte integrante dell edificio in questione non risulta ancora emanato il provvedimento di dichiarazione dell interesse storico-artistico e che l immobile 11
staggito non rientra nel perimetro delle zone vincolate ai sensi del D.Lgs 22.1.2004 n. 42 Parte Terza, ivi comprese le aree di cui alla legge 11.6.1922, n.778 ( All. n. 8) - Per quanto concerne lo stato di detenzione si precisa che a quanto riscontrato dall Arch. Paola Romano l immobile risulta essere occupato dalla debitrice esecutata e dal suo nucleo familiare. Prezzo base 201.600,00 (euro duecentounomilaseicento/00); offerte minime in aumento: 2.000,00 (duemila/00). Dalla certificazione ipotecaria e catastale per Notaio Giuseppe De Rosa del 3 febbraio 2009 alla quale si rimanda, si evince che sul cespite indicato non vi sono formalità pregiudizievoli ad eccezione delle seguenti: ISCRIZIONI - iscrizione di ipoteca volontaria in data 7/7/2006 ai nn. 31489/12196 a favore di OMISSIS contro la debitrice esecutata a garanzia di mutuo di 184.000,00 garantito da ipoteca per Euro 276.000,00; - iscrizione di ipoteca legale in data 15/5/2007 ai nn. 20769/7247 a favore di OMISSIS (ora OMISSIS contro la debitrice esecutata a garanzia di debito per Euro 1.423,68 garantito da ipoteca per Euro 2.847,36; TRASCRIZIONI - trascrizione del 3/11/2008 ai nn. 42064/27958 di pignoramento immobiliare a favore di OMISSIS contro la debitrice esecutata; 12
Napoli, 13 settembre 2010 Avv. Carlo Lignola OMISSIS 13