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Raccomandazioni cliniche per i principali tumori solidi: tumori della mammella, del polmone, del colon-retto, della prostata e ginecologici Luglio 2005

CAPITOLO 1 EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI TUMORI SOLIDI A cura dell Istituto Scientifico per la Prevenzione Oncologica (CSPO), Firenze Hanno collaborato alla stesura e revisione: Cognome e Nome Specialità Ente di Appartenenza Chellini Elisabetta Epidemiologia CSPO Firenze Crocetti Emanuele Epidemiologia CSPO Firenze Mantellini Paola (Coordinatore) Epidemilogia CSPO Firenze Paci Eugenio Epidemiologia CSPO Firenze Sacchettini Claudio Statistica CSPO Firenze Seniori Costantini Adele Epidemiologia CSPO Firenze CSPO = Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Firenze 11

1.1 INTRODUZIONE Dal 1984 sono attivati in Regione Toscana il Registro di Mortalità Regionale (RMR) ed il Registro Tumori Toscano (RTT). Il RMR annualmente fornisce i dati relativi alla mortalità regionale con relativi tassi standardizzati per età e specifici per causa e sesso. Il RTT copre le province di Firenze e Prato e fornisce dati relativi a incidenza, sopravvivenza e prevalenza di patologia oncologica nella popolazione residente. È possibile quindi disporre dei tassi standardizzati di mortalità per causa oncologica per le 12 ASL toscane, mentre i tassi di incidenza sono calcolati solo nell area coperta dal RTT. Il RTT è comunque in grado di produrre le stime dei casi incidenti e prevalenti per singola ASL al fine di dare un ordine di grandezza alle problematiche oncologiche utile alla pianificazione dei servizi secondo una metodologia che è descritta in maniera dettagliata sul sito www.cspo.it. I dati riportati di seguito sono relativi alle seguenti patologie oncologiche: tumori della mammella, del polmone, del colon-retto, dell utero, dell ovaio e della prostata. Nelle pagine che seguono sono illustrate alcune tabelle generali relative ai casi prevalenti stimati nella Regione, ai casi incidenti stimati per singola ASL e ai tassi standardizzati di mortalità per singola ASL. Per ogni tipologia di tumore sono inoltre illustrati sotto forma di grafico i trends temporali dei tassi standardizzati di mortalità a livello regionale e dei tassi standardizzati di incidenza nell area di copertura del RTT. A confronto sono inoltre presenti i grafici dei trends temporali dei tassi standardizzati di mortalità, di incidenza e la sopravvivenza relativa riferita ai dati dei Registri Tumori Italiani, elaborati dall Associazione Italiana Registri Tumori (Pool AIRT), che nel complesso coprono circa 1/3 della popolazione italiana. Infine, alcuni dati sulla sopravvivenza relativa dei tumori della prostata, della mammella, del polmone e del colon-retto nell area di RTT. 1.2 ANDAMENTI TEMPORALI Il monitoraggio degli andamenti temporali è fondamentale per valutare l effetto di cambiamenti nelle abitudini di vita della popolazione residente, nella esposizione a fattori di rischio e nel verificare l efficacia dei sistemi di prevenzione, diagnosi e cura. Relativamente all incidenza, i dati desunti dal RTT e i dati del Pool AIRT confermano che i tassi grezzi di incidenza aumentano più del doppio rispetto a quanto avviene per quelli standardizzati mentre per la mortalità hanno addirittura un trend opposto. Ciò è dovuto all effetto dell invecchiamento della popolazione con quote sempre più rilevanti di soggetti anziani nella popolazione residente. La composizione per età ha un effetto particolarmente rilevante per la patologia neoplastica considerando che i tassi di incidenza (ma anche di mortalità) sono dell ordine di qualche decina di casi ogni 100.000 soggetti fino ai 30 anni, di centinaia di casi per 100.000 oltre i 50 anni. I tassi grezzi indicano qual è il carico per le strutture sanitarie. Il trend in aumento indica una crescente richiesta ai servizi diagnostici, terapeutici e assistenziali. I tassi grezzi rappresentano ciò che si osserva nella popolazione, ma in realtà un vero confronto temporale lo possiamo fare solo tramite i tassi standardizzati. L aspetto più rilevante viene dall osservazione dei dati standardizzati di mortalità, che indicano un trend in significativa riduzione che non è evidenziabile dall esame dei tassi grezzi. Per quanto riguarda l area coperta dal RTT l incidenza risulta in aumento per il tumore della prostata e del colon-retto tra i maschi e per la mammella e il polmone tra le femmine, mentre una significativa riduzione si osserva per il polmone tra i maschi. L incidenza risulta sostanzialmente stabile per i tumori ginecologici (corpo e cervice uterina e ovaio). Per quanto riguarda la mortalità, molte sedi hanno mostrato un trend alla riduzione, tra queste il polmone e la prostata tra i maschi, la mammella e i tumori dell utero (corpo e cervice) tra le femmine, il colon-retto, anche se in minor misura, in entrambi i sessi. L analisi degli andamenti temporali della patologia oncologica nell area del Registro Tumori Toscano ci suggerisce alcuni spunti di riflessione: Riduzione della mortalità, per il complesso delle cause tumorali e per molti dei tumori più rilevanti, tra questi il polmone e la prostata tra i maschi, la mammella tra le femmine e i tumori del colon-retto nei due sessi. Questi risultati sono dovuti a fenomeni diversi, alla riduzione dell incidenza in condizioni di sopravvivenza relativamente stabile, come nel caso del tumore del polmone e ad un miglioramento del percorso diagnosticoterapeutico ipotizzabile per la mammella, la prostata ed il colon-retto. Aumento dell incidenza osservato per alcune forme, in parte legato ad una diffusione della diagnosi precoce, come nel caso della mammella e della prostata. Anche per i tumori del colon retto accanto ad un aumento dell esposizione a fattori di rischio l aumento dell incidenza potrebbe essere legato in parte alla diffusione dell attività di diagnosi precoce. Rilevante è l aumento osservato nell incidenza del tumore del polmone nella popolazione femminile opposto a quanto evidenziato per i maschi, effetto del diverso andamento dell abitudine al fumo nei due sessi. 12

L effetto dell invecchiamento della popolazione, che provocherà un aumento del numero dei soggetti che si ammaleranno quasi doppio rispetto all aumento vero dell incidenza, con una crescente richiesta diagnosticoterapeutica per il servizio sanitario e determinerà inoltre, con l allungamento della vita media e la riduzione della mortalità competitiva per altre cause, un aumento del numero assoluto dei decessi per tumore, anche se il tasso standardizzato di mortalità è in riduzione. 1.3 SOPRAVVIVENZA La sopravvivenza dei casi del RTT fornisce un indicatore medio sulla attesa di vita dei pazienti nella popolazione indipendentemente dai fattori prognostici più noti, come l età, la diffusione della malattia alla diagnosi, il tipo di cura, ecc. Per l insieme dei tumori la sopravvivenza a 5 anni registra valori pari al 43% nei maschi ed al 59% nelle donne. I valori di sopravvivenza riscontrati sono in linea con i livelli medi nazionali. La differenza, piuttosto marcata, nella sopravvivenza nei due sessi è dovuta prevalentemente alla diversa letalità delle forme tumorali che li colpiscono più frequentemente. Le variazioni temporali nella sopravvivenza a 3 e 5 anni mostrano una situazione in netto miglioramento per quasi tutte le sedi tumorali in entrambi i sessi. Per tutte le sedi si hanno variazioni in aumento a 3 e 5 anni pari rispettivamente di 10 e 7 punti percentuali nei maschi e di 7 e 6 punti nelle donne. Tra le sedi per le quali si registrano, soprattutto nei maschi, incrementi consistenti della sopravvivenza possiamo osservare il colon, il retto, la prostata. Per quanto riguarda la mammella femminile, la sopravvivenza, già superiore all 80% ad inizio periodo, è in costante miglioramento, avvicinandosi al 90% a 5 anni per i casi diagnosticati in anni più recenti. A questo risultato hanno contribuito la diffusione delle attività di diagnosi precoce, ampiamente presenti nell area del Registro, e la diffusa applicazione dei protocolli terapeutici. Il tumore del polmone, oltre a rappresentare la più frequente sede tumorale negli uomini (attualmente affiancata dal colon-retto), risulta una delle sedi a peggior prognosi in entrambi i sessi. Non si registra ancora alcuna variazione temporale nella sopravvivenza che risulta, a 5 anni dalla diagnosi, stabile intorno all 11% per i maschi ed al 15% nelle donne. Questo indica che in media le possibilità di cura per questa patologia non sono cambiate in questo arco temporale e sottolinea ancora una volta la necessità di investire nella prevenzione primaria nell attesa dei risultati dei recenti studi di efficacia sulla prevenzione secondaria. Per quanto riguarda la prostata si nota un miglioramento impressionante nella sopravvivenza a 5 anni con una variazione dal 45 al 72%, mentre un confronto a 3 anni evidenzia una variazione di circa 25 punti percentuali tra il 1985-88 ed il 1997-00. Tale risultato, in parte legato ai miglioramenti terapeutici, è largamente da attribuirsi alla diffusione del test per la ricerca dell antigene prostatico specifico (PSA) nella popolazione studiata che porta alla diagnosi di molti tumori anche a comportamento particolarmente favorevole (possibilità di sovradiagnosi). 13

1.4 TABELLE E GRAFICI Tabella 1 - Stime dei casi prevalenti dei principali tumori solidi nella regione toscana (anno 2004, tutte le età) Sede Casi prevalenti Mammella (femmine) 28.511 Polmoni e bronchi 4772 Colon-retto 20.245 Ovaio 2280 Utero 7354 Prostata 12.115 Totale 75.277 Tabella 2 - Stime dei casi incidenti per azienda sanitaria: anno 2004, tutte le età, femmine ASL Mammella Polmone Colon-retto Ovaio Utero 1 Massa Carrara 177 26 81 26 47 2 Lucca 208 40 89 27 43 3 Pistoia 231 42 118 30 61 4 Prato 188 23 91 24 34 5 Pisa 307 41 138 41 60 6 Livorno 376 56 165 44 67 7 Siena 248 35 135 39 51 8 Arezzo 247 44 141 42 66 9 Grosseto 213 32 114 29 55 10 Firenze 785 136 352 87 160 11 Empoli 184 24 107 25 47 12 Versilia 159 32 69 20 35 Totale 3323 531 1600 434 726 Tabella 3 - Stime dei casi incidenti per azienda sanitaria: anno 2004, tutte le età, maschi ASL Polmone Colon-retto Prostata 1 Massa Carrara 120 110 135 2 Lucca 130 100 141 3 Pistoia 151 163 154 4 Prato 123 128 125 5 Pisa 172 191 213 6 Livorno 183 216 241 7 Siena 113 186 214 8 Arezzo 141 200 234 9 Grosseto 115 155 171 10 Firenze 430 439 572 11 Empoli 109 129 149 12 Versilia 112 91 96 Totale 1899 2108 2445 14

Tabella 4 - Tassi standardizzati x 100.000 di mortalità, per azienda sanitaria (anni 1999-2001, tutte le età, femmine) ASL Mammella Polmone Colon-retto Ovaio Utero 1 Massa Carrara 21,3 9,0 14,4 7,0 6,0 2 Lucca 27,3 13,4 15,9 9,1 5,6 3 Pistoia 22,1 10,6 20,7 5,8 6,5 4 Prato 24,1 8,7 17,9 8,0 4,0 5 Pisa 26,3 13,1 18,1 7,4 6,1 6 Livorno 25,0 10,5 17,9 7,3 4,8 7 Siena 22,0 6,9 20,8 8,2 3,3 8 Arezzo 20,3 12,0 17,5 5,1 4,6 9 Grosseto 21,9 11,8 16,5 8,3 7,5 10 Firenze 24,9 13,5 19,3 7,4 6,4 11 Empoli 19,7 8,3 19,8 6,1 6,3 12 Versilia 25,0 16,9 19,0 7,3 6,7 Tabella 5 - Tassi standardizzati x 100.000 di mortalità per azienda sanitaria (anni 1999-2001, tutte le età, maschi) ASL Polmone Colon-retto Prostata 1 Massa Carrara 84,5 27,0 15,4 2 Lucca 76,6 25,3 21,1 3 Pistoia 73,1 31,2 16,9 4 Prato 74,2 35,4 17,9 5 Pisa 71,3 30,8 17,3 6 Livorno 68,0 34,1 17,0 7 Siena 54,7 31,5 20,3 8 Arezzo 56,2 26,3 18,5 9 Grosseto 69,0 34,9 18,0 10 Firenze 62,9 31,4 18,6 11 Empoli 66,1 27,5 19,6 12 Versilia 83,6 31,6 19,2 Figura 1 - Cancro della mammella (femmine): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana. Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. 15

Figura 2 - Cancro della mammella (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza Registro Tumori Toscano. Figura 3 - Cancro della mammella (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. 16

Figura 4 - Cancro della mammella (femmine): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. Figura 5 - Cancro del polmone e dei bronchi: trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana (maschi e femmine, tutte le età). Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. 17

Figura 6 - Cancro del polmone e dei bronchi (maschi > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza. Registro Tumori Toscano. Figura 7 - Cancro del polmone e dei bronchi (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza. Registro Tumori Toscano. 18

Figura 8 - Cancro del polmone e dei bronchi (maschi > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. Figura 9 - Cancro del polmone e dei bronchi (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. 19

Figura 10 - Cancro del polmone e dei bronchi (maschi): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. Figura 11 - Cancro del polmone e dei bronchi (femmine): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. 20

Figura 12 - Cancro del colon-retto (maschi e femmine, tutte le età): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana. Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. I PROSSIMI GRAFICI SONO RIFERITI ALLA SEDE COLON, MENTRE LA SEDE RETTO NON È ILLUSTRATA IN QUESTO TESTO Figura 13 - Cancro del colon (maschi > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati di incidenza. Registro Tumori Toscano. 21

Figura 14 - Cancro del colon (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati di incidenza. Registro Tumori Toscano. Figura 15 - Cancro del colon (maschi > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. 22

Figura 16 - Cancro del colon (femmine > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. Figura 17 - Cancro del colon (maschi): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. 23

Figura 18 - Cancro del colon (femmine): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. Figura 19 - Cancro dell utero (cervice e corpo): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana. Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. 24

Figura 20 - Cancro dell utero (cervice > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza nella Regione Toscana. Figura 21 - Cancro dell utero (corpo > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza. Registro Tumori Toscano. 25

Figura 22 - Cancro dell utero (cervice > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. Figura 23 - Cancro dell utero (corpo > 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. 26

Fig. 24 - Cancro dell utero (cervice): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. Figura 25 - Cancro dell utero (corpo): sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. 27

Figura 26 - Cancro dell ovaio: trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana. Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. Figura 27 - Cancro dell ovaio (> 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza nella Regione Toscana. Registro Tumori Toscano. 28

Figura 28 - Cancro dell ovaio (> 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. Figura 29 - Cancro dell ovaio: sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. 29

Figura 30 - Cancro della prostata: trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di mortalità nella Regione Toscana (tutte le età). Medie mobili a 3 anni: medie aritmetiche di 3 tassi standardizzati annuali in successione. Figura 31 - Cancro della prostata (> 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza. Registro Tumori Toscano. 30

Figura 32 - Cancro della prostata (> 14 anni): trend temporale dei tassi standardizzati (x 100.000) di incidenza e mortalità. Pool AIRT. Figura 33 - Cancro della prostata: sopravvivenza relativa percentuale per periodo di diagnosi. Pool AIRT e Registro Tumori Toscano. 31