GLI INFORTUNI DOMESTICI IN CIFRE

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1 GLI INFORTUNI DOMESTICI IN CIFRE A cura di Francesco Innocenti, Alice Berti e Fabio Voller Settore epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana Ultimo aggiornamento: Marzo 2010

2 GLI INFORTUNI DOMESTICI IN TOSCANA Il peso sociale che gli incidenti domestici hanno in termini di vite umane ma anche di assistenza sanitaria ospedaliera ed extra-ospedaliera, invalidità permanente e temporanea, ha fatto sì che questo tema da alcuni anni e con interesse sempre crescente, sia diventato di grande attualità. In Toscana e più in generale in Italia sono ancora pochi i dati disponibili per valutare la reale entità del fenomeno; le fonti utilizzabili sono prevalentemente alcuni archivi amministrativi quali la SDO (Scheda di Dimissione Ospedaliera) e l RMR (Registro di Mortalità Regionale), l indagine Multiscopo ed i dati del pronto soccorso (per questi ultimi la disponibilità è piuttosto scarsa e legata a pochissimi centri). A livello nazionale, proprio per ridurre questa carenza di informazioni è stato attivato nel 2004 dall ISS (Istituto Superiore di Sanità) il SINIACA (Sistema Informativo Nazionale sugli Incidenti in Ambiente di Civile Abitazione), il quale, sfruttando i dati inviati da alcuni pronto soccorso ha l obiettivo di indagare in modo più approfondito la sfera degli infortuni domestici. Infortuni ed infortunati: il quadro descrittivo Sulla base dei dati elaborati dal SINIACA nel biennio , ogni anno in Italia gli incidenti domestici sono la causa di oltre un milione e mezzo di accessi al pronto soccorso, per i quali persone vengono ricoverate e non sopravvivono. La tipologia di incidenti domestici che più spesso giungono a un pronto soccorso sono le cadute (40%), le ferite da taglio o punta (15%), gli urti o schiacciamenti (12%). Tra i soggetti che vengono ricoverati per infortunio domestico, oltre il 60% è caduto, e si tratta soprattutto di ultrassessantacinquenni e di donne. Sulla base delle statistiche correnti si può infatti stimare che le cadute degli anziani con più di 65 anni siano responsabili dei due terzi di tutte le morti per incidente domestico. In Toscana, secondo l indagine Multiscopo realizzata dall ISTAT, gli infortuni domestici nel 2007 hanno colpito persone, con una differente composizione per genere: femmine (66,3%) e maschi (33,7%). Osservando la Tabella 1 è possibile indagare il trend temporale dal 1997 al 2007 (il dato 2004 è assente poiché la rilevazione non è stata fatta), dal quale non si riesce ad individuare una tendenza nei dati, che di fatto mostrano importanti oscillazioni. Assegnando al 2004 un valore stimato di persone infortunate derivante dalla media tra il dato del 2003 e quello del 2005, è stato possibile calcolare il numero medio annuo di infortunati, pari a (femmine: corrispondente al 71,5%; maschi: corrispondente al restante 28,5%) (dati non mostrati). Tabella 1. Infortunati ed infortuni in ambiente domestico. Toscana Anno di Persone Infortunate (N. assoluti) Infortuni (N. assoluti) rilevazione Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d Totale Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati - ARS Toscana 1

3 Gli stessi dati rivelano che gli infortunati più giovani di 14 anni sono il 27,7% dell intera distribuzione per quanto riguarda il genere maschile mentre tra le femmine sono il 4,7%. Possiamo quindi confermare la maggiore propensione al rischio dei bambini e ragazzi rispetto alle coetanee, le cui attività quotidiane in genere comportano una minore pericolosità. Gli ultra quarantacinquenni rappresentano il 62,7% degli infortunati (maschi: 49,0%; femmine: 67,9%). In questa fascia di età il genere protagonista diventa quello femminile, infatti il rapporto tra maschi e femmine si inverte: ad ogni uomo infortunato corrispondono tre donne (Tabella 2). Tabella 2. Infortunati in ambiente domestico per genere e classe d età. Toscana Maschi Femmine Totale Rapporto Età N % N % N % M/F <= , , ,5 2, , , ,7 2, , , ,2 0, , , ,0 0, , , ,6 0,3 >= , , ,1 0,3 Totale , , ,0 0,4 Gli infortuni domestici sembrano essere un evento associato al titolo di studio, infatti in Toscana, come è possibile osservare nella Tabella 3, coloro che non sono in possesso di alcun titolo di studio o che hanno la licenza elementare rappresentano quasi la metà di tutti i coinvolti (49,6%), mentre i diplomati ed i laureati sono il 26,4%. Tra i generi ancora una volta si registrano alcune differenze, soprattutto tra coloro che hanno un titolo di studio maggiore, infatti gli infortuni dei laureati e diplomati maschi sono il 31% contro il 24,9% delle femmine. Tabella 3. Infortunati in ambiente domestico per genere e titolo di studio. Toscana Titolo di studio Maschi Femmine Totale N % N % N % Laurea o diploma universitario , , ,1 Diploma scuola media superiore (4-5 anni) , , ,3 Licenza scuola media inferiore , ,9 Licenza elementare , , ,4 Nessun titolo (non sa leggere e/o scrivere) , , ,2 Totale Guardando la distribuzione degli infortunati per condizione professionale (Tabella 4), tra i maschi, i ritirati dal lavoro rappresentano il 51,5% mentre gli occupati sono il 42% di tutti gli infortunati. Ancora una volta spiccano alcune marcate differenze per genere che tuttavia possono, almeno in parte, essere spiegate dal ruolo delle casalinghe che, con il 31,1%, rappresentano la categoria professionale più colpita tre le femmine. Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati - ARS Toscana 2

4 Tabella 4. Infortunati in ambiente domestico per genere e condizione professionale. Toscana Condizione professionale Maschi Femmine Totale N % N % N % Occupato , ,1 In cerca di nuova occupazione , , ,6 In cerca di prima occupazione , ,5 Casalinga , ,1 Studente , ,4 Inabile , , ,3 Ritirato dal lavoro , , ,3 Altra condizione , ,7 Totale Nella Tabella 5, sono state riportate le stime del numero di accessi ai pronto soccorso toscani per incidente domestico, calcolate utilizzando le percentuali di accessi per questa tipologia di causa sul totale degli accessi nell anno. Se dimensioniamo il fenomeno degli incidenti domestici attraverso gli accessi al pronto soccorso, ci accorgiamo che, nei primi tre anni di rilevazione ( ), i dati sugli accessi per questa tipologia di infortunio risultano piuttosto stabili, attestandosi intorno al 7% circa degli accessi totali per tutte le cause. Nel triennio successivo si assiste invece ad una lieve diminuzione (poco meno di 1 punto percentuale). Considerando tutto il trend a disposizione, dal 2002 al 2008 la diminuzione percentuale calcolata arriva al 7,7% (da accessi al ). Nel 2010 è prevista l istituzione e l avvio di un flusso regionale dei dati rilevati nei pronto soccorso. Questo ci permetterà di elaborare informazioni più consistenti e dati più consolidati al fine di formulare considerazioni più complete circa le cause e le conseguenze degli infortuni domestici. Tabella 5. Percentuale di accessi ai Pronto Soccorso toscani per infortunio domestico (ID) e stima del numero di accessi per incidente domestico in Toscana. Anni Anno PS che riportano come causa di accesso ID % accessi per ID sul totale degli accessi Stime del numero di accessi per ID /53 7, * n.d. n.d. n.d /53 7, /53 7, /51 6, /50 6, /50 6, *Nel 2003 la rilevazione degli accessi per causa non è stata realizzata. Fonte: Elaborazioni ARS I decessi per infortunio domestico Secondo i dati del sistema SINIACA, nel 2000 il tasso di mortalità grezzo nazionale per infortuni domestici è stato del 3,1 per abitanti. La Toscana, con 4,2 decessi ogni residenti, è stata la settima regione italiana per tasso grezzo di mortalità da infortunio domestico. La Valle d Aosta e la Liguria, Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati - ARS Toscana 3

5 rispettivamente con tassi pari a 223,9 e 77,1, guidano questa classifica chiusa da Lazio e Campania con 1,2 e 0,7. I decessi per incidente domestico in Toscana sono identificati nel RMR, attraverso una doppia selezione: tramite la variabile luogo di accadimento, quando questa assume modalità Abitazione, e contemporaneamente dalle cause violente comprese tra i codici ICD IX E850 ed E949 (Tabella 6). Tabella 6. Codici ICD IX-CM cause violente e relative descrizioni (in grassetto sono evidenziati i codici selezionati per identificare gli incidenti domestici). Codice ICD Causa violenta E Accidenti da trasporto E849 Codice non esistente E Avvelenamenti accidentali Descrizione ICD E Cause accidentali legate ad intervento ospedaliero E Cadute accidentali E889 Codice non esistente E Accidenti causati da incendi e fuochi E Accidenti causati da fattori naturali ed ambientali E910 Annegamento e sommersione accidentale E Accidenti causati da soffocazione e corpi estranei E Altri accidenti E929 E Farmaci E Suicidi E Omicidi E979 Postumi di lesioni accidentali Codice non esistente E Lesioni non specificate se accidentali o provocate intenzionalmente Come si può leggere dalla Tabella 7, in Toscana sono deceduti nel 2006 a causa di incidenti domestici, 204 residenti; sembrano pressoché assenti le discrepanze per genere. Tabella 7. Frequenze assolute e tassi grezzi (* residenti) di decesso per infortunio domestico per genere ed anno. Toscana Anno N. Tassi grezzi (x residenti) Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale ,2 5,5 5, ,4 5,7 5, ,8 5,3 4, ,7 5,0 4, ,5 4,3 3, ,7 4,6 4, ,1 4,8 4, ,8 5,4 4, ,8 5,2 4, ,8 4,8 4, ,0 4,7 4,8 Totale ,2 5,0 4,6 Fonte: RMR Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati - ARS Toscana 4

6 Guardando alle differenze territoriali tra le AUSL toscane (Tabella 8) colpisce soprattutto il dato di Pistoia, dove il tasso è il doppio di quello regionale. Le stesse AUSL di Pisa, Siena ed Empoli mostrano tassi grezzi superiori al valore regionale mentre risultano sensibilmente al di sotto di questo dato le realtà territoriali di Arezzo, Grosseto, Prato, Livorno. I tassi di mortalità per infortunio domestico delle femmine sono più elevati di quelli dei maschi in tutte le AUSL ad eccezione di Livorno, Siena ed Arezzo dove i dati sono invertiti. Tabella 8. Frequenze assolute e tassi grezzi (* residenti) di decesso per infortunio domestico per genere ed AUSL - Toscana, periodo AUSL N Tassi grezzi (x residenti) Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Massa Carrara ,4 4,3 3,9 Lucca ,8 4,9 4,4 Pistoia ,2 10,2 9,2 Prato ,2 3,4 3,3 Pisa ,7 10,1 8,5 Livorno ,4 3,2 3,3 Siena ,1 4,8 5,0 Arezzo ,7 2,2 2,4 Grosseto ,9 2,8 2,4 Firenze ,6 4,1 3,8 Empoli ,0 7,7 5,9 Viareggio ,9 4,3 4,1 Regione ,2 5,0 4,6 Fonte: Elaborazioni ARS su dati RMR L età media dei decessi per infortunio domestico in Toscana è di 75 anni (maschi: 70; femmine: 80). I deceduti fino a 50 anni di età rappresentano il 9,3% del totale dei decessi per incidente domestico, mentre il 73,5% è composto da ultra settantenni. Osservando infine la Figura 1, emerge chiaramente che il fenomeno degli incidenti domestici è fortemente influenzato dall età, infatti è proprio nelle classi più avanzate che si registrano il maggior numero di infortuni. Figura 1. Percentuali dei decessi per infortunio domestico, per genere e classe di età. Toscana periodo Maschi 1,1 0,4 2,0 3,3 2,8 5,4 13,3 23,9 47,8 Femmine 0,6 0,3 0,8 0,9 1,0 2,2 5,9 21,5 66,9 Totale 0,8 0,3 1,3 1,9 1,8 3,6 9,1 22,5 58,7 Fonte: RMR Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati - ARS Toscana 5

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