APPROFONDIMENTO TECNICO. Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151



Documenti analoghi
Il certificato di prevenzione incendi

D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151 (1) (2). Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n. 151

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151

Pubblicato il DPR 151 del 1 agosto 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi entra in vigore il 7 0ttobre.

Serie Generale n. 221 del

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. EMANA il seguente regolamento. Art. 1. Definizioni

Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi

Relatore: Il Comandante Ing. Agatino Carrolo

in G.U. n. 221 del sommario Art. 1 Definizioni DPR 151_11.docx Pag: 1

Prevenzione incendi: nuove regole CCTS Roma, 23 febbraio 2011

Ministero dell Interno

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO ALESSANDRIA

RISOLUZIONE N.24/E. Quesito

I SUAP e la gestione dei nuovi procedimenti di prevenzione incendi

La vecchia disciplina (D.P.R. n. 37/1998)

PREVENZIONE INCENDI ULTIMI DECRETI

DPR 151/11; DPR 160/10; DPR 159/10;

Disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi Schema di Decreto n. 361 (art. 20, L.59/1997 e art. 49, co. 4-quater, L.

D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37 G.U. serie generale n.57 del 10/3/1998)

IL DPR 151/2011. Il cambiamento nella Prevenzione Incendi. semplificazione ed innovazione. Loris Munaro. Corpo Nazionale Vigili del Fuoco

A chi interessa la PI?

D.P.R. 151/11: il nuovo regolamento di prevenzione incendi Trento, 03 aprile 2012

Semplificazione amministrativa delle procedure autorizzatorie per le attività d impresa

Giornata della Semplificazione. Le novità della proporzionalità: Le semplificazioni in materia di Prevenzione Incendi

LE PROCEDURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE INCENDI

Sassari 27 gennaio 2012

Attività ricettive e sicurezza antincendio L emanando decreto sul piano di adeguamento

Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Comando Provinciale Vigili del Fuoco Benevento

Èstato pubblicato sulla G.U. n. 201 del 29/08/2012 il D.M. 07/08/2012, che disciplina, in attuazione

(2) Con riferimento al presente provvedimento sono state emanate le seguenti istruzioni:

Comando Provinciale Vigili del fuoco Vicenza

OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO

SAVONA marzo - aprile 2014 D.P.R. 151/2011 e D.M.I. 7 agosto 2012 (G.U. n. 201 del 29/08/2012)

12/02/14. La nuova prevenzione incendi l'evoluzione del CPI

La ricaduta delle nuove regole previste per i SUAP sui procedimenti di prevenzione incendi

D.P.R. 12 Gennaio 1998, n. 37

Cisterne mobili di gasolio di carburante (diesel tank): nuovi adempimenti in materia di prevenzione incendi

Ordine degli Architetti di Siracusa

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. 12 Gennaio 1998, n. 37

IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151

I PROFESSIONISTI E LE NUOVE NORME DI PREVENZIONE INCENDI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI

DPR AMBIENTI CONFINATI

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

La nuova prevenzione l'evoluzione del CPI. incendi

IL MINISTRO DELL'INTERNO

Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO RIMINI

Genesi ed illustrazione del DPR 151/2011, con particolare riferimento alle nuove procedure

Piano straordinario biennale adottato ai sensi dell'articolo 15, commi 7 e 8, del decreto-legge

Meno carte più sicurezza C O R P O N A Z I O N A L E

I NUOVI ADEMPIMENTI DELLA PREVENZIONE INCENDI Stato di Applicazione del D.P.R. 151/2011 Tortolì Aula Magna I.T.I.S.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n. 151 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla

LE PRATICHE DI PREVENZIONE INCENDI. 1 ottobre 2016 Ing. Marco VIEL

Il nuovo regolamento di prevenzione incendi. Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto

Giampiero Boscaino Francesco Notaro

GUIDA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI PER ATTIVITÀ NON NORMATE

Compiti responsabilità. del libero professionista. nuove procedure di prevenzione incendi. Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto

MINISTERO DELL'INTERNO

MINISTERO DELL'INTERNO

Prevenzione incendi. Circolare Ministero dell Interno del , prot. n novembre Eco 90 Ambiente e Sicurezza

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE. Roma, 22 luglio 2011

Salute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese

NORME E NUOVI CRITERI PROGETTUALI NELL INTEGRAZIONE IMPIANTISTICA E NELLA PREVENZIONE INCENDI

Prevenzione incendi e semplificazione amministrativa. I rilievi statistici e le modifiche indotte dal DPR 151/2011 nel territorio del

Il nuovo regolamento di prevenzione incendi del D.M

Le funzioni e i compiti del SUAP: il D.P.R. 160 del 07 settembre 2010

LE NUOVE NORMATIVE ANTINCENDIO

Fino al 1982 una serie Circolari e Lettere Circolari in materia di Prevenzione degli Incendi

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi. Descrizione

Le procedure di semplificazione della prevenzione incendi

D I C H I A R A 1 b arrare il cas o ch e rico rre

COSA E IL SUAP E DI COSA SI OCCUPA

LA RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE DI AZIENDE E PROFESSIONISTI NELLA PREVENZIONE INCENDI

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca. Descrizione

Caserta, 23 Novembre 2011

EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA PER L ABILITAZIONE D.M. 5 AGOSTO 2011

Attività Produttive. Attività artigianali Acconciatori. Descrizione

SCIA E INDIVIDUAZIONE DEI REGIMI AMMINISTRATIVI

Con il corso del tempo, le procedure

La prevenzione incendi in un paese che cambia..cambia? La prevenzione cambia, forse..

CITTA METROPOLITANA DI MILANO PREVENZIONE INCENDI NEGLI IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI

Nel quadro più ampio. prevenzione incendi ai. approvate le nuove regole. Italiano Tiezzi

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione

DECRETO MINISTERIALE 26 marzo 1985

DM 07/08/2012 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE

LA RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DI AZIENDE E PROFESSIONISTI NELLA PREVENZIONE INCENDI

CPI scaduto? Niente panico, ecco cosa fare NEWS

Innovazioni dei procedimenti amministrativi nella prevenzione incendi

1 ((c) Datatronics Sistemi S.n.c. - Brescia

DICHIARAZIONE REQUISITI STRUTTURALI E IMPIANTISTICI

Attività Produttive. Altre attività Internet Point / Phone Center. Descrizione

AL COMUNE DI FOLIGNO Servizio Gestione Commercio Il/La sottoscritto/a

S.C.I.A. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA. Art. 19 della Legge 241/ 90. Paolo Vecchiato Responsabile SUAP

Transcript:

APPROFONDIMENTO TECNICO Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 1

Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 Sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 22 settembre 2011 è stato pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151 contenente il "Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi,.". 2

DPR 151/2011 Il nuovo regolamento, recependo quanto previsto dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 in materia di snellimento dell'attività amministrativa, individua le attività soggette alla disciplina della prevenzione incendi ed opera una sostanziale semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati 3

DPR 151/2011 : novità l'attualizzazione dell'elenco delle attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi (nuovo elenco) 4

DPR 151/2011 : novità l'introduzione del principio di proporzionalità che correla le attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi a 3 categorie, A, B e C, individuate in ragione della gravità del rischio piuttosto che della dimensione o, comunque, del grado di complessità che contraddistingue l'attività stessa 5

DPR 151/2011 : novità l'individuazione di procedimenti differenziati a seconda della categoria di appartenenza, semplificati per le attività di categoria A e B 6

DPR 151/2011 : novità l aggiornamento ed il riadattamento delle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi, per ciò che attiene la valutazione dei progetti, i controlli di prevenzione incendi, il rinnovo periodico di conformità antincendio, la deroga, il nulla osta di fattibilità, le verifiche in corso d'opera, la voltura. 7

DPR 151/2011 : categorie Categoria A - attività a basso rischio e standardizzate, dotate di regola tecnica di riferimento e contraddistinte da un limitato livello di complessità, legato alla consistenza dell'attività, all'affollamento ed ai quantitativi di materiale presente. Per le attività di categoria A viene eliminato il parere di conformità del progetto e l'attività può cominciare previa presentazione della Segnalazione Certificata di inizio attività (SCIA). Entro 60 giorni vengono effettuati controlli a campione in seguito ai quali, su richiesta, viene rilasciata una copia del verbale della visita tecnica. 8

DPR 151/2011 : categorie Categoria B - attività presenti in A, quanto a tipologia, ma caratterizzate da un maggiore livello di complessità, nonché le attività sprovviste di una specifica regolamentazione tecnica di riferimento, ma comunque con un livello di complessità inferiore al parametro assunto per la categoria superiore; Per le attività di categoria B è necessario ottenere la valutazione di conformità dei progetti ai criteri di sicurezza antincendio (entro 60 giorni). L'attività può poi cominciare previa presentazione di SCIA. Entro 60 giorni verranno effettuati dei controlli a campione e, su richiesta, viene rilasciata una copia del verbale della visita tecnica. 9

DPR 151/2011 : categorie Categoria C - attività con alto livello di complessità, indipendentemente dalla presenza o meno della regola tecnica. Per le attività di categoria C è necessario ottenere la valutazione di conformità dei progetti ai criteri di sicurezza antincendio (entro 60 giorni). L'attività può poi cominciare previa presentazione di SCIA. Entro 60 giorni dal rilascio della valutazione di conformità dei progetti ed in caso di esito positivo viene effettuato un controllo con sopralluogo ed, infine, viene rilasciato il Certificato di prevenzione incendi (CPI). 10

DPR 151/2011 : la SCIA Per le attività previste dall'allegato I al DPR n. 151/2011, le autorizzazioni di prevenzione incendi sono rilasciate dal competente Comando provinciale dei vigili del fuoco, su istanza dei soggetti responsabili delle attività interessate, prima dell'esercizio dell'attività, mediante Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), corredata dalla documentazione prevista. Il Comando verifica la completezza formale dell'istanza, della documentazione e dei relativi allegati e, in caso di esito positivo, ne rilascia ricevuta. 11

DPR 151/2011 : la SCIA Per le attività di cui all'allegato I, categoria A e B, il Comando provinciale dei vigili del fuoco, entro sessanta giorni dal ricevimento dell'istanza, può effettuare controlli (o non effettuarli) a campione o in base a programmi settoriali, attraverso visite tecniche, volti ad accertare il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi, nonché la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio. 12

DPR 151/2011 : la SCIA Per le attività di cui all'allegato I categoria C, il Comando, entro sessanta giorni dal ricevimento dell'istanza, effettua controlli, attraverso visite tecniche, volti ad accertare il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi, nonché la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio 13

DPR 151/2011 : la SCIA In tutti i casi, quindi sia per le attività di categoria A, B e C, entro il termine di 60 gg, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti per l'esercizio delle attività previsti dalla normativa di prevenzione incendi, il Comando adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi dalla stessa prodotti, ad eccezione che, ove sia possibile, l'interessato provveda a conformare alla normativa antincendio e ai criteri tecnici di prevenzione incendi detta attività entro un termine di quarantacinque giorni. Entro quindici giorni dalla data di effettuazione delle visite tecniche effettuate sulle attività di cui al presente comma, in caso di esito positivo, il Comando rilascia il certificato di prevenzione incendi. 14

DPR 151/2011 : attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio La richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio che, ogni cinque anni, il titolare delle attività di cui all'allegato I del Regolamento è tenuto ad inviare al Comando, è effettuata tramite una dichiarazione attestante l'assenza di variazioni alle condizioni di sicurezza antincendio corredata dalla documentazione prevista. Il Comando rilascia contestuale ricevuta dell'avvenuta presentazione della dichiarazione. Per le attività di cui ai numeri 6, 7, 8, 64, 71, 72 e 77 dell'allegato I, la cadenza quinquennale di cui al comma 1 è elevata a dieci anni. 15

DPR 151/2011: nulla osta di fattibilità I responsabili delle attività di cui all'allegato I del regolamento, categorie B e C, possono richiedere al Comando l'esame preliminare della fattibilità dei progetti di particolare complessità, ai fini del rilascio del nulla osta di fattibilità 16

DPR 151/2011 : verifiche in corso d'opera I responsabili delle attività di cui all'allegato I del presente regolamento, possono richiedere al Comando l'effettuazione di visite tecniche, da effettuarsi nel corso di realizzazione dell'opera 17

DPR 151/2011 : STEP OPERATIVI A B1 B2 C1 C2 Primo sopralluogo x x x x x Raccolta informazioni con possibile visura x x x x x Elaborazione progetto x x x x x Eventuale secondo sopralluogo x x x x x Eventuale terzo sopralluogo x x x Consegna progetto al cliente (firma) x x x x x Consegna progetto a VVF x x x x ESECUZIONE ADEGUAMENTI Elaborazione SCIA x x x x x Consegna SCIA x x x x x 18

DPR 151/2011 : Allegato I, elenco attività soggette http://www.vigilfuoco.it/aspx/attivitasoggette.aspx 19