Prospetto ovest Principale. Prospetto est posteriore Dimensioni. Inscritto in un rettangolo di m. 4,32L x2,67 H ca. 10 m

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Transcript:

MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI LAGO 29 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Revine Lago/Lago Indirizzo Via Guglielmo Marconi Collocazione Nel sagrato della chiesa arcipretale ed in prossimità di un area pubblica a verde Dati catastali CT Fg. 15 mn. B Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.R.G. Z.T.O. F2/03 Vincoli e tutele Nessuno Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Parrocchia di San Giorgio martire in Lago Proprietà del bene Comune (da verificare) Tutela artt. 10-12, D.Lgs. 42/2004, L. 78/2001 Denominazione Lago ai suoi caduti MCMXV MCMXVIII, MCMXL - MCMXLV Tipologia A colonna Committenza Pubblica (da verificare) Autore Gaetano Girardini Giulio Marino (autore della fotografie dei caduti) Notizie storico-critiche Cenni storici Il monumento, come riporta l epigrafe posteriore, è ideato da Gaetano Gerardini. Inaugurato il 13 luglio 1924, è inizialmente posto nell area verde a sinistra della chiesa, parallelo rispetto alla strada (v. foto storica), e successivamente spostato nella collocazione attuale. Il basamento del pennone alzabandiera riporta l epigrafe Gloria ai caduti, IV XI MCMLVIII Bibliografia Testi Giorgio Mies, La lunga linea della memoria. Itinerari tra i monumenti ai caduti della Grande Guerra, bozza di stampa TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione Si, v. foto storica Trasformazioni Connesse allo spostamento (la gradinata viene ridotta e realizzata una piattaforma in lastre di pietra), s.d. Interventi Interventi di pulitura e ripresa pittorica dei testi incisi, s.d. Corpi illuminanti sommitali, s.d. STATO DI FATTO Il monumento è posto nel sagrato della chiesa parrocchiale in prossimità di un area verde pubblica. Inizialmente collocato nell area verde a sinistra della chiesa, parallelo rispetto alla strada (v. foto storica), viene successivamente spostato nell attuale collocazione (si presume con l esecuzione dei lavori di riqualificazione del sagrato). Con lo spostamento viene ridotto il basamento e modificato l orientamento. Il manufatto, costituito da calcari compatti, è collocato su un basamento gradonato. Si impone alla vista una colonna marmorea che si eleva per ben 5 metri d'altezza sopra un basamento formato da tre parallelepipedi con incisi i nomi di 46 morti: 17 in combattimento Fregi e simboli Iscrizioni Colonna Prospetto ovest Principale Prospetto est posteriore Dimensioni Materiali Degrado in quello centrale, per ferite combattendo (6 per ferite, 5 in prigionia e 2 dispersi) a sinistra e i 16 per malattie contratte a destra; al vertice si libra un'aquila di bronzo, con gli artigli saldi sulla roccia. Nel retro l epigrafe Gaetano Gerardini che quest ara ideò ed eresse Completano il monumento due bracieri metallici e, nell area verde limitrofa, il pennone alzabandiera con basamento sui è riportata l epigrafe Gloria ai caduti, IV XI MCMLVIII Aquila in bronzo Elementi floreali Scudi crociati Decorazione con foglie di alloro e croci Festoni con foglie di quercia Dall alto verso il basso Decorazione floreale con croci e scritte sull intera circonferenza della colonna VITTORIO VENETO TRIESTE PIAVE TRENTO Basamento centrale MORTI IN COMBATTIMENTO [seguono n. 17 nomi con fotografia, qualifica militare, paternità e data di morte] Basamento sinistro PER FERITE COMBATTENDO [seguono n. 6 nomi con fotografia, qualifica militare, paternità e data di morte] IN PRIGIONIA [seguono n. 5 nomi con fotografia, qualifica militare, paternità e data di morte] DISPERSI [seguono n. 2 nomi con fotografia, qualifica militare, paternità e data di morte] Basamento destro PER MALATTIA CONTRATTA [seguono n. 16 nomi con fotografia, qualifica militare, paternità e data di morte] Ara LAGO/ AI SUOI CADUTI/ MCMXV MCMXVIII/ MCMXL - MCMXLV Fotografie G. Marino MARINO VITTORIO V. GAETANO GERARDINI/ CHE QUEST ARA IDEÒ ED ERESSE/ A LA VIRTU DEI CADUTI/ LAGO/ VUOLE CON RICONOSCENZA/ RICORDATO Inscritto in un rettangolo di m. 4,32L x2,67 H ca. 10 m Gradinata, rivestimenti dei basamenti, ara e colonna in pietra, calcare compatto Pavimentazione e piattaforma in pietra, calcare compatto rosa Asiago Lapidi in pietra Sculture in bronzo Bracieri in metallo Fotografie in ceramica Fenomeni diffusi: colature, degradazione differenziale, deposito INQUADRAMENTO Vista aerea Bing Maps, estratto catastale e P.R.G. Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

Vista dalla strada pubblica Vista sud-ovest superficiale, patina biologica, presenza di vegetazione, dilavamento Fenomeni localizzati: colonizzazione biologica, crosta, fratturazione o fessurazione, alterazione cromatica (testi), mancanza (testi e fotografie) Piattaforma Fenomeni diffusi: colature, deposito superficiale, patina biologica, Fenomeni localizzati: macchia, presenza di vegetazione, deformazione (alzata) Basamento Fenomeni diffusi: colature, deposito superficiale, patina biologica pennone Elementi metallici Fenomeni diffusi: corrosione Accessibilità Esterna all area di rispetto Interferenze Aeree Non presenti Sotterranee Non rilevanti PROGETTO Indagini e lapidi Piattaforma Il progetto prevede la manutenzione ordinaria del monumento, della piattaforma di rispetto e del basamento del pennone mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede tecnico-metodologiche allegate ed ai risultati delle indagini. Nel dettaglio: Stratigrafie cromatiche dei testi incisi Puliture a secco e meccanico manuali Trattamenti di disinfezione Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Ritocchi pittorici delle incisioni Protezioni Lavaggio acquoso a bassa pressione Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Protezioni Elementi metallici Puliture a secco e meccanico manuali Trattamento convertitore e protezioni Ripristino verniciatura ove necessario Elementi metallici Verifica della stabilità della patina protettiva ed eventuale pulitura (bronzo-ottone) superficiale e trattamento protettivo Impianto elettrico Illuminazione delle fiaccole mediante proiettori compatti orientabili a led Elementi accessori Fornitura e posa dell elemento informatore a pavimento Foto storica s.d. Vista sud-est

L aquila bronzea sommitale Vista frontale del basamento Dettaglio laterale dell ara Vista posteriore Dettaglio del basamento e della gradinata Dettaglio della lapide destra Dettaglio del basamento e pavimentazione Dettaglio dell iscrizione retrostante

Legenda 1 tubo corrugato esistente 2 nuovi corpi illuminanti posti all interno della fiamma 2 2 2 1 1 1 Vista frontale delle fiamme collocazione interna dei corpi illuminanti Vista laterale della lanterna sinsitra

DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Revine Lago/ Sottocroda Indirizzo Via Sottocroda Collocazione Sul prospetto principale del Capitello/Oratorio di San Biagio Dati catastali CT Fg. 17 mn. B Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.R.G. Z.T.O. A Centro Storico Vincoli e tutele Centro Storico Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Parrocchia (da verificare) Proprietà del bene Parrocchia (da verificare) Tutela artt. 10-12, D.Lgs. 42/2004., L. 78/2001 Denominazione Lapide ai caduti della prima guerra mondiale Tipologia Lapide commemorativa Committenza Non nota, presumibilmente pubblica Autore Non noto Notizie storico-critiche Cenni storici La lapide dedicata agli 8 caduti della borgata nella Grande Guerra viene murata sulla facciata del capitello di San Biagio nel 1921. LAPIDI AI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE DI SOTTOCRODA 29.1 INQUADRAMENTO Vista aerea Bing Maps, estratto catastale e P.R.G. TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione No Trasformazioni Non evidenti Interventi Non noti, presumibilmente condotti nel recente restauro STATO DI FATTO LAPIDI Fregi e simboli Iscrizioni Le lapide marmorea è collocata sulla facciata dell oratorio di San Biagio al di sopra dell ingresso. Di forma semplice è caratterizzata dalla mensola superiore in pietra e completata dalle due mensoline inferiori. Floreali e geometrici SOTTOCRODA/ QUI INCIDE NEL MARMO COME HA INCISO NEI CUORI/ I NOMI DEI CADUTI IN GUERRA 1915.1918 [seguono n. 8 nomi con qualifica militare, paternità ed anno di nascita] PROGETTO Fornitura e posa dell elemento indicatore a pavimento Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

Vista sud-est La lapide Vista frontale del capitello

DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Revine Lago/ Santa Maria Indirizzo via Strada dei laghi, 22 Collocazione Atrio esterno dell ex Municipio Dati catastali CT Fg. 16 mn. 662 Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.R.G. Z.T.O. F4 Vincoli e tutele Vincolo paesaggistico fasce costiere Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Comune Proprietà del bene Comune Tutela L. 78/2001 Denominazione Lapidi commemorative ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale Tipologia Lapide commemorativa Committenza Pubblica Autore Non noto Notizie storico-critiche Cenni storici Le lapidi sono presumibilmente coeve all edificio ex sede municipale. TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione No Trasformazioni Non evidenti Interventi Non noti STATO DI FATTO LAPIDI Le due lapidi marmoree sono inserite nell orditura del rivestimento lapideo delle pareti dell atrio dell ex sede municipale. Le due lapidi sono di forma semplice e presentano testi applicati in bronzo con i nomi dei 129 caduti (63 del primo conflitto e 66 del secondo). L edificio è attualmente inutilizzato e se ne prevede una ristrutturazione. In tale occasione verrà eseguito lo smontaggio delle lapidi. Fregi e simboli Nessuno Iscrizioni Lapide sinistra GLORIA AI CADUTI/ GUERRA 1915-1918 [seguono n. 18 nomi con qualifica militare e paternità] Lapide sinistra GLORIA AI CADUTI/ GUERRA 1915-1918 [seguono n. 45 nomi con qualifica militare e paternità] GUERRA 1940-1945 [seguono n. 66 nomi con qualifica militare e paternità] Dimensioni Lapide m. 0,70x2,76 poste a m. 0,48 da terra Materiali Lapide in pietra Degrado Accessibilità Interferenze Aeree Sotterranee PROGETTO Testi in bronzo Fenomeni diffusi: deposito superficiale Fenomeni localizzati: macchia, mancanza (lettere) Si Non presenti Non rilevanti Il progetto prevede la manutenzione ordinaria delle lapidi commemorative mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede tecnico-metodologiche allegate ed ai risultati delle indagini. Nel dettaglio: Lapidi Puliture chimiche Lavaggio acquoso a bassa pressione Protezioni Elementi metallici Verifica della stabilità della patina protettiva (bronzo-ottone) Eventuale pulitura superficiale e trattamento protettivo Integrazione lettere in bronzo Elementi accessori Fornitura e posa dell elemento informatore a pavimento LAPIDI AI CADUTI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI SANTA MARIA 30 INQUADRAMENTO Vista aerea Bing Maps, estratto catastale e P.R.G. Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

Facciata principale dell ex Municipio di Santa Maria L atrio esterno La lapide sinistra La lapide destra Dettagli

DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Revine Lago/Revine Indirizzo Via Roma Collocazione Parco pubblico Dati catastali CT Fg. 7 mn. 863 Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.R.G. Z.T.O. F4-06 Vincoli e tutele Vincolo paesaggistico corsi d acqua Adiacenze tutelate ai sensi dell'art. 10 D. Lgs 42/2004 Aree di notevole interesse pubblico tutelate art. 136 D. Lgs 42/2004 Area a rischio idraulico ed idrogeologico, P0 - pericolo di allagamento Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Da verificare Proprietà del bene Comune Tutela L. 78/2001 Denominazione Ai caduti di tutte le guerre Tipologia A stele Committenza Non nota, presumibilmente pubblica Autore Bassorilievo Vincenzo Raccanelli Notizie storico-critiche Cenni storici Il monumento viene realizzato nel 1965 dal pittore e scultore locale Vincenzo Raccanelli (Vittorio 1908 Fregona 1990). Inizialmente collocato presso la scuola elementare del paese, viene successivamente spostato nella posizione attuale. TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione Si Trasformazioni Non note Interventi Presumibilmente nell occasione dello spostamento, s.d. Manutenzioni e puliture recenti, s.d. STATO DI FATTO Fregi e simboli Dall alto verso il basso Il monumento a stele è posto all interno di una piccola area verde pubblica. Su un basamento con gradino sono impostati i blocchi di calcare compatto con epigrafi, iscrizioni ed il bassorilievo contenente una particolare versione della deposizione ambientata al fronte. In sommità un aquila bronzea. Sul fronte posteriore una corpo illuminante sommitale illumina il monumento e le iscrizioni. Sono riportati 67 nominativi, di cui 43 morti nel primo conflitto e 24 nel secondo. Da notare la presenza di tasselli lapidei nel basamento. In prossimità del monumento il pennone alzabandiera ed alcune panchine. Aquila bronzea Croce latina La deposizione Iscrizioni Prospetto sud principale Prospetto ovest Lato sinistro Prospetto est Lato destro Prospetto nord posteriore Dall alto verso il basso CADUTI/ DI/ GUERRA 1915-1918 [seguono 9 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] Bassorilievo V. Raccanelli Lapide inferiore REVINE/ AI SUOI CADUTI/ DI TUTTE LE GUERRE/ PER L UNITA L INDIPENDENZA/ E LA LIBERTA DELLA PATRIA/ ANNO 1965 1915-1918 [seguono 14 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] 1940-1945 [seguono 24 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] A sinistra 1915-1918 [seguono 4 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] CIVILI [seguono 5 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] A destra 1915-1918 [seguono 11 nomi con qualifica militare ed anno di nascita] Dimensioni Inscritto in un rettangolo di m. 2,41Lx2x15PxH ca 4,20 Materiali Degrado Accessibilità Interferenze Aeree Sotterranee PROGETTO e lapidi Piattaforma, basamento e monumento in pietra calcare compatto Lapidi, croce e basamento vaso portafiori in marmo bianco di Carrara Bassorilievo in bronzo Vaso portafiori in metallo Corpo illuminante in vetro e metallo Fenomeni diffusi: colonizzazione biologica, deposito superficiale, erosione, colatura, deposito superficiale, erosione, macchia, patina biologica, presenza di vegetazione, dilavamento Fenomeni localizzati: colatura, degradazione differenziale, fratturazione o fessurazione, macchia, mancanza (anche testi), presenza di vegetazione, corrosione. Esterna all area di rispetto Non presenti Presenti Il progetto prevede la manutenzione ordinaria del monumento mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede tecnico-metodologiche allegate ed ai risultati delle indagini. Il monumento sarà illuminato da due proiettori compatti posti su supporto in acciaio. Nel dettaglio: Puliture a secco e meccanico manuali Lavaggio acquoso a bassa pressione Trattamenti di disinfezione MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI REVINE 31 INQUADRAMENTO Vista aerea Bing Maps, estratto catastale e P.R.G. Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Protezioni Elementi metallici Puliture a secco e meccanico manuali Trattamento convertitore e protezioni Verniciatura ove necessario Elementi metallici (bronzo-ottone) Verifica della stabilità della patina protettiva ed eventuale pulitura superficiale e trattamento protettivo Integrazione testi mancanti Impianto elettrico Rimozione del corpo illuminante posteriore e delle parti di impianto elettrico non più funzionanti. Iluminazione mediante proiettori compatti orientabili a led posti su supporti in lamiera di acciaio Cor-ten ad adeguata distanza da verificare (Supporto S1). Derivazione dell'alimentazione elettrica dall'illuminazione pubblica. Elementi accessori Fornitura e posa di elemento informatore a terra Vista dal parcheggio antistante Vista dalla via pubblica laterale Vista sud-ovest Vista sud-est

Prospetto frontale sud Vista nord-est Prospetto laterale ovest Dettaglio dell aquila sommitale Basamento posteriore Dettaglio della lapide di destra, prospetto est Il bassorilievo

Vista da est indicazione delle linee interrate e della collocazione dei due supporti con i corpi illuminanti