VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA. Martedì 15 settembre 2015

Documenti analoghi
PROPOSTE PER LA RIFORMA DELLE CAMERE DI COMMERCIO

Riforma Camere di Commercio: Riunione Giunta camerale del

Allegato al Bilancio Preventivo 2016 della Camera di Commercio di Parma Delibera del consiglio camerale n. 9 del 18/12/2015

Ministero dello Sviluppo Economico. Camere di commercio. Il decreto legislativo di riordino delle funzioni e del finanziamento.

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio (P.I.R.A.)

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2014 Unioncamere Piemonte

ELENCO DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAMERALE

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2016 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 29 aprile 2016

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO. approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri

50 B1) PREVENTIVO 2017: PROPOSTA DI AGGIORNAMENTO PER IL CONSIGLIO.

LE CAMERE DI COMMERCIO NEL DECRETO DI RIFORMA L INIZIO DI UN PERCORSO

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

BILANCIO PREVENTIVO 2017

Preventivo 2011 Revisione del budget economico annuale 2017 Consiglio Unioncamere Piemonte Torino, 8 maggio 2017

adozione dei provvedi menti previsti nei termini di legge entrata e delle previsioni di spesa complessiva

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza l 11 maggio 2017

Piano di razionalizzazione delle società partecipate

RELAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2017

VERBALE N. 12/2016 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL PREVENTIVO PER L ESERCIZIO 2017

Il Decreto 231 nelle PMI

Competitività e sviluppo delle imprese

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2019

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali

Considerato che. E di rilevante interesse favorire la diffusione delle opportunità di finanziamento e di aiuto alle imprese;

D.Lgs. su «riduzione organici del personale militare e civile»

REVISIONE BUDGET ECONOMICO ANNUALE ANNO 2016 (art.2 comma 3 d.m. 27/03/2013)

Alleanza delle Cooperative Italiane. Un rinnovamento coraggioso delle Camere di Commercio per trasformarle in forti attori di innovazione

AGGIORNAMENTO DEL BUDGET 2019

PIANO DELLA PERFORMANCE ALLEGATO A

Riformas. f. [der. di riformare].

BILANCIO DI PREVISIONE 2017 AGGIORNAMENTO MARZO 2017

PREVENTIVO ECONOMICO 2018

35 = Riorganizzazione societaria della mobilità. Costituzione della società capogruppo "AVM S.p.A." Atti conseguenti.

PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI CAMERA DI COMMERCIO DI CAGLIARI

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA

La Camera di Commercio di Vicenza. funzioni, servizi, risultati

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LETTIERI, SANTAGATA, BENVENUTO, PISTONE, BOTTINO

DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DOCUMENTO DI INFORMAZIONE ANNUALE DI ISAGRO S.P.A.

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE (Art. 1 commi 611 e seguenti della Legge 190/2014)

Relazione Previsionale e Programmatica Piano industriale - Highlights

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 febbraio 2016, n febbraio 2014, n. 227 Denominazione. Regionali relativi alle aree istituzionali

BUDGET ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO. A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi e proventi per l'attività istituzionale

Piano di razionalizzazione delle società partecipate e relazione tecnica

Giornata della trasparenza 08 giugno Alessandra Bruni Responsabile della trasparenza ed anticorruzione

Documento Upi. Disegno di Legge di Stabilità AC Conferenza Unificata

PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA PARTECIPATE E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE (Articolo 1, commi 611 e seguenti della Legge n.

La gestione finanziaria presenta un saldo netto positivo di circa 0,2 milioni di euro.

d iniziativa dei senatori FORNARO, MARTINI, GOTOR, CHITI, D ADDA, GATTI, GUERRA, LAI, LO MORO, MANASSERO, MIGLIAVACCA e PEGORER

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI LUCCA DELIBERAZIONE CONSIGLIO CAMERALE N. 14 DEL 21/12/2015

Convegno SOS ETICHETTATURA Cuneo, 25 novembre 2013

RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE DALL'UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA

Allegato alla Delibera di Consiglio n. 6 del 24 luglio 2015

Curriculum Vitae. Dirigente II fascia del Ministero Economia e Finanze Gabinetto del Ministro dell'economia e delle finanze

Conto preventivo 2016

COMUNE DI FERRARA Città Patrimonio dell'umanità BILANCIO DI PREVISIONE 2010

Relazione tecnica a corredo del piano di razionalizzazione di società e partecipazioni societarie della Camera di Commercio di Campobasso

Opportunità di finanziamento dell Unione Europea

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 26/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 52

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

Valorizzare il patrimonio culturale: verso la creazione di sistemi culturali locali

DETERMINAZIONE N. 3 DEL 7 GENNAIO 2016

REGIONE LAZIO. 27/04/ prot. 221 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di Bilancio P.I.R.A. 2015

AUTOMOBILE CLUB ROMA Parziali Totali Parziali Totali

GUARDARE INDIETRO, VEDERE AVANTI

La riforma dell articolo 20 del testo unico di registro. Raffaele Rizzardi

AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016 RELAZIONE

Crescita e digitalizzazione degli appalti pubblici: il punto di vista delle imprese

DETERMINAZIONE SEGRETARIO GENERALE N.5 DEL 11 GENNAIO 2016 OGGETTO: IMMOBILE CAMERALE VIA C PERRIS/R FATIGATI ALIENAZIONE PROVVEDIMENTI

RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELL AUTOMOBILE CLUB TORINO. 1 Provvedimento di rimodulazione del Budget annuale 2018 *****

ALLEGATI DECRETO MINISTERIALE 27 MARZO 2013 BUDGET ECONOMICO ANNUALE E PLURIENNALE

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE

COMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (Provincia di SALERNO)

ELENCO DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA CAMERALE ANNO SEMESTRE N Data Provvedimento Oggetto Periodo di affissione

DISEGNO DI LEGGE. Art.1 (Contratto nazionale di servizio)

Piano di razionalizzazione delle società partecipate. (articolo 1 comma 611 e seguenti della legge 190/2014)

Indicatori di Impatto. U.M. Peso% Target 2016 Target 2017 Target 2018

Allegato 2 IL MODELLO INTEGRATO DI ANALISI DELLA PERFORMANCE

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE

COSTITUENDA CAMERA di COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO e AGRICOLTURA DELL EMILIA. IL COMMISSARIO ad ACTA

COMUNE DI POMARO MONFERRATO

RELAZIONE AL PROGETTO DI AGGIORNAMENTO DEL PREVENTIVO ANNUALE 2017 DELLA CCIAA DI PORDENONE

Supporto adempimenti Società Partecipate

GESTIONE CORRENTE A) PROVENTI CORRENTI 1) DIRITTO ANNUALE

Relazione del Presidente Dr.ssa Annarosa Racca

IL PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

Deliberazioni di Giunta camerale / I semestre ) Approvazione verbale seduta precedente. Approva

Società Partecipate, verso l intesa tra Governo e Regioni

Assestamento del Preventivo economico 2016

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2018

BILANCIO DI PREVISIONE 2019 AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2019

COMUNE DI PIEVE A NIEVOLE (Provincia di Pistoia)

sociale, pari a 441 azioni da 310 per un valore di ,00 - su un capitale di ,00;

BUDGET ECONOMICO PLURIENNALE (art. 1 comma 2 d.m. 27/03/2013)

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 30 NOVEMBRE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2012

P.I.R.A. PIANO DEGLI INDICATORI DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

Transcript:

VERSO LA NUOVA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA Martedì 15 settembre 2015

La camera oggi: Un sistema opaco e inefficiente Il ruolo della Camera di Commercio come fondamentale agente di sviluppo del territorio ha conosciuto un evidente appannamento nell ultimo decennio principalmente dovuto a Interventi diventati gradualmente dispersivi e, in molti casi, conservativi Proliferazione disorganica di partecipazioni Governance caratterizzata da una stratificazione di scelte e non scelte Cortocircuito in cui le gravi sovrapposizioni di incarichi tra controllori e controllati ha minato l equilibrio degli organi di governo 2

La riforma delle camere: cosa cambierà Dopo l ultimo passaggio in Senato, dal 7 agosto 2015 è in vigore la Legge Delega al Governo per la riorganizzazione della PA e, dunque, delle Camere di Commercio. Confermata la riduzione progressiva del Diritto Camerale (35% nel 2015, 40% per il 2016 e 50% per il 2017), il Governo entro 12 mesi dovrà intervenire, tra le altre cose: sulla riduzione da 105 a 60 attraverso l accorpamento di due o più Camere (soglia dimensionale minima 75.000 imprese); sulla ridefinizione dei compiti e delle funzioni, limitando e individuando gli ambiti in cui svolgere la funzione di promozione del territorio e dell'economia locale; sulla riduzione delle partecipazioni societarie limitando a quelle necessarie per lo svolgimento delle funzioni istituzionali nonché per lo svolgimento di attività in regime di concorrenza; sulla riduzione del numero e sui sistemi di elezione di Consiglio e Giunta e sulla gratuità degli incarichi diversi da quelli dei Revisori. 3

Come deve cambiare la camera di commercio di roma Occorre restituire alla CCIAA di Roma un ruolo centrale nello sviluppo del territorio per farla diventare una best practice nazionale in prospettiva di quanto previsto dalla riforma. E necessario un progetto chiaro e definito su: - gestione delle risorse destinate al territorio e al tessuto economico - riorganizzazione del funzionamento operativo Per fare questo sono 7 i punti essenziali su cui la Camera di Commercio di Roma deve misurarsi per cambiare veramente. 4

Ad oggi: 1. Finanziare opere, ma non gestirle la Camera di Commercio di Roma è stata, spesso, un elemento essenziale per la promozione del territorio e la realizzazione di opere per la Città. In alcuni casi però sono stati profusi eccessivi e non lungimiranti sforzi per la gestione che hanno limitato la spinta propulsiva della Camera e la sua funzione di supporto e sostegno al sistema produttivo. la nuova Camera di Commercio potrà contribuire ad operazioni importanti per il territorio, ma dovrà defilarsi dalla gestione successiva al periodo di avvio delle attività. 5

2. Indirizzi chiari su cosa deve fare la camera Ad oggi: sovrapposizione fra le funzioni della Camera e quella delle partecipate, mission e vision svilite da interventi disorganici sul territorio e sul tessuto produttivo. a) chiarire le competenze essenziali di servizio (ad es. registro imprese, diritti consumatori, mediazione, ufficio studi); b) definire gli ambiti di sostegno al sistema economico (ad es. credito, internazionalizzazione, ricerca); c) individuare i settori prioritari dei progetti di promozione del sistema produttivo e del territorio (ad es. turismo, cultura, ). 6

3. Un piano più incisivo di razionalizzazione delle partecipate Occorre ripensare in maniera ancora più incisiva la razionalizzazione del sistema delle aziende speciali e delle società partecipate. Ad oggi (come da piano approvato dalla Giunta il 23 Marzo 2015): - rimangono ancora18 società collegate (14 partecipate + 4 Aziende Speciali); - l avvio delle procedure di cessione delle quote di partecipazione di altre 6 società non ha tempi certi. a) prevedere una riduzione strutturale più importante, b) individuare obiettivi precisi da conseguire, c) stabilire budget chiari da destinare alle aree di intervento, d) evitare che la Camera finanzi impropriamente le attività delle partecipate attraverso l acquisto dei loro beni e servizi. 7

4. Nessun incarico apicale nelle partecipate per i componenti della Giunta Ad oggi: possibilità di doppi incarichi e sovrapposizioni fra componenti della Giunta e management delle partecipate e delle Aziende Speciali. a) i componenti della Giunta non dovranno ricoprire incarichi apicali nelle agenzie e nelle società partecipate; b) gli Amministratori Delegati e i Direttori Generali dovranno essere scelti esclusivamente in base alle loro competenze e individuati sul mercato, preferibilmente, quindi, al di fuori del Consiglio Camerale. 8

5. Un nuovo piano di razionalizzazione degli immobili Ad oggi: - la Camera di Commercio di Roma possiede immobili per un totale di circa 33.000 metri quadrati, di cui 30 mila nella sola Roma; - nel preventivo economico 2015 sono previste plusvalenze da alienazioni per 17,7 milioni. studiare l ipotesi di conferire più immobili in un fondo per avere nuove risorse per interventi economici, pianificando una ricollocazione meno onerosa e più funzionale degli uffici 9

6. Un Ente più aperto e trasparente Ad oggi: un Ente così importante e che gestisce risorse così cospicue non può limitarsi alla sola pubblicazioni dei bilanci o al mero elenco dei provvedimenti degli organi di indirizzo politico. procedere alla pubblicazione integrale sul sito della Camera di tutti i verbali degli organi istituzionali e di tutte le delibere immediatamente dopo l'assunzione della decisione. 10

7. Riorganizzare il personale per una camera più efficiente Ad oggi: - costo del personale della Camera attorno ai 22,5 milioni di euro l anno; - 400 dipendenti; - circa 70 dipendenti delle Aziende Speciali; - questo costo è pari a più del 20% del totale degli oneri correnti e più del 23% rispetto ai proventi correnti della Camera per il 2015; - 26 milioni di Euro il costo di funzionamento della Camera nella sua configurazione attuale. la riorganizzazione funzionale del personale nella prospettiva di un aumento di produttività è un elemento imprescindibile per la sostenibilità e la sopravvivenza stessa della Camera. 11