Le nuove tecnologie dell informazione: verso il Social Semantic Web Roberto Boselli Alessandria 04-05-2007
Outline Web 2.0 e Semantic Web Social Software Semantica e Ontologie SEDIMENTO 2
Obiettivi Aggiungere semantica alle applicazioni del Web 2.0 Creare nuovi modelli e nuove pratiche per il Semantic Web, orientato alle persone Integrare queste risorse tecnologiche nel progetto SEDIMENTO per il consenso semantico 3
Due approcci opposti? Web 2.0 è orientato alle persone, sono gli utenti che lo sviluppano e lo usano per comunicare, senza interesse per la tecnologia Semantic Web è orientato alle macchine, gli utenti strutturano i dati perché le macchine comunichino tra loro (Cfr.: Ankolekar et al.,the two cultures, 2007; http://www.oreillynet.com/xml/blog/2005/10/is_web_20_killing_the_semantic.html) 4
Web 2.0, cos è? Nuova visione del Web basata su insieme di approcci per usare la rete in modo innovativo Il Web come piattaforma per lo scambio e la collaborazione Il Web dove utenti ordinari possono incontrarsi, collaborare e condividere contenuti taggati : foto, video, bookmarks, pensieri, ecc. Esempi: Bebo, del.icio.us, digg, Flickr, Google Maps, Skype, Technorati, Wikipedia, YouTube Utilizzo di social software: blogs, wikis, forums, social networks services, social bookmarks, ecc. (Cfr.:O Reilly, What is Web 2.0, 2006) 5
Web 2.0, la filosofia Nuovo paradigma: i dati diventano indipendenti dalla persona che li produce, suddivisi in singole unità che viaggiano da un sito all altro Filosofia open-source e self service I dati hanno loro identità (metadati e RSS) Internet ora è una rete di siti che interagisce e utilizza le informazioni in modo collettivo 6
Web 2.0, il Social software Blog: applicazione che contiene post, messaggi testuali pubblicati periodicamente su una pagina Web accessibile a tutti; permette a chiunque di pubblicare contenuti Wiki: un software collaborativo con il quale è possibile creare e modificare contenuti di pagine Web utilizzando un qualsiasi browser; permette di collaborare e discutere intorno a un argomento, raggiungere accordo e condivisione di differenti punti di vista Folksonomy: classificazione collaborativa di informazioni generata dagli utenti del Web, attraverso insiemi di tag; permette la creazione di un consenso semantico dal basso e senza governance centralizzata 7
Esempi: tagging e social bookmarking 8
Esempi (2) 9
Semantic Web Tim Berners-Lee 2001: The Semantic Web is not a separate Web but an extension of the current one, in which information is given well-defined meaning, better enabling computers and people to work in cooperation. (Scientific American, May 2001) Tim Berners-Lee 2006: The Web isn t about what you can do with computers. It s people and, yes, they are connected by computers. But computer science, as the study of what happens in a computer, doesn t tell you about what happens on the Web. (NY Times, Nov 2, 2006) 10
A che punto siamo della torta del SW? 11 (Breslin and Decker, Semantic Web 2.0: Creating Social Semantic Information Spaces, 2006)
Evoluzione del Semantic Web Fino a ieri: unico attore la comunità scientifica (AI) che progettava e sviluppava concetti, linguaggi formali, logiche, ontologie centralizzate, ecc. Il Semantic Web per diventare realtà ha bisogno di nuovi attori e applicazioni pensate per utenti generici Processori per dati semantici Servizi basati su tecnologie semantiche Applicazioni collaborative più innovative per permettere la reale condivisione di annotazioni semantiche Unendo Web 2.0 e Semantic Web si va verso il Social Semantic Web 12
Verso il Social Semantic Web 13
Semantica e ontologie Ontologie in Computer Science: Parte integrante di applicazioni industriali e accademiche Rappresentazione secondo diversi livelli di astrazione Teoria formale (definizioni dei termini di un dominio, assiomi e vincoli sui significati assunti dai termini) Gruber ha definito l ontologia come Una descrizione esplicita della concettualizzazione di un dominio Semantic Web: ontologie in pratica Metodologie di rappresentazione della conoscenza Linguaggi (RDF, OWL) Strumenti (Protege) Web 2.0: folksonomies e ontologie prodotte in collaborazione 14
Folksonomies e Semantic Web Le folksonomies possono diventare l elemento chiave per il SW L aggiunta di metadati può aumentare la precisione dei motori di ricerca semantici, ma inserirli costa molto Le folksonomies potrebbero aiutare la costruzione di siti con metadati semantici con minor sforzo e costi 15
Dal Web al Semantic Web 16
Progetto SEDIMENTO (Semantic Environment for DIstributed ManagemENt of Topic Ontologies) Processo distribuito (ontologie distribuite) Modello federalismo informativo Meccanismi di integrazione e interoperabilità per facilitare lo scambio di conoscenza tra entità differenti Correlazione e ricostruzione del contesto Creazione e consolidamento di un consenso semantico 17
Il ciclo di creazione del consenso Ciclo di fasi che permettono l elaborazione di conoscenze locali esplicite e implicite Da una moltitudine di conoscenze locali (Topic ontologies) attraverso una fase di esteriorizzazione si arriva a vista integrata, conoscenza organizzativa Emergere di forme di consenso istituzionalizzate, diventano parte interiorizzata della conoscenza di partenza 18
Definizione di Topic ontology Topic ontology: sapere locale di un utente o una comunità che copre la semantica di un singolo argomento, partendo da un approccio di concettualizzazione tassonomica, relazione di sussunzione (is-a) Es. Topic Ontology dei Device 19
Vista integrata di Topic Ontologies 20
Ricerca e consolidamento del consenso L approccio di SEDIMENTO: Incoraggia lo scambio di conoscenza tacita permettendo meccanismi di comunicazione automatica tra utenti (email, avvisi di notifica, rating) Applica ontologie e strumenti del Semantic Web Permette la ricostruzione del contesto attraverso sistemi di reasoning e context-awareness Integra i social software del Web 2.0 come Blog, Folksonomies, Wiki per attività di creazione e consolidamento collaborativo della conoscenza 21
Conclusioni Oggi le aziende e gli utenti generici contribuiscono allo sviluppo e al successo del Web 2.0 L utilizzo di strumenti collaborativi possono far emergere nuovi modelli e nuove pratiche Questi strumenti con le tecnologie semantiche possono realizzare il Social Semantic Web 22