LA SMART CITY È UNA CITTÀ FLUIDA, AMICA, CONNESSA, INTELLIGENTE, SEMPLICE. Report Smart City Index 2013



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UN POZZO DI SCIENZA - VIII edizione 24 febbraio - 16 aprile 2014 Anteprima sabato 22 febbraio, Ravenna BE SMART! Città intelligenti e creatività scientifica LA SMART CITY È UNA CITTÀ FLUIDA, AMICA, CONNESSA, INTELLIGENTE, SEMPLICE. Report Smart City Index 2013 E SOLO I CITTADINI DEL FUTURO POTRANNO REALIZZARLA. un pozzo di scienza si rinnova! Da quest anno l iniziativa, ideata, promossa e sostenuta dal Gruppo Hera, si realizza in collaborazione con ComunicaMente, Science Centre Immaginario Scientifico di Trieste e Docenti del Dipartimento di Ingegneria (ENDIF) dell Università degli Studi Ferrara. L evento itinerante di divulgazione scientifica dedicato alle scuole superiori torna dal 24 febbraio al 16 aprile 2014 nelle principali città dell Emilia-Romagna e, pur mantenendo inalterati lo spirito e il format, si prolunga per dedicare più tempo agli studenti di ciascuna città. BE SMART! Città intelligenti e creatività scientifica è il tema dell edizione 2014: un occasione per esplorare il ruolo della ricerca e della creatività scientifica nello sviluppo delle smart cities, un connubio vincente per affrontare la sfida della globalizzazione e i nuovi bisogni di un mondo in costante cambiamento. Ma cos è una smart city? Il concetto di smart city nasce dalla necessità di trovare un equilibrio e una combinazione fra parte hard (fisica, economica e infrastrutturale) e parte soft (culturale, sociale e umana) di un determinato luogo, integrando i saperi e gli obiettivi, anche e soprattutto attraverso approcci multidisciplinari, ai problemi e superando le strutture gerarchiche tradizionali. Una città diventa smart quando riesce a creare una sostanziale differenza tra il prima e il dopo, quando riesce cioè a far percepire ai propri cittadini che ha una visione del proprio futuro, che ha avviato un percorso concreto verso quella visione, che è capace di rendere l innovazione tangibile e diffusa nella città. Le città italiane stanno cercando la loro strada verso la smart city e nel report 2013 sullo Smart City Index, che ha analizzato oltre 100 realtà lungo lo stivale, è emerso che le città dell Emilia Romagna fanno la parte del leone: Bologna è stata eletta città più avanti nel percorso verso le smart cities, con un livello di innovazioni molto superiore alla media, mentre quelle dell Emilia Romagna rientrano nelle primissime posizioni tra le città smart e vivibili in Italia. Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli (mobilità), una città smart promuove uno sviluppo sostenibile (energia, ambiente), una città smart è un luogo di apprendimento continuo (economia della conoscenza), una città smart ha una visione strategica del proprio sviluppo (trasformazioni urbane). BE SMART! una grande festa di apertura, incontri-gioco, laboratori interattivi, mostre multimediali, escursioni sul territorio, uno speciale click day e una maratona fotografica a tema per spiegare le nuove frontiere di uno sviluppo sostenibile e partecipato. LE CITTÀ > RAVENNA 24 febbraio - 1 marzo > RIMINI 3-8 marzo > BOLOGNA 10-15 marzo > CESENA 17-19 marzo > FAENZA 20-22 marzo > FERRARA 24-29 marzo > MODENA 31 marzo - 5 aprile > FORLI' 7-12 aprile > IMOLA 14-16 aprile 1

Real Chat: la scienza dà spettacolo SIETE PRONTI A METTERVI IN GIOCO? Quest anno un pozzo di scienza propone incontri-gioco con divulgatori ed esperti basati sul meccanismo della gamification: il gioco diventa vettore di coinvolgimento degli studenti e dà ritmo agli interventi degli ospiti. Video, quiz, sondaggi e molto altro: micce per accendere la curiosità e stimolare l apprendimento! Durata incontri: 1h30 circa GESTIRE LE RISORSE? SEMPRE PIU FACILE Una città smart promuove uno sviluppo sostenibile che ha come paradigmi la riduzione dell ammontare dei rifiuti, la differenziazione della loro raccolta, la loro valorizzazione economica; l ottimizzazione delle emissioni industriali; l uso ragionato e la salvaguardia delle risorse idriche. 1. NON TI RIFIUTO Barbara Bovelacci - Coordinatrice progetto RAEE: in carcere L Emilia-Romagna è la terza regione in Italia per raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (i Raee). Il loro recupero ha da tempo assunto un ruolo fondamentale per quanto riguarda la tutela dell ambiente. Ma il progetto RAEE: in carcere va oltre il semplice recupero dei RAEE, tentando di inserire i detenuti in un processo a carattere industriale, in modo da creare una solida opportunità di lavoro e favorirne il loro successivo reinserimento nella vita sociale, una volta scontata la pena. 2. T-RICICLOPC: UNA SECONDA VITA PER I PC Marica Landini - Presidente Ferrara Linux User Group RicicloPC è un progetto di riutilizzo delle apparecchiature informatiche dismesse avviato dal Comune di Ferrara grazie alla collaborazione del Ferrara Linux User Group, Ingegneria Senza Frontiere e Centro Servizi Volontariato di Ferrara. I volontari delle associazioni di informatici allungano la vita ai personal computer che l'amministrazione Comunale dismette perché considerati obsoleti, prima installando il software open source quindi assegnando in uso gratuito le macchine rinnovate ad associazioni di volontariato, onlus, scuole, centri sociali. 3. GLOBAL WARMING & STRATEGIE DI ADATTAMENTO URBANO Sergio Castellari - Divisione Servizi Climatici, Centro Euro- Mediterraneo sui cambiamenti climatici Le aree urbane sono la parte del pianeta in cui si potrebbero pagare i maggiori costi sociali del global warming e per queste ragioni appare sempre più urgente un attenzione specifica nell ambito di strategie di adattamento. Il quadro dei fenomeni meteo-climatici che determinano impatti consistenti nelle città è complesso e riguarda diverse matrici naturali, che proprio nelle aree urbane si comportano in modo difforme dalle normali dinamiche. La questione degli eventi estremi è decisiva sia sul versante delle tendenze e previsioni, sia sul versante della sicurezza e del rischio, dell adattamento, della difesa, ma soprattutto della prevenzione. 4. IL TRASPORTO PIÙ VERDE? È QUELLO BLU! Mauro Monti - Responsabile Progetto Idrovia Ferrarese Il Progetto Idrovia Ferrarese consiste in una serie di interventi di riqualificazione e valorizzazione dell asta navigabile che collega Pontelagoscuro a Porto Garibaldi (FE), al fine di trasformare il territorio circostante in una vera e propria risorsa culturale, turistica ed economica. A contraddistinguerne gli intenti è una visione che mette la comunità e la cittadinanza al centro della riqualificazione territoriale per innescare un modello di sviluppo economico e produttivo sostenibile e duraturo. 5. RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA Sandro Boarini - Responsabile Ambiente area Bologna, Hera S.p.A. Riutilizzare e riciclare sono azioni entrate nella nostra quotidianità senza incontrare grandi difficoltà o resistenze. Ma per avere davvero uno stile di vita virtuoso in senso ambientale è necessaria una terza R, quella del ridurre. La strada per ridurre la produzione dei rifiuti rappresenta una sfida di non facile soluzione, eppure, proprio questa terza R è la chiave per immaginare un futuro diverso. 6. NANOTECNOLOGIE AL SERVIZIO DELLE ACQUE Fabrizio Pirri - Docente presso il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia, Politecnico di Torino Sostanze come i farmaci, le droghe d abuso, e le sostanze chimiche contenute in prodotti di uso comune come disinfettanti, deodoranti, profumi e cosmetici sono stati trovati nelle acque fognarie depurate, nelle acque superficiali di fiumi e laghi e nelle acque di falda e potabili. Tutte queste sostanze sono oggetto di interesse da parte di ricercatori che tentano di limitarne la presenza grazie all utilizzo delle nuove tecnologie. 2

ENERGIE: INNOVARE E MIGLIORARE Una città smart promuove: il miglioramento dell industria edilizia e del mercato della casa, così da abbattere le emissioni dovute a riscaldamento e climatizzazione; la razionalizzazione dell illuminazione pubblica; lo sviluppo di piani energetici sostenibili e di nuove forme di energia. 7. COME ELABORARE UN PIANO ENERGETICO SOSTENIBILE Michele Pinelli e Mirko Morini - Docenti presso il Dipartimento di Ingegneria, Università di Ferrara Tutto è energia: la sanità è energia, la scuola è energia, il divertimento è energia. Ma l'energia ha un costo. Un occasione per discutere dell'impatto che i sistemi per la conversione dell'energia hanno sui substrati ambientale, sociale, economico e tecnologico nei quali si innestano. 8. IL LAMPIONE INTELLIGENTE Mauro Annunziato - Responsabile progetti Smart Cities, ENEA (in via di conferma) Un modello di smart city in via di sviluppo è basato su servizi smart integrati nella rete della illuminazione pubblica, che vengono erogati in base alle esigenze degli utenti. Grazie ai lampioni intelligenti sarà possibile ridurre drasticamente l energia consumata per l illuminazione. 9. DOMUS AUTOMATICA Enrico Loccioni - Presidente Loccioni Group La domotica è una scienza interdisciplinare che abbraccia diverse branche (ingegneria, elettrotecnica, elettronica, telecomunicazioni, informatica) tutte volte a migliorare la qualità della vita, e tutte riunite in una gestione unica che si rapporta con l utente tramite interfacce di schermi, telecomandi o riconoscimenti vocali. Grazie a elettrodomestici che possono dialogare fra loro e con le smart grid, soprattutto tramite Internet, la domotica è quindi entrata a pieno titolo nella possibile progettazione di smart city, anche per gli apporti al risparmio energetico che da essa possono arrivare. 10. SMART CITY, SMART GRID E SMART HERA Stefano Venier - Direttore Generale Sviluppo e Mercato Hera S.p.A. Parte dal Frignano (MO) la rete elettrica del futuro. Una rete elettrica, ad esempio, in grado di prevenire e minimizzare gli impatti dei guasti, di gestire con flessibilità gli sbalzi di carico che derivano dall immissione in rete di energia proveniente da fonti rinnovabili legate a condizioni meteo, come i pannelli fotovoltaici. Una rete in grado, in futuro, di dialogare con i clienti. In una parola: una rete smart, ossia una smart grid. 11. TRASH ENERGY: ENERGIA DAI RIFIUTI Michele Pinelli e Mirko Morini - Docenti presso il Dipartimento di Ingegneria, Università di Ferrara Cantava De Andrè: «Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori». Così, dai rifiuti organici e da fonti naturali, grazie alla ricerca applicata, investimenti industriali e buone pratiche dei cittadini è possibile produrre energia. Come? Quali sono i problemi che si incontrano? 12. GEOTERMIA: L ENERGIA DELLA TERRA AL SERVIZIO DELLE SMART CITIES Fausto Ferraresi - Direttore Teleriscaldamento Hera S.p.A Pulita e rinnovabile, l energia geotermica è una fonte energetica che sta assumendo un ruolo sempre più importante nel soddisfacimento del fabbisogno energetico delle città virtuose. LIBERI DI MUOVERSI Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli, è una città che garantisce una buona disponibilità di trasporto pubblico innovativo e sostenibile, che promuove l uso dei mezzi a basso impatto ecologico; una città smart adotta soluzioni avanzate di mobility management e di info-mobilità. 13. AL VOLANTE CON INTELLIGENZA (ARTIFICIALE) Roberto Brignolo - Ingegnere capo Centro Ricerche Fiat La ricerca per la sicurezza in automobile trasforma le vetture in computer a quattro ruote. Sensori che monitorano distanza e velocità degli altri autoveicoli, meccaniche rivoluzionarie che garantiscono sempre il miglior assetto per la tenuta di strada, sistemi in grado di reagire con tempestività agli imprevisti della strada. Ma soprattutto tanta connettività. Il presente e il futuro dell automobilismo a prova d incidente. 14. INFOMOBILITÀ: DIETRO LE QUINTE DEL TRAFFICO Fabio Pressi - Amministratore Delegato InfoBlu Per infomobilità si intende l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione per migliorare la mobilità di persone e merci: un settore che ha rivoluzionato l'approccio agli spostamenti, sia per le lunghe distanze sia per i percorsi urbani e metropolitani. E che si sta trasformando grazie alle nuove tecnologie a disposizione. 15. I FLUSSI DI MASSA? QUESTIONE DI MATEMATICA! Lorenzo Pareschi - Docente presso il Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Ferrara Pianificare un viaggio in modo da toccare tutte le destinazioni una sola volta percorrendo la strada più corta: può sembrare semplice, ma è un problema che tiene impegnati gli scienziati da oltre ottant'anni. Come la matematica può aiutare a perdere meno tempo in ingorghi e a ridurre gli sprechi energetici nei trasporti. 16. RIPENSARE LE CITTÀ Giangi Franz - Esperto riqualificazione urbana e territoriale, Direttore Master Ecoplis Il tema dello sviluppo e riqualificazione urbana è una componente essenziale delle smart cities e molti sono i progetti, in Italia e nel mondo, che mirano a garantire uno sviluppo urbano equilibrato e sostenibile. 3

17. MIMUOVOSMARTCITY - UN APP PER MUOVERSI A BOLOGNA Andrea Colombo - Assessore alla Mobilità, Comune di Bologna Consultare in tempo reale orari e percorsi dei mezzi pubblici, limitazioni e problemi al traffico, piste ciclabili, disponibilità di parcheggi, avvisi e lavori pubblici, tutto in un'unica app. A rivoluzionare le abitudini dei cittadini bolognesi sarà MiMuovoSmartCity, la nuova piattaforma di infomobilità del Comune di Bologna, per avere informazioni su tutto ciò che riguarda la mobilità privata e pubblica cittadina. 18. COMPORTAMENTI EMERGENTI E MOBILITÀ SMART Paolo Bellavista - Docente presso il Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria, Università di Bologna Succede che a volte un sistema complesso esibisca proprietà inspiegabili considerando le sue componenti prese singolarmente. È il caso, per esempio delle colonie di formiche o degli sciami di api. Gli stessi principi che regolano la costruzione di un formicaio possono essere usati per gestire al meglio la mobilità. CAMBIARE IN MEGLIO Una città smart ha una visione strategica del proprio sviluppo; considera centrale la manutenzione del patrimonio architettonico e la sua gestione; privilegia il riuso e la valorizzazione dell esistente; promuove la corretta gestione e l ampliamento del verde urbano; si percepisce come un laboratorio di nuove idee. 19. CONNETTIVITÀ SMART E WI-FI 2.0 Gianluca Mazzini - Docente presso il Dipartimento di Ingegneria, Università di Ferrara Con circa 5 milioni di oggetti connessi via mobile, l Italia è un terreno molto fertile per lo sviluppo di realtà cittadine che in un futuro (non troppo lontano) consentiranno di gestire e monitorare la vita urbana attraverso la rete. Oggi, il valore di questo criterio è riconosciuto anche nell architettura e nel design, e tale tipo di metodologia è definita biomimetica, incrocio tra biologia e tecnologia. 22. LE MANI NELLA TERRA Giovanni Bazzocchi - Responsabile progetti Horticity / Biodivercity; Michele Mellara e Alessandro Rossi - Registi Il racconto di chi, da vicino, si occupa di recuperare, salvaguardare e valorizzare i terreni cittadini attraverso la realizzazione di orti urbani e di aree verdi. Ma anche il racconto di chi, attraverso le telecamere, testimonia il prepotente bisogno degli uomini di immergere nuovamente le mani nella terra. 23. LE NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DELLA SALUTE Paolo Netti - Docente presso l Università Federico II di Napoli; Francesco Mollica - Docente presso il Dipartimento di Ingegneria, Università di Ferrara Un incontro per esplorare nuovi modi di comunicare e ripensare la salute, tenendo conto dei cambiamenti di una società multietnica, e raccogliere le sfide imposte dalle nuove tecnologie applicate alla salute. 24. RIVOLUZIONE DIGITALE Michele Vianello - Smart community strategist e scrittore; Filippo Bocchi - Direttore Corporate Social Responsability Hera S.p.A. Internet sta cambiando le nostre città, innovando in modo dirompente ormai ogni ambito dell'organizzazione e della vita cittadina. Tuttavia le governance locali e le persone non ne sono del tutto consapevoli e subiscono l'innovazione piuttosto che trarne tutti i benefici economici e sociali che questa offre. Oggi è invece necessario ridefinire la "cittadinanza" negli ambienti urbani e mettere le persone, meglio i city user, al centro del processo di cambiamento. 20. FABLAB: OFFICINE CREATIVE PER PICCOLE-GRANDI INVENZIONI Francesco Bombardi - Responsabile FabLab Reggio Emilia Fablab è uno spazio in cui tutti posso (co)progettare e realizzare i loro oggetti, esattamente come li vogliono. È il figlio dell industria da cui ha preso la precisione e la riproducibilità dei prodotti, il nipote dell artigianato da cui ha preso la progettazione su misura, fratello dell open source con cui condivide la filosofia di scambiarsi progetti liberamente! 21. BIOMIMETICA: LA NATURA COME MODELLO PER L ARCHITETTURA E L AERODINAMICA Alessandro Corsini - Docente presso il Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale, Sapienza - Università di Roma «Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l ha già creata»: lo sosteneva Albert Einstein. Per millenni l uomo ha potuto ispirarsi a questo tipo di approccio proponendo forme e soluzioni. 4

CREATIVITÀ È PARTECIPAZIONE Una città smart è un luogo di apprendimento continuo; è una città che offre un ambiente adatto alla creatività; che privilegia la costruzione di una rete di reti non gerarchica, ma inclusiva; è una città che sviluppa alleanze con le università, i centri di ricerca, le istituzioni della formazione, che privilegia tutte le forme in cui il sapere è libero e diffuso. È una città che crea le condizioni per promuovere la coesione e l inclusione sociale. 25. COME NASCONO LE IDEE: LA NEUROSCIENZA E LA CITTÀ SMART Edoardo Boncinelli - Docente presso l Università Vita-Salute San Raffaele, Milano Come scocca la scintilla della novità, della creatività, della genialità? Cosa succede nel nostro cervello quando si accende la lampadina dell'idea, dell'intuizione? Si tratta di un momento magico, di una sorta di illuminazione, o piuttosto lo sbocciare di un'idea è il frutto estemporaneo di una lunga preparazione silenziosa? E come distinguere le buone intuizioni da quelle inutili? Le dinamiche di quel misterioso fenomeno che chiamiamo genericamente creatività. 26. LA SERENDIPITÀ: L INTUIZIONE E LA CREATIVITÀ NELLA SCIENZA Luca Lupo - Docente presso l Università della Calabria La storia della scienza è piena di scoperte per caso. Non che la fortuna sia sufficiente, ma l'imprevisto è spesso stato al centro di importanti scoperte. C'è anche un termine per definire questi casi in cui la fortuna gioca un ruolo decisivo: serendipity, o serendipità, in italiano. Un'antica favola persiana narra infatti di tre principi di Serendippo, l'attuale Sri Lanka, uomini intelligenti ma un tantino ingenui, che cercavano invano una certa principessa. Non la trovarono mai, ma lungo la strada "per caso, per sagacia o per associazioni di idee" trovarono invece molti altri tesori: piante, animali, pietre preziose e curiose invenzioni. 29. CITTADINI SMART PER UNA CITTÀ INTELLIGENTE Matteo Pompili - Tecnoscienza.it I ragazzi verranno posti di fronte a una grande mappa che rappresenta una città ideale. Ci sono giardini, palazzi, strade, persone. Tutto sembra essere come in una normale città ma alcuni punti appaiono diversi: sono degli hot-spot smart. I ragazzi, investiti del ruolo di cittadini, dovranno riscattare la loro città facendola evolvere verso una dimensione smart e sostenibile. Per farlo però dovranno superare delle prove per acquisire le conoscenze e le competenze che ogni hotspot Smart rappresenta. Se accumuleranno sufficienti punti e riusciranno a diffondere gli hot-spot smart per tutta la città allora sì che alla fine del gioco potranno dire di essere diventati cttadini smart per una città intelligente. 30. SMART CITY, WISE SOCIETY Silvia Ghirotto e Francesca Tassi - Ricercatrici presso il Dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie, Università di Ferrara Razza: un concetto ancora oggi utilizzato nel dibattito politico-culturale e in diverse aree scientifiche (antropologia, genetica, farmacologia). Ma è corretto usarlo? Nell incontro si decostruisce il concetto di razza mostrando come esso non corrisponda ad alcuna entità scientificamente riconoscibile e sia inutile per comprendere le basi delle nostre differenze biologiche e culturali. Alcuni incontri possono essere limitati a singole località o a precise giornate. Per maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa. 27. L AGIRE CREATIVO COME SOLUZIONE PER UNO SVILUPPO INTELLIGENTE Roberto Grandi - Docente presso l Università di Bologna Per essere smart, una città dev essere creativa. Di conseguenza, investire in creatività diventa l unica possibilità per uno sviluppo smart del territorio. Ciò che serve è dunque una strategia di sviluppo europeo che tenga conto della creatività. 28. L IMPORTANTE È PARTECIPARE Giancarlo Sturloni - Giornalista, esperto di comunicazione della scienza In una smart city la parola d ordine è partecipare. Dall elaborazione dei piani per il risparmio energetico a quelli per la gestione dei rifiuti, la cittadinanza è chiamata sempre più spesso a dire la propria. 5

Experimenta: laboratori interattivi PER SPERIMENTARE NUOVI ORIZZONTI SMART Un menù di attività didattiche laboratoriali svolte nelle classi da personale formato e scelte dagli insegnanti per le loro classi. Durata laboratori: 1h30 circa A. TECNOLOGIA DIY: Do It Yourself! una parola d'ordine e una filosofia che fa prefigurare una sorta di nuova, globale, rivoluzione industriale al contrario e promette di trasformare radicalmente il nostro modo di vivere, produrre, creare, consumare, lavorare, comunicare e condividere. Una stampante 3D in azione e i componenti di piccoli congegni che fanno uso di Arduino, sono il porto di partenza per un viaggio che lambisce righe di comando, barre filettate, social networking, sensori, interfacce, ugelli, circuiti stampati, materiali plastici, communities globali, motorini elettrici Un laboratorio che offre l'occasione, anche a chi è totalmente digiuno di programmazione, di mettere il naso nell'emergente mondo dell'open source e dell'open hardware, di scoprire le dinamiche delle nascenti comunità internazionali che stanno usando, sviluppando, scambiando, migliorando, moltiplicando gli strumenti e la tecnologia low-cost per liberare creatività e produttività personale, trasformare le idee in oggetti digitali e gli oggetti digitali in oggetti reali pronti per l'uso. B. CHIMICA Tutto è chimica! Tocchiamo, vediamo, sentiamo, mangiamo chimica usiamo, consumiamo, produciamo reazioni chimiche. Un laboratorio tra aceto, sapone, ammoniaca e bicarbonato per misurare il ph e imparare a distinguere la chimica che ci circonda. Un "gioco di società" tra anidridi e sali, ossidazioni e riduzioni, scambi semplici e doppi per far precipitare un sale, sciogliere un metallo, colorare un idrossido. Un percorso tra gruppi, periodi e numeri atomici per curiosare tra gli elementi della tavola periodica, scoprirne le caratteristiche più o meno note, e individuare le proprietà più interessanti e quelle più utilizzate nelle tecnologie odierne. C. ENERGIA Il tema della produzione di energia è ormai riconosciuto come questione cruciale globale. Ma cosa sappiamo dell energia che usiamo quotidianamente? Qual è la differenza tra una fonte e un vettore di energia? Cosa significa efficienza energetica o generazione distribuita? Tra generatori elettrici, reti, fonti rinnovabili e non, sondiamo le caratteristiche principali e le criticità della produzione energetica con un laboratorio che invita a osservare il comportamento, a volte sorprendente, di alcuni oggetti e a interpretarlo dal punto di vista dell energia in gioco: fenomeni meccanici, termici ed elettrici per mettere in evidenza come l energia si conserva e si può accumulare. D. AMBIENTE La sostenibilità non è un tema o una materia ma un filo conduttore, un'abitudine, un modus operandi che unisce saperi, discipline, ambiti diversi e coinvolge la vita di ognuno. Da qualsiasi parte lo si prenda, è un filo che fa riemergere le inesauribili e ineluttabili dinamiche dell'instancabile natura in ogni ambito del nostro ambiente e vivere quotidiano, civilizzato, domestico, urbanizzato, industrializzato, tecnologico Un laboratorio che con attività pratiche, interattive e sperimentali, invita a confrontarsi, a porre attenzione ai temi del costo energetico degli stili di vita, dei costi e della gestione del consumo idrico, del ciclo dei rifiuti per comprendere la cifra dell'impronta umana sull'ambiente e il valore dei comportamenti dei singoli e delle comunità. 6

EVENTI SPECIALI 1. Anteprima TUTTI INSIEME PER DARE IL BENVENUTO ALL EDIZIONE 2014 DI UN POZZO DI SCIENZA! Sabato 22 febbraio, h. 17.00 Ravenna (luogo in via di definizione) Ingresso libero In occasione dell inizio di un pozzo di scienza, un evento speciale aperto a tutti, insegnanti, studenti e cittadini: la proiezione del pluripremiato documentario God Save the Green, un aperitivo e tanta musica! GOD SAVE THE GREEN Documentario Durata: 75 minuti Regia: Michele Mellara e Alessandro Rossi Un documentario che racconta storie di persone che, attraverso la coltivazione di orti urbani, danno un nuovo senso alla parola comunità. La narrazione sviluppa un mosaico di storie tutte incentrate sull esigenza dei cittadini di lavorare comunque la terra, anche in mezzo al cemento e alle strade, nelle maniere più disparate, nei luoghi più disagiati, scardinando ritmi e obblighi del vivere urbano: l ultimo giardino in uno dei più popolati quartieri di Casablanca (Marocco); coltivazioni idroponiche gestite da un gruppo di donne a Teresina (Brasile); orti comunitari a Berlino (Germania); coltivazioni all interno di sacchi nella bidonville di Nairobi (Kenya); giardini pensili a Torino e Bologna. L affresco di un mondo che attraverso il verde urbano, ha ridefinito la propria esistenza. Il documentario sarà accompagnato da una presentazione dei registi. A seguire, aperitivo e dj set! 2. Mostre multimediali: esperienze immersive in città Rimini, 3-8 marzo, luogo in via di definizione Ferrara, 24-29 marzo, luogo in via di definizione Bologna, 7-12 aprile, luogo in via di definizione UN ENSEMBLE PERFETTO PER COINVOLGERE ED EMOZIONARE un pozzo di scienza esce dalle scuole e incontra la città con mostre multimediali a forte impatto: su schermi di grandi dimensioni, immagini spettacolari e musiche originali accompagnano il pubblico in un viaggio alla scoperta delle pietre miliari del pensiero scientifico, a loro volta alla base dello sviluppo delle smart cities. BIG WORLD BIG SCIENCE Albe della Via Lattea, pendoli multipli e caotici, simulazioni cosmologiche, atomi al microscopio a sonda di scansione, molecole di trasporto che camminano come funamboli sui filamenti del citoscheletro, tracce di particelle subatomiche: i visitatori vengono così accompagnati in un emozionante passeggiata a ritmo di musica tra 13 grandi idee con cui l uomo ha saputo riconoscere l ordine e la connessione delle cose che ci scorrono attorno. 13 teorie, idee o invenzioni scientifiche dalle quali non si può prescindere per guardare il mondo. 13 pilastri che sorreggono la grande scienza di tutti i tempi, che ha colto ciò che rimane vero in tutti i luoghi del nostro grande mondo. DE REVOLUTIONIBUS Un excursus che parte dal 1543, anno in cui esce il De revolutionibus orbium coelestium di Copernico, al 2007, anno in cui Al Gore e l Intergovernmental Panel on Climate Change ricevono il Premio Nobel per la Pace per il loro impegno nella sensibilizzazione sui temi del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. Il tutto contrappuntato da immagini delle altre storie : dell arte, della musica, della politica, del costume, della filosofia. Le visite con laboratorio alle multivisioni possono essere richieste dalle scuole accordandosi direttamente con la segreteria organizzativa. Le spese per raggiungere le città sedi delle multivisioni sono a carico della scuola. 7

3. Expedition: in visita alle eccellenze del territorio ALLA SCOPERTA DEI DISTRETTI TECNOLOGICI DELL EMILIA ROMAGNA Su richiesta delle scuole sono possibili visite di studio personalizzate ad alto contenuto formativo nei principali distretti tecnologici locali. Un occasione per conoscere da vicino eccellenze industriali uniche al mondo che rappresentano il cuore produttivo e creativo del territorio. DISTRETTO CERAMICO DI SASSUOLO Il distretto di Sassuolo è uno dei principali poli produttivi mondiali per la produzione di piastrelle in ceramica, realizzando l 80% della produzione nazionale. FORLÌ: IL DISTRETTO DELLE ENERGIE RINNOVABILI Uno dei luoghi perfetti in cui far crescere l'idea di una sinergia efficace tra sviluppo economico e rispetto ambientale. PACKAGING VALLEY A BOLOGNA La provincia di Bologna è la capitale della produzione italiana di macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio, tanto da meritarsi il nome di Packaging Valley. AGROENERGIE PER FERRARA La provincia di Ferrara è al 13 posto tra le province italiane nella classifica di produzione del biogas; i suoi utilizzi sono molteplici, a partire dalla produzione combinata di energia per l autotrasporto. Attività particolarmente consigliata per le ultime classi. Le visite ai distretti tecnologici saranno condotte da personale specializzato e da rappresentanti delle aziende e possono essere prenotate dalle scuole accordandosi direttamente con la segreteria organizzativa. Le spese per raggiungere le zone dei distretti sono a carico della scuola. 4. Smart Day? In un click Giovedì 24 aprile 2014, ore 9.30 Tutte le scuole insieme per una gara on-line all ultimo quiz! UNA SFIDA A PROVA DI CLICK Le scuole che aderiscono a un pozzo di scienza sono automaticamente iscritte a partecipare a una gara di abilità all ultimo click sui contenuti dell edizione 2014. All orario stabilito, tutti davanti al computer per la sfida on-line: pochissimi minuti per rispondere a quiz e domande sui temi della sostenibilità: gli eco-consapevoli più veloci e bravi a rispondere riceveranno un premio a sorpresa! Il regolamento completo sarà disponibile a partire da martedì 14 gennaio 2014. Non occorre iscrizione, ogni scuola è iscritta automaticamente. 5. Maratona DISTURbo Evento smart aperto a tutti nell ambito di un pozzo di scienza Sabato 24 maggio 2014, ore 14.00 Partenza: Parco della Montagnola, Via Irnerio, Bologna MARATONA FOTOGRAFICA A PREMI Gran finale a Bologna con un urban game che combina gioco di squadra, orientamento, creatività e passione per la fotografia. Divisi in team, i concorrenti avranno una lista di obiettivi smart - come oggetti da trovare, luoghi e azioni - da fotografare in un tempo limitato. In palio tantissimi premi: il premio Hera per il team più smart, poi i più veloci, i più lenti, i più spiritosi e chi più ne ha più metta. È consentito solamente l uso di mezzi di trasporto pubblici o qualsiasi altro mezzo di trasporto che non sia a motore, come la consigliatissima bicicletta! La maratona fotografica è ideata e organizzata dall Associazione DISTURbo. Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria organizzativa. 8

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI ComunicaMente segreteria organizzativa da lunedì a venerdì, 9.30 17.30 email: pozzodiscienza@comunicamente.it tel: 051 644 96 99 www.gruppohera.it/scuole N.B. Specificare sempre sia nella mail che via telefono nome e tipo di scuola, città, referente principale, numero di classi che si intende far partecipare e attività alle quali si è interessati. Le visite alle multivisioni e ai distretti tecnologici vanno concordate specificamente, essendo organizzate a livello personalizzato istituto per istituto. 9