Atene Effetti riforma La riforma di Solone non ottenne i risultati sperati. La misurazione del censo escludeva commercianti e artigiani che proprio in questo periodo stavano prosperando. I piccoli proprietari terrieri, sebbene risollevati dalla cancellazione dei debiti, non possedevano i mezzi per far ripartire la produzione La popolazione dell Attica si divise in 3 classi: Pediaci = nobili latifondisti(pianure) Parali = agricoltori, marinai, artigiani, commercianti, pescatori(costa) Diacri = piccoli contadini(territori interni)
Atene Pisistrato L alleanza tra parali e diacri portò all instaurarsi della Tirannide di Pisistrato che era il rappresentante dei diacri. Vi furono vari tentativi per porre fine al suo governo, ma egli riuscì sempre a riprendere il potere. Egli non abolì la costituzione di Solone, ma si limitò a far eleggere i suoi uomini alle cariche pubbliche. La sua fu una Tirannide moderata.
Atene Pisistrato Pisistrato introdusse una tassa sul reddito detta decima (in quanto era pari al 10%) e con i proventi delle tasse finanziò i piccoli agricoltori e le opere pubbliche. Inoltre avviò, con l intento di favorire il commercio, una politica espansionistica ponendo tra l altro lo stretto tra Mar Nero ed Egeo sotto il controllo di Atene. Per intrattenere i cittadini e promuovere il senso di appartenenza alla comunità promosse la celebrazione di solenni feste, civili e religiose, in particolare legate alle divinità legate alla natura e ai campi care ai ceti popolari.
Atene Successione Dopo la sua morte, i figli Ipparco e Ippia cercarono di proseguire una politica moderata, ma i nobili esclusi dal potere volevano porre fine al regime. Gli Alcmenoidi, in particolare, erano stati esiliati dalla polis e cercarono di spingere Sparta a porre fine alla tirannia e a riportare al potere l aristocrazia.
Atene Congiura In seguito ad un offesa ricevuta, due nobili Armodio e Argistone ordirono una congiura, uccidendo Ipparco che aveva insultato Armodio(in realtà era geloso della sua relazione con Argistone) ma Ippia si salvò e i due cospiratori furono scoperti e uccisi. In seguito a tale episodio Ippia diventò dispotico e questo favorì l intervento di Sparta che, sotto la guida di Cleomene I e dell alcmenoide Clistene, pose fine alla Tirannide.
Atene Due Fazioni La città si divise in due fazioni: una favorevole ad un regime aristocratico guidata da Isagora l altra guidata da Clistene che proponeva soluzioni politiche più avanzate, che tenessero conto della mutata composizione sociale della popolazione ateniese
Atene Democrazia Dopo un breve conflitto civile Clistene ottenne la meglio, cacciando anche gli Spartani, grazie all appoggio del démos al quale aveva promesso riforme Instaurò una democrazia : il popolo(démos) è detentore del potere(kratos)
Atene Principi La sua costituzione era basata sui principi di: Isonomia = uguaglianza di fronte alla legge Isegoria= libertà di parola Il potere era esercitato dall ekklesia che eleggeva molti dei magistrati pubblici, approvava e respingeva leggi, proposte di pace e di guerra, trattati, approvava missioni diplomatiche, spedizioni militari e costruzioni pubbliche, stabiliva tasse e spese.
Atene Boulè Il boulé era l organo principale che aveva il compito di formulare proposte da sottoporre all assemblea. Tale organo deteneva il potere esecutivo ovvero poteva mettere in pratica quanto deliberato dall assemblea ed in pratica governava la polis. Durava un anno, aveva autorità sui magistrati di cui supervisionava l operato ed esaminava i rapporti sull attività svolta.
Atene Boulè I suoi membri erano eletti per sorteggio tra i cittadini. Era consentito rivestire tale carica al max due volte nella vita. Dato l esiguo numero di cittadini nel corso della vita, era altamente probabile che, ognuno, fosse membro almeno una volta nella vita. L elezione per sorteggio serviva ad evitare che nobili e ricchi potessero influenzare il voto.
Atene Trittie Per garantire la partecipazione di tutti i cittadini Clistene suddivise la penisola attica in 3 regioni (città, costa e interno) cancellando la zona dei pediaci(grandi proprietari terrieri), quindi suddivise l intera popolazione in 10 gruppi, ognuno dei quali suddiviso in tre distretti (trittie) formati da abitanti della città, della costa e dell interno in base alla residenza e attività prevalente. All interno di ogni trittia vi erano più demi o comuni. I cittadini potevano, nel proprio nome, far riferimento al demo di appartenenza, anziché al nome del padre, questo serviva a promuovere lo spirito di uguaglianza e a spezzare legami di potere o interesse.
Atene Trittie X 10
Atene Pritania Da ciascuna delle 10 tribù che componevano il Boulé veniva sorteggiata la decima parte (50 membri su 500 in totale). Questi 50 membri andavano a formare la pritania che dirigeva,per un decimo dell anno, il boulé. Il ruolo di capo passava di giorno in giorno ad un cittadino diverso, che era considerato il «capo dello Stato» ateniese. Ogni cittadino ateniese aveva buone probabilità di rivestire tale ruolo almeno una volta nella vita.
Atene Strateghi Mentre gli Arconti vedranno diminuire la propria importanza (in parte forse perché espressione delle classi più ricche) e la loro carica verrà assegnata per sorteggio, venne istituita una nuova carica quella dello Stratega (militare), che per via della necessaria competenza era elettiva e rinnovabile per più anni.
Atene Istituzioni X 10
Atene Istituzioni
Atene Istituzioni
Atene Ostracismo Fu introdotto l istituto dell ostracismo che consisteva nella possibilità di esiliare per dieci anni uno dei cittadini più potenti, senza che questi avesse commesso alcun atto penalmente perseguibile, scrivendo il suo nome su un frammento di ceramica: un coccio (ostrakon).