I risultati del sondaggio 'Le opinioni degli italiani sulla caccia' - effettuato da IPSOS per



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Transcript:

I risultati del sondaggio 'Le opinioni degli italiani sulla caccia' - effettuato da IPSOS per Enpa, Lav, Legambiente, Lipu, Wwf Italia - sintetizzati in 10 punti. 1. Il 70% degli italiani si dichiara fortemente contrario alla caccia. Sono in particolare donne, laureati, impiegati, casalinghe, fascia d età 18/24 anni. Solo l 8% degli italiani è a favore (in particolare uomini sopra ai 55 anni, basso titolo di studio, imprenditori, pensionati). Il 22% si dichiara neutrale. 2. Alla domanda "Qual è la sua opinione sulla caccia?", il 79% degli italiani esprime un giudizio fortemente critico, diviso tra un 52% che la considera un inutile crudeltà da vietare e il 27% che la ritiene un'attività da ridurre, con regole più rigide. A questo dato va aggiunto un 14% di italiani che ritiene accettabili le attuali regole, per un totale del 93% degli italiani comunque contrari a qualsiasi ipotesi di ulteriori concessioni all'attività venatoria. 3. Sull articolo 43 della Legge Comunitaria (approvato alla Camera e ora all esame della Camera), che amplierebbe i tempi di caccia, è contrario l 81% degli italiani e favorevole solo il 10%. Solo il 3% degli elettori della MAGGIORANZA DI GOVERNO è d accordo con il voto del loro partito poiché ritiene le regole odierne della caccia troppo rigide. Sempre nella stessa area politica il 47% ritiene la caccia un inutile crudeltà che andrebbe vietata, da sommare al 28% che vorrebbe regole più rigide e, solo per questo caso, da sommare anche al 20% che ritiene la norma attuale un buon punto di equilibrio. Per un totale del 95% di contrari alla caccia o a ogni sua estensione. 4. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, il 69% degli italiani si dichiara contrario e totalmente contrario se i candidati proponessero regole a favore della caccia (66% fra gli elettori di centrodestra e 75% di centrosinistra). E se il candidato che si sta pensando di votare proponesse interventi a favore della caccia, cambierebbero voto ben 4 elettori su 10: il 34% nel centrodestra (con un 25% che ci penserebbero fino all ultimo) e il 43% nel centrosinistra (con un 13% che ci penserebbero fino all ultimo). 5. Nelle tredici Regioni al voto il prossimo 28 marzo, l 89% degli italiani si dichiara favorevole se i candidati alle elezioni proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura. Si tratta del 93% degli elettori Pdl+Lega e l 87% Pd+Idv. 6. Scomposto per orientamento di voto il 70% contrario a tutta la caccia è ampio anche nella maggioranza di Governo (64%), diventa 71% nell area Pd-Idv fino al 76% di altro orientamento di voto (sinistra, centro, destra) 7. La contrarietà alla caccia fra abolizione e richiesta di una più rigida regolamentazione registra un crescendo man mano che si scende nel Paese: 77% al Nord e al Centro, 82% al Sud. 8. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per liberalizzare la caccia, alcuni dei quali sono all ordine del giorno da mesi della Commissione Ambiente del Senato sul famoso testo Orsi, è estremamente minoritario: 5% per autorizzare la caccia a specie protette, 7% per sparare a passeri e fringuelli, 7% per caccia nei parchi, 9% per aumentare caccia a uccelli migratori, 9% per far sparare sempre in aree private a pagamento, 11% per ridurre sanzioni per chi uccide specie protette. 9. Il livello di accordo con alcuni provvedimenti per limitare la caccia e aumentare la sicurezza, è estremamente maggioritario: 71% per un calendario venatorio ridotto da ottobre a dicembre, 77% per il divieto di caccia agli uccelli migratori, 78% per vietare la caccia di domenica e nei giorni festivi quando i boschi sono più frequentati da persone, 80% per vietarla nei terreni privati senza l autorizzazione del proprietario, 84% è per non rilasciare licenza prima dei ventuno e dopo i settanta anni, 86% è favorevole all aumento della distanza di divieto di caccia dalla case e dai sentieri degli escursionisti. 10. E altissima fra gli italiani l opinione contraria alla violenza sugli animali, con il 97% fra coloro che la ritengono sempre sbagliata (41%) e chi la ammette solo per alimentazione (56%). Questo dato disaggregato per orientamento di voto vede l area Pdl+Lega al 96%, Pd+Idv al 97% e il 100% per gli altri. Solo il 2% indica che gli animali servono unicamente a soddisfare i bisogni dell uomo.

Le opinioni degli italiani sulla caccia Sondaggio realizzato nelle 13 regioni al voto a Marzo 2010 per ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, LIPU, WWF Febbraio 2010 Nobody s Unpredictable

Metodologia utilizzata Universo di riferimento: Campione: Metodologia: Nr. Interviste eseguite: Data di esecuzione interviste: individui residenti nelle 13 regioni che voteranno alle regionali di Marzo 2010 di 18 anni e oltre, in famiglie con telefono fisso (circa 40.989.000 individui) stratificato e casuale, selezionato in base a quote per sesso, età, titolo di studio e condizione professionale Interviste telefoniche assistite da computer (CATI) 980 2-4 febbraio 2010 Margine di errore statistico: compreso fra +/- 0,5% e +/- 3,1% 2

Composizione del campione (dopo ponderazione) Sesso: Classe d età: uomini donne 48% 52% Titolo di studio: laurea/diploma Altro/nessun titolo 39% 61% Area geografica: 18 24 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni 65 anni e oltre Nord (Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria) Centro (Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio) Sud (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata) 9% 16% 19% 17% 14% 25% 42% 33% 24% Qualifica professionale: impr. / dirig. / liberi prof. comm. / artig. / autonomi impiegati/insegnanti operai/esecutivi disoccupati studenti casalinghe pensionati/altri non occ. 7% 5% 18% 13% 6% 7% 17% 27% 3

Le regioni al voto nel marzo 2010 Area geografica: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 4

Il rapporto uomo - animali Nobody s Unpredictable

Quale tra le seguenti affermazioni descrive maggiormente la sua visione del rapporto tra uomo e altri animali? Gli animali servono a soddisfare i bisogni dell uomo ; 2% Non sa; 1% Dobbiamo proteggere gli animali e, tranne situazioni di necessità (come l alimentazione), non è giusto fare violenza contro di loro; 56% Gli animali sono in grado di provare affetto, gioia e dolore e non è mai giusto fare loro alcun tipo di violenza; 41% 6

Quale tra le seguenti affermazioni descrive maggiormente la sua visione del rapporto tra uomo e altri animali? Analisi per orientamento di voto Gli animali sono in grado di provare affetto, gioia e dolore e non è mai giusto fare loro alcun tipo di violenza Dobbiamo proteggere gli animali e, tranne situazioni di necessità (come l alimentazione), non è giusto fare violenza contro di loro Non sa Gli animali servono a soddisfare i bisogni dell uomo totale campione 41% 56% 2% PDL +Lega 45% 51% 3% PD + IDV 37% 60% 2% altro 47% 53% non vota/non riponde 37% 58% 4% 7

Quale tra le seguenti affermazioni descrive maggiormente la sua visione del rapporto tra uomo e altri animali? Analisi per area geografica Gli animali sono in grado di provare affetto, gioia e dolore e non è mai giusto fare loro alcun tipo di violenza Dobbiamo proteggere gli animali e, tranne situazioni di necessità (come l alimentazione), non è giusto fare violenza contro di loro Non sa Gli animali servono a soddisfare i bisogni dell uomo totale campione 41% 56% 2% nord 39% 59% 2% centro 43% 54% 2% sud 39% 58% 3% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 8

La caccia Nobody s Unpredictable

La caccia in Italia: alcuni dati di contesto -numero di cacciatori al 2006 per regione L 83% dei cacciatori italiani risiede nelle regioni al voto a Marzo 2010 REGIONI Cacciatori % cacciatori su popolazione 18+ % cacciatori per regione sul totale dei cacciatori in Italia Umbria 43.218 5,9% 5,6% Toscana 109.304 3,5% 14,3% Marche 33.002 2,6% 4,3% Calabria 38.891 2,4% 5,1% Liguria 23.603 1,7% 3,1% Basilicata 7.833 1,6% 1,0% Lazio 70.242 1,6% 9,2% Emilia-Romagna 53.895 1,5% 7,0% Veneto 58.158 1,5% 7,6% Lombardia 86.135 1,1% 11,3% Campania 46.874 1,0% 6,1% Puglia 32.012 1,0% 4,2% Piemonte 30.060 0,8% 3,9% Sardegna 43.506 3,1% 5,7% Molise 4.171 1,6% 0,5% Valle d'aosta 1.533 1,5% 0,2% Abruzzo 14.859 1,4% 1,9% Sicilia 49.588 1,2% 6,5% Friuli-Venezia Giulia 11.121 1,1% 1,5% Trentino -Alto Adige 7.399 0,9% 1,0% ITALIA 765.404 1,6% 100,0% Fonte: ISTAT, 2006 10

La caccia in Italia: alcuni dati di contesto - numero di cacciatori in Italia serie storica 1980-2006 1.800.000 1.600.000 1.400.000 1.200.000 1.000.000 800.000 Italia 600.000 400.000 200.000 0 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 Fonte: ISTAT, 2006 11

L atteggiamento generale nei confronti della caccia Per approfondire al meglio l analisi è stata creata una variabile, che divide in 3 gruppi il campione, sulla base delle loro opinioni relative alla caccia. Per la costruzione della variabile è stato creato un indice che sintetizzasse le risposte alle domande relative al grado di accordo o disaccordo con una serie di interventi volti a liberalizzare maggiormente la caccia. Per ogni individuo è stato dunque calcolato un indice sintetico (molto basso se con un elevato grado di disaccordo e molto alto se con un elevato grado di accordo). L indice è stato incrociato con la domanda relativa alla rilevazione diretta dell opinione sulla caccia. Sono stati dunque individuati 3 differenti gruppi sulla base dell incrocio delle due variabili, così come rappresentato in tabella. Indice di accordo con gli item per liberalizzare maggiormente la caccia Livello accordo caccia E' un'inutile crudeltà nei confronti degli animali Dovrebbe essere ridotta istituendo regole più rigide/severe Le attuali regole sono un buon punto di equilibrio tra tutela degli animali e caccia Le regole per chi va a caccia andrebbero rese meno rigide INDICE molto basso (elevato grado di disaccordo) FORTEMENTE CONTRARI ALLA CACCIA NEUTRALI medio alto (elevato grado di accordo) NEUTRALI FAVOREVOLI ALLA CACCIA 12

L atteggiamento generale nei confronti della caccia favorevoli alla caccia; 8% Favorevoli: Uomini 55 anni e più Basso titolo di studio Imprenditori e pensionati neutrali; 22% Fortemente contrari: Donne Laureati fortemente contrari; 70% Impiegati e casalinghe 18-24 anni 13

L atteggiamento generale nei confronti della caccia Analisi per orientamento di voto fortemente contrari neutri favorevoli totale campione 70% 22% 8% PDL +Lega 64% 27% 9% Pd+idv 71% 20% 9% altro 76% 17% 7% non vota/non riponde 74% 20% 6% 14

L atteggiamento generale nei confronti della caccia Analisi per area geografica fortemente contrari neutri favorevoli totale campione 70% 22% 8% nord 70% 21% 9% centro 70% 23% 7% sud 71% 23% 6% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 15

Le opinioni sulla caccia Le attuali regole sono un buon punto di equilibrio tra tutela degli animali e esigenze dei cacciatori; 14% Le regole per chi va a caccia andrebbero rese meno rigide di come sono adesso; 4% non sa; 3% è un'inutile crudeltà, andrebbe vietata; 52% dev'essere ridotta istituendo regole più rigide; 27% 16

Le opinioni sulla caccia Analisi per orientamento di voto è un'inutile crudeltà, andrebbe vietata dev'essere ridotta istituendo regole più rigide non sa Le attuali regole sono un buon punto di equilibrio tra tutela degli animali e esigenze dei cacciatori Le regole per chi va a caccia andrebbero rese meno rigide di come sono adesso totale campione 52% 27% 3% 14% 4% PDL + LEGA 47% 28% 2% 20% 3% PD + IDV 49% 32% 4% 13% 2% altro 65% 17% 1% 10% 7% non voto/nr 52% 28% 4% 11% 5% 17

Le opinioni sulla caccia Analisi per area geografica è un'inutile crudeltà, andrebbe vietata dev'essere ridotta istituendo regole più rigide non sa Le attuali regole sono un buon punto di equilibrio tra tutela degli animali e esigenze dei cacciatori Le regole per chi va a caccia andrebbero rese meno rigide di come sono adesso totale campione 52% 27% 3% 14% 4% nord 46% 31% 2% 15% 6% centro 53% 24% 4% 15% 4% sud 60% 22% 3% 12% 3% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 18

Il Senato ha approvato una legge che dà la possibilità alle Regioni di ampliare i limiti del periodo di caccia agli uccelli anche nei mesi di agosto e febbraio. Lei ha seguito questa vicenda? Non ne ero al corrente; 41% Si', con attenzione; 15% Più informati: Uomini Residenti in grandi centri Si', ma solo superficialmente; 16% urbani Pensionati e imprenditori Meno informati: Donne 25-34 anni Ne ho sentito parlare; 28% Licenza media Casalinghe e operai 19

Il testo di legge approvato al senato, dovrà ora essere discusso alla Camera dei Deputati. Secondo lei cosa dovrebbe fare il parlamento..? Non sa; 9% Approvare la legge cosi' come e' stata approvata dal Senato; 10% Approvare un testo che vieti completamente la caccia agli uccelli migratori; 37% Ripristinare i limiti oggi vigenti (da settembre a gennaio); 14% Approvare un testo che riduca di piu' il periodo di caccia, ad esempio da ottobre a dicembre; 30% 20

Livello di accordo con alcuni ipotetici provvedimenti per liberalizzare la caccia favorevoli non sa contrari Ridurre le sanzioni per chi uccide specie protette 11% 87% Autorizzare aree private dove, a pagamento, si possa sempre sparare agli animali selvatici 9% 89% Aumentare le possibilità di caccia agli uccelli migratori 9% 90% Autorizzare la caccia nei parchi e nelle aree protette 7% 92% Permettere la caccia ai piccoli uccelli protetti, come ad esempio i passeri e i fringuelli 7% 92% Autorizzare la caccia a specie attualmente protette 5% 93% 21

Livello di accordo con alcuni ipotetici provvedimenti per aumentare la sicurezza della caccia favorevoli non sa contrari Aumentare la distanza a divieto di caccia dalle case e dai principali sentieri percorsi dagli escursionisti 86% 12% Non rilasciare la licenza di caccia prima dei ventuno anni e dopo i settanta 84% 14% Vietare la caccia nei terreni privati senza l autorizzazione del proprietario 80% 18% Vietare la caccia la domenica e nei giorni festivi in cui molte più persone vanno in campagna e nei boschi 78% 20% Vietare la caccia agli uccelli migratori 77% 20% Limitare la stagione di caccia ai mesi di ottobre, novembre e dicembre. 71% 24% 22

Il tema della caccia e le elezioni regionali WHERE IS MY VOTE? Nobody s Unpredictable

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura? indifferente/ns; 8% contrario; 2% totalmente contrario; 1% abbastanza d'accordo; 28% totalmente d'accordo; 61% 24

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura? Analisi per orientamento di voto totalmente d'accordo abbastanza d'accordo indifferente/ns contrario totalmente contrario totale campione 61% 28% 8% 2% 1% PDL + LEGA 62% 31% 6% 1% PD + IDV 59% 28% 8% 3% 2% altro 72% 20% 6% 2% non voto/nr 55% 32% 10% 2% 1% 25

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole per aumentare le tutele per gli animali e la natura? Analisi per area geografica totalmente d'accordo abbastanza d'accordo indifferente/ns contrario totalmente contrario totale campione 61% 28% 8% 2% 1% nord 59% 33% 7% 1% centro 60% 28% 8% 2% 2% sud 64% 22% 11% 2% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 26

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole a favore della caccia? totalmente d'accordo; 5% abbastanza d'accordo; 11% indifferente/ns; 15% totalmente contrario; 41% contrario; 28% 27

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole a favore della caccia? Analisi per orientamento di voto totalmente d'accordo abbastanza d'accordo indifferente/ns contrario totalmente contrario totale campione 5% 11% 15% 28% 41% PDL + LEGA 4% 7% 23% 30% 36% PD + IDV 5% 10% 10% 29% 46% altro 3% 14% 19% 21% 43% non voto/nr 8% 15% 8% 28% 41% 28

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole a favore della caccia? Analisi per atteggiamenti sulla caccia totalmente d'accordo abbastanza d'accordo indifferente/ns contrario totalmente contrario totale campione 5% 11% 15% 28% 41% fortemente contrari alla caccia 5% 7% 10% 27% 51% neutrali 4% 15% 25% 34% 22% favorevoli alla caccia 11% 38% 30% 15% 6% 29

Quanto sarebbe d accordo se i candidati alle elezioni regionali proponessero regole a favore della caccia? Analisi per area geografica totalmente d'accordo abbastanza d'accordo indifferente/ns contrario totalmente contrario totale campione 5% 11% 15% 28% 41% nord 6% 14% 11% 31% 38% centro 5% 14% 15% 25% 41% sud 5% 7% 18% 28% 42% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata 30

E se il candidato che sta pensando di votare alle prossime elezioni avesse in programma interventi a favore della caccia, lei pensa che potrebbe modificare il suo voto? Non risponde; 7% Si, perche' è un aspetto importante; 34% No, se condividessi gli altri punti del programma perche' nella mia regione ci sono altre priorita'; 34% Si, se dopo avergli scritto non cambiasse il programma; 7% Sarei indeciso se cambiare il mio voto; 18% Base casi: chi è contrario o indifferente a che i candidati propongano interventi a favore della caccia nella propria regione - 840 casi 31

E se il candidato che sta pensando di votare alle prossime elezioni avesse in programma interventi a favore della caccia, lei pensa che potrebbe modificare il suo voto? Analisi per orientamento di voto Si, perche' è un aspetto importante Si, se dopo avergli scritto non cambiasse il programma Sarei indeciso se cambiare il mio voto No, se condividessi gli altri punti del programma perche' nella mia regione ci sono altre priorita' Non risponde totale campione 34% 7% 18% 33% 8% PDL +Lega 32% 2% 25% 36% 5% PD + IDV 33% 10% 13% 40% 4% altro 43% 4% 19% 23% 11% non vota/non riponde 31% 11% 14% 31% 13% Base casi: chi è contrario o indifferente a che i candidati propongano interventi a favore della caccia nella propria regione - 840 casi 32

E se il candidato che sta pensando di votare alle prossime elezioni avesse in programma interventi a favore della caccia, lei pensa che potrebbe modificare il suo voto? Analisi per area geografica Si, perche' è un aspetto importante Sarei indeciso se cambiare il mio voto Non risponde Si, se dopo avergli scritto non cambiasse il programma No, perche' nella mia regione ci sono altre priorita' totale campione 34% 7% 18% 33% 8% nord 32% 8% 18% 35% 7% centro 32% 6% 19% 37% 6% sud 35% 9% 15% 30% 11% Aree geografiche: Nord: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria - Centro: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio - Sud: Campania, Puglia, Calabria, Basilicata Base casi: chi è contrario o indifferente a che i candidati propongano interventi a favore della caccia nella propria regione - 840 casi 33

Nota Informativa Sondaggio realizzato da Ipsos per ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, LIPU e WWF - presso un campione rappresentativo della popolazione adulta residente nelle 13 regioni che andranno al voto nel marzo 2010 secondo genere, età, livello di scolarità, area e ampiezza del comune di residenza. Sono state realizzate 980 interviste telefoniche (su 10.380 contatti), mediante sistema CATI, eseguite il 2-4 febbraio 2010. Il documento informativo completo riguardante il sondaggio è consultabile ai sensi di legge, per la sua pubblicazione, al sito www.agcom.it. 34