S arìgliu e s aranada - Il barilotto e la melagrana Calendario
Anche per il si rinnova la pubblicazione del calendario di Masullas che, come sempre, riguarda argomenti sulla identità locale (storia, luoghi, tradizioni, usi e consuetudini), frutto di un lavoro intenso e impegnativo per il recupero di memorie e ricordi che ormai rischiavano di sprofondare nell oblio. Il calendario, con l allegato libro, dal titolo, è stato curato anche quest anno in maniera egregia, seria e scrupolosa, dal nostro Concittadino Dr. Adriano Siuni, cui vanno i sinceri ringraziamenti di tutta la Cittadinza. L opera racconta il lento scorrere delle stagioni dell ambiente rurale che da secoli hanno caratterizzato la vita delle famiglie di Masullas, sino alla metà degli anni Cinquanta del secolo scorso. Erano anni meno frenetici di quelli attuali, il contadino annusava l aria e si affidava al calendario dei santi protettori. La saggezza contadina era spesso racchiusa in proverbi e detti che ne facilitavano la comunicazione ed i comportamenti. Di quella civiltà contadina, che si stava irrimediabilmente perdendo, Adriano ha ora salvato in questo lavoro i principali contenuti. Anche la preziosa raccolta fotografica è stata magistralmente curata dall Autore. Per dare voce, attraverso le immagini, a tutti gli strumenti e le attrezzature legate alla tradizione del nostro mondo contadino, si è voluto scegliere, in larga misura, come traccia identificativa, la ricca collezione di sculture e manufatti realizzata dal signor Gesuino Prinzis che riproducono, in scala, tutto ciò che riguardava la vita lavorativa che si svolgeva sia nelle abitazioni che nelle campagne. E doveroso esprimere i sentimenti di viva gratitudine a Gesuino ed alla sorella Giuseppina per la cortese disponibilità. Si ringraziano, altresì, gli eredi del signor Gaudenzio Piras, per aver gentilmente concesso la riproduzione e la pubblicazione fotografica di antichi strumenti e accessori contadini. Un particolare ringraziamento merita l amico Antonello Garau per l indispensabile contributo che anche stavolta ha voluto riservare alla nostra Comunità. In ultima analisi, trattasi di un lavoro piacevole e suggestivo da sfogliare e da leggere, da custodire gelosamente e, soprattutto, da tramandare alle future generazioni. Masullas, novembre IL SINDACO Mansueto Siuni
Su carretoni - Il carrettone Su carretoni - Importante mezzo di trasporto utilizzato dai masullesi per il lavoro nei campi e per il trasporto delle persone e delle derrate. Gennaio Gennàrgiu 0 0
Sa màchina de fibai - La macchina per filare La coltivazione e la lavorazione del lino. La trasformazione della lana A Masullas queste lavorazioni hanno radici molto antiche. Le stesse, a memoria degli anziani del paese, venivano effettuate anche in su lacu mannu de Mitza e Floris. Febbraio Friàrgiu 0
Su mesu imbudu - Il mezzo imbuto Sistemi di misurazione dei terreni, degli aridi, dei liquidi e contenitori Alcuni contenitori, utilizzati per dare contezza certa della quantità del cereale o di altri prodotti agricoli, erano prevalentemente in lamiera di ferro con i bordi rinforzati dello stesso materiale oppure di legno, per lo più a doghe tenute insieme da cerchi di ferro. zo tzu 0 0
S arroda po acutzai - La mola per arrotare Gli strumenti da lavoro manuali - Tra gli altri materiali utili per lo svolgimento dell attività de su ferreri (maniscalco) non doveva mancare s arroda po acutzai, molto utile per affilare le falci, le roncole e tutti gli altri strumenti da taglio impiegati nei campi e nei lavori domestici. Aprile Abrili 0 0
Su carru de is bois - Il carro a buoi Il carro trainato da buoi - Questo mezzo, dalla scoperta della ruota e fino agli anni Sessanta/Settanta del secolo scorso, è stato uno dei principali veicoli di trasporto usato dai masullesi per lo svolgimento di tutte le attività connesse al lavoro agricolo. Maggio Maju 0 0
Su carru dei is bois cun sa xedra de is mànigas Il carro dei buoi allestito per il trasporto dei covoni all aia Della raccolta - Al fine di ottenere una capienza maggiore del carro, la modifica più importante avveniva nel periodo del raccolto. Il carro a buoi veniva attrezzato per il trasporto dei covoni nell aia, con una specifica intelaiatura denominata sa xedra po is mànigas. Giugno Làmpadas 0 0
Is pabias po abbentuai - Le pale per ventilare Dei lavori nell aia - I terreni adibiti ad aia non venivano mai coltivati in quanto dovevano avere un suolo duro e compatto e i proprietari li utilizzavano in primavera come pascolo. Luglio Mesi de argiolas 0 0
Su carrotzinu - Il calesse Su carrotzinu - Per amministrare e gestire i loro immensi patrimoni terrieri, i nobili masullesi dovevano dotarsi di un mezzo idoneo e più comodo. Invece che andare a cavallo, utilizzavano su carrotzinu. Agosto Austu 0 0
Sa prentza po s anatza e su cubeddu cun su colafexi Il torchio per le vinacce e il tinello con il cola feccia. La vendemmia - Per i masullesi il rito della vendemmia è sempre stato un momento particolare: donne e uomini, giovani e meno giovani collaboravano dalla mattina alla sera, fatica, sudore ma anche tanta allegria. Settembre Cabudanni 0 0
Sa prentza po s obia - Il torchio per le olive La raccolta delle olive - Le olive venivano raccolte a mano, messe dentro dei contenitori o sacchi di iuta e trasportate al frantoio da carri trainati da buoi o da cavallo o a spalla. Ottobre Mesi di Ladàmini 0 0
S arau de linna tirau de unu cuaddu - L aratro di legno trainato da un cavallo L aratro - L aratro più antico che si ricordi è quello costituito integralmente di legno: s arau de linna o anche arau sardu. Novembre Donniasantu 0 0
Su trobaxiu - Il telaio Dei lavori femminili - Nella tradizione contadina non poteva mancare la figura della donna, depositaria di un insieme di saperi che la rendevano indispensabile nella conduzione della famiglia. Dicembre Mesi de Idas 0 0