Elezioni Amministrative 2005 Programma della Lista



Documenti analoghi
Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

MISURA 312 MISURA 312 MISURA C

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

PRESENTAZIONE PROGETTO

Struttura di Università e Città

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

C o m u n e d i C o s t a d e N o b i l i P r o v i n c i a d i P a v i a P I A N O D I G O V E R N O D E L T E R R I T O R I O

Provincia di Reggio Calabria

Un nuovo modello di sviluppo LA CENTRALITA DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA CASTAGNETO CARDUCCI

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini.

'Ez año BU 5. Comune di Inverigo LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO OTTOBRE 2011

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

PIANO PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

DISTRETTI TURISTICI. Allegati alla Lettera ai rappresentanti istituzionali e politici della provincia di Salerno


NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio

La mappa delle esigenze del territorio

CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE

IL BILANCIO DI MANDATO

Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Procedura di Responsabilità Sociale

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.

Processi di comunicazione scuola-famiglia

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

ECOSISTEMA URBANO 2015

Il sostegno a distanza: il porticciolo cui attraccare

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

SCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie

ASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI


Lista Civica CAVALIER GORGO NAVOLE - OBIETTIVO COMUNE

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

REGOLAMENTO COMUNALE DEL COMITATO GEMELLAGGI, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO

LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato)

BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Parc Adula Progetto di parco nazionale. Una piccola Svizzera nel cuore delle Alpi

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Turismo & Accessibilità

I nostri obiettivi.

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

ILLUMINAZIONE di esterni, inquinamento luminoso e RISPARMIO ENERGETICO

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Confronto tra i vettori dei pesi

Cittadinanza e Costituzione

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa

NUOVI APPROCCI PROFESSIONALI E INTEGRAZIONE (in relazione ai temi della Gestione della Fragilità e del Sostegno alla famiglia) Lucio Belloi

PROTOCOLLO D INTESA PER L ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO IN MATERIA DI TURISMO

Che cosa è l Affidamento?

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Relatore: Paula Eleta

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

Il Piano di Sviluppo Rurale

Allegato alla DGR n. del

Immagina il tuo PAES(e) Elabora il nostro PAES

Fondi Pensione Integrativi Territoriali:

ART G - SERVIZI GENERALI (vigenti)

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n del 20 maggio 2015 ;

PRESENTAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DEI PICCOLI COMUNI (PICO) Fondo "MICROCREDITO PICCOLI COMUNI CAMPANI - FSE" P.O. Campania FSE

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

POLITICA DI COESIONE

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

AGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO

IL SEGNO SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE

schede di approfondimento.

Montecassiano Bene Comune

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour.

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo La cooperazione al cuore del Mediterraneo

DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

TERRITORIO E AMBIENTE

ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

Transcript:

Comune di Vezzano Elezioni Amministrative 2005 Programma della Lista Il nostro impegno per un alternativa alla politica del comune di Vezzano. Per questo il tuo sostegno è determinante Unser Engagement für eine Alternative zur Politik der Gemeinde Vezzano. Dafür ist Deine Unterstützung entscheidend. Our engagement for an alternative politics in Vezzano s government. Your support is decisive. Notre engagement pour une alternative à la politique de la municipalité de Vezzano. Ton soutien c est décisif. Pentru o alternativâ politicâ în Primâria Vezzano e ocupatia noastrâ. Pentru aceastâ serveste ajutorul vostru. Mundimi jonë për një alterativë politike i comunës së Vezzano. Për këte mbështetja jote ështè e rendèsishme. Nas trud za promenu politike komune Vezzano. Vasa podrska u ovom momentu je veoma bitna. 08 maggio 2005

Principi generali Il nostro Progetto 1. Il coinvolgimento responsabile dei cittadini nelle scelte dell amministrazione. Notiamo un generale spaesamento che si traduce in disinteresse per la cosa pubblica quando non addirittura in sfiducia verso le istituzioni. E assolutamente necessario recuperare credibilità alla politica con un agire che dimostri senza equivoci che gli amministratori del nostro Comune hanno un unico interesse e cioè il bene pubblico. Coinvolgere i cittadini rafforza la coesione sociale e quindi l identità della comunità: vanno cercate sinergie tra l amministrazione e le realtà economiche ed associative presenti sul territorio, costruendo occasioni d incontro e relazioni positive tra le persone. 2. La definizione di un progetto di governo credibile, di crescita e sviluppo del territorio e della comunità. Costruire un progetto vuol dire prima di tutto programmare nel tempo l utilizzo e lo sviluppo delle proprie risorse economiche, sociali ed umane sapendo che l autonomia della Provincia autonoma di Trento non ha risorse illimitate e quindi è inevitabile cambiare atteggiamento e prospettiva. Valorizzare prioritariamente i contenuti umani anche nelle problematiche economiche. È quindi importante investire sulle intelligenze, sui saperi e sulle forze sociali ed economiche presenti sul territorio, anziché spendere finanziamenti pubblici senza precise strategie ed obiettivi. Non è più accettabile né un atteggiamento di scarico di responsabilità sulle istituzioni superiori ( noi programmiamo ma la provincia non finanzia ) né l uso delle risorse poco oculato ( abbiamo i soldi e allora l importante è spenderli ) magari indipendentemente dalle oggettive necessità. Superare i vecchi schemi elettorali con promesse di grandi opere che servono solo a focalizzare promesse, magari sbagliate e spesso disattese, ma puntare soprattutto su un amministrazione che sia al servizio del cittadino.

Serve pensare ad un Comune di forte identità, che sappia valorizzare la propria specificità costruita soprattutto dalla varietà del territorio e dalla presenza di sette paesi in sé autonomi e rappresentativi di diverse storie culturali e sociali. Capire questa diversità rappresenta la vera ricchezza e aiuterà l amministrazione a confrontarsi con autorevolezza nei confronti d altri organi istituzionali (altri Comuni, Comprensorio, Provincia, Regione, Stato, Comunità Europea, ecc.). Va frenata la tendenza in atto di trasformazione del Comune di Vezzano in una sorta di periferia della città capoluogo. Costruire una nuova cultura di valle che valorizzi a pieno le potenzialità presenti nella Valle dei Laghi. Sarebbe anacronistico pensare che il Comune di Vezzano sia un identità isolata nel contesto di valle. 3. Il rispetto dell ambiente in cui viviamo è ricchezza non solo da salvaguardare, ma che può produrre a sua volta ricchezza. Il territorio è in generale il bene principale di cui disponiamo e la nostra valle (e il nostro comune) ne sono dotati con qualità privilegiata. Ce ne dobbiamo ricordare come di una risorsa preziosa e collettiva quando pensiamo ad uno sviluppo del Comune che sia inserito in un contesto socio economico più ampio. Sarà importante coniugare alcune specificità e particolarità (esempio l agricoltura e la viticoltura) con l offerta turistica e occupazionale. Le politiche per il nostro progetto La politica economica. Anche l amministrazione pubblica può orientare e sostenere alcune scelte di politica economica, sia sviluppando un rapporto costruttivo con gli altri enti, in particolare la Provincia e gli altri Comuni di valle e soprattutto con i Consorzi Irrigui e di Miglioramento Fondiario, sia operando scelte oculate nelle questioni di propria competenza, prima fra tutte il piano urbanistico. Ad esempio può incentivare l uso delle aree appositamente definite sia da parte delle realtà artigiane già esistenti sia quelle nuove, sostenendo così concretamente l avvio di nuove attività economiche.

Riteniamo importante valorizzare il patrimonio agricolo del Comune; esso va opportunamente sostenuto anche attraverso un patto con i produttori e con gli altri Comuni della valle che salvaguardi, oltre la produzione, la qualità dei prodotti (pensiamo alla diffusione di culture a basso impatto ambientale). Verificare con i soggetti interessati la possibilità di ripristinare servizi di piccola distribuzione commerciale, anche temporanea, nelle frazioni. Turismo dolce Il territorio non va consumato ma goduto. Anche il turismo ha un indubbio risvolto economico e l'amministrazione può svolgere un ruolo importante nella protezione e valorizzazione del territorio. Il Comune di Vezzano nel contesto della Valle dei Laghi, che è "ponte" tra il territorio di Trento e il lago di Garda, le Giudicarie e le Dolomiti di Brenta può sviluppare il turismo definito "dolce", salvaguardando l'ambiente naturale e valorizzando il patrimonio naturalistico del Gazza, i percorsi naturalistici e geologici, gli insediamenti storici, le attività agricole ed eno-gastronomiche, contribuendo così allo sviluppo dell'economia e dell'occupazione locale. Si può sviluppare il turismo con il miglioramento e la valorizzazione delle strutture ed infrastrutture necessarie alle attività per l'arrampicata sportiva, il trekking a piedi o a cavallo, il mountain bike e il volo libero. Le Pro Loco in collaborazione con i Comuni possono promuovere eventi ed appuntamenti culturali, eno-gastronomici e ricreativi che siano d attrazione per i residenti e che completino l'offerta turistica e l'ospitalità della zona e della valle. Per queste finalità occorre progettare e realizzare finalmente un "patto territoriale", che punti su un accordo tra produttori ed Enti Locali per la promozione delle attività economiche di valle e per la valorizzazione dei prodotti locali, utilizzando le risorse finanziarie della Provincia autonoma di Trento e della Comunità Europea.

La politica sociale Andranno individuate le modalità (Consorzi fra Comuni di valle o convenzioni) per garantire servizi di qualità alla persona e alla famiglia, quali: un asilo nido ed una presenza più incisiva del servizio delle Tagesmutter un centro servizi (per giovani ed anziani); strutture d accoglienza per persone in difficoltà (appartamenti protetti); Attenzione ai diritti dei bambini La politica comunale dovrà indirizzare risorse credibili e farsi parte attiva sia per sostenere iniziative proposte dalle scuole e dalle associazioni che abbiano come finalità la crescita culturale ed umana dei bambini, il sostegno ai genitori e alle loro associazioni, sia per trovare spazi ricreativi adeguati. Si prevede una seduta annuale del Consiglio Comunale con i bambini per ascoltare i loro problemi, ma anche le loro critiche e proposte. Coinvolgere i giovani Il nostro impegno è sostenere l associazionismo ed in particolare le società sportive, le Pro Loco, trovando spazi e strutture aperte o chiuse idonee per le loro attività (va individuato il modo migliore per il recupero di uno spazio polivalente nella struttura ex-enel), offrire occasioni di svago, dibattito e confronto (concerti, iniziative culturali ed interetniche anche tramite la collaborazione della biblioteca intercomunale). Massima attenzione al fenomeno dell uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche, per evitare dei veri e propri drammi familiari e sociali (le stragi del sabato sera). Valorizzare il ruolo degli anziani dentro la comunità Utilizzando il loro sapere e la memoria della storia locale (iniziative con la scuola e la biblioteca); favorendo e incentivando attività in cui si possono sentire protagonisti e soggetti attivi (circoli anziani e pensionati, telefono d argento, incentivi per i piccoli lavori manuali); La vivibilità Il Comune deve farsi parte attiva nell affrontare i problemi dell inquinamento: mantenendo un approccio globale al problema dei rifiuti, incentivando ulteriormente la raccolta differenziata;

ricercando soluzioni che tolgano il traffico di passaggio dai centri. Vanno poi individuate soluzioni più congrue per i parcheggi in tutte le frazioni nel rispetto della compatibilità ambientale (non si possono occupare i centri storici, ma neppure i parcheggi devono essere troppo lontani dai centri di servizio); incentivando le soluzioni di riscaldamento con energia alternativa (solare, eolica, legno, fotovoltaica, ecc.); monitorando periodicamente i valori dell inquinamento elettromagnetico ed acustico anche con apposita convenzione con l Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari; valorizzare o trovare spazi fisici (piazze) in ogni frazione, e a Vezzano curare l arredo urbano che non è solo immagine esteriore ma che denota il senso, il sentire delle persone che ci vivono. Inoltre è necessario recuperare aree verdi in centro, anche con accordi con soggetti privati, che permettano alle persone di incontrarsi, passeggiare, riposare. Scuola e cultura La cura e la difesa della propria identità sono per noi strumento per capire meglio gli altri, quelli che sono diversi da noi, che sono portatori d altre importanti culture e tradizioni. Anche per questo il nostro slogan elettorale (il motto) è stato scritto in lingua araba, tedesca, inglese, francese, moldavo, albanese e serbo-croato, quale segnale di massima attenzione alle culture e lingue straniere e di quanti vi abitano nel comune di Vezzano. Vezzano deve diventare un Comune che educa alla mondialità e alla pace, che sostiene iniziative concrete di solidarietà, attraverso dei gemellaggi con realtà povere e incentivando e promuovendo con altri soggetti (esempio Casa della Pace di Trento) iniziative di sensibilizzazione e formazione nelle scuole e sul territorio. Per la scuola elementare va curato l aspetto di supporto logistico, verificando la possibilità dell assegnazione permanente di un bidello e l istituzione del nonno vigile. Il Comune amico dei cittadini A tal fine si prevede la creazione di un centro di servizi per il cliente cittadino e uno sportello URP (Ufficio Rapporti con il Pubblico) oltre al decentramento delle sedute consiliari che possono aver luogo, di tanto in tanto, nelle varie frazioni, al fine di consentire la partecipazione e l ascolto degli abitanti. A questo proposito sarà d aiuto ridefinire il ruolo e le funzioni dei rappresentanti di frazione per favorire il coinvolgimento degli abitanti, ma anche per dare efficienza ed efficacia alle decisioni

consiliari. Per garantire adeguatamente l efficacia delle politiche sarà necessario ridefinire gli assetti della Giunta comunale e le competenze dei diversi assessorati. Uno sforzo andrà poi fatto per garantire le norme di legge che prevedono la trasparenza degli atti al fine di agevolare la comprensione delle decisioni consiliari. Va ulteriormente sviluppato ed ampliato (da quadrimestrale a trimestrale) il periodico comunale Vezzano - Notizie dai 7 Paesi, perché diventi uno strumento d ulteriore partecipazione effettiva dei cittadini. Si deve altresì prevedere un potenziamento dei moderni sistemi informatici al servizio degli utenti e della collettività, attivandosi per garantire in tutto il territorio comunale linee telefoniche ad alta velocità (adsl- fibre ottiche). Per il servizio di Polizia Municipale l obiettivo è poter utilizzare effettivamente un vigile che non sia oberato da altri compiti amministrativi, dedicandosi all educazione, alla prevenzione e se necessario alla repressione di comportamenti pericolosi. Prevedere la creazione di un corpo di Polizia Municipale a dimensione sovracomunale. Le frazioni Dare pari dignità alle vari frazioni vuol dire affrontare prima di tutto i problemi delle stesse con un metodo di lavoro che preveda e garantisca parità di trattamento. Le priorità d intervento saranno decise insieme dal Consiglio Comunale, senza gerarchie precostituite. Alcuni interventi, in parte già trattati sopra, riguardano tutte le frazioni. Sinteticamente sono: il recupero dei centri storici, la cura dell arredo urbano, la valorizzazione e la sistemazione delle piazze come luogo d incontro; la realizzazione della viabilità e dei parcheggi; la revisione del servizio di trasporto pubblico fra le frazioni e Vezzano.

Elenchiamo nello specifico, per ogni frazione, i problemi che vorremmo affrontati nella prossima consiliatura. CIAGO FRAVEGGIO LON MARGONE RANZO marciapiede e pensilina per i mezzi pubblici - pavimentazione del centro storico - idoneo accesso viario per accedere alla parte superiore del paese ampliamento orario dell ambulatorio medico; ristrutturazione casa sociale - recupero storico ambientale del sentiero Scal e della strada interpoderale Fraveggio/Lon - sistemazione dell area attrezzata Piai e del vicino capitello votivo - realizzazione di un parco giochi; sistemazione della fontana recupero del sentiero Lon/monte Gazza rifacimento intonaco esterno della chiesa; arredo urbano - pensilina ed area per la manovra dei mezzi pubblici - spostamento della cabina elettrica creazione isola ecologica recinzione parapetti; completamento della circonvallazione (anello viario) - arredo urbano realizzazione di un centro sociale per le associazioni; S. MASSENZA realizzazione della passeggiata circumlacuale - valorizzazione dell opera umana rappresentata dalla centrale idroelettrica previa verifica con l ente proprietario della possibilità dell istituzione di un museo ristrutturazione della casa sociale; VEZZANO soluzione alla viabilità del bivio con l imbocco della Valle di Cavedine (con relativa idonea illuminazione) razionalizzazione del parcheggio e dell area ricreativa presso la scuola materna ed elementare realizzazione di un centro sociale per le associazioni creazione di un polo della protezione civile per VVF e CRI.