I giovani di fronte al futuro e alla vita, con e senza fede. Un indagine di Istituto IARD rps per Passio 2010



Documenti analoghi
Save the children Rapporto quantitativo Milano, Settembre 2010

COMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese

L APPETIBILITÀ DEL CENTRO STORICO DI TREVISO PER GLI ACQUISTI L'opinione dei trevigiani. Ottobre 2014

CELLULE STAMINALI E FECONDAZIONE ASSISTITA: COME LA PENSANO GLI ITALIANI?

PattiChiari I giovani e il denaro. 1 ottobre 2008

Gli italiani e la trasparenza della Pubblica Amministrazione

Consumer trend: atteggiamenti e giudizi sul credito al consumo

Osservatorio ISTUD - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo

UNA RICERCA DEL CENTRO STUDI CNA REALIZZATA DA ELETTRODOMESTICO ROTTO? LO RIPARO, NON LO CAMBIO CASA. agosto 2013

Gli italiani e gli impianti dentali

CHI I MILLENNIAL O GENERAZIONE Y 13 MILIONI DI ITALIANI IPERCONNESSI E SOCIAL NETWORK ADDICTED SONO DOVE SONO COME SI CONNETTONO 48% 18% 45% 26%

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

Il settore moto e il credito al consumo

ELEZIONI REGIONALI IN PUGLIA

Ricerca «Ragazzi in gioco» Paolo Molinari, IRES FVG

Curricolo di Religione Cattolica

L opinione dei consumatori sulle aperture domenicali

Sprechi alimentari e nuove tecnologie: l atteggiamento delle famiglie italiane

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

55820/

Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009)

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1

L agenda per lo sviluppo di Mantova secondo imprenditori e cittadini

OSSERVATORIO SOCIO-RELIGIOSO TRIVENETO

La candidatura della Città di Roma ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2020

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno anni

La sicurezza sul lavoro

COME CAMBIA L USO DELLO SPAZIO

Tutela dell ambiente, abitudini delle famiglie e spreco alimentare

Gli italiani e il solare V RAPPORTO

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

LA DOMANDA DI FORMAZIONE IN TEMPI DI RECESSIONE

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

SINTESI DEI RISULTATI

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi

Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

L Italia è divisa sull abolizione dell articolo 18: prevalgono i contrari, soprattutto tra i giovani

AUTOMOBILE: BOOM DI RIPARAZIONI E DI IMPIANTI A GAS

PRIMI RISULTATI DELL INDAGINE SULLE TENDENZE PHOTO-IMAGING 2013 IN ITALIA REALIZZATA DA IPSOS PER AIF

Testimonianza 6Sicuro. Economia Cognitivo - Emotiva: presa delle decisioni in campo economico. Monza, 10 giugno 2011.

INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org

Fecondazione eterologa: la maggioranza degli italiani è favorevole, ma solo il 38% vi farebbe personalmente ricorso

Osservatorio sui consumatori : la crisi finanziaria e la percezione. secondo la distribuzione. III edizione

LA LEGGE DEI GRAFICI THE LAW OF CHARTS DI JOE ROSS

Media e scelte d acquisto Report n.3

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

ANALISI DEL MUTUATARIO

Domanda e offerta di credito Resta ancora bassa la percentuale di imprese del commercio, del turismo e dei servizi che nel secondo trimestre 2014 si

Previndai - Giornata della Previdenza

CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA

Rapporto annuale 2014

Condizione occupazionale dei laureati ad un anno dalla laurea

FARMACISTI, DONNE E FARMACI EQUIVALENTI

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ!

I processi decisionali all interno delle coppie

EXPO 2015: Il bilancio degli italiani

Ecco come ho posizionato in 1 pagina di Google la keyword Strategie di marketing, da 1500 ricerche al mese

indagine sulle imprese dei fioristi nella città di roma rapporto di ricerca

Rassegna Stampa. Sentiment Immobiliare e Fiups del I quadrimestre 2015: segnali di stabilità e apprezzamento per le misure espansive della BCE

Ipsos European Pulse Marzo 2014

Piano di Sviluppo Competenze

IL FATTORE DI RISCHIO ALCOL NEGLI STILI DI VITA DEI LAVORATORI : I RISUL- TATI DI UN INDAGINE

Popolazione. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL A piccoli passi verso il successo

Caratteristiche dell indagine

Trapianti: ti faresti pagare per vendere un organo?

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: IRC

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico

Dati sulle donazioni. Report n.5. Marzo 2014

LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN EMILIA ROMAGNA

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

4.1 LE MODALITÀ DI EROGAZIONE

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

Gli italiani e il solare VII RAPPORTO. Maggio 2012

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2014

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo.

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013

I Gas palestre di democrazia

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

LA RISTORAZIONE ITALIANA ALL ESTERO CONCORRENZA E CONTRAFFAZIONE CONSIDERAZIONI

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

Progetto TelePAT Attività di monitoraggio marzo A cura del gruppo di lavoro TelePAT

OSSERVATORIO NORD EST. Il Nord Est è favorevole all eutanasia

Argomenti: - La consapevolezza di sés - Il concetto di sés - La stima di sés - Le influenze esterne

Report questionario Famiglie

Relatore : Silvia Carabelli

REGIONE SICILIA: TEST ELETTORALE GENNAIO 2010

L IMMAGINE DELLA RAI COME SERVIZIO PUBBLICO

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Italia e Romania allo specchio: la percezione reciproca d immagine tra italiani e romeni

I sistemi di incentivazione in Italia: stato dell arte ed evoluzioni future

Transcript:

I giovani di fronte al futuro e alla vita, con e senza fede Un indagine di Istituto IARD rps per Passio 2010

Il progetto Passio 2010 e i giovani All interno del progetto Passio 2010 è stata predisposta un intera sezione dedicata ai giovani, intitolata Il futuro tra paure e speranze. Giovani in dibattito sul domani La ricerca che viene presentata ne è parte integrante, essendo articolata sulle tematiche chiave attorno a cui si è sviluppata la sessione giovani del progetto

Metodologia L indagine è stata realizzata dall Istituto IARD rps attraverso un questionario CAWI su un campione di 1.000 giovani italiani, nella fascia 18.-29 anni, segmentato in relazione al genere, all età e al luogo di residenza. Le rilevazioni, attraverso un questionario strutturato autocompilato on-line, sono state effettuate nella seconda metà del mese di marzo 2010 I confronti con il 2004 sono riferiti ai dati della Sesta indagine IARD sulla condizione giovanile in Italia, descritti nel volume Giovani, religione e vita quotidiana (R. Grassi, 2006, Il Mulino)

Nota informativa ai sensi dell art 2 delibera 153/02/CSP dell AGcom Soggetto realizzatore: ISTITUTO IARD RPS (in collaborazione con SWG srl) Committente e acquirente: Associazione Culturale La Nuova Regaldi Data di esecuzione: dal 22/03/2010 al 26/03/2010. Oggetto della rilevazione: progetto Passio 2010 Tipo di rilevazione: sondaggio realizzato con tecnica di rilevazione CAWI su un campione stratificato per quote di 1000 soggetti maggiorenni d età compresa tra i 18 e i 29 anni residenti in Italia, rappresentativi dell universo di riferimento (su 4319 contatti). Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall'istat. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di zona, sesso ed età. Il documento completo è disponibile sul sito: www.agcom.it

LE TIPOLOGIE RELIGIOSE DEI GIOVANI ITALIANI

Una lettura complessiva In un generale contesto di indebolimento delle appartenenze formali giovanili, anche il rapporto con le chiese appare in crisi. Complessivamente circa l 80% del campione intervistato evidenzia una attenzione verso la dimensione del sacro, che però sempre meno si identifica in una appartenenza religiosa specifica e sempre più in una relazione individuale con una dimensione divina al di fuori dei canoni tradizionali Ad entrare maggiormente in crisi sono le adesioni ritualistiche e intimistiche al cattolicesimo, in cui, lo sganciamento ad una comunità di appartenenza indebolisce ulteriormente i legami e tende a sfociare in un maggiore individualismo religioso

Tipologie religiose Non credenti/agnostici 21,8 18,7 Credenti che non si identificano in una chiesa 12,3 22,8 Minoranze religiose Cattolici non praticanti 3,1 2 20 23,1 2010 2004 Cattolici intimisti/ritualisti Cattolici praticanti 17,4 15,4 18,1 25,9 0 5 10 15 20 25 30 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

I GIOVANI E LA FEDE

Meno cattolici, ma più convinti Rispetto al 2004 diminuisce notevolmente la quota di giovani che si definiscono cristiani cattolici che, nella fascia 18-29 anni sono ora poco più del 50% Alla riduzione della quota di chi si definisce cattolico (-14%), non corrisponde una riduzione altrettanto netta della quota di chi ritiene importante la religione per la propria vita (-3%), dove, anzi, si registra un leggero aumento di coloro che la definiscono molto importante (+1,6%)

Fede professata al momento dell intervista agnostico non crede a nessuna religiose crede ad entità superiori senza fare riferimento ad una religione religioni orientali altre religioni monoteiste cristiano non appartenente a nessuna chiesa altre religioni cristiane 3 5,7 17,5 12,8 14,6 6,9 1,3 0,6 0,3 0,1 7,4 5,3 1,4 1,2 2010 2004 cristiano cattolico 52,8 66,9 0 20 40 60 80 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

Importanza attribuita alla religione 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 1,2 3,9 18,7 45,8 23,7 40,8 23,9 19,3 10 11,6 2004 2010 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010 per niente poca abbastanza molta moltissima

Il valore della fede Complessivamente di fronte alla richiesta di autovalutare l intensità della propria fede il campione si spacca in 3 tronconi: coloro che la definiscono bassa o nulla (36%), coloro che la definiscono alta o molto alta (32%) e coloro che si pongono in una situazione intermedia (31%) La percezione della valenza della fede è in stretta connessione con la generale collocazione rispetto alla dimensione religiosa. In generale alla fede viene riconosciuta una funzione di sostegno (psicologico e relazionale) e guida (offre un senso e una speranza); meno un valore di riferimento morale.

Valutazione del proprio livello di fede al momento dell intervista 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10,3 14,1 34 32,3 16,5 19,5 30,8 21,9 Nulla Bassa Né alta né bassa Alta Molto alta 10% 0% 8,8 9,9 2004 2010 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

Cosa comporta avere fede Cattolici non praticanti Atei/ agnostici Credenti che non si riconoscono in una chiesa Cattolici intimisti/ritualisti Cattolici praticanti aiuta a distinguere il bene dal male 11,7 19,6 41,2 49,7 71,7 crea una illusione 17,1 13,4 30,1 57 71,4 dà speranza per il futuro 26,5 43,4 70,7 71,6 85,9 aiuta a dare senso alla vita 22,9 44,2 60,3 73,9 89,2 aiuta a superare le difficoltà da un punto di vista psicologico 43 60 67 77,4 83,9 0 20 40 60 80 100 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

LA PARTECIPAZIONE

Cresce la polarizzazione I dati sulla partecipazione confermano rispetto al 2004, una polarizzazione tra una minoranza (in crescita) di soggetti molto coinvolti, ed una maggioranza di giovani che non partecipano a riti ed iniziative, ma rimangono comunque interessati alla dimensione spirituale In diminuzione la fiducia nella Chiesa che crolla tra i non credenti (solo il 2% la definisce alta o molto alta) e si riduce al 39% tra i praticanti, dove si registra comunque un picco dell 81% tra i cosiddetti ferventi (la tipologia che dichiara la religione molto importante ed una frequenza assidua alla messa e alla preghiera individuale)

Due tendenze Alcuni indicatori (che dovranno essere adeguatamente approfonditi), sembrano indicare un processo di tifizzazione, con la creazione di gruppi contrapposti le cui posizioni a favore o contro la Chiesa si stanno consolidando Allo stesso tempo aumenta la partecipazione saltuaria ad eventi ed iniziative promosse da enti religiosi (culturali, di formazione e di solidarietà), segno dell affermarsi di percorsi di ricerca del sacro di tipo più individualistico, secondo le regole del più ampio mercato formativo e culturale

Fiducia, partecipazione, interesse L'interesse verso la dimensione spirituale La partecipazione a gruppi religiosi la partecipazione a riti religiosi La fiducia nella chiesa cattolica Molto alta 9,1 23,8 29,3 22,3 14,8 3,1 6,2 15,8 24,3 5 11 18,3 33,1 31,9 3,9 11,5 26,6 27,9 29,5 49,8 0 20 40 60 Alta Né alta né bassa Bassa Nulla L'interesse verso la dimensione spirituale La partecipazione a gruppi religiosi La partecipazione a riti religiosi La fiducia nella chiesa cattolica 4,7 7,8 8,3 17,3 30,8 50,6 40,3 37,9 50,1 46,7 45,4 52,7 0 20 40 60 è diminuita è rimasta uguale è aumentata Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

Partecipazione a particolari momenti liturgici Pellegrinaggi in luoghi sacri 9,7 11,6 Processioni religiose Veglia della notte di Pasqua 29,3 26 26,3 27,9 2010 2004 S. Messa di Natale 46,6 56 0 10 20 30 40 50 60 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

GLI ATTEGGIAMENTI NEI CONFRONTI DELLA SCIENZA E DELLA VITA

La scienza è la depositaria del sapere La fiducia nella scienza si conferma particolarmente alta, anche se nella consapevolezza che non è in grado di dare spiegazioni su ogni cosa; Tra i non credenti il primato della scienza è un assoluto, non conciliabile con una dimensione religiosa Tra i credenti praticanti, invece, è più forte la percezione di una conciliabilità tra fede e scienza

Il rapporto tra scienza e fede Scienza e fede si possono conciliare 20,4 43,4 50 63,5 non credenti credenti che non si riconoscono in una chiesa cattolici non praticanti Ci sono cose che la scienza non può spiegare 57,8 cattolici praticanti 81 77,3 83,9 Le spiegazioni scientifiche sono le uniche veramente attendibili 26,9 86,4 74,1 64,4 0 20 40 60 80 100 Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

Lo spartiacque della bioetica I temi di bioetica creano una frattura profonda tra credenti praticanti e non credenti. Tra questi ultimi è nettamente prevalente un atteggiamento che ritiene il singolo individuo unico artefice delle proprie scelte e quindi unico responsabile anche per quanto riguarda la vita e la morte Ciò detto questo atteggiamento non è completamente alieno nemmeno tra chi si professa praticante né tra coloro che si mostrano più ortodossi rispetto alla fede, che fanno comunque registrare percentuali elevate di soggetti favorevoli all eutanasia (29%), all aborto (21%) e alla fecondazione assistita eterologa (31%)

Gli atteggiamenti verso la vita la pena di morte la fecondazione assistita eterologa 20 24,3 36,1 22,5 21,5 54,6 39,3 31,1 76,6 70,5 non credenti credenti che non si riconoscono in una chiesa cattolici non praticanti cattolici intimisti/ritualisti L'aborto 22,3 86,9 77,8 69,1 56,2 cattolici praticanti L'eutanasia 88,3 85 76,3 56,8 28,9 0 20 40 60 80 100 Percentuale di intervistati favorevoli alle azioni indicate per tipologia religiosa Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000) Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010

I giovani di fronte al futuro e alla vita, con e senza fede Un indagine di Istituto IARD rps per Passio 2010