Linee Vita e cadute dall alto Simona FRIGERIO

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Transcript:

Linee Vita e cadute dall alto Simona FRIGERIO Bologna, 19 ottobre 2016

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Caduta dall alto 2

Definizioni legali Art. 107 d.lgs. 81/2008 Attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano lavori in quota stabile Quota di lavoro > 2 m Piano stabile 3

Collocazione normativa definizione Lavoro in quota Art. 107: sezione I campo di applicazione, capo II norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota, titolo IV cantieri temporanei o mobili. 4

Campo di applicazione Art. 105 Le norme del presente capo si applicano alle attività che, da chiunque esercitate e alle quali siano addetti lavoratori subordinati o autonomi, concernono la esecuzione dei lavori di costruzione, Le norme del presente capo si applicano ai lavori in quota di cui al presente capo e ad in ogni altra attività lavorativa. 5

Pianta Tetto piano praticabile/portante Tetto a falde contrapposte Tetto piano praticabile/portante vasca Tetto non praticabile 6

7

8 Esempio

9 Esempio

correlazioni Lavoro in quota lavori in quota Caduta dall alto Valutazione del rischio Misure preventive e protettive 10

correlazioni Lavoro in quota Pericolo condizioni di impiego e di lavori in quota Valutazione del rischio Caduta dall alto determinanti evento accadimento probabilità esposizione + comportamenti Valutazione del rischio modulatori magnitudo danno 11

Rischi caduta dall alto Relativi alle condizioni oggettive: all accesso in quota all attività esercitata (da svolgere), all organizzazione e alle procedure di lavoro alle misure di sicurezza montaggio/smontaggio uso Relativi alle condizioni soggettive prevedibili: errori e violazioni: per difetto di informazioni, formazione e addestramento per mancata ergonomia 12

Misure di prevenzione e di protezione Tra le misure preventive e protettive rientrano: Informazione Complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro Formazione Processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi 13

Misure di prevenzione e di protezione Tra le misure preventive e protettive rientrano: Addestramento Complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l uso corretto di: Attrezzature, Macchine e Impianti Sostanze Dispositivi, anche di protezione individuale Obbligatorio per DPI di III categoria Procedure di lavoro Modalità e sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro od operazione 14

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Il lavoro in quota 15

Lavoro in quota art.107 Quali limiti? Attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile Quota di lavoro Piano stabile > 2 m 16

La caduta dall alto I fattori determinanti una caduta dall alto vanno analizzati considerando: La superficie di lavoro in quota La lavorazione di manutenzione da svolgere Ambito di lavorazione rispetto al bordo - posizione della persona 17

Determinanti di caduta superficie di lavoro Consistenza: Portante/non portante Forma: Piana Inclinata: Orizzontale o suborizzontale (UNI 8088, tipo A, pendenze fino al 15%) Inclinata (UNI 8088, tipo B, pendenze dal 15% al 50%) Fortemente inclinata (UNI 8088, tipo C, pendenze oltre al 50%) Manto/pavimentazione: Continuo (lastre, ecc.) Discontinuo (coppi, tegole, embrici, ) 18

Determinanti di caduta tipologia lavoro Tipo di lavoro: Fasi Procedure Frequenza accessi Durata Ecc. Attrezzature da utilizzare Materiali, prodotti e sostanze Numero di persone presenti e relative mansioni 19

Determinanti di caduta posizione lavoro in prossimità del bordo (interno/esterno) non in prossimità del bordo (interno/esterno) 20

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Elementi di progettazione 21

Elementi di progettazione Accesso Transito Raggiungibilità Elementi di progettazione Tirante d aria Effetto pendolo 22

Accesso Ubicazione Interno Esterno Tipologia Fisso Mobile Temporaneo 23

Raggiungibilità 24 2,00 ~ 0,30+0,30

25 Tirante d aria

26 Effetto pendolo

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Le misure di prevenzione e protezione nei lavori in quota individuazione 27

Sistema anticaduta in copertura Campo di applicazione (art. 105) Obblighi normativi Non solo i cantieri edili bensì attività da chiunque esercitate e alle quali siano addetti lavoratori subordinati o autonomi Esecuzione di lavori di manutenzione, riparazione, di conservazione Ai lavori in quota di cui al presente capo e ad ogni altra attività lavorativa 28

Sistema anticaduta in copertura DISPOSITIVI DI PROTEZIONE COLLETTIVA (DPC) Misure preventive e protettive 29

DPC Art. 111 - Obblighi del datori di lavoro nell uso di attrezzature per lavori in quota. Comma 1.a) Priorità alle misure di protezione collettiva (DPC) Parapetti 30

DPC Passerelle Reti 31

Sistema anticaduta in copertura PERCORSI DI SALITA\DISCESA Misure preventive e protettive 32

Sistemi di salita/discesa art. 113 Scale Fisse a gradini destinate all accesso A pioli con gabbia o utilizzabili con navetta guidata Sistema rigido Sistema flessibile 33

Sistemi individuali di protezione caduta SISTEMI INDIVIDUALI PER LA PROTEZIONE Misure preventive e protettive CONTRO LE CADUTE 34

Sistema anticaduta in copertura Sistemi di protezione contro le cadute dall alto (art.115) Assorbitori di energia Connettori Obblighi normativi Dispositivo di ancoraggio Cordini Dispositivi retrattili Guide o linee vita flessibili Guide o linee vita rigide Imbracature devono essere conformi alle norme tecniche 35

Sistemi individuali di protezione caduta Ammesse solo 2 tipologie di CATEGORIE: Sistemi di prevenzione/trattenuta Si impedisce all utente di cadere Ovvero di raggiungere una zona/area dalla quale è possibile la caduta libera (in profondità) Sistemi di arresto caduta Non impedisce all utente di cadere Bensì lo arresta durante la caduta libera al fine che non vi siano collisioni al suolo o contro qualsiasi altro ostacolo 36

Sistemi individuali di protezione caduta Avvertenza: In generale, sono da preferire i sistemi che impediscono la caduta Caratteristiche generali Un sistema individuale «anticaduta» è costituito da componenti: DPI III categoria Ancoraggio sicuro Nel rispetto di: Caratteristiche del luogo Ergonomia Compatibilità dei componenti 37

Sistemi individuali di protezione caduta 1. Sistemi di trattenuta 2. Sistemi di posizionamento sul lavoro 3. Sistemi di accesso a fune 4. Sistemi di arresto caduta 5. Sistemi di salvataggio 38

Sistema anticaduta in copertura DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO Misure preventive e protettive 39

EN 795 La norma si suddivide in classi: Classe A sottoclasse A1 sottoclasse A2 Classe B Classe C Classe D Classe E 40

EN 795 Classe A1 Caratteristiche: Dispositivi per svariate applicazioni 1 solo operatore 41

EN 795 Classe A2 Caratteristiche: Dispositivi per tetti inclinati 1 solo operatore 42

EN 795 Classe B Caratteristiche: Dispositivi temporanei 43

EN 795 CLASSE C linee senza navetta Caratteristiche: Uso con semplice connettore Più utilizzatori contemporanei 44

EN 795 CLASSE C linee con navetta Caratteristiche: Uso con ancoraggio mobile (navetta) Più utilizzatori contemporanei 45

EN 795 Classe D Caratteristiche: Dispositivi utilizzabili in caso di ridotta altezza di caduta Uso con apposita navetta 46

EN 795 Classe E Caratteristiche: Dispositivi temporanei per coperture piane 47

Sistema anticaduta in copertura DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Misure preventive e protettive 48

DPI Imbragature Caratteristiche: Attacco anticaduta dorsale (condizione minima) 49

DPI Dispositivi retrattili Caratteristiche: Diverse lunghezze Attenzione all utilizzo in orizzontale 50

DPI Cordini Caratteristiche: L max 2 m 51

DPI Cordini di posizionamento 52

DPI Connettori Caratteristiche: Apertura con almeno 2 movimenti volontari 53

DPI Elmetto Caratteristiche: Dotato di sottogola (apribile con forza > 25 kg) e regolazione posteriore 54

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Elaborati tecnici 55

Planimetria Nella planimetria vanno evidenziati: - il punto di accesso - il percorso di accesso, - la presenza dei dispositivi di ancoraggio, specificando per ciascuno di essi la classe di appartenenza, il modello, la casa produttrice ed il numero massimo di utilizzatori contemporanei. Si tratta di un progetto esecutivo dei sistemi installati in copertura e quindi è obbligatorio conoscere le caratteristiche strutturali richieste. È un documento molto importante in quanto consente all utilizzatore, che ne prende visione preventivamente, di capire quali sono i dispositivi che si troverà in copertura in modo da capire quali sono le procedure di utilizzo corrette. Va redatto, timbrato e firmato da professionista abilitato. 56

57 Progetto

58 Certificazione

59 Manuali

60 Dichiarazione corretta installazione

LINEE VITA E CADUTE DALL ALTO Rischi specifici, responsabilità penali e soluzioni Le figure coinvolte 61

D.Lgs. 81/08 - Titolo I capo III Art.22. Obblighi dei Progettisti 1. I progettisti dei luoghi, dei posti di lavoro e degli impianti rispettano i principi generali di prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro al momento delle scelte progettuali e tecniche e scelgono attrezzature, componenti e dispositivi di protezione rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari in materia. Art.23. Obblighi dei Fabbricanti e dei Fornitori 1. Sono vietati la fabbricazione, la vendita, il noleggio e la concessione in uso di attrezzature di lavoro, dispositivi di protezione individuali ed impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Art.24. Obblighi degli Installatori 1. Gli installatori e montatori di impianti, attrezzature di lavoro o di altri mezzi tecnici, per la parte di loro competenza, devono attenersi alle norme di sicurezza sul lavoro, nonché alle istruzioni fornite dai rispettivi fabbricanti. 62

Le cadute dall alto, antico problema Quando costruirai la tua casa, alzerai un parapetto tutt intorno al tetto affinché non abbia a spargersi sangue nella tua casa e tu non sia colpevole se qualcuno precipita di lassù. (Deuteronomio, capo XXII, versetto 8 - VI-V secolo a.c.) 63

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