Nuoro - 25 settembre 2015 Cagliari - 28 settembre 2015 Sassari - 5 ottobre 2015

Documenti analoghi
COSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I.

I compiti della scuola per l inclusione: tempi, adempimenti, procedure

LEZIONI DI PEDAGOGIA SPECIALE (B)

Ignazia Caruso. Nuova legge 170/2010 sui Disturbi Specifici di Apprendimento

Bisogni educativi speciali

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013

III ISTITUTO COMPRENSIVO S.LUCIA ANNO SCOLASTICO 2015/2018 PROTOCOLLO ALUNNI CON BES

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA Anno scolastico 2013/2014

Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) per alunni DSA

Bisogni Educativi Speciali: la scuola dell inclusione

GLI STUMENTI DIDATTICI NEI BES PER L INCLUSIONE

Bisogni Educativi Speciali e disabilità. PEI e PDP. Grazia Mazzocchi CTSMarconi Bologna. 07 Maggio 2015 IIS Belluzzi Bologna

Doposcuola per alunni con BES

Scuola a.s. Piano Annuale per l Inclusione

Problematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali"

I.I.S. G. QUARENGHI DI SUBIACO - A.S

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

I bisogni educativi speciali le azioni della scuola

Presentazione del corso di formazione per docenti referenti del GLI

Allegato 2 P.O.F Protocollo d Accoglienza per gli alunni affetti da D.S.A. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Carlo Denina SALUZZO

Il Piano Didattico Personalizzato Valeria Rossini

L integrazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

La dislessia e le specificità dell'apprendente di lingue dislessico aspetti scientifici e normativi

LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante

Piano educativo individualizzato

Esami di stato. Istruzioni per l uso

Il piano di inclusione nelle Istituzioni Scolastiche secondo le recenti disposizioni normative

Collegio Docenti 18 settembre 2013

Non c è peggiore ingiustizia del dare cose uguali a persone che uguali non sono (Don Lorenzo Milani)

PROCEDURA DI GESTIONE PER L INGRESSO, L ACCOGLIENZA E IL PERCORSO SCOLASTICO DI STUDENTI CON DISABILITA

ADEMPIMENTI DOCENTI: ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Primaria a.s

Protocollo di accoglienza per gli alunni e gli studenti con BES. Seconda lezione

D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali;

A. Rilevazione dei BES presenti: n. minorati udito 1 DSA 4. Altro 5. Disagio comportamentale/relazionale 1. Linguistico culturale 19.

LA RECENTE NORMATIVA SULL INCLUSIONE SCOLASTICA. Ins. Stefania Pisano I.C. Aristide Leonori di Roma

Registro per Insegnante di Sostegno (O.M. n. 236 del 2 agosto 1993)

Circolare Prot. n

PATTO DI ACCOGLIENZA FINALITA

Liceo Artistico Leon Battista Alberti di Firenze a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: Liceo Statale G. Mazzini Napoli a.s.: 2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione

ALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014

PARTE B IL PROFILO DINAMICO FUNZIONALE E LE MODALITÀ DI PRODUZIONE 7

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno scolastico 20 /20

Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola

AID Ente Formatore accreditato con decreto MIUR del 06/12/2004 SEZIONE AID VICENZA

QUALE PDP PER GLI ADHD E ALTRI BES?

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORMICOLA-PONTELATONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO

I DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) NORMATIVA ITALIANA. La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida

ANNO SCOLASTICO Parte I analisi dei punti di forza e di criticità

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I.

REGOLAMENTO/PROTOCOLLO PER L ATTUAZIONE DELL INCLUSIONE SCOLASTICA DEI BES

Atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap

Alunni Diversamente Abili (DVA)

INCLUSIONE SCOLASTICA

PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013

PIANO ANNUALE per l INCLUSIONE (PAI) (Allegato al Ptof)

LICEO SCIENTIFICO STATALE AUGUSTO RIGHI BOLOGNA

Scuola I.I.S.S. Charles Darwin. Piano Annuale per l Inclusione. Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A.S

DALL INTEGRAZIONE ALL INCLUSIONE. IC Galileo Galilei Montopoli Giuseppina Restivo Funzione strumentale area disagio

La Salute e l Inclusione. nelle Scuole Anno Scolastico

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

DEFINIZIONE NORMATVA DI RIFERIMENTO. II. Insegnanti per il sostegno e/o assistenti per il supporto, l' autonomia e la comunicazione.

GLI Gruppo di lavoro per l inclusionel Commissione BES

L Orientamento degli alunni con sostegno

CTI MONZA BRIANZA CENTRO PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA

RETE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Gli strumenti compensativi per i DSA. L uso del computer per compensare e valorizzare.

KIT INFORMATIVO PER DOCENTI DI SOSTEGNO. Polo H IC 1 SUZZARA IC MOGLIA IC IL MILIONE SUZZARA IC GONZAGA-IC PEGOGNAGA IC S.

i Bisogni Educativi Speciali?

Disabilità a scuola: buone prassi per un possibile intervento

Alunni con. B.isogni E.ducativi S.peciali

Esercitazione 1. inquadramento normativo dell integrazione scolastica del disabile

OGGETTO: Prove del Servizio Nazionale di Valutazione per l anno scolastico 2015/2016

UN UNICO PDP PER TUTTI I BES?

Corso di formazione per docenti di sostegno privi del titolo di specializzazione

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO

Liceo Plinio seniore, Ptof

L inclusione nella normativa

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI LINEE GUIDA A SCUOLA

Scheda Individuazione alunni con BES Scuola dell'infanzia/primaria/secondaria di 1 grado di... Classe/sezione...

Scuola: Istituto Comprensivo G.B. Monteggia. Piano Annuale per l Inclusione

Imperia 12 maggio VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI DISABILI E DSA Di MARIA CRISTINA CASTELLANI

Regolamento del gruppo di lavoro sull handicap. Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: la scuola incontra le famiglie

a.s Piano Annuale per l Inclusione

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA A. S... a) ATTIVITA' del SOSTEGNO

Direttiva 27 dicembre 2012

Circolare n. 454 Bologna, 02 maggio 2016

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola Primaria

G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione

LEGGE 170 E DSA Istituto Comprensivo di Turbigo

DALLA DIAGNOSI AL PROFILO DI FUNZIONAMENTO DELL ALUNNO COME BASE PER UNA PROGETTAZIONE EDUCATIVA CONDIVISA

Progetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali

Disturbi specifici dell apprendimento. Elena Bortolotti

Quale PDP per i BES? Vicenza 24 maggio 2013 Flavio Fogarolo

PIANO ANNUALE DI INCLUSIONE. a.s. 2015/16

PER INFORMAZIONI:

I sottostanti formulari del PDF e del PEI costituiscono l' elaborato che sarà valutato ai fini dell'accreditamento delle ore. di didattica online.

Il Piano educativo individualizzato P.E.I. 08/02/15 prof. V.Gullotta 1

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Protocollo per l inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Transcript:

Ufficio Scolastico Regionale della SARDEGNA CTS-SASSARI Centro Territoriale di Supporto Dall integrazione all inclusione Corso di formazione per docenti referenti del GLI delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado della Regione Sardegna Nuoro - 25 settembre 2015 Cagliari - 28 settembre 2015 Sassari - 5 ottobre 2015 Il Piano Educativo Individualizzato e il Piano Didattico Personalizzato Prof.ssa Giannella Cesaraccio Docente-Operatore del CTS di Sassari

Da dove partiamo? 1. La realtà scolastica è un sistema complesso 2. L area dello svantaggio scolastico comprende problematiche diverse 3. Il PEI e il PDP sono strumenti della nostra professione

La scuola è un sistema complesso Il tutto è maggiore della somma delle parti Aristotele DOCENTI ALUNNI strutture organizzazione gruppi di lavoro azioni relazioni strumenti... competenze PERSONE

DIRIGENTE SCOLASTICO FIGURE DI SISTEMA Ass. amm. (segreteria studenti) DATI SENSIBILI Coordinatori di classe Referente GLH Referente GLI Funzioni Strumentali Referente DSA Commissione H Commissione... Commissione... Commissione...

Dir.Min. 27/12/2012 L area dello svantaggio scolastico comprende problematiche diverse Bisogni Educativi Speciali includono L. 104/1992 DISABILITÀ DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI comprendono SVANTAGGIO - socio-economico - linguistico - culturale L. 170/2010 DSA ma anche FIL ADHD Deficit: - del linguaggio - delle abilità non verbali - della coordinazione motoria -

alunno disabile alunno con DSA Legge 104/92, art.3, c.1 chi presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale e di emarginazione Nuova concezione della disabilità modello ICF (OMS 2001) Legge 170/2010 Linee guida del 12/07/11 I DSA interessano alcune specifiche abilità dell apprendimento scolastico, in un contesto di funzionamento intellettivo adeguato all età anagrafica. Sono coinvolte in tali disturbi: l abilità di lettura e/o scrittura e/o di calcolo. PERCORSO DOVUTO E STANDARDIZZATO PER LEGGE PERCORSO DOVUTO E STANDARDIZZATO PER LEGGE

DISABILITÀ DSA FAMIGLIA Servizi di Neuropsichiatria FAMIGLIA Servizi di Neuropsichiatria medico Diagnosi funzionale Diagnosi Commissioni accertamento 104 consegna alla scuola consegna alla scuola assegnazione sostegno Piano Educativo Individualizzato (PEI) Piano Didattico Personalizzato (PDP)

PEI PDP DPR 24/02/94, art.5. c.1 Il Piano educativo individualizzato è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992 DM 5669/2011 attuativo della L. 170/2010 La scuola garantisce ed esplicita, nei confronti di alunni e studenti con DSA, interventi didattici individualizzati e personalizzati, anche attraverso la redazione di un Piano didattico personalizzato, con l indicazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative adottate

Chi li predispone? PEI PDP DPR 24/02/94, art.5. c.2 Il P.E.I. è redatto... congiuntamente dagli operatori sanitari individuati dalla USL e/o USSL e dal personale insegnante curriculare e di sostegno della scuola e, ove presente, con la partecipazione dell'insegnante operatore psico-pedagogico, in collaborazione con i genitori o gli esercenti la potestà parentale dell'alunno Linee guida allegate al DM 5669/2011 p.7 pag27 Un principio generale è che la competenza sui DSA dovrà permeare il corpo docente di ogni classe, in modo che la gestione e la programmazione di passi significativi (per es. il PDP) non sia delegata a qualcuno dei docenti, ma scaturisca da una partecipazione integrale del consiglio di classe

non devono essere atti burocratici! PEI POF programmazione PDP PEP PAI... ma strumenti di lavoro!

PEI PDP PIANO PIANO EDUCATIVO DIDATTICO INDIVIDUALIZZATO PERSONALIZZATO studio finalizzato a predisporre un azione in tutti i suoi sviluppi

PEI PDP EDUCATIVO DIDATTICO DPR 24/02/94 art.5, c.3 - Il P.E.I. tiene presenti i progetti didattico-educativi, riabilitativi e di socializzazione individualizzati, nonché le forme di integrazione tra attività scolastiche ed extrascolastiche, di cui alla lettera a), comma 1, dell'art. 13 della L. 104/92 art.5, c.4 -... interventi finalizzati alla piena realizzazione del diritto all'educazione, all'istruzione ed integrazione scolastica dell'alunno... scopo della didattica è il miglioramento: - dell efficacia e dell efficienza dell apprendimento dell allievo - dell efficacia e dell efficienza dell insegnamento del docente individua le misure didattiche funzionali all apprendimento dell alunno che gli permettano di superare le difficoltà di carattere strumentale legate al disturbo

PEI PDP INDIVIDUALIZZATO DPR 24/02/94 art.5, c.4... interventi integrati tra di loro, in modo da giungere alla redazione conclusiva di un piano educativo che sia correlato alle disabilità dell'alunno stesso, alle sue conseguenti difficoltà e alle potenzialità dell'alunno comunque disponibili. TIPO DI PROGRAMMAZIONE - la stessa della classe - per obiettivi minimi - differenziata PERSONALIZZATO Adattare il modo di insegnare al modo di apprendere dell alunno. Un alunno con DSA apprende per canali diversi pertanto ha bisogno di strumenti, metodologie e attenzioni particolari che gli rendano accessibili i contenuti dei diversi saperi curricolari TIPO DI PROGRAMMAZIONE - la stessa della classe (cambiano gli strumenti, i tempi e le modalità di verifica...)

BUON LAVORO!!!