12 Giugno 1932 si inaugura la ferrovia internazionale Rimini San Marino. Grazie ad un accordo tra il Primo Ministro Mussolini e i Reggenti del Titano, si avvera un desiderio, a lungo sospirato, per i sammarinesi. Un progetto avveniristico che crea una linea ferroviaria elettrica molto moderna, con tragitti elicoidali per evitare i terreni piu franosi e prendere velocità. Un tragitto lungo poco piu di 32 km, che attraversava la campagna riminese per poi inerpicarsi sui fianchi del Titano. Sui suoi vagoni bianco e azzurri poteva trasportare sia merci che fino ad un massimo di 190 persone. Arriva l anno 1940 assieme alla guerra, e a causa del razionamento del combustibile, aumentano le corse del trenino bianco azzurro per collegare Rimini e San Marino e viceversa. Dalla fine del 43 Rimini viene bombardata ripetutamente creando danni notevoli alla ferrovia, ma grazie alla volontà ed il coraggio di alcuni ferrovieri la linea continua a funzionare. Il 26 Giugno del 44 anche San Marino viene bombardata e la ferrovia, danneggiata in piu punti, viene abbandonata, nascondendosi nella galleria Ca vir. Poi Dogana toglie la tensione per sempre. in treno rimini san marino la linea dimenticata '.
Il progetto di ripristino parte da un inquadramento territoriale e geologico, esamina gli aspetti legati ad espropri per tratti da ricostruire completamente, l impatto ambientale e il piano di manutenzione, fino ad arrivare all importo indicativo dei lavori ed ale tavole di progetto. Nella fase di progetto di ricostruzione della ferrovia si cercato di evidenziare i tratti ancora disponibili, riguardano la maggior parte dell intero percorso, quelli irremidiabilmente compromessi e, sommariamente, le soluzioni alternative. Il tracciato ferroviario interessa territori siti in provincia di Rimini e parte nella Repubblica di San Marino che ricadono in formazioni geologiche molto diverse tra loro. Partendo dalla stazioni di Rimini e percorrendo la ferrovia verso San Marino, si incontrano terreni pianeggianti fino a Dogana. La prima formazione geologica che si incontra è quella delle Alluvioni e depositi litoranei ghiaiosi e talora parzialmente sabbiosi. La seconda è una formazione con alternati strati di calcari e calcari marnosi, calciruditi grigi, calcareniti torbitiche e marne. La natura dei terreni presenti nella Repubblica di San Marino è molto eterogenea e questo porta una estrema variabilità dei fenomeni geormofologici in atto o quiescenti.
Le soluzioni piu convenienti e possibili per un collegamento rapido Rimini-San Marino sono tre sistemi a guida vincolata: 1 ferrovia 2-metropolitana leggera 3-metropolitana leggera ad automatismo integrale Nel caso in cui la ferrovia venisse ripristinata, l elevato numero di strade che verrebbero attraversate, non potendo essere chiuse, sarebbero fornite di appositi passaggi a livello o semafori, permettendo a qualsiasi autoveicolo di attraversare l incrocio. Nel progetto è previsto il riutilizzo della gran parte del sedime della vecchia ferrovia, perché attorno a questo sono sorte numerose funzioni che trarrebbero beneici dal mezzo di trasporto. Partendo dalla Stazione di Rimini, il tracciato è utilizzabile fino al viale e- milio Praga in quanto nella prima parte costeggia la ferrovia, supera la stazione Rimini Marina ed inizia ad addentrarsi nel riminese dove un vasto addensamento non permette il riutilizzo del vecchio percorso ne un alternativa in superficie. Per questo motivi è prevista la prima variante in sotterranea. La seconda variante è prevista nella zona industriale di Cerasolo che si sviluppa ai lati della superstrada. Entrando in territorio sammarinese si incontrano delle difficoltà dopo la stazione di Dogana. La terza variante è prevista a Domagnano, dopo l uscita della galleria Cerbaiola. A Borgo Maggiore il primo manufatto da realizzare è un viadotto oppure una sottovia per scavalcare la supestrada e collegarsi alla galleria di Borgo. Arrivati a San Marino città l ultima ipotesi di varainte vede la ferrovia costeggiare via Napoleone lato valle fino ad arrivare alla rotonda che porta dalla prima uscita in via della Cella Bella e dalla seconda uscita in città. Purtroppo all arrivo del percorso a San Marino non c e piu la vecchia stazione ad attendere il treno, andata abbattuta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale La ricostruzione integrale del collegamento ferroviario potrebbe essere attuata, prevedendo tuttle le varianti necessarie al vecchio tracciato. L opera potrebbe essere costruita a stralci funzionali, partendo dal tratto in territorio sammarinese e prolungando i lavori verso Rimini.