Catena dinamica di assicurazione e Materiali

Documenti analoghi
La catena di assicurazione

Corso ghiaccio. La catena di assicurazione

Scuola Nazionale d Alta Montagna A.Parravicini LA CATENA DI ASSICURAZIONE

Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società Alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano LA CATENA DI SICUREZZA

Il fattore di caduta H _ altezza _ di _ caduta Fattore _ di _ caduta = L _ lunghezza _ di _ corda

Corso AG1 Lucca 2015/16. Scuola di Alpinismo, Scialpinismo E Arrampicata Libera CAI Lucca. Le soste. Tipologie di sosta a confronto.

Caratteristiche Tecniche dei Materiali da Alpinismo e Catena di Assicurazione Corso Di Alpinismo 2015

considerazioni consolidate nello studio di questi elementi

Club Alpino Italiano Scuola di Alpinismo e Sci-Alpinismo CAI-Lucca Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera C. Zappelli Viareggio Prato

I nodi, l'uso di corda, cordini, imbracatura e moschettoni

La catena di assicurazione. a cura di Stefano Cordola (IA)

La corda è l attrezzo fondamentale per la pratica dell arrampicata sportiva. Ad essa è affidata la sicurezza dell arrampicatore.

LEZIONE DI MATERIALI

Alcune considerazioni sulle soste in arrampicata

Lezione abbigliamento ed attrezzatura

Corso di escursionismo avanzato (E2) Sezione di Pontedera CATENA DI SICUREZZA. a cura di Claudio Luperini

La Catena di Assicurazione (CdA)

EFFETTI DELLE SOLLECITAZIONI STATICHE E DINAMICHE SUL COMPORTAMENTO

1991 Norme per corde gemellari(twin Rope)

Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo. Progressione in CONSERVA CORTA

USCITE DIDATTICHE (nodi e materiali)

SULLE VIE FERRATE. Commissione per l escursionismo

Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo. Progressione in CONSERVA CORTA

Materiale da ferrata e progressione

Tipi di progressione della cordata Calata con corda doppia

CORSO SA2 LUCCA USO della CORDA

I CORSO ARRAMPICATA LIBERA (AL1)

VieNormali.it -

La catena di sicurezza - parte B. I Materiali

CONNETTORI E ANCORAGGI MOBILI

La catena di assicurazione in ferrata

PER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Aprile MP

Catena di assicurazione

Soste mobili e soste fisse per l alpinismo e l arrampicata Considerazioni sull uso e sul loro insegnamento nelle Scuole CAI

Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano.

Club Alpino Italiano. Commissione Lombarda Materiali e Tecniche

LA CATENA DI ASSICURAZIONE. Lezione a cura di Torrini Andrea

Abbigliamento e materiali parte ghiaccio

CATENA DI ASSICURAZIONE

CALATA DI EMERGENZA DA UN SOLO ANCORAGGIO. Scuola di alpinismo e arrampicata Gianni Calcagno, Finale Ligure

PROGRESSIONE DELLA CORDATA

Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Dispositivi di discesa.

Bando di partecipazione al IV CORSO PER ISTRUTTORI ARRAMPICATA LIBERA TER 2011

PREVENZIONE RISCHI CADUTA DALL ALTO

LA CATENA DI ASSICURAZIONE Parte I materiali

PER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Marzo MP

Cordata a due componenti Cordata a tre componenti

MATERIALI SACCA EVACUAZIONE IMPIANTI A FUNE PER MANOVRE TIPO A - B

Test dinamico sulle corde d arrampicata: il Dodero

Campo d attività: principi generali

Problemi di dinamica del punto materiale

Club Alpino Italiano Scuola di Alpinismo C. Zappelli Tecnica su neve e ghiaccio per l escursionismo

3 ~qf("q " ~I\"~I\'R ",",~~~,q

I metodi di assicurazione dinamica

RISCHIO DI CADUTA E USO DEI SISTEMI ANTICADUTA

Progressione della cordata Catena e tecniche di assicurazione

Corso di Alpinismo Dispensa informativa sulla catena di sicurezza

La catena di assicurazione

Corso base di Alpinismo 2013 Corso con modulo residenziale al Monte Rosa

Catena di sicurezza e nodi

Carrucole. Trovate le descrizioni complete di tutti i prodotti sul sito Due fattori determinano il rendimento di una carrucola:

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione Ligure SOTTOSEZIONE BOLZANETO

SINTESI NORMA UNI EN 795:2002

13 Corso di Alpinismo A1 2009

CLUB ALPINO ITALIANO Sez. Finale Ligure LA CATENA DI SICUREZZA

In collaborazione con CENTRO STUDI MATERIALI E TECNICHE

I NODI IN ARRAMPICATA. Scuola di alpinismo e arrampicata Gianni Calcagno, Finale Ligure

PROGRESSIONE IN FERRATA CON MINORI UTILIZZO DEL KIT DA FERRATA MONORAMO. Scuola AG - VFG Aggiornamento AAG Arco maggio 2013

RESISTENZA E ASSORBIMENTO DI ENERGIA DELLE LONGE E TRILONGE IN CORDA IN FUNZIONE DELLA VELOCITÀ DI DEFORMAZIONE

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica

CADUTE DALL ALTO. Protezioni Collettive ed Individuali

Corso di arrampicata su roccia

LA CATENA DI ASSICURAZIONE E RESISTENTE QUANTO IL SUO ANELLO PIU DEBOLE.

Catena di assicurazione e caratteristiche dei materiali

4. LE FORZE E LA LORO MISURA

Dispositivi di Discesa/Recupero/Evacuazione/Salvataggio Dispositivo Retrattile e di Recupero EN 360/EN 1496

EVAK 500 è esclusivamente riservato ai professionisti che abbiano ricevuto l addestramento richiesto per manovre di soccorso.

Sistemi di arresto caduta. Ing. Eginardo Baron Libero professionista Ex ispettore ASL RM/B

FISICA: Le Forze. Giancarlo Zancanella (2014)

PROGRESSIONE IN CONSERVA

CEN/TS 16415:2013 UNI EN 795:2012

Le novità introdotte dalla EN 81.20:2014 nelle certificazioni degli ascensori. Fabio Battellini

Catena di assicurazione e caratteristiche dei materiali

Club Alpino Italiano Scuola di Alpinismo e di Arrampicata Libera Cosimo Zappelli Sezioni C.A.I. M. Bacci Viareggio - E.

Ancoraggi e tecniche di assicurazione

Il fattore di caduta, questo sconosciuto.

PROGRESSIONE IN CONSERVA

CDR. Imbragatura intera: L imbragatura combinata (cosciale + pettorale) realizzata in un pezzo unico, è chiamata imbragatura intera.

CRITERI PROGETTUALI Scheda: CR005 Rev: 17/06/ Pagina 1/1 DISTANZE ANTICADUTA

LA CATENA DI ASSICURAZIONE: LA NORMATIVA EUROPEA E I COMPONENTI

MONTAGGIO SMONTAGGIO PONTEGGI

L'asola inglobata. Vellis Baù (CIMT VFG)

Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro

BUONE PRASSI NELLA POSA DEI SOLAI

DISPOSITIVO DI PROTEZIONE MARGINE ANTICADUTA A SBALZO PER LAVORI TEMPORANEI IN QUOTA CON SUPPORTO A MORSETTO E MONTANTE PROVA DI QUALIFICA CLASSE A

La catena di assicurazione

ANCORAGGI. Alpic Accès Difficiles, Gorges du Borne, France Petzl / Lafouche

TECNICA DI ROCCIA. Manuale ad uso dei principianti dei corsi di alpinismo ed. arrampicata libera

Lezione n. 6 di 7. 1 Sistemi anticaduta 2 Punti di ancoraggio 3 Spazi Confinati 4 Lavori su corda 5 Rescue 6 Linee vita 7 Ispezione

Allometria Applicazioni alle variazioni di taglia

Transcript:

Scuola di Alpinismo Scialpinismo e Arrampicata Libera Cai - Lucca Corso di AR1 2016 Catena dinamica di assicurazione e Materiali Lucca 22 Aprile 2016 Pietro del Frate

L essenza dell alpinismo può essere definita come il controllo dei rischi, quanto maggiore è il rischio tanto più difficile diventa fare la cosa giusta e la cosa giusta è quella che ti consente di sopravvivere. Tornare sani è tutto! L unico modo di praticare l alpinismo in maniera responsabile è fermandosi nel momento in cui la previsione dei rischi non è più possibile. Chi si espone al pericolo senza essere in grado di evitarlo non è un alpinista consapevole e responsabile. E ognuno di noi dovrebbe sforzarsi di essere almeno questo: la responsabilità è più importante di qualsiasi montagna del mondo. Reinhold Messner. Un certo tipo di rischio dà sapore alle cose ed è certamente una componente dell avventura; è però un cavallo di cui bisogna saper tenere ben salde le briglie., Walter Bonatti.

Catena di assicurazione Forza di arresto Fattore di caduta Carico di rottura dei materiali Normativa Materiali

CATENA DI ASSICURAZIONE Considera tutti gli elementi che concorrono alla sicurezza della cordata nel caso in cui si verifichi una caduta.

CATENA DI ASSICURAZIONE Obiettivo Ridurre al minimo i danni per colui che CADE e per chi sta ASSICURANDO

FORZA DI ARRESTO FORZA che agisce sull ARRAMPICATORE al momento dell arresto della caduta

Forza di arresto massima sopportabile dal corpo umano Accelerazione e/o decelerazione massima sopportabile 15 g (g = 9,81 m/sec 2 ) F = m * a = 80 * 15 * g =~ 1200 dan

- La corda si considera BLOCCATA. FATTORE DI CADUTA - E' un numero che descrive la GRAVITA' del volo dell'arrampicatore. Fc = Lv / Lc Fc = fattore di caduta Lv = lunghezza del volo Lc = lunghezza della corda interessata

FATTORE DI CADUTA Fc = Lv / Lc Il massimo Fc che si può verificare in arrampicata è = 2

Forza di arresto registrata sulla sosta con uno spezzone di corda semplice già usata e bloccata in sosta FC Lunghezza del volo Lunghezza spezzone 1 volo fa (dan) 2 volo fa (dan) 3 volo fa (dan) 1 4 4 517 643 717 2 4 2 707 914 1023 con rottura spezzone Rif.tabelle pg.138 manuale Alpinismo su Ghiaccio e Misto

Centro Studi Materiali e Tecniche Struttura operativa del CAI con sede a Padova Il CSMT si occupa dei problemi di sicurezza connessi all'attività alpinistica e all'arrampicata; la sua attività è complementare a quella della Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo (CNSASA), cui fornisce informazioni su particolari aspetti tecnici della sicurezza nella progressione in montagna o in falesia. La torre

Considerazioni La forza di arresto dipende da: - fattore di caduta - caratteristiche della corda - massa dell arrampicatore (per convenzione = 80Kg) Con Fc=2 la Forza di Arresto max = 1200daN

VOLO A CORDA BLOCCATA Da chi viene assorbita l energia del volo? Principalmente dalla CORDA, in quanto non avviene alcun scorrimento tra corda e bloccante La DISSIPAZIONE dell energia avviene per l allungamento ovvero per la DEFORMAZIONE ELASTICA della CORDA Chi comanda è la CORDA, pertanto la forza di arresto massima è determinata dalle caratteristiche costruttive della corda (1200daN max) Determinante è la scelta della corda.

VOLO A CORDA FRENATA Da chi viene assorbita l energia del volo? Principalmente dal FRENO. L energia viene dissipata dall ATTRITO che avviene durante lo SCORRIMENTO della corda nel freno! Freno Metri volo dan Rinvio Corsa corda ½ barcaiolo 4 800 30cm tuber 4 567 105cm ATTENZIONE!!! Il freno permette alla corda di scorrere, quindi la corda scorre nelle nostre mani..per questo motivo ci vuole MOLTA ATTENZIONE e magari un paio di guanti.

CARICO DI ROTTURA F 1 + F 2 F 1 = F 2 F 1 F 2 Di conseguenza le norme fissano un valore di 2000daN come carico minimo di rottura del moschettone

Domanda Quali sono gli elementi principali della catena di assicurazione destinati alla funzione essenziale di assorbire l energia di caduta?

Risposta La corda Il freno

Norme EN e marchi CE Tutti i materiali sono oggetto di una precisa regolamentazione normativa che ne stabilisce la resistenza, le funzionalità e le condizioni di prova. Tutti i prodotti per l alpinismo, per poter essere venduti sul mercato europeo, devono obbligatoriamente corrispondere alle norme EN (European Norms) ed avere il marchio CE della Comunità Europea. In passato per tali prodotti era sufficiente il marchio UIAA. In sostanza comunque le vecchie norme UIAA (a parte piccole eccezioni) sono state integralmente recepite dalle norme europee quindi in generale un materiale marcato CE è sostanzialmente equivalente all analogo precedentemente marchiato UIAA.

Elenco delle norme applicabili ai materiali per alpinismo UNI EN 12275 Connettori (moschettoni ) UNI EN 12276 Blocchi da incastro meccanici ( Friend ) UNI EN 12277 - Imbracature UNI EN 564 - Cordino UNI EN 567 Bloccanti e risalitori UNI EN 568 - Ancoraggi da ghiaccio UNI EN 892 - Corde dinamiche per alpinismo UNI EN 569 - Chiodi da roccia UNI EN 12492 - Caschi

CATENA DI ASSICURAZIONE Componenti Corda (EN892)

La corda può essere considerata l elemento più importante della catena di sicurezza : - limita l ampiezza di caduta (senza la corda cadremmo fino a terra) - trasmette gli sforzi agli altri elementi della catena di sicurezza - assorbe in tutto od in parte l energia della caduta, contribuendo a rendere morbida la trattenuta. La sua caratteristica principale è la deformabilità.

Caratteristiche delle corde EN892 Allungamento : con carico di 80kg - corda intera minore 10% - corde gemellari minore 10% - mezza corda minore 12% Forza di arresto alla prima caduta : - corda intera 5 cadute FC2 con 80 kg, < 1200daN - gemellari 12 cadute FC2 con 80 kg, < 1200daN - mezza corda 5 cadute FC2 con 55 kg, < 800dan Flessibilità sul nodo. Scorrimento della calza.

Prove su corde bagnate o ghiacciate (test su corda 10,5mm) a) la resistenza dinamica ( numero di cadute sopportate ) Corda bagnata - corda nuova (dry e non), si passa dalle 8 o + a 2-3 cadute. - corda usata, si passa da 4 a 1-2 cadute. Con l uso di corde vecchie e bagnate il margine di sicurezza si riduce. Corda ghiacciata - corda nuova (dry e non), si passa dalle 8 o + a 4-5 cadute. - corda usata,si passa da 4 a 3 cadute. Si noti che la riduzione nel numero di cadute della corda usata non è così preoccupante come nel caso di corda bagnata. L'effetto dell acqua sulle prestazioni dinamiche delle corde si manifesta anche per tempi di immersione relativamente brevi. b) la forza di arresto ( deformabilità della corda ) corda bagnata : la forza di arresto aumenta del 5-11% corda ghiacciata : la forza di arresto diminuisce del 5-14%

CONSIDERAZIONI Tale comportamento indesiderato permane fintanto che la corda è bagnata, una volta asciutta ( correttamente! ) recupera completamente le sue caratteristiche. La conclusione che si trae è la necessità di utilizzare corde in buone condizioni, cioè con una buona riserva di resistenza.

IL CASCO EN 12492 - caduta peso di 5kg da 2 metri : forza trasmessa inferiore a 10KN - caduta di un cono di 3kg da 1 metro : Non deve arrivare a contatto con la testa

RIEPILOGO Fattore di caduta: inferiore a 2 Forza di arresto: massimo 1200 dan Carico di rottura: Moschettoni 2000 dan Cordini/Fettucce 2200 dan Tutti i materiali vengono progettati tenendo conto di questi vincoli Controllare periodicamente lo stato dei materiali

Per approfondimenti