Corso di escursionismo avanzato (E2) Sezione di Pontedera CATENA DI SICUREZZA. a cura di Claudio Luperini
|
|
- Berta Festa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di escursionismo avanzato (E2) Sezione di Pontedera CATENA DI SICUREZZA a cura di Claudio Luperini
2 Stasera parleremo di: - Catena di sicurezza e fattore di caduta - Uso dell imbrago e del set da ferrata - Progressione su via ferrata (o sentiero attrezzato) - Assicurazione e progressione su corda fissa (in caso di emergenza)
3 Catena di sicurezza: l insieme di tutti gli elementi che concorrono alla sicurezza della persona nel caso in cui si verifichi una caduta. Lo studio della catena di assicurazione consiste nel valutare cosa succede quando un corpo umano cade, allo scopo di determinare quale sia l elemento principale tra corda, imbracatura, moschettoni, ecc. che elimina, o quantomeno riduce, gli eventuali danni alla persona. In tale studio si presuppone il volo di un alpinista nel vuoto, in quanto solamente in questo caso ha senso andare a discutere la funzione della catena di assicurazione. Non sarebbe possibile pensare di quantificare gli effetti della catena di assicurazione nei casi (spesso reali) in cui l alpinista urta contro la roccia. Perciò lo studio della catena di assicurazione procede presentando situazioni limite (sperimentali, riproducibili) che poi sono quelle che hanno portato alle norme riguardo a corde, cordini, moschettoni, ecc. Analizziamo l argomento da un punto di vista alpinistico e, dove possibile, cercheremo di applicare i vari ragionamenti anche al caso che ci interessa di più che è quello della progressione in ferrata.
4 La trattazione del volo dell alpinista nel vuoto ha sfruttato anche i risultati sperimentali ottenuti nel «paracadutismo», in cui il paracadute rappresenta la «corda» dell alpinista. Da tali esperimenti è risultato che la massima accelerazione sopportabile dal corpo umano è 15g nella direzione piedi-testa oppure 4 6g nella direzione testa-piedi. g = 9,8 m/s 2 accelerazione di gravità ( spesso nei conti viene approssimata a 10 m/s 2 ) Quindi per calcolare la forza massima sopportabile (considerando una persona di massa pari a 80 kg): a max = F max / m con m = 80 kg F max = m 15 g = N = 12 kn Valore assunto anche dall UIAA come limite di sicurezza fisiologico. ( Per farsi un idea della forza si tenga conto che 80 chili equivalgono a 80 x 9,8 = 784 N = 0,784 kn ) Spesso, e anche nei manuali del CAI, si usa il dan come unità di misura; questo perché 1 dan = 10 N 1 kg p = 9,8 N (1 kg p : misura della forza nel sistema pratico di unità di misura)
5 Dopo aver determinato la massima accelerazione sopportabile vogliamo vedere in quale/i caso/i essa si possa presentare. Analizzando le varie situazioni possibili ci si rende conto che la massima accelerazione si ha quando la corda è bloccata (o in sosta o incastrata in una fessura o ) e l unico elemento che concorre a frenare la caduta è la corda stessa. Prima di continuare, però è utile ricordare le definizioni di Fattore di caduta e di Forza di arresto Fattore di caduta (che si definisce a corda bloccata) FC = L volo / L corda È stato sperimentalmente verificato che le sollecitazioni che si sviluppano, durante una caduta a corda bloccata, dipendono da FC
6 La massima forza sviluppata dalla corda durante la caduta (a corda bloccata) che si ha al momento dell arresto della caduta stessa, è definita Forza di arresto, FA. La corda dopo essersi tesa inizia ad allungarsi, assorbendo l energia della caduta, fino ad un allungamento massimo che coincide con il momento dell arresto della caduta e lo sviluppo della FA (questo valore dipende, tra l altro, dalla radice quadrata del prodotto fra FC e un fattore dipendente dall elasticità della corda). Osservazione: la trattazione viene fatta parlando a volte di forza e a volte di energia. In pratica lo si fa perché, a seconda di quello di cui si vuole trattare, un punto di vista è più comodo dell altro. Più la corda riesce ad allungarsi più la FA sarà minore. Però corde troppo deformabili compromettono le manovre e quindi serve un compromesso. Le norme indicano che alla prima caduta di una massa di 80 kg, a FC=2, la FA 12kN (massima forza sopportabile); così per ragioni di manovrabilità della corda il suo allungamento dovrà essere 10%, per le corde intere, e 12% per le mezze corde o gemellari. In commercio si trovano corde con 7 kn FA 9,5 kn Il carico di rottura delle corde non ha interesse per la catena di assicurazione, comunque per le corde intere è 24 kn mentre per le mezze è 16 kn.
7 In alpinismo il FC 2 mentre in ferrata può essere anche molto > 2 Alpinismo Ferrata Quindi in ferrata è necessario qualche disposi7vo che, in qualche modo, salvaguardi l escursionista nel caso di cadute con ques7 (troppo al7) fa?ori di caduta.
8 In realtà tutto cambia con la presenza di un freno: questo dispositivo fa sì che, per attrito, scorrendo la corda dentro di esso, venga dissipata l energia di caduta [ tra l altro, in questo caso, non si parla più di FC (Fattore di caduta) ] Così, quando andiamo in FERRATA, per evitare cadute letali è indispensabile utilizzare il set da ferrata omologato che comprende il dissipatore
9 Simulazione di caduta in ferrata senza e con dissipatore
10 Prima di continuare diciamo qualcosa sull imbracatura. La sua funzione è essenzialmente quella di ripartire al meglio le forze in gioco in caso di caduta e di tenere in posizione eretta l alpinista che cade per evitare danni fisici. L imbracatura può essere bassa, combinata o intera. BASSA PETTORALE INTERA COMBINATA Si raccomanda l uso dell imbracatura intera (o combinata) quando si procede con uno zaino (pesante), per evitare il ribaltamento.
11 Progressione su via ferrata o sentiero attrezzato Uscita sezionale Ferrata della Marmolada Se?embre 2010
12 Ferrata delle Trincee Uscita sezionale del 20 Giugno 2006
13 BoccheCe Alte 28 Agosto 2009 uscita sezionale
14 Ferrata Lipella Se?embre 2006 uscita sezionale Ferrata Tomaselli Se?embre 2008 uscita sezionale
15 Ferrata delle Guide di Gressoney 12 Agosto 2009
16 Ferrata Gamma2 19 Agosto 2010
17 Ferrata Gianni CostanGni Luglio 2009 Cengia Angelini
18
19
20 Progressione su via ferrata (o sentiero attrezzato) 1. U7lizzare sempre casco, imbraco e set da ferrata omologato e controllare sempre di aver indossato tu?o in modo corre?o. 2. Agganciare sempre i due mosche?oni e, per superare l infisso del frazionamento, sganciare e ricollegarne uno alla volta. NON RIMANERE MAI, PER NESSUN MOTIVO, SGANCIATI DAL CAVO. 3. Lasciare un frazionamento libero fra chi precede e chi segue. 4. Stare sempre a?en7 a quello che succede intorno, all interno del gruppo. 5. Può essere u7le portare un rinvio o una fe?uccia, collega7 all anello di sicurezza, per potersi agganciare al cavo e riposare, se necessario.
21 6. Di solito le ferrate si percorrono in salita (per alcune, ma non per tu?e, è indicato anche il divieto di percorrenza in un dato senso) e, spesso, il tra?o iniziale è quello più impegna7vo per dare subito l idea del grado di difficoltà della ferrata. 7. È bene portare avan7 con il braccio i mosche?oni per evitare che rimangono blocca7 sui fi?oni 8. Nel caso di temporale è bene, appena possibile, distaccarsi dalla ferrata (o non affrontarla, se sono previs7 temporali!)
22 In generale è bene procedere in ferrata cercando di u7lizzare al meglio piedi e gambe, cercando di risparmiare le braccia, dove è possibile ma in una ferrata di questo 7po non è facile!!!
23 Progressione su corda fissa Se si deve a?raversare un tra?o lungo il quale è stata stesa (per emergenza oppure perché è propria del sen7ero) una corda (de?a corda fissa ), lo si farà assicurandosi ad essa con due cordini (lega7 alla nostra imbracatura) con i quali faremo due nodi Prusik (nodi autobloccan7). Quando dovremo passare un frazionamento ne scioglieremo uno alla volta in modo da rimanere collega7 alla corda con almeno un cordino (come si fa con i due mosche?oni in ferrata)..ma se il tra?o è orizzontale si può u7lizzare il kit da ferrata?
24 Grazie per l attenzione
CATENA DI ASSICURAZIONE
CATENA DI ASSICURAZIONE 18 Aprile 2019 - CORSO AR2- Sezione di Pontedera Scuola di Alpinismo «Cosimo Zappelli» di Viareggio Catena di assicurazione: insieme di tutti gli elementi che entrano in azione
DettagliL accettazione del rischio è parte integrante dell alpinismo. La conoscenza ed il rispetto della montagna sono condizioni indispensabili per una
L accettazione del rischio è parte integrante dell alpinismo. La conoscenza ed il rispetto della montagna sono condizioni indispensabili per una sicura pratica dell alpinismo. L obiettivo delle scuole
DettagliLa catena di sicurezza riduce le sollecitazioni sull'alpinista in caso di caduta
Corso di escursionismo avanzato (E2) Sezione di Pontedera CATENA DI SICUREZZA E NODI 13 giugno 2018 La catena di sicurezza riduce le sollecitazioni sull'alpinista in caso di caduta In escursionismo si
DettagliScuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO SU NEVE E GHIACCIO La catena di assicurazione
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO SU NEVE E GHIACCIO 2019 La catena di assicurazione 1 Cos è la catena di assicurazione? L insieme degli elementi che permettono, in caso di caduta,
DettagliLa Catena di Assicurazione
La Catena di Assicurazione Agenda: Richiami di fisica I materiali che compongono la CdA Ancoraggi e soste Tecniche di assicurazione Cos e È l insieme degli elementi che permettono, in caso di caduta, di
DettagliCatena dinamica di assicurazione
Corso A1 2018 Catena dinamica di assicurazione Lucca 20 Aprile 2018 Pietro del Frate Catena di assicurazione Forza di arresto Fattore di caduta Carico di rottura dei materiali La Longe CATENA DI ASSICURAZIONE
DettagliLa Catena di Assicurazione. Lezione 1 Corso AR1 2017
La Catena di Assicurazione Lezione 1 Corso AR1 2017 Di cosa è composta? È l insieme degli elementi che permettono, in caso di caduta, di limitare i danni agli arrampicatori Corda, imbrago, sosta, ancoraggi,
DettagliLa Catena di Assicurazione Falc AL1-AL Foto?
La Catena di Assicurazione Falc AL1-AL2 2017 Foto? Di cosa è composta? È l insieme degli elementi che permettono, in caso di caduta, di limitare i danni agli arrampicatori Corda, imbrago, sosta, ancoraggi,
DettagliCATENA ASSICURAZIONE: cenni. CORDE DINAMICHE DA ALPINISMO: norme e caratteristiche costruttive
CATENA ASSICURAZIONE: cenni CORDE DINAMICHE DA ALPINISMO: norme e caratteristiche costruttive Catena Assicurazione, Corde Giuliano Bressan La catena di assicurazione E composta da tutti gli elementi che
DettagliCatena dinamica di assicurazione e Materiali
Scuola di Alpinismo Scialpinismo e Arrampicata Libera Cai - Lucca Corso di AR1 2016 Catena dinamica di assicurazione e Materiali Lucca 22 Aprile 2016 Pietro del Frate L essenza dell alpinismo può essere
DettagliMetodi di assicurazione I CDR 2007
Metodi di assicurazione I CDR 2007 Metodi di assicurazione I Decelerazione in caduta Catena di sicurezza Componenti della catena di sicurezza Forza d arresto e Fattore di caduta Carichi sulla catena Cenni
DettagliCorso ghiaccio. La catena di assicurazione
Corso ghiaccio La catena di assicurazione 07/09/2004 OBIETTIVI : Presentare la problematica Definire le caratteristiche degli elementi in gioco Definire gli strumenti di base Acquisire uno schema comportamentale
DettagliLa catena di assicurazione
55 corso di roccia La catena di assicurazione Relatore: Alessandro Miot CHE COS È? È l insieme degli elementi che, collegati tra loro, concorrono alla sicurezza della cordata in caso di caduta QUAL E IL
DettagliLa Catena di Assicurazione. XXVIII Corso di Alpinismo A1 La Catena di Assicurazione Bozzolo, 27 settembre Marco Maffezzoni
La Catena di Assicurazione La catena di assicurazione indice della serata definizione e principi di fisica aspetti normativi i materiali che compongono la catena di assicurazione ancoraggi e soste tipi
DettagliCatena di assicurazione. Pietro Lamiani - Scuola di Scialpinismo M. Righini
Catena di assicurazione 30 marzo 217 Pietro Lamiani - Scuola di Scialpinismo M. Righini Catena di assicurazione È costituita da tutti quegli elementi che concorrono alla sicurezza della cordata in caso
DettagliI nodi, l'uso di corda, cordini, imbracatura e moschettoni
Corso di Escursionismo I nodi, l'uso di corda, cordini, imbracatura e moschettoni a cura di Stefano Cambi Istruttore di Alpinismo I I nodi, l'uso di corda e cordini Imbracatura Programma della serata Progressione
DettagliCatena di assicurazione
12 Corso di Roccia 2015 Scuola permanente di Alpinismo «Cosimo Zappelli» 9 aprile 2015 Catena di assicurazione lezione a cura di Sergio Pistolesi - slide di Claudio Luperini Stasera parleremo di: catena
DettagliSULLE VIE FERRATE. Commissione per l escursionismo
Commissione per l escursionismo Veneto Friuli Venezia Giulia SICUREZZA E PROGRESSIONE SULLE VIE FERRATE con la collaborazione del C.A.I. - Centro Studi Materiali e Tecniche - Padova per i supporti didattici
DettagliLA CATENA DI ASSICURAZIONE
LA CATENA DI ASSICURAZIONE Ovvero tutto ciò che serve per scalare? Indice della serata: Aspetti Normativi Richiami di fisica I materiali che compongono la CdA Ancoraggi Soste Tecniche di assicurazione
DettagliScuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società Alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano LA CATENA DI SICUREZZA
Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società Alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano LA CATENA DI SICUREZZA Sommario Il movimento della cordata La caduta Metodi di
DettagliMateriale da ferrata e progressione
Ferrate e attrezzature Materiale da ferrata e progressione I gradini : sono molto utilizzati specialmente per superare le placche. a cura di Stefano Cambi Istruttore di Alpinismo Il cavo: Può essere una
DettagliVieNormali.it - www.vienormali.it
VieNormali.it - www.vienormali.it Progressione a Y Nodi e Progressione in Via Ferrata di Alberto Bernardi Per chi va in montagna e non si improvvisa Alpinista è bene avere dimestichezza con i nodi qui
DettagliLa catena di assicurazione
56 corso di roccia La catena di assicurazione 2 parte relatore: Barbara Ferrario Volo diretto sulla sosta Con la corda bloccata la stessa FdA che si esercita sull alpinista, si esercita anche sulla sosta
DettagliScuola Nazionale d Alta Montagna A.Parravicini LA CATENA DI ASSICURAZIONE
Scuola Nazionale d Alta Montagna A.Parravicini LA CATENA DI ASSICURAZIONE Scuola Naz. d Alta Montagna A. Parravicini SICUREZZA Inerente materiali, tecniche e normative Scuola Naz. d Alta Montagna A. Parravicini
Dettagli1991 Norme per corde gemellari(twin Rope)
1991 Norme per corde gemellari(twin Rope) Questa esposizione di date ed eventi sull entrata in uso di alcuni materiali per l arrampicata e lo studio delle norme per la loro costruzione. Come è messo bene
DettagliCORSO AL 1. Catena di Assicurazione e Materiali
CORSO AL 1 Catena di Assicurazione e Materiali NORME CE E MARCHIO UIAA I materiali da arrampicata e alpinismo che compongono la catena di assicurazione rientrano tra i Dispositivi di Protezione Individuale
DettagliCENNI DI TECNICHE D ARMO
CENNI DI TECNICHE D ARMO a cura di Giovanni Ferrarese Gruppo Speleologico Padovano CAI COLLEGAMENTO DI PIU ANCORAGGI IN PARALLELO carico distribuito sugli ancoraggi attacco in mezzo ai due ancoraggi attacco
DettagliIl fattore di caduta H _ altezza _ di _ caduta Fattore _ di _ caduta = L _ lunghezza _ di _ corda
Il fattore di caduta Fattore _ di _ caduta = H _ altezza _ di _ caduta L _ lunghezza _ di _ corda Il nostro obiettivo è sempre quello di ridurre il più possibile il FATTORE DI CADUTA H _ altezza _ di _
DettagliPROGRESSIONE IN FERRATA CON MINORI UTILIZZO DEL KIT DA FERRATA MONORAMO. Scuola AG - VFG Aggiornamento AAG Arco 25-26 maggio 2013
PROGRESSIONE IN CON MINORI UTILIZZO DEL KIT DA MONORAMO Scuola AG - VFG Aggiornamento AAG Arco 25-26 maggio 2013 PROGRESSIONE IN CON OBIETTIVI DELL AGGIORNAMENTO: MINORI Presentare le tecniche di progressione
DettagliUSCITE DIDATTICHE (nodi e materiali)
USCITE DIDATTICHE (nodi e materiali) I materiali portati in uscita possono permetterci di affrontare difficoltà impreviste che si siano presentate lungo il percorso, ma anche di affrontare in sicurezza
DettagliFERRATE e SENTIERI ATTREZZATI Storia Caratteristiche tecniche Pericoli CATENA DI SICUREZZA NODI
FERRATE e SENTIERI ATTREZZATI Storia Caratteristiche tecniche Pericoli CATENA DI SICUREZZA NODI FERRATA SENTIERO ATTREZZATO Storia La prima documentazione certa dell uso di componenti per facilitare artificialmente
DettagliLA CATENA DI SICUREZZA
2 Corso ASE Prati di Tivo 4 giugno 2016 LA CATENA DI SICUREZZA ANE Latino BAFILE 1 SENTIERO ATTREZZATO NORMATIVA KIT DA FERRATA PROGRESSIONE SU CAVO IMBRACATURA CASCO ANE Latino BAFILE 2 SENTIERO ATTREZZATO
DettagliLa corda è l attrezzo fondamentale per la pratica dell arrampicata sportiva. Ad essa è affidata la sicurezza dell arrampicatore.
LA CORDA La corda è l attrezzo fondamentale per la pratica dell arrampicata sportiva. Ad essa è affidata la sicurezza dell arrampicatore. Le corde attuali sono il frutto di una complessa evoluzione che
DettagliCatena di sicurezza e nodi
Catena di sicurezza e nodi Assicurazione e progressione su corda fissa Catena di sicurezza/fattore di caduta/nodi Progressione su sentiero attrezzato e via ferrata (parte 1) Progressione su neve - nodi
DettagliLa fisica dell alpinista
La fisica dell alpinista La forza La forza La forza La forza F = m x a Energia Energia Energia L energia è definita come la capacità di un sistema a compiere un lavoro. Energia L energia è definita come
DettagliCORSO SA2 LUCCA 2008. USO della CORDA
CORSO SA2 LUCCA 2008 USO della CORDA 1 Bibliografia [1] Manuale CAI, Alpinismo su Ghiaccio e Misto (sito Focolaccia). [2] Manuale CNGAI, Autosoccorso (biblioteca Focolaccia). [3] Manuale CNGAI, Sicurezza
DettagliL utilizzo dei materiali alpinistici
L utilizzo dei materiali alpinistici Argomenti I cordini Fettucce Moschettoni Blocchi e friend Imbracature I cordini I cordini Il nodo riduce il carico di rottura I cordini Il cordino è soggetto all effetto
DettagliEQUIPAGGIAMENTO MATERIALI 2
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di SEREGNO EQUIPAGGIAMENTO MATERIALI 2 E 3 Corso di Escursionismo AVANZATO E2 Seregno 02 Maggio 2019 VIA FERRATA La dizione di via ferrata è stata adottata nel tempo in tutto
DettagliCorso AG1 Lucca 2015/16. Scuola di Alpinismo, Scialpinismo E Arrampicata Libera CAI Lucca. Le soste. Tipologie di sosta a confronto.
Corso AG1 Lucca 2015/16 Scuola di Alpinismo, Scialpinismo E Arrampicata Libera CAI Lucca Le soste Tipologie di sosta a confronto Giovanni Fazzi Vincola in maniera sicura la cordata alla parete (dalla sua
DettagliLa progressione in conserva
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A2 2018 La progressione in conserva 1 Cos è la conserva? Progressione contemporanea di tutti i componenti della cordata Non
DettagliSimulazione della progressione della cordata
Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera C.A.I. Lucca Corso di Alpinismo su Neve e Ghiaccio - AG1 2015-2016 Simulazione della progressione della cordata Lucca 02 Febbraio 2016 Massimo Tardelli
DettagliProgressione della cordata Catena e tecniche di assicurazione
11 Corso di Alpinismo su Roccia 2013 Scuola permanente di Alpinismo «Cosimo Zappelli» Progressione della cordata Catena e tecniche di assicurazione a cura di Claudio Luperini Stasera parleremo di: _ come
DettagliCaratteristiche Tecniche dei Materiali da Alpinismo e Catena di Assicurazione Corso Di Alpinismo 2015
Caratteristiche Tecniche dei Materiali da Alpinismo e Catena di Assicurazione Corso Di Alpinismo 2015 Francesca Donaggio Sommario 1. Cosa avviene durante la caduta di uno scalatore? 2. Cosa si utilizza
DettagliScuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A Soste
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A2 2018 Soste Ancoraggi di sosta In caso di caduta e cedimento delle protezioni la sosta è l ultima spiaggia -> non deve cedere
DettagliDal monotiro alla via multipitch
Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera C.A.I. Lucca Corso di Alpinismo su Roccia - AR1 2016 Dal monotiro alla via multipitch Lucca 05 Aprile 2016 Massimo Tardelli Argomenti della lezione:
DettagliDal monotiro alla via multipitch
Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera C.A.I. Lucca Corso di Alpinismo su Roccia - AR1 2018 Dal monotiro alla via multipitch Lucca 23 Febbraio 2018 Massimo Tardelli Argomenti della lezione:
DettagliLE COMMISSIONI MATERIALI E TECNICHE DEL C.A.I
Commissione Lombarda Materiali e Tecniche LE COMMISSIONI MATERIALI E TECNICHE DEL C.A.I Andrea Manes La Commissione Materiali e Tecniche del C.A.I. La Commissione nasce a metà degli anni '60. Scopo della
DettagliLa catena di assicurazione. a cura di Stefano Cordola (IA)
La catena di assicurazione a cura di Stefano Cordola (IA) Premessa Se nella pratica dell arrampicata non sussistesse il rischio di caduta, non avrebbe senso parlare di catena di assicurazione. La catena
DettagliIII Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 2017
III Corso Avanzato di Escursionismo (E2) 2017 PROGRAMMA LEZIONI TEORICHE Saluto del Presidente della Sezione Equipaggiamento e materiali 1 13/03/2017 - Equipaggiamento e materiali specifici per l escursionismo
DettagliClub Alpino Italiano La progressione della cordata in conserva
Club Alpino Italiano La progressione della cordata in conserva Claudio Melchiorri e Giuliano Bressan Nella pratica alpinistica (e scialpinistica) capita a volte di dover procedere su terreni considerati
DettagliAG1. ancoraggi e soste su neve e ghiaccio tecniche di assicurazione. XIII Corso di Ghiaccio e Alta Montagna
XIII corso di ghiaccio e alta montagna AG1 ancoraggi e soste su neve e ghiaccio tecniche di assicurazione indice della serata ancoraggi soste tecniche di assicurazione discesa in corda doppia ancoraggi
DettagliNODI. a cura di Claudio Luperini
NODI NODI I nodi sono essenziali nella pratica dell'alpinismo: legarsi in cordata, autoassicurasi, assicurare il/i compagno/i, realizzare giunzioni fra corde e cordini, collegare gli ancoraggi, fare manovre
DettagliPresentazione del corso
Club Alpino Italiano Scuola Cosimo Zappelli Sezione di Pontedera 15 Corso di alpinismo avanzato su roccia (AR2) 2019 Giovedì 11 aprile 2019 Presentazione del corso Sergio Pistolesi Club Alpino Italiano
DettagliPROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO SCUOLE CENTRALI ANTINCENDIO 1 SETTIMANA 08,00-09,30 09,40-11,20 11,30-12,30 12,30-13,30 13,30-15,00 15,10-17,00
SAF BASE PROGRAMMA SINTETICO DEL CORSO SCUOLE CENTRALI ANTINCENDIO 1 SETTIMANA 08,00-09,30 09,40-11,20 11,30-12,30 12,30-13,30 13,30-15,00 15,10-17,00 lunedi' obiettivi e programma del corso materiali
DettagliCORSO AL Materiali ed Attrezzature
CORSO AL1 2017 Materiali ed Attrezzature LE NORMATIVE I materiali per l arrampicata sportiva sono soggetti a severe normative. Vengono sottoposti prima della messa in commercio a rigorosi test di resistenza
DettagliLA PROGRESSIONE DELLA CORDATA IN CONSERVA
LA PROGRESSIONE DELLA CORDATA IN CONSERVA Indice della serata: Progressione a tiri, progressione in conserva (definizioni e considerazioni) Modalità di legatura in conserva Progressione a tiri, progressione
DettagliScelta e programmazione di una salita. A cura di Paolo Desideri Istruttore sezionale
Scelta e programmazione di una salita A cura di Paolo Desideri Istruttore sezionale Rispondiamo a queste domande Con chi vado? Dove vado? Quando vado? Cosa porto? Con chi vado? Istruttore della scuola
DettagliCORSO DI GHIACCIO AVANZATO AG1 CARATTERISTICHE DEL CORSO E REQUISITI DEI PARTECIPANTI
CORSO DI GHIACCIO AVANZATO AG1 CARATTERISTICHE DEL CORSO E REQUISITI DEI PARTECIPANTI Il corso AG1 è un corso di livello avanzato, rivolto preferibilmente, anche se non esclusivamente, a persone già in
DettagliLezione abbigliamento ed attrezzatura
Scuola Alpinismo "Cosimo Zappelli" CAI Viareggio Lezione abbigliamento ed attrezzatura ura di: Cristiano Cavalletti-Aspirante Istruttore Sezionale Alpinismo Gli argomenti La Normativa Corde Cordini, Kevlar
DettagliNODI. a cura di Claudio Luperini
NODI NODI I nodi sono essenziali nella pratica dell'alpinismo: legarsi in cordata, autoassicurasi, assicurare il/i compagno/i, realizzare giunzioni fra corde e cordini, collegare gli ancoraggi, fare manovre
DettagliParte 2: Casi analizza8, considerazioni e proposte
Soste - 8pologie di soste in parete a confronto Parte 2: Casi analizza8, considerazioni e proposte V. Bedogni 1, G. Bressan 1, C. Melchiorri 1,2, C. Zanantoni 1 1 - CSMT, 2 - SCA Casi analizza8 Il CSMT
DettagliCorde & Freni Falc AL1-AL Foto?
Corde & Freni Falc AL1-AL2 2017 Foto? Come freno e arresto la caduta? Che forza oppongo per frenare la caduta del mio compagno? Attrito 300 kg 500 kg Attrito, riscaldamento Allungamento 40 kg riesco a
DettagliFormazione della cordata su ghiacciaio e sistema di legatura con i nodi a palla
Formazione della cordata su ghiacciaio e sistema di legatura con i nodi a palla Esistono due tipi di cordata: la cordata da 2 e da 3 persone. La cordata più consigliata è quella composta da tre elementi
DettagliTipi di progressione della cordata Calata con corda doppia
Scuola di Alpinism Apertura sede: giovedì sera dalle 21.30 alle 23.00 FALC Tel. +39 339 4898952 e-mail: info@falc.net Internet: http://www.falc.net CORSO DI Il/la sottoscritto/a ALPINISMO (nome e cognome)
DettagliCorso di ferrate MF1-2013
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI PONTEDERA La Sezione di Pontedera in collaborazione con la Scuola di Alpinismo «Cosimo Zappelli» di Viareggio, la Scuola di Alpinismo di Lucca e la Scuola di Alpinismo «Alpi
DettagliATTIVITA IN MONTAGNA. di Valerio Bozza
ATTIVITA IN MONTAGNA di Valerio Bozza Escursionismo Escursionismo Escursionismo è camminare nella natura al di fuori delle strade asfaltate. L escursionismo si svolge quasi sempre in ambiente montano (bassa
DettagliLe SOSTE: Alcune considerazioni consolidate allo stato attuale nello studio di questi elementi
Le SOSTE: Alcune considerazioni consolidate allo stato attuale nello studio di questi elementi Diapositive tratte dal ppt Soste - tipologie di soste in parete a confronto di V. Bedogni 1, G.Bressan 1,
DettagliUNA SICURA ESCURSIONE PARTE DALLA PREVENZIONE A LIVELLO TECNICO LA SICUREZZA E IL PRINCIPALE CARDINE DELLE ESCURSIONI, SIA COLLETTIVE CHE PERSONALI
UNA SICURA ESCURSIONE PARTE DALLA PREVENZIONE A LIVELLO TECNICO LA SICUREZZA E IL PRINCIPALE CARDINE DELLE ESCURSIONI, SIA COLLETTIVE CHE PERSONALI UN ATTENTA PIANIFICAZIONE DELL ESCURSIONE RIDUCE IL RISCHIO
DettagliCordata a due componenti Cordata a tre componenti
LA PROGRESSIONE IN GHIACCIAIO Nella progressione in cordata su ghiacciaio sono fondamentali alcuni accorgimenti utili a trattenere la caduta accidentale in un crepaccio. Parte fondamentale di tali accorgimenti
DettagliLa catena di sicurezza
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE E SOTTOSEZIONI DI BERGAMO Sede scuola: Palamonti - Via Pizzo della Presolana 24100 Bergamo (Bg) tel. La catena di sicurezza Relatori: Fabrizio Vecchi Enrico Baitelli È un bravo
DettagliCLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SEREGNO
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI SEREGNO NODI DI CORDATA Nodi per legarsi Nodo della guide con frizione Nodi di assicurazione NODI ROCCIA Barcaiolo Mezzo barcaiolo + asola di bloccaggio e controasola Nodi
DettagliManovre di emergenza. per. Istruttori di Sci Fondo Escursionismo
Manovre di emergenza per Istruttori di Sci Fondo Escursionismo Sommario Premessa...3 Attrezzatura...3 Corde, cordini e fettucce...3 Corde...3 Cordini...4 Fettucce...4 Moschettoni...4 Manovre di emergenza...5
DettagliTECNICHE DI ASSICURAZIONE IN PARETE
TECNICHE DI ASSICURAZIONE IN PARETE Indice della serata: PROGRESSIONE IN CORDATA Ancoraggi di sosta e intermedi Collegamento degli ancoraggi Tecniche di assicurazione PROGRESSIONE IN CONSERVA Considerazioni
DettagliCorso di roccia avanzato (AR1) Alberto Consonni
Corso di roccia avanzato (AR1) Alberto Consonni 08 Aprile 16 Giugno 2018 Direttore corso: Michele Pezzoli INA IAL Vice Direttore: Pierluigi Cogato - IA Segretaria: Chiara Carissoni - AIA (e-mail:jandu@live.it)
DettagliQUADRO DI SINTESI SUI METODI DI COLLEGAMENTO DEL SET DA FERRATA ALL IMBRACATURA. PowerPoint tratto dalla schematizzazione dell articolo
QUADRO DI SINTESI SUI METODI DI COLLEGAMENTO DEL SET DA FERRATA ALL IMBRACATURA PowerPoint tratto dalla schematizzazione dell articolo Un set di legature! di: Giuliano BressanCSMT CAI -CAAI e Massimo Polato
DettagliParte 2: Casi analizzati, considerazioni e proposte
Soste - Tipologie di soste in parete a confronto Parte 2: Casi analizzati, considerazioni e proposte V. Bedogni 1, G. Bressan 1, C. Melchiorri 1,2, C. Zanantoni 1 1 - C S M T, 2 - S C A Casi analizzati
DettagliScuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano.
Scuola Nazionale di Alpinismo Emilio Comici Della Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano Ancoraggi Ancoraggi A cosa servono? Ridure al minimo o neutralizzare le conseguenze
DettagliTECNICA D ACCESSO SU TRALICCIO CON CORDA
Il traliccio di arrampicata è costituito da due torri aventi altezza di 6 metri. Questi sono formati da vari elementi metallici e collegati tra loro mediante perni e/o bulloni e staffe. All interno delle
DettagliLinee guida operatori
Linee guida operatori Cascata della Mola Operatori Mola ESPERTI: Gestiscono, insieme agli altri, le operazioni di check-in. Sono responsabili dell ancoraggio di partenza, attaccano la persona al sistema
DettagliCorso di Alpinismo - A1 2018
Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera C.A.I. Lucca Corso di Alpinismo - A1 2018 CORDA DOPPIA Lucca 27 Aprile 2018 Fabrizio Sargenti La tecnica che permette di calarsi, AFFIDANDOSI esclusivamente
DettagliPER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Marzo MP
PER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Marzo 2017- MP COLLEGAMENTO DELLA CORDATA Nodo delle guide con frizione Detto anche nodo Savoia o Otto ripassato. Deve essere eseguito il più vicino possibile all'imbrago
DettagliProfessione Chi siamo Un po' di storia La Guida alpina L'Aspirante Guida alpina L'Accompagnatore m.m. La Guida vulcanologica Corsi di formazione
Professione Chi siamo Un po' di storia La Guida alpina L'Aspirante Guida alpina L'Accompagnatore m.m. La Guida vulcanologica Corsi di formazione Profili professionali Linee Guida Organizzazione Il Collegio
DettagliCorso di Alpinismo su Roccia - AR1 2018
Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera C.A.I. Lucca Corso di Alpinismo su Roccia - AR1 2018 FRENI Lucca 23 Marzo 2018 Fabrizio Sargenti VARIE TIPOLOGIE DI FRENO FUNZIONI E LORO UTILIZZO:
DettagliClub Alpino Italiano. Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera Sergio Nen. Organizza. 8 maggio 3 luglio 2014 CORSO ROCCIA AR1
Club Alpino Italiano Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera Sergio Nen Organizza 8 maggio 3 luglio 2014 CORSO ROCCIA AR1 Corso di arrampicata in montagna, rivolto a chi vuole conoscere
DettagliLEZIONE DI MATERIALI
LEZIONE DI MATERIALI SCOPO della LEZIONE Mostrare una sintesi dei materiali usati nell alpinismo moderno. L ultima diapositiva mostra i componenti essenziali per l arrampicata su roccia. Sommario 1 - NORME
DettagliCSMT- TORRE di PADOVA
CSMT- TORRE di PADOVA 1990-2004 Torre S. Lazzaro 2005 PARCO BRENTELLA IMPIANTI SPORTIVI F. RACITI 1 PRESENTAZIONE Illustrazione della Torre e degli strumenti (loro funzionamento); Cenni su fattore di caduta,
DettagliPER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Aprile MP
PER RIPASSARE NODI E MANOVRE ESSENZIALI Aprile 2016- MP COLLEGAMENTO DELLA CORDATA Nodo delle guide con frizione Detto anche nodo Savoia o Otto ripassato. Deve essere eseguito il più vicino possibile all'imbrago
DettagliIn collaborazione con CENTRO STUDI MATERIALI E TECNICHE
In collaborazione con CENTRO STUDI MATERIALI E TECNICHE La sicurezza sui sentieri attrezzati: materiali e tecniche Con la collaborazione del Centro Studi Materiali e Tecniche. Questo documento riporta
DettagliPROTEZIONE DALLE CADUTE HOME
PROTEZIONE DALLE CADUTE DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO PRINCIPI GENERALI NEI LAVORI IN QUOTA QUALORA NON SIANO STATE ATTUATE MISURE DI PROTEZIONE COLLETTIVA È NECESSARIO CHE I LAVORATORI
DettagliRecuperi da crepaccio
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo FALC CORSO DI ALPINISMO BASE E AVANZATO A1 A2 2018 Recuperi da crepaccio Fasi del recupero da crepaccio Ancoraggio provvisorio e carico graduale Ancoraggio definitivo
DettagliScuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo. Progressione in CONSERVA CORTA
Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo Progressione in CONSERVA CORTA Progressione in Conserva Corta INTRODUZIONE Il presente lavoro, in riferimento alla progressione
DettagliAGGIORNAMENTO SU TECNICHE E MANOVRE DI CORDA
CLUB ALPINO ITALIANO Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo e Sci Alpinismo Scuola Centrale di Alpinismo Scuola Centrale di Sci Alpinismo AGGIORNAMENTO SU TECNICHE E MANOVRE DI CORDA pprovato dalla
DettagliScuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo. Progressione in CONSERVA CORTA
Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera Scuola Centrale di Scialpinismo Progressione in CONSERVA CORTA INTRODUZIONE Il presente lavoro, in riferimento alla progressione in conserva corta, è stato
DettagliNumeri di Alpinismo. Fig. 4 - Sosta semimobile Fig. 5 - Sosta semimobile
Numeri di Alpinismo Nell'Annuario 2014-2015 il redattore Mauro Penasa poneva una questione: "La sosta fissa bilanciata è sempre la soluzione migliore"? Dopo un lavoro di diversi anni (iniziato nel 2008),
Dettagli4. LE FORZE E LA LORO MISURA
4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4.1 - Le forze e i loro effetti Tante azioni che facciamo o vediamo non sono altro che il risultato di una o più forze. Le forze non si vedono e ci accorgiamo della loro presenza
DettagliScuola di Alpinismo Gian Piero Motti
Scuola di Alpinismo Gian Piero Motti I nodi e le manovre Maggio 08 Nodi per legarsi nodo delle guide con frizione - 1 Comunemente chiamato "OTTO", è l'unico nodo ritenuto attualmente valido per legarsi
DettagliRISCHIO DI CADUTA E USO DEI SISTEMI ANTICADUTA
RISCHIO DI CADUTA E USO DEI SISTEMI ANTICADUTA Rischio di Caduta Il tempo di esposizione a tale rischio senza protezioni deve essere uguale a zero RISCHIO DI CADUTA E USO DEI SISTEMI ANTICADUTA Rischi
DettagliDEPRESSIONE DEPRESSIONE
Ognuno Combatte Come una battaglia Contro tutto Contro tutti Ma non sempre Si riesce A combattere Questa battaglia Nel modo giusto E con il vigore giusto Spesso Ci si trova di fronte A qualcosa Che non
Dettagli