I disturbi dell alimentazione Argomenti In questa lezione parleremo di: I disturbi dell alimentazione L anoressia nervosa La bulimia nervosa 2
I disturbi dell alimentazione L anoressia nervosa e la bulimia nervosa sembrano essere i disturbi della nostra epoca. Gli individui affetti da questi disturbi tendono ad essere concasici, istruiti, di sesso femminile, economicamente avvantaggiati e radicati nella cultura occidentale. 3 I disturbi dell alimentazione I disturbi dell alimentazione sono sconosciuti in questi Paesi nei quali la magrezzanonè considerata una virtù, e dove l immagine di donne snelle che hanno tutto non rispecchia l ambito socio-culturale di civiltà meno agite della nostra. 4
I disturbi dell alimentazione L incidenza dell anoressia è raddoppiata dagli Anni 60, e la prevalenza della bulimia i è dell 1% tra le ragazze adolescenti e giovani adulte. 5 I disturbi dell alimentazione Questi dati indicano che il disturbo può essere una soluzione sempre più comune, per una varietà di fattori stressanti intrapsichici, familiari e ambientali. 6
Anoressia nervosa L anoressia nervosa non è sinonimo di perdita dell appetito, ma inrealtà si caratterizza perunaricerca fanatica della magrezza in rapporto ad un opprimente paura di ingrassare. 7 Anoressia nervosa Per porre la diagnosi viene spesso usato il criterio i arbitrario i della riduzionedipesoaldisottodell 85% del normale peso corporeo minimo per età e altezza. 8
Anoressia nervosa L amenorra è un tratto permanente dell anoressia nervosa nelle donne. Sebbene il 5-10% dei casi siano di sesso maschile,, le loro caratteristiche cliniche e psicodinamiche sono assai simili a quelle delle donne. 9 Anoressia nervosa È inoltre presente un alterazione dell immagine corporea per ciò che riguarda forma e dimensioni. i i 10
Anoressia nervosa La perdita di peso è primariamente attenuta tramite la riduzione della quantità totale di cibo assunta. In aggiunta possono essere messe in atto condotte di eliminazione: vomito autoindotto; lassativi; diuretici; pratica eccessiva di attività fisica. 11 Anoressia nervosa L intensa paura di ingrassare non è solitamente t mitigata t dal decremento ponderale. Anziinmolticasilapreoccupazione per il peso corporeo aumenta parallelamente alla perdita reale di peso. 12
Anoressia nervosa Alcuni pur ammettendo la propria magrezza percepiscono come troppo grasse alcune parti del corpo, in genere l addome, i glutei, le cosce. Di solito il livello di autostima è fortemente influenzato dalla forma fisica e dal peso corporeo. 13 Anoressia nervosa Di conseguenza la perdita di peso diventa una straordinaria i conquista, it mentre l incremento ponderale viene esperito come una inaccettabile perdita della capacità di controllo. 14
Anoressia nervosa Quando sono marcatamente sottopeso molti individui presentano: depressione; ritiro sociale; irritabilità; insonnia; diminuito interesse sessuale; sintomi ossessivo-compulsivi, relativi o meno al rapporto con il cibo. 15 Anoressia nervosa Altre manifestazioni associate sono: disagio nel mangiare in pubblico; sentimenti di inadeguatezza; bisogno di tenere sottocontrollo l ambiente circostante; rigidità mentale; ridotta spontaneità nei rapporti interpersonali. 16
Anoressia nervosa Altri sintomi sono connessi alla denutrizione estrema: amenorrea; stipsi; dolori addominali; intolleranza al freddo; letargia o eccesso di energia; bradicardia; ipocondria; ipotermia; secchezza della cute. 17 Anoressia nervosa L esordio dell anoressia ha due picchi a 14 anni e a 18 anni, raramente oltre i 40 anni. La sua evoluzione è estremamente variabile: da una completa remissione, a fasi di riacutizzazione, o ad evoluzione cronica con progressivo deterioramento. 18
Bulimia Nervosa Le pazienti con la Bulimia Nervosa vengono generalmente distinte t da quelle con Anoressia Nervosa sulla base di un peso relativamente normale e della presenza di obbuffate e dell uso di purganti. 19 Bulimia Nervosa Un abbuffata o crisi bulimica è definita it come l ingestione in un determinato periodo di tempo di una quantità di cibo più grande, rispetto a quanto la maggioranza degli individui assumerebbe in circostanze simili. ili 20
Bulimia Nervosa In genere durante un abbuffata il cibo assunto comprende dolci e ipercalorici i i come gelato o torte, t anche se l anomalia è nella quantità di cibo piuttosto che la compulsione verso un alimento specifico. 21 Bulimia Nervosa Questi pazienti di solito si vergognano delle loro abitudini alimentari patologiche e tentano di nasconderle. Le crisi bulimiche avvengono in solitudine, sono pianificate e si caratterizzano per la rapidità dell ingestione del cibo. 22
Bulimia Nervosa L abbuffata è accompagnata da umore disforico, condizioni interpersonali di stress o sentimenti di insoddisfazione. Seguono umore depresso e spietata autocritica. Alcuni riferiscono l abbuffata come un esperienza di derealizzazione. 23 Bulimia Nervosa Per neutralizzare gli effetti i metodi adottati sono l induzione i al vomito, digiunoi nei giorni i successivi ii o esercizio fisico eccessivo, uso inappropriato di diuretici o lassativi. 24
Bulimia Nervosa Vi è nei bulimici un aumentata incidenza di sintomi depressivi e ansiosi (fobia sociale con condotte evitanti). Possono verificarsi episodi di abuso o dipendenza da sostanze psicostimolanti o farmaci anoressizzanti. 25 Bulimia Nervosa La bulimia nervosa esordisce in tarda adolescenza. La condotta alimentare disturbata persiste per parecchi anni. Il decorso può essere cronico o intermittente con fasi di remissione o riacutizzazione. 26
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