La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi



Documenti analoghi
Comune di Assago Area Istruzione e Cultura

Convenzione internazionale sui diritti dell infanzia e dell adolescenza il diritto di crescere

Convenzione ONU sui diri0 dell infanzia e l adolescenza

i diritti dei bambini in parole semplici

La convenzione internazionale sui diritti dell infanzia riscritta dai bambini. Comune di OSNAGO. Associazione ALE G. dalla parte dei bambini

La Convenzione sui diritti dell infanzia

20 Novembre Giornata Mondiale dei diritti dell infanzia e dell adolescenza. In viaggio alla scoperta dei diritti delle bambine e dei bambini

Ambito Distrettuale di Latisana Equipe Integrata per la Tutela dei Minori e delle Famiglie Assessorato alle Politiche Sociali della Città di Latisana

CONVENZIONE ONU PER I DIRITTI DELL'INFANZIA Cenni storici

Lo sfruttamento minorile

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO. VERZINI-ZANARINI-STAGNOLI «Società da capire, società da agire»

UN MONDO DIRITTO Progetto scuola primaria di Rivalta Anno scolastico

20 NOVEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI

Tutti i bambini sono uguali. Ogni persona ha il diritto di esprimere la sua opinione, anche i bambini

Si basano La loro premessa fondamentale è Sono chiamati diritti umani perché

riscritta dai bambini

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

I DIRITTI DEI MINORI. 20 novembre novembre 2013

CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA

I diritti del bambino

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali

New York, 20 novembre 1989 Convenzione Internazionale sui Diritti dll Infanzia

Convenzione dell ONU sui Diritti dell Infanzia Versione ridotta

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

I DIRITTI DEI BAMBINI

ISBN

Comitato Italiano per l UNICEF Onlus Direzione Comunicazione. pubblicazioni@unicef.it

Unità 20. La legge sul ricongiungimento familiare. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2

Diritti bambini. I dati riportati sono tratti da un

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

I diritti dell adolescenza nelle convenzioni internazionali. Avv. Ivana Roagna

I Diritti dell'uomo secondo la Costituzione italiana di Laura e Ilaria della 3 D

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

Carta dei diritti dell infanzia

ACCOGLIERE UN BAMBINO VIOLATO:

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

RICORDIAMO. la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Istituto comprensivo di Brembate di Sopra - Scuola primaria - a.s CLASSI SECONDE

Dichiarazione Universale dei Diritti dell'animale

Decisioni del Consiglio degli Stati del Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del Codice civile svizzero

LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

ZA4987. Flash Eurobarometer 273 (The Rights of the Child) Country Specific Questionnaire Italy

AREA COMUNICAZIONE CSI ABRUZZO

Modifica del. L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio del Consiglio federale del 16 novembre , decreta:

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

Express Import system

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

Modello UE Dichiarazione dei diritti per indiziati e imputati in procedimenti penali

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA

Piano di settore disabilità Obiettivi e sfide delle politiche per le persone con disabilità in Alto Adige

Cambiamenti nell'assicurazione invalidità

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell

LE PERSONE COINVOLTE. Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro.

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

Consultori familiari

>> Perché l'affido familiare dei minori. >> Che cos'é l'affido. >> Chi può fare l'affido e come. >> Tipologie dell'affido. >> Le forme dell'affido

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

Università per Stranieri di Siena Livello A1

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE,

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO. relatore Avv. Annalisa Valgimigli

Aiuta un bambino a crescere. Farà bene anche al bambino che c è in te.

«Comune amico dei bambini»

Costituzione della Repubblica Italiana. Diritti e doveri dei cittadini

ABC della sicurezza sul lavoro

COMUNE DI RIPOSTO Provincia di Catania. Regolamento per l affidamento familiare dei minori

Università per Stranieri di Siena Livello A1

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3

Giornata dei diritti dei bambini

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania, (29 giugno 3 luglio 2009)

Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE)

conosci le regole del gioco?

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

percorso uscite di emergenza

Manifesto dei diritti dell infanzia

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

Codice civile svizzero

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DELLA CITTA DI LENDINARA

ECLIPSE: TEST DELLE CONOSCENZE (post) Marzo 2014

NOI E L UNIONE EUROPEA

Indice FAQ

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

STATUTO AMICIZIA MISSIONARIA ONLUS. Art.1

Decisioni del Consiglio nazionale del Codice civile svizzero

La Convenzione Onu sui diritti dell infanzia La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità Recepimento e pratica in Lombardia

Aggressività: violenza, furti e bullismo

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

Transcript:

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi Articolo 1: Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2: Gli Stati devono rispettare, nel loro territorio, i diritti di tutti i bambini: handicappati, ricchi o poveri, maschi o femmine, di diverse razze, di religione diversa ecc. Articolo 3: Tutti quelli che comandano devono proteggere il bambino e assicurargli le cure necessarie per il suo benessere. Articolo 4: Ogni Stato deve attuare questa Convenzione con il massimo impegno per mezzo di leggi, finanziamenti e altri interventi. In caso di necessità gli Stati piú poveri dovranno essere aiutati da quelli più ricchi. Articolo 5: Gli Stati devono rispettare chi si occupa del bambino. Articolo 6: Il bambino ha diritto alla vita. Gli Stati devono aiutarlo a crescere. Articolo 7: Quando nasce un bambino ha diritto ad avere un nome, a essere registrato e avere l affetto dei genitori. Articolo 8: Il bambino ha diritto al proprio nome, alla propria nazionalità e a rimanere sempre in relazione con la sua famiglia. Articolo 9: Il bambino non può essere separato, contro la sua volontà, dai genitori. La legge può decidere diversamente quando il bambino viene maltrattato. Il bambino separato dai genitori deve mantenere i contatti con essi. Quando la separazione avviene per

azioni di uno Stato (carcerazione dei genitori, deportazione, ecc.) il bambino deve essere informato sul luogo dove si trovano i genitori. Articolo 10: Il bambino ha diritto ad andare in qualsiasi Stato per unirsi ai genitori. Se i genitori abitano in due Stati diversi il bambino ha diritto a tenere relazioni con tutti e due. Articolo 11: Il bambino non può essere portato in un altro Stato. Tutti gli Stati si devono mettere d accordo per garantire questo diritto. Articolo 12: Il bambino deve poter esprimere la propria opinione su tutte le cose che lo riguardano. Quando si prendono decisioni che lo riguardano, prima di decidere deve essere ascoltato. Articolo 13: Il bambino ha diritto di esprimersi liberamente con la parola, lo scritto, il disegno, la stampa, ecc. Articolo 14: Gli Stati devono rispettare il diritto del bambino alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Articolo 15: Il bambino ha diritto alla libertà di associazione e di riunione pacifica. Articolo 16: Il bambino deve essere rispettato nella sua vita privata. Nessuno può entrare in casa sua, leggere la sua corrispondenza o parlare male di lui. Articolo 17: Il bambino ha diritto a conoscere tutte le informazioni utili al suo benessere. Gli Stati devono: - far fare libri, film e altro materiale utile per il bambino; - scambiare con gli altri Stati tutto il materiale interessante adatto per bambini;

- proteggere i bambini dai libri e da altro materiale dannoso per loro. Articolo 18: I genitori (o tutori legali) devono curare l educazione e lo sviluppo del bambino. Lo Stato li deve aiutare rendendo più facile il loro compito. Articolo 19: Gli Stati devono proteggere il bambino da ogni forma di violenza. Articolo 20: Lo Stato deve assistere il bambino che non può stare con la sua famiglia affidandolo a qualcuno. Chi si occupa del bambino deve rispettare le sue abitudini. Articolo 21: Gli Stati devono permettere l adozione nell interesse del bambino. L adozione deve essere autorizzata dalle autorità col consenso dei parenti del bambino. Se l adozione non può avvenire nello Stato del bambino si può fare in un altro Stato. L adozione non deve essere fatta mai per soldi. Articolo 22: Gli Stati devono cercare di unire alla sua famiglia il bambino separato e se non ha la famiglia lo Stato lo deve proteggere come qualsiasi altro bambino. Articolo 23: Il bambino svantaggiato fisicamente o mentalmente deve vivere una vita completa e soddisfacente. Gli Stati devono scambiarsi tutte le informazioni utili per migliorare la vita dei bambini disabili e devono garantire l assistenza gratuita se i genitori o i tutori sono poveri. Inoltre bisogna fornire al bambino occasioni di divertimento. Articolo 24: Il bambino deve poter vivere in salute anche con l aiuto della medicina.

Gli Stati devono garantire questo diritto con diverse iniziative: - fare in modo che muoiano meno bambini nel primo anno di vita; - garantire a tutti i bambini l assistenza medica; - combattere le malattie e la malnutrizione fornendo cibi nutrivi e acqua potabile a tutti i bambini; - assistere le madri prima e dopo la nascita del bambino; - informare tutti i cittadini sull importanza dell allattamento al seno e sull igiene; - aiutare i genitori a prevenire le malattie e a limitare le nascite. Articolo 25: Il bambino che è stato curato deve essere controllato periodicamente. Articolo 26: Ogni bambino deve essere assistito in caso di malattia o necessità economiche dei genitori tenendo conto delle possibilità economiche dei genitori o dei tutori. Articolo 27: Ogni bambino ha diritto a vivere bene. Gli Stati devono aiutare la famiglia a nutrirlo, a vestirlo, ad avere una casa, anche quando il padre si trova in un altro Stato. Articolo 28: Il bambino ha diritto all istruzione. Per garantirgli questo diritto gli Stati devono: - fare le scuole elementari obbligatorie per tutti; - fare in modo che tutti possano frequentare anche le scuole superiori; - aiutare chi ha capacità a frequentare anche le scuole superiori; - informare i bambini sulle varie scuole che ci sono. Gli Stati devono anche controllare che nella scuola siano rispettati i diritti dei bambini. Articolo 29: L educazione del bambino deve: - sviluppare tutte le sue capacità; - rispettare i diritti umani e le libertà;

- rispettare i genitori, la lingua e la cultura del paese in cui il bambino vive; - preparare il bambino ad andare d accordo con tutti; - rispettare l ambiente naturale. Articolo 30: Il bambino che ha una lingua o una religione diversa ha il diritto di unirsi a quelli che hanno la stessa lingua o religione per partecipare a riti e parlare la propria lingua. Articolo 31: Il bambino ha diritto di giocare e di sfogarsi. Gli Stati devono garantire a tutti questo diritto. Articolo 32: Il bambino non deve essere costretto a fare dei lavori pesanti o rischiosi per la sua salute. Gli Stati devono approvare delle leggi che stabiliscono a quale età si può lavorare, con quali orari e in quali condizioni e devono punire chi non le rispetta. Articolo 33: Gli Stati devono proteggere il bambino contro le droghe ed evitare che sia impiegato nel commercio della droga. Articolo 34: Gli Stati devono proteggere il bambino dallo sfruttamento sessuale. Articolo 35: Gli Stati devono mettersi d accordo per evitare il rapimento, la vendita o il traffico di bambini. Articolo 36: Gli Stati devono proteggere il bambino da ogni forma di sfruttamento. Articolo 37: Nessun bambino deve essere sottoposto a tortura o a punizioni crudeli. Se un bambino deve andare in prigione deve essere per un motivo molto grave e per un breve periodo. In carcere deve essere

rispettato, mantere i contatti con la famiglia ed essere tenuto separato dagli adulti. Articolo 38: In caso di guerra i bambini non devono essere chiamati a partecipare, se non hanno almeno 15 anni. Articolo 39: Se il bambino è vittima della guerra o di torture o di sfruttamento deve essere aiutato a recuperare la sua salute. Articolo 40: Il bambino che non osserva la legge deve essere trattato in modo da rispettare la sua dignità. Gli Stati devono garantire che nessun bambino sia punito per cose non punite dalla legge del suo Stato; che il bambino accusato sia assistito da un avvocato e sia ritenuto innocente finché non è condannato; che la sua causa si faccia velocemente; che non sia costretto a dichiararsi colpevole ma si stabilisca la sua responsabilità interrogando i testimoni, di accusa e di difesa; che se giudicato colpevole abbia diritto alla revisione della sentenza; che se parla un altra lingua abbia l assistenza di un interprete. Articolo 41: Gli articoli di questa Convenzione non devono essere sostituiti alla legge dello Stato se essa è più favorevole al bambino. Articolo 42: Gli Stati devono far conoscere i diritti dei bambini sia ai bambini stessi che agli adulti. Articolo 43: Gli Stati devono scegliere dei rappresentanti che si riuniscono periodicamente e controllano se i diritti dei bambini vengono rispettati. Articolo 44: Entro due anni dall approvazione di questa Convenzione gli Stati devono informare il Segretario Generale delle Nazioni Unite (ONU) dicendogli che cosa hanno fatto per far rispettare i diritti dei bambini.

Articolo 45: Le Nazioni Unite possono incaricare l UNICEF di controllare come i diritti del bambino vengano rispettati in tutti gli stati del mondo. Articolo 46: Questa Convenzione può essere firmata da tutti gli Stati del mondo. Articolo 47: La Convenzione deve essere approvata dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Articolo 48: La Convenzione può essere firmata, anche dopo l approvazione, da qualsiasi altro Stato. Articolo 49: La Convenzione entra in vigore 30 giorni dopo che è stata approvata da almeno venti Stati. Articolo 50: Ogni Stato può proporre cambiamenti al testo della Convenzione inviando le proposte di modifica al Segretario Generale delle Nazioni Unite. Articolo 51: Il Segretario Generale farà conoscere a tutti gli Stati le osservazioni e le proposte di modifica da ogni singolo Stato. Articolo 52: Uno Stato può ritirare l adesione alla Convenzione. Articolo 53: La Convenzione è depositata presso Generale delle Nazioni Unite. il Segretario Articolo 54: La Convenzione depositata è scritta in arabo, cinese, inglese, francese, russo e spagnolo.