LA MISURA DURANTE LE DIAGNOSI ENERGETICHE IN AZIENDE INDUSTRIALI IMPORTANZA E DIFFICOLTA OSSERVATORIO ENERGY MANAGER MILANO 13 GIUGNO 2012 Do6. Chim. Michele Santovito Esperto GesFone Energia (EGE) - CerFficato UNI- CEI 11339 michele.santovito@gmail.com
ARGOMENTI ObbieOvo Diagnosi EnergeFca La misura durante la diagnosi energefca GesFone dei daf misuraf Esperienze e difficoltà Conclusioni
OBBIETTIVO Illustrare un modo in cui può essere gesfto il tema della misura dei consumi durante laovità di Diagnosi EnergeFca Me6ere in evidenza gli aspeo più crifci su cui potersi confrontare e poter condividere le proprie esperienze
DIAGNOSI ENERGETICA COSE E il primo passo per fare efficienza energefca La diagnosi (audit, check up) energefco rappresenta lo strumento necessario per riuscire a valutare il sistema che consuma energia (azienda, impianto, edificio)
DIAGNOSI ENERGETICA RIFERIMENTI NORMATIVI Dire%ve Europee 2002/91/CE (CerFficazione EnergeFca degli Edifici) 2006/32/CE (Servizi ed Efficienza EnergeFca) 2009/28/CE (Promozione uso fonf rinnovabili) 2010/31/CE (Prestazione EnergeFca degli Edifici) In lavorazione il recasfng della direova 2006/32/CE RECEPITE Leggi Nazionali D.Lgs. 10/91 D.Lgs 192/05 + D.Lgs. 311/06 D.Lgs. 115/08 D.Lgs. 28/11 DEFINIZIONE DAL D.LGS 115/08: Procedura sistemafca volta a fornire un'adeguata conoscenza del profilo di consumo energecco di un edificio o gruppo di edifici, di una aovità o impianto industriale o di servizi pubblici o privaf, ad individuare e quancficare le opportunità di risparmio energecco so6o il profilo cosf- benefici e riferire in merito ai risultaf UNI CEI TR 11428 E a6eso a breve un pacche6o di norme europee (EN 16247) sulle diagnosi energefche in cui saranno specificate anche le modalità tecnico operafve per la conduzione di una diagnosi energefca
DIAGNOSI ENERGETICA OPPORTUNITA FARE EFFICIENZA ENERGETICA RIDUZIONE DEI COSTI IN BOLLETTA RIDUZIONE DELLIMPATTO AMBIENTALE RINNOVAMENTO DEGLI IMPIANTI E DEI MACCHINARI MIGLIOR CONTROLLO DEI PROCESSI VISIBILITA VERSO IL TOP MANAGEMENT AZIENDALE PUBBLICITA POSITIVA VERSO CLIENTI, ISTITUZIONI E OPINIONE PUBBLICA
DIAGNOSI ENERGETICA COME Raccolta informazioni Sopralluogo Misure Elaborazione ed analisi dei dac Confronto dei risultaf o6enuf IdenFficazione azioni di miglioramento Analisi tecnico ed economica delle azioni Presentazione dei risultaf
LA MISURA DURANTE LA DE RACCOLTA INFORMAZIONI SOPRALLUOGO MISURA ELABORAZIONE ED ANALISI DEI DATI
LA MISURA DURANTE LA DE A COSA SERVE BENEFICI ENTRARE IN POSSESSO DELLE INFORMAZIONI PER POTER COSTRUIRE IL CORRETTO MODELLO ENERGETICO DELLUTILIZZATORE OGGETTO DI DIAGNOSI IDENTIFICARE COMPORTAMENTI TIPICI E ATIPICI DURANTE LUSO DELLENERGIA ESEGUIRE UNA CORRETTA DIAGNOSI ENERGETICA GARANTIRE IL MANTENIMENTO DEI RISULTATI RAGGIUNTI
LA MISURA DURANTE LA DE TIPI DI MISURE A CAMPIONE Si effe6uano in mancanza di altri sistemi di misurazione anche se richiedono un grosso sforzo in termini di risorse impiegate e i daf o6enuf possono essere poco affidabili; in genere servono per iniziare a farsi unidea sui so6osistemi che consumano energia MONITORAGGI MANUALI Vengono effe6uaf mediante strumentazione portafle; anche in questo caso è richiesto un impegno non trascurabile di risorse sopra6u6o se serve una elevata frequenza di campionamento MONITORAGGI AUTOMATICI Richiede la presenza di un sistema di raccolta daf fisso (rete di monitoraggio) e con cara6erisfche specifiche
GESTIONE DEI DATI MISURATI MODALITA CREAZIONE DEI PROFILI DI CONSUMO OSSERVAZIONE DEI PROFILI DI CONSUMO ANALISI STATISTICHE
GESTIONE DEI DATI MISURATI STRUMENTI MS EXCEL SOFTWARE FORNITI INSIEME AGLI STRUMENTI DI MISURA SOFTWARE SPECIFICI PER LAUDIT ENERGETICO
ESPERIENZE E DIFFICOLTA PER FARE LE MISURE E NECESSARIO INVESTIRE risorse umane per eseguire le misure manualmente acquisto strumentazione portafle, fissa FARE LE MISURE RAPPRESENTA UN COSTO Non è semplice riuscire a giusfficare lacquisto di uno strumento mediante lanalisi cosf/benefici fornendo una sfma del tempo di rientro dellinvesfmento in maniera chiara e sopra6u6o certa In le6eratura esistono dei riferimenf, ma sono indicafvi La maggior parte delle volte si passa dal grado di fiducia acquisito fino a quel momento dal commi6ente/decisore
ESPERIENZE E DIFFICOLTA CONOSCENZE E COMPETENZE Conoscenza specifica dei processi, per evitare di perdere delle informazioni importanf Conoscenza specifica durante lanalisi dei daf, per confermare la corre6ezza e la consistenza dei daf misuraf e per cogliere tu6e le informazioni che le misurazioni ci forniscono O6enere un supporto efficace mediante risorse capaci, in genere si tra6a delle persone responsabili delle aree ogge6o di diagnosi (tecnici di manutenzione)
ESPERIENZE E DIFFICOLTA STRUMENTI DI MISURA E la casse6a degli a6rezzi di chi effe6ua la diagnosi energefca Alcuni strumenf dovranno essere di dotazione dellenergy manager altri saranno resi disponibili dal commi6ente oppure affi6af Devono avere la cara6erisfca di acquisire e memorizzare le misure nel tempo (datalogger) Divisi per Energia Ele6rica, Termica, Processo Lacquisizione dei daf può essere gesfta con misure dire6e o indire6e
ESPERIENZE E DIFFICOLTA STRUMENTAZIONE PER LA MISURA DELLENERGIA ELETTRICA Sono gli strumenf più comuni e consolidaf presenf sul mercato. I cosf sono accessibili ed è prevista la possibilità di creare delle ref di monitoraggio in maniera graduale Linstallazione è relafvamente semplice Nella maggior parte delle situazioni (tu6e!) è presente un sistema di controllo dei consumi di energia ele6rica uflizzato dal fornitore dellenergia ele6rica per la preparazione delle bolle6e
ESPERIENZE E DIFFICOLTA STRUMENTAZIONE PER LA MISURA DELLENERGIA TERMICA Strumentazione più complessa degli strumenf per lenergia ele6rica sopra6u6o per le cara6erisfche chimico- fisiche dei combusfbili che voglio misurare (ATEX). CosF più elevaf e anche la loro installazione è più complessa. Se il contatore lo prevede si può installare un sistema che registra gli impulsi da cui sarà possibile effe6uare la misura dei consumi (normalmente vale solo per il generale) La misura potrebbe essere gesfta in maniera indire6a sui sistemi di distribuzione del calore (vapore, acqua calda) Da qualche anno, inoltre, può essere usata a supporto anche lanalisi qualitafva fa6a tramite termocamera ad infrarossi.
ESPERIENZE E DIFFICOLTA ALTRA STRUMENTAZIONE StrumenF specifici per le aree che si vogliono studiare, dai processi impianfsfci a quelli produovi oltre che le condizioni al contorno Se opportunamente scelf potranno essere uflizzaf per le logiche di controllo automafco degli impianf Alcuni esempi Pressione, flusso - - - - > fluidi (aria compressa, aria venflazione, acqua, vapore) Temperatura, umidità - - - - > climafzzazione esfva, invernale Questo Fpo di misure sono molto ufli perché perme6ono di creare gli indici di prestazione (KPI), uflizzaf come valori di riferimento per un confronto sia interno che esterno, dando un grosso valore aggiunto allanalisi del sistema energefco.
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA Presentazione di un caso studio (success story) in cui sono indicac in ordine cronologico i passi seguic in un azienda interessata a ridurre i propri consumi/cosc energecci e non avendo nessuna esperienza sull argomento.
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA Il primo passo è stato di recuperare tu6e le informazioni sui consumi già esistenf: De6aglio consumi ele6rici di stabilimento al quarto dora (a6raverso portale ENEL) Non era presente il de6aglio dei consumi di metano di stabilimento (assenza del contatore ele6ronico) Sopralluogo dello stabilimento e intervista dei responsabili della manutenzione: erano in possesso di uno strumento per la misura dei consumi ele6rici senza possibilità di registrazione Individuato nella ricarica dei muleo, nellimpianto di aria compressa e nellilluminazione esterna le aree più energivore e su cui sarebbe stato più facile intervenire
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA Subito dopo: Usando la strumentazione portafle, è stato messo so6o monitoraggio prima il quadro ele6rico dellimpianto aria compressa e poi uno dei quadri ele6rici delle colonnine di ricarica dei carrelli elevatori, chiedendo una registrazione manuale del dato due volte al giorno (maona e sera) Inoltre abbiamo iniziato a registrare manualmente il valore del contatore gas metano due volte al giorno (maona e sera)
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA PRIMA - Primi grafici o6enuf dalle misure manuali o dal portale ENEL MISURE MANUALI DUE VOLTE AL GIORNO Poche informazioni, da cui è possibile fare delle valutazioni ma molto limitate (no profili complessi) Compressore Ricarica MuleO Cabina Metano INFORMAZIONE DAL PORTALE ENEL: Necessario a6endere la metà del mese successivo al periodo analizzato Ricarica MuleO
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA DOPO - Con la presenza della rete di strumenf di monitoraggio ora è possibile Effe6uare delle analisi evolute in tempo reale individuando immediatamente le anomalie nei consumi Definire la previsione dei consumi tracciandone in tempo reale i risultaf o6enuf AnFcipare i cosf previsf in bolle6a per verificare la corre6ezza delle bolle6e al loro ricevimento
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA RisultaF o6enuf con a%vità a costo zero e grazie alle informazioni ricevute uflizzando gli strumenf presenf in casa Inizio Diagnosi EnergeFca Implementazione Azioni
ESPERIENZE E DIFFICOLTA LE MISURE DEI CONSUMI IN PRATICA A parfre dal mese di maggio 2011 è iniziata la prima campagna di installazione di strumenc di monitoraggio dei consumi elexrici connessi in rete tra loro; grazie ai risultaf o6enuf e confermaf. Lacquisto della strumentazione è avvenuta e confnua senza nessuna difficoltà da parte della commi6enza. Per quanto riguarda il monitoraggio dei consumi di gas metano, non siamo riuscif ad acquistare gli strumenf, a predisporre le linee per la loro installazione e di conseguenza lo scorso anno termico abbiamo avuto molte difficoltà nellidenfficare le anomalie durante luflizzo degli impianf, considerando che i profili di consumo erano basaf su due le6ure giornaliere sul contatore generale di stabilimento.
CONCLUSIONI LA MISURA RAPPRESENTA UNO DEGLI ELEMENTI PIU IMPORTANTI DURANTE LATTIVITA DI DIAGNOSI ENERGETICA RIUSCIRE AD EFFETTUARE LE MISURE DEI CONSUMI IN MANIERA ADEGUATA RAPPRESENTA LA SECONDA VOCE DI COSTO (IN ORDINE CRONOLOGICO) PER IL COMMITTENTE CHE VUOLE FARE EFFICIENZA ENERGETICA AVERE UNA STRATEGIA PER CONVINCERE IL COMMITTENTE AD ADOTTARE GLI STRUMENTI DI MISURA ADEGUATI E FONDAMENTALE SE SI VUOLE OTTENERE DEI RISULTATI POSITIVI IN EFFICIENZA ENERGETICA