Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Produzione di energia elettrica P.2 P.2. Eolico



Documenti analoghi
Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Il Porto di Livorno opera un cambiamento fondamentale: Da consumatore di energia diventa produttore di energia

Impianti Solari Fotovoltaici

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Il Piano di Sviluppo della RTN per l utilizzo e

Analisi ed evoluzione degli impianti fotovoltaici nel comune di Mendrisio

AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA

Calcolatore Energetico

Minieolico 1/2 VALUTAZIONE DEL POTENZIALE ENERGETICO DI UN SITO

P I Ù E N E R G I A P U L I T A

Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Usi finali C.3. Apparecchiature elettriche e illuminazione privata C.3

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Usi finali. Illuminazione pubblica C.5. Illuminazione pubblica C.5

SERVIZI DI CONSULENZA PER IL MINI EOLICO

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Mission Eco Sun Power Srl soddisfazione vantaggio del cliente, risparmio energetico tutela dell ambiente

Impianti fotovoltaici. + Energia Pulita - Inquinamento

GreeNet GreeNet Isola

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Gli impianti eolici abruzzesi

COMUNE DI FAENZA PROVINCIA DI RAVENNA

Spin -Off dell Università di Urbino Carlo Bo

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

OSSERVAZIONI il settore industriale

EOLICO E MINI EOLICO OPPORTUNITÀ E TENDENZE

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Produzione di energia elettrica P.3 P.3. Fotovoltaico

L Italia delle fonti rinnovabili

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.)

Le sette domande più frequenti sulla regolamentazione del consumo proprio

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Cogenerazione P.5. Cogenerazione (rifiuti, geotermia, gas, biomassa) P.5. Gruppo di lavoro energia 2010

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

IL PIANO ENERGETICO CANTONALE (PEC)

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

V Conto Energia. Sintesi e novità

Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi

DEFINIZIONI AREE NON IDONEE

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : MW/anno

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Produzione di energia termica P.8. Biomassa scarti organici P.8

Piano Energetico Provinciale

Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di

ENERPOINT, 10 ANNI PER IL FOTOVOLTAICO. I SEU D.Lgs. 115/2008. Breve guida alla nuova normativa

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

produzione e gestione di energia da fonti rinnovabili

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing.

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

18 Maggio Energy & Strategy Group.

Ing. Fabio Minchio L AUDIT ENERGETICO ENERGIA: DA COSTO INCONTROLLATO A VARIABILE STRATEGICA. 1. costo inevitabile e incontrollato

Le fonti rinnovabili in Italia e le loro problematiche. Domenico Coiante

Videoconferenza tra le Istituzioni superiori di controllo dei Paesi membri del G8. Corte dei conti Italia. Sicurezza energetica

Impianti a energie rinnovabili: fotovoltaico, microeolico

Strategia energetico-ambientale regionale : documento preliminare. Le fonti energetiche rinnovabili in Umbria

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali. Produzione di energia termica P.6. Solare termico P.6

PRINCIPI FONDAMENTALI...

ENERGIA DAL SOLE. Eltech Srl Via GB Bordogna, CALVISANO (Bs) Italia Sito internet:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura Fulvio CERFOLLI, PhD

Oggetto: Approvazione protocollo d intesa con la Soc. ENEL.si S.r.l. per lo sviluppo delle energie rinnovabili.

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia

Fotovoltaico: aspetti economici e nuovo Conto Energia

Incentivi cantonali nel settore dell energia solare

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Pierluigi Monceri Cagliari, 10 ottobre Produzione Energetica degli Impianti da Fonte Rinnovabile: i Numeri in Sardegna.

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

Figura Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Produzione di energia da impianti alimentati da FER e Reti Elettriche Locali. Da Grid a Smart Grid

I vantaggi del nuovo sistema: qualità dell output e burden sulle imprese

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato

Ritenuto necessario provvedere in merito;

( B. U. REGIONE BASILICATA n. 2 del 19 gennaio 2010 )

Impianti minieolici: energia elettrica gratuita dal vento

Approcci e strategie per il risparmio energetico. Amministratore Delegato di Romagna Acque Società delle Fonti S.p.A.

LA NORMATIVA REGIONALE SUL BIOGAS: I PUNTI CRITICI

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

Decreto Dirigenziale n. 332 del 29/08/2013

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

Obbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale. Dott.ssa Rita Montagni

Specializzata nella fornitura e montaggio di impianti fotovoltaici, fornisce un ampia gamma di opzioni e garantisce un lavoro di alta professionalità.

Estratto Bilancio Energetico Comunale

Un passo avanti e due indietro: il settore termoelettrico nel sistema EU ETS

Lo sviluppo dell eolico in Italia: incentivi e risultati

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI PER TELEFONIA MOBILE

La Nuova Norma EN 16001:08 e l Auditl Energetico: un opportunit. opportunità di risparmio per Aziende e Pubbliche Amministrazioni

I Certificati Bianchi. Consulenze energetiche 1

Scheda informativa del modulo A24

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

Michela Gallo. CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università di Genova. Pavia

Transcript:

17

Situazione attuale Attualmente in Ticino non è attivo alcun impianto di produzione di energia eolica, mentre a livello svizzero vi sono 15 impianti in servizio con una potenza superiore ai 100 kw, 5 tra i 10 e i 100 kw e 14 con meno di 10 kw, per una potenza installata totale pari a 17.57 MW e una produzione nel 2008 di 18 GWh. La «Concezione per lo sviluppo dell energia eolica» elaborata a livello federale nel 2004 ha individuato per l intera nazione 110 siti prioritari sui quali effettuare studi di fattibilità per la realizzazione di impianti eolici. Per il Ticino, l unico sito prioritario individuato è localizzato presso il passo del S.Gottardo. Le analisi condotte in tale ambito hanno consentito di sviluppare un articolato progetto di sviluppo di un parco eolico, giunto ora alla fase pianificatoria: il progetto attuale prevede l installazione di 7 aero-generatori da 2 MW l uno (14 MW complessivi), di altezza massima pari a 105 m, nel territorio del comune di Airolo. Considerando 2 000 ore di funzionamento all anno, l impianto potrebbe produrre complessivamente circa 28 GWh l anno. Il costo di realizzazione degli impianti, inclusivo della costruzione delle strade d accesso al sito, è stimato in circa 3 milioni di franchi per MW installato, quindi pari a 42 Mio CHF per la completa attuazione del progetto. Considerati i progetti in fase di realizzazione, a livello svizzero si prevede entro il 2013 di aggiungere agli esistenti altri 108 impianti con una potenza totale di 208 MW. La produzione annua dovrebbe quindi raggiungere ca. 393 GWh. A titolo di riferimento, gli obiettivi svizzeri a lungo termine sono: 600 GWh/a per il 2025 e 4 000 GWh/a per il 2050. Potenziale Non esiste ancora un catasto cantonale dei siti potenzialmente interessanti per accogliere un parco eolico. Sono invece disponibili analisi preliminari sviluppate da Suisse Éole (http://www.suisse-eole.ch/), che individuano ulteriori siti di potenziale interesse per l installazione di impianti eolici (nella figura che segue, i siti da sottoporre ad approfondimenti sono evidenziati da un puntino azzurro mentre quelli già definiti sono riportati in colore nero). 18

Il parametro principale per la valutazione della fattibilità di impianti eolici è legato alla disponibilità di vento con caratteristiche di intensità e direzione costanti durante l anno. L intermittenza nella produzione, infatti, può provocare improvvisi abbassamenti di carico a danno della stabilità della rete elettrica; inoltre, aumenta il tempo di ritorno degli investimenti per gli impianti. Oltre a questo parametro, entrano in gioco altri fattori che possono pregiudicare la fattibilità di un progetto. Occorre infatti considerare la topografia, l accessibilità, la disponibilità di una rete elettrica nelle immediate vicinanze per la restituzione dell energia prodotta, i costi e non da ultimo motivi di salvaguardia della natura. Il DATEC ha recentemente pubblicato un documento di raccomandazioni per la pianificazione di impianti eolici (Recommandations pour la planification d installations éoliennes - Utilisation des instruments de l aménagement du territoire et critères de sélection des sites, marzo 2010), che definisce esplicitamente i criteri con cui individuare gli ambiti territoriali da escludere, quelli idonei all installazione di impianti eolici e quelli da sottoporre a valutazioni più approfondite. Diversi di questi fattori possono essere evidenziati nella cartografia interattiva sul sito web di Suisse Éole, ottenendo la mappa seguente: Tenuto conto dell insieme dei fattori che vincolano la realizzazione di impianti eolici, nel complesso si stima che il potenziale utilizzabile in Ticino si aggiri intorno ai 55 GWh di produzione annua, mediante impianti di grandi dimensioni (parchi eolici). Per stabilirlo con esattezza si dovrà procedere con una verifica di fattibilità dei progetti nei siti potenzialmente interessanti. Da indagare è invece la potenzialità di sviluppo di mini (potenze comprese tra 20 e 200 kw) e micro-generatori eolici (potenze inferiori a 20 kw), che potrebbero fornire una interessante integrazione a tali valori (fino a 5 GWh/anno). In particolare, i micro-generatori potrebbero essere interessanti per ambiti discosti (ex: baite montane) o per ambiti urbanizzati caratterizzati da condizioni di vento favorevoli e costanti nell arco dell anno. Per un eventuale sviluppo di impianti non connessi alla rete elettrica, si consideri che sono già oggi disponibili in commercio kit di pale ad asse orizzontale accoppiati a batterie da 12 e 24 V. Il potenziale maggiore risiede tuttavia nell installazione di 19

Piano Energetico Cantonale. Schede settoriali generatori eolici in ambiti urbanizzati. Sono oggi disponibili sul mercato o in avanzata fase prototipale generatori ad asse verticale di nuova concezione (cfr. figure seguenti), espressamente pensati per essere installati in ambito urbano, per i quali i costruttori garantiscono il funzionamento anche in presenza di condizioni di vento medio-basse, pari a circa 5 m/s per il mini-eolico e a 2 3 m/s per il micro-eolico. Fonte fotografia: iwind, Cell Power Co. Fonte illustrazioni: Haute Ecole Arc Ingenerie, HES Traces n. 11, June 2009 Fonte: Green Energy Technologies 20 Altrettanto interessanti dal punto di vista dei potenziali sviluppi sono i generatori eolici che sfruttano il principio fisico dell effetto tunnel (effetto Bernoulli): grazie alla loro forma, le mini-turbine WindCube catturano il vento, generano turbolenza e ne amplificano la velocità, producendo così più energia delle tradizionali turbine ad asse orizzontale. Tali prodotti sono attualmente disponibili in moduli di forma cubica, della potenza di 50 kw, che possono essere combinati e sovrapposti, ad aumentare la potenza dell impianto. In considerazione delle compatte dimensioni, anche questo tipo di turbina può essere collocata sui tetti di edifici in ambito urbanizzato, in particolare su edifici produttivi, commerciali o di servizi (cfr. figura).

A titolo di puro riferimento, per una stima dei costi d investimento al variare della potenza dell impianto è possibile riferirsi alla tabella che segue [fonte: Suisse-eole http://www.suisse-eole.ch/uploads/media/marche_a_suivre_site_ eolien_v01.pdf], che riporta informazioni relative a impianti realizzati in Svizzera (aggiornamento anno 2007): I costi d investimento per gli impianti di grandi dimensioni (parchi eolici) possono risultare maggiori nel caso in cui gli impianti siano localizzati in ambiti discosti e ad elevate altitudini, come ad esempio per l impianto sul San Gottardo: frequentemente è infatti necessario realizzare le infrastrutture stradali d accesso ai siti e in generale si riscontrano maggiori costi per l installazione dell impianto. Nel complesso, tali elementi possono anche duplicare i costi di realizzazione rispetto alle stime qui proposte. Si sottolinea tuttavia come i costi siano destinati a una significativa riduzione, specie per gli impianti mini e micro eolici, i cui costi sono oggi ancora estremamente elevati, in parallelo con l ampliamento del mercato. Visioni, scelte, obiettivi La produzione di elettricità da fonti eoliche raggiunge i 60 GWh/anno. Considerando un numero di ore di funzionamento degli impianti pari a circa 2 000/anno, ciò equivale ad installare impianti per 30 MW di potenza. Al fine di definire obiettivi più ambiziosi per questo settore occorre disporre della mappatura del territorio cantonale che definisca le potenzialità di sviluppo della tecnologia eolica: i futuri aggiornamenti del PEC potranno eventualmente introdurre più audaci obiettivi di sviluppo per questa tecnologia. 21

Strumenti 1. Raccomandazioni federali per la pianificazione di impianti eolici (DATEC, marzo 2010). 2. Realizzazione del parco eolico sul S. Gottardo. 3. Realizzazione di un catasto dei potenziali siti per lo sviluppo di impianti eolici di grandi dimensioni (parchi eolici). 4. Valutazione delle potenzialità del mini-eolico, attraverso la realizzazione di una mappatura del territorio cantonale che delimiti le aree idonee a tale scopo. 5. Valutazione delle potenzialità del micro-eolico, attraverso la realizzazione di una mappatura del territorio cantonale che delimiti le aree idonee a tale scopo. 6. RIC federale. 7. Facilitazione nelle procedure amministrative per l installazione di impianti micro-eolici (ad esempio, consentire la notifica in luogo della domanda di costruzione, per impianti che rispondono a determinate caratteristiche e sono localizzati esternamente ai nuclei o ad immobili di valore storicoarchitettonico-culturale). Varianti d azione La variante A promuove la realizzazione di impianti medio grandi (parchi eolici) e di tipo mini-eolico, la variante B promuove anche impianti di tipo microeolico. Obiettivo: 60 GWh/anno 30 MW installati Variante 0 (BAU) Variante A Variante B 1. Raccomandazioni federali X X X 2. Parco eolico S. Gottardo X X X 3. Catasto siti potenzialmente d interesse per parchi eolici X X 4. Mappatura mini-eolico X X 6. RIC federale X X X 7. Facilitazione procedure amministrative X Raggiungimento dell obiettivo 50/60 anni 45/50 anni 35/40 anni Stima GWh prodotti al 2035 + 28 GWh (Impianto Gottardo) + 31 GWh + 35 GWh Stima GWh prodotti al 2050 + 40 GWh + 50 GWh + 57 GWh 22

Effetti attesi Obiettivo: 60 GWh/anno 30 MW installati Consumo di energia Utilizzo di energie rinnovabili Emissioni di CO 2 Ipotesi: la produzione di energia elettrica eolica consente di ridurre le importazioni di energia elettrica; sono considerati i fattori di emissione di CO 2 per l energia elettrica mediamente consumata in svizzera. Costo (per il Cantone) Variante 0 (BAU) Variante A Variante B Il piano d azione non agisce sulla diminuzione dei consumi (non sono provvedimenti rivolti all efficienza energetica) + ++ +++ A regime (2060 2070), 60 GWh di energia elettrica. Stima potenza installata: 30 MW in parchi eolici. Al 2035, potenza installata di 14 MW. A regime (2055 2060), 60 GWh di energia elettrica. Stima potenza installata: 27 MW in parchi eolici + 3 MW in impianti mini-eolici. Al 2035, potenza installata di 17 MW (14 MW impianto Gottardo + 1.5 MW altri parchi eolici + 1.5 MW impianti minieolici). + ++ +++ A regime (2060 2070) ogni anno è evitato il consumo di 60 GWh di elettricità, equivalente a 8 520 ton CO 2 evitate ogni anno. Al 2035: riduzione delle emissioni di 3 550 ton CO 2 / anno. Al 2050: riduzione delle emissioni di 5 680 ton CO 2 /anno. A regime (2055 2060) ogni anno è evitato il consumo di 60 GWh di elettricità, equivalente a 8 520 ton CO 2 evitate ogni anno. Al 2035: riduzione delle emissioni di 4 438 ton CO 2 /anno. A regime (2045 2050), 60 GWh di energia elettrica. Stima potenza installata: 27 MW in parchi eolici + 2 MW in impianti mini-eolici +1 MW in impianti micro-eolici. Al 2035, potenza installata di 18 MW (14 MW impianto Gottardo + 2.5 MW altri parchi eolici +1 MW impianti mini-eolici + 0.5 MW impianti micro-eolici). Al 2050, potenza installata di 28.5 MW complessivi: 24 MW in parchi eolici + 3 MW in impianti mini-eolici + 1.5 MW in impianti micro-eolici. A regime (2045 2050) ogni anno è evitato il consumo di 60 GWh di elettricità, equivalente a 8 520 ton CO 2 evitate ogni anno. Al 2035: riduzione delle emissioni di 5 077 ton CO 2 /anno. Al 2050: riduzione delle emissioni di 8 122 ton CO 2 /anno. Costo (per l economia privata) A regime, 90 Mio CHF (3 Mio CHF/MW installato, inclusi i costi per le infrastrutture di servizio). Al 2035: 42 Mio CHF (impianto Gottardo). Le stime sono da intendersi nettamente per eccesso, poiché con lo sviluppo del mercato eolico i prezzi subiranno una forte diminuzione. Ipotizzando una struttura delle potenze installate come sopra, a regime: 91 Mio CHF (81 Mio CHF in parchi eolici, inclusi i costi per le infrastrutture di servizio + 10 Mio CHF per impianti mini-eolici, stimato un costo medio di 3 500 CHF/kW installato). Al 2035: circa 51.7 Mio CHF (46.5 Mio CHF per parchi eolici + 5.2 Mio CHF per impianti minieolici). Le stime sono da intendersi nettamente per eccesso, poiché con lo sviluppo del mercato eolico i prezzi subiranno una forte diminuzione. Ipotizzando una struttura delle potenze installate come sopra, a regime (2045 2050): 95 Mio CHF (81 Mio CHF in parchi eolici, inclusi i costi per le infrastrutture di servizio + 7 Mio CHF per impianti mini-eolici, stimato un costo medio di 3 500 CHF/kW installato + 7 Mio CHF per impianti microeolici, stimato un costo medio di 7 000 CHF/kW installato). Al 2035: circa 57 Mio CHF (42 Mio CHF per impianto Gottardo + 8 Mio per altri parchi eolici + 3.5 Mio CHF per impianti mini-eolici, stimato un costo medio di 3 500 CHF/kW installato + 3.5 Mio CHF per impianti micro-eolici, stimato un costo medio di 7 000 CHF/kW installato). 23

Costo (per l economia privata) Reddito generato sul territorio cantonale Al 2050: circa 93 Mio CHF (42 Mio CHF per impianto Gottardo + 30 Mio per altri parchi eolici + 10.5 Mio CHF per impianti mini-eolici, + 10.5 Mio CHF per impianti mini-eolici, stimato un costo medio di 3 500 CHF/kW installato + 10.5 Mio CHF per impianti micro-eolici, stimato un costo medio di 7 000 CHF/kW installato). Le stime sono da intendersi nettamente per eccesso, poiché con lo sviluppo del mercato eolico i prezzi subiranno una forte diminuzione. + ++ +++ Creazione di occupazione + ++ +++ Emissioni atmosferiche + ++ +++ Effetti sul paesaggio Gli impianti eolici saranno responsabili di intrusioni nel paesaggio, in particolare per quanto riguarda gli impianti collocati in grandi parchi eolici. Effetti su ecosistemi e consumo di suolo I parchi eolici di medie e grandi dimensioni saranno responsabili di consumo di suolo e effetti sugli ecosistemi, in proporzione all estensione delle nuove infrastrutture stradali funzionali agli impianti stessi. 24

Indicatori di monitoraggio Potenza installata [MW] e produzione annua impianti eolici [GWh/anno] Potenza installata [MW] e produzione annua impianti mini-eolici [GWh/ anno] Potenza installata [MW] e produzione annua impianti micro-eolici [GWh/ anno] Fonti dei dati Aziende di distribuzione dell elettricità Copertura territoriale dei dati Intero territorio cantonale Copertura temporale Aggregazione spaziale dei dati Dati puntuali relativi al singolo impianto Frequenza di rilevamento In continuo Responsabilità La responsabilità di realizzazione di impianti di dimensioni medio-grandi (parchi eolici) spetta ad AET o ad altri operatori privati. Impianti micro e mini-eolici sono invece realizzati da operatori privati. Collegamenti con altre schede 25

Idroelettrico 26